Un'altra favolosa immagine per una favolosa storia *.* ❤ -ti piace torturarmi, lo so-
Non andare dove ti porta il cuore ha un pezzo, per non dire tutto, il mio di cuore! Per questo non posso negare di averla leggiucchiata il giorno stesso in cui hai postato il capitolo. Ho aspettato un'eternità prima di potermela godere, di potermela assaporare a pieno ç___ç
Basta con i piagnistei, adesso sono qui, carica e felicissima di averla potuta leggere!!!

La gioia di ritrovare immediatamente la dolce Hinata, ingenua alla coda dell'occhio, umana e sensibile sotto giudizio della pupilla. Questa ragazza, al giorno d'oggi, sembra così falsa, quasi mitica, data la supremazia dell'egoismo e dell'avidità in questo triste presente. Ecco, la ragione per cui amo la tua Hinata più di tutte le altre, è così amaramente lontana da non possedere contorni nitidi. Una ragazza di sfumature.
Lei che la mano non la tiene mai in tasca, ma la porge al prossimo, indipendentemente da chi si trovi davanti. Un angelo o un demonio, non vede la differenze, lei coglie il lato ferito, nascosto, represso di qualsiasi essere con un'anima, addirittura ci riesce con chi non ce l'ha. 
Dovrebbe essere l'ultimo essere umano sulla terra a rivolgere anche solo il pensiero a Karin, dovrebbe averla rimossa dalla sua memoria, dovrebbe disprezzarla e nutrire un sentimento negativo così potente da non avere un nome. Invece...
Mi piace immaginare questa giovane ragazza sul tetto di un'edificio, una scuola giapponese ad esempio, una di quelle che spesso si trovano nei manga, affacciata, in conteplazione del panorama con le mani candidamente appoggiate alla ringhiera. Osserva con altre persone il Sole, con uno stupore quasi infantile e senza dire niente a nessuno, senza ripetersi frasi di incoraggiamento, si sporge al punto di superare quella sottile sbarra di metallo, non con impeto, non con l'intenzione di allarmare le persone o mettersi in mostra. Semplicemente guidata dal desiderio di andare oltre, al desiderio di non fermasi a guardare quel grande, grandissimo generatore di luce, ma con la volontà di capirlo e farlo, in qualche modo, suo.
Sì, la vedo come una sorta di timida, ma corretta, giovane esploratrice.
-quanto odio per la matematica compresi i limiti e gli studi di funzione, per me il nemico peggiore della quinta è lui: il logaritmo!-
Ho pensato -di nuovo- quando ho letto il momento in cui la nostra giovane eroina guarda il banco vuoto ed incrocia lo sguardo del moro, una sorta di sciccione d'amore. Che cos'è questa scissione d'amore?
A dire il vero ho inventato la parola perché su due piedi non mi veniva niente di profondo o intelligente da dire per spiegare il concetto, quindi ne ho uscita questa "cosa".
Se prima ho accennato ai manga in riferimento alle scuole, ora non posso che pensare alle tenere scene in cui qualcuno manca in un banco e spesso, una persona di sesso opposto che prova una certa attrazione verso il soggetto mancante, si sente giù di morale, si pone decine e decine di domande provanda a darsi vane risposte, rimanendo appeso alla speranza di vedere quel banco improvvisamente occupato.
Non ho letto Karin e Hinata in questa maniera, però mi sono immaginata la Hyuga in questo stato a causa dell'unico elemento che probabilmente le può rendere simili: la solitudine.
Il profondo senso che da sempre ha residenza nel petto di Hinata. Se non fosse stato per Sasuke, sappiamo tutti che da quel nido di rami e spine, non se ne sarebbe mai andata, non avrebbe mai permesso a qualcuno di curarle le ali ferite. La serratura non sarà proprio identica, ma sono sicura che Karin è in quel nido, immersa nel sangue perso dalle ali trafitte dalle spine. Lei non ha nessuno che la salvi.
Diciamo che mi provo questo strano concetto di amore tra le sue, un malato amore verso una condizione di logoramento, un amore violento che tenta disperatamente di raggiungere l'odio.
Hinata è davvero la forma d'amore più pura che io abbia mai incontrato. Merito tuo Ophy!!! ❤ 

L'amore libero, personalmente credo non esista niente, niente e niente di meglio!
Il potersi ammirare, gustate, capire, travolgere senza limiti fisici o mentali. Guardare una persona e non dare importanza al resto, il rimanere focalizzato su ogni singola parola detta, su ogni singolo ricordo anche se sciocco e di poco conto. Adoro immaginarmi due innanorati così puliti, così brillanti da far paura all'oscurità. 
Niente malizia, contatti lievi, come carezze e ricolmi di sincero amore. Che invidia, che scene sublimi! ❤
Una ragazza in via di guarigione che per dieci minuti ha la possibilità di prendere la sua medicina in pace, avvolta dalla gioia e dalla felicità di non dover più indossare la sua maschera. Un incontro di volti e carne, non di decori e cera.
Hinata non sempbra neanche Hinata, così normale, così presa da quel ragazzo da pelli scuri, dal fascino misterioso e dall'immancabile orgoglio. Credo sia divertenete vedere come quell'orgoglio si ritrae vicino a lei.
Sento il dispiacere di Sasuke, il fastidio che lo prende quando si rende conto di non essere riuscito a liberare la sua giovane amata del tutto, lo vedo quasi silenziosamente stringere i denti con rabbia. Si sente rinchiuso nel limite che dava per superato.
Che dolce però quando decide di portarla fuori, ora le cose iniziano a funzionare come si deve! *.*

No, lascia che se ne occupi solo tuo cugino, se lo riterrà opportuno.
Qui mi sono sentita davvero male per Karin, sai?
Da una parte non posso che ritenere giusto il pensiero di Sasuke, sicuramente non vuole che Hinata abbia a che fare con un mostro come la tizia dai capelli rossi, capace di atti imperdonabili e vergognosi, tuttavia, quando dice se lo riterrà opportuno vedo con chiarezza la differenza tra Hinata e la sua visione rispetto a Sasuke cioè le altre persone. Sì, non mi sarei aspettata interesse o preoccupazione da parte dell'Uchiha, ma trovo dolorosa l'ultima parte, si percepisce quanta indifferenza la ragazza debbe, forse giustamente, ingerire.
Non so, credo avrei agito anch'io come Hinata, per quanto Sasuke ci provi, lei sarà sempre un passo davanti a lui e non temerà di rivelare verità che interessano entrambi, a costo di doversi sbarazzare di tutti gli scheletri nell'armadio.
E poi mi sono dovuta ricredere e non poco.
La faccenda con la dottoressa, la disavventura con il poliziotto e la scoperta clamorosa. Davvero, non credo ci sia qualcuno così rapito dagli eventi come Hinata, non posso dire di voler essere al suo posto, non credo la mia psiche riuscirebbe ad assorbire tutti questi colpi, uno dietro l'altro. Ammiro anch'io la ragazza, ha una forza che probabilmente molti altri non riuscirebbero nemmeno a trovare se l'avessero in mano.
Se non ci fosse stato Neji la vedo ferma, immobile, impassibile davanti a quelle parole mente la menta vaga e trova la ragazza dai capelli rossi, chissà cosa avrebbe fatto, nella sua immaginazione. Indifferente, sbruffona e forse con i segni delle lacrime ancora freschi sul volto.
Sapere che Karin è agli arresti domiciliari mi ha spiazzata, sì, mi ero un po' imbambolata credendo che non sarebbe successo niente del genere e se fossi stata un pochino furba avrei pensato anche all'ambito giuridico, ma io furba con sono! xD
A questo punto mi lasci con un pugno di mosche, una giovane circondata da persone che prima non la consideravano ma che adesso non la lasciano mai tentennare. Saranno sufficienti ad aiutarla a passare la notte lontana da quello strano amore deviato da uno schock?

Sei sempre la migliore Ophy-chan, mi inchino come sempre davanti al tuo straordinario talento talentoso! *-* ❤ ❤ ❤
Sei insuperabile, riesci sempre a farmi sobbalzare nei momenti in cui mi illudo di aver trovato una connessione stabile. Ah, stupenda la mia Ophelia! ❤
Grazie per questa strabiliante lettura, attendo con gioia altri tuo capolavori! Sei stupenda! ❤ ❤ ❤

Un bacione, mia Dea!

nackt

P.S.
Il penultimo capitolo?! NOOOOOOOOO! D:

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Ciao carissima,
Innanzitutto ti chiedo scusa per l'abissale ritardo con cui recensisco questo capitolo, ma, tra impegni ed imprevisti, trovare del tempo per scrivere una recensione come si deve e degna di questo nome è stata una vera e propria odissea. Quindi ti chiedo umilmente scusa per aver tardato quasi un mese prima di poterti scrivere. Comunque colgo l'occasione per ringraziarti sia per gli auguri che mi hai lasciato anche qui, sei davvero dolcissima, sia per la profonda stima che traspare dalle tue parole ogni volta che parli della sottoscritta, sei davvero troppo buona.
Bene stiamo piano piano giungendo alla fine della storia e devo dire che ha un gusto dolce-amaro, sì perché ormai mi ci ero affezionata ed è diventato un appuntamento da non perdere!! Comunque bando alle ciance e cominciamo con la mia recensione che spero sia all'altezza delle tue aspettative. Naturalmente dopo aver recensito questa provvederò anche a “Scire Nefas”; no, non mi sono dimenticata, ma sono veramente indietro con le recensioni ed è un peccato. Ok, ora si parte pronta?
Iniziamo immediatamente con l'analisi del titolo: è in latino!!! Grande!! Hai usato un'idea originale, a mio modesto parere di spessore, citando il buon vecchio Virgilio, che dà quel valore aggiunto al capitolo. Se il buon giorno si vede dal mattino, direi che, continuando l'analogia, la giornata si prospetta veramente piacevole... non come queste giornate uggiose all'insegna di temporali nefasti, adoro la pioggia, ma non le tempeste. Come avrai ben capito la scelta del titolo mi è piaciuta molto e mi ha riempito di aspettative positive per il capitolo. A questo titolo sussegue un primo paragrafo dove contrapponi ad una situazione meteorologica tipicamente invernale la rinascita tipicamente primaverile, anzi la consolidazione estiva, generata dalla consapevolezza di Hinata che ora si sente realmente forte, non più vittima degli eventi. E' come se si fosse chiuso e consolidato un processo di autodeterminazione della ragazza che si è attivato nel momento in cui Sasuke è entrato di prepotenza nella sua vita. E' stato necessario abbattere e ricostruire pezzo per pezzo quelle che erano le sue certezze e convinzioni rivoluzionando quasi totalmente il suo essere divenendo lei stessa il centro del suo mondo e i suoi affetti. Questa evoluzione non ha coinvolto solo l'intimo della ragazza, ma ne hanno giovato anche i rapporti con gli altri in particolare quelli con i suoi familiari. Da questa prima parte dove, con poche e significative parole, delinei i nuovi contorni caratteriali della adamantina Hyuga per spianarti la strada con l'epilogo del capitolo dove tutti nessuno escluso hanno sottovalutato la coriacea corvina. Questo cambiamento, però, non ha intaccato la sua innata propensione a preoccuparsi per gli altri, siano essi affetti vicini a lei o dei semplici conoscenti, infatti, si preoccupa dell'assenza prolungata di Karin e si stupisce di come essa passi inosservata sia dai compagni di classe, che a malapena se ne sono accorti, sia dai professori che si comportano atipicamente rispetto ad altre assenze, e non può fare a meno di confrontare quella situazione con la sua. Lei, nel periodo di assenza da scuola, aveva ricevuto molti segnali d'affetto da parte dei compagni e dei professori e questo la fa riflettere. Inoltre, è ancora convinta che tra suo cugino e la Uzumaki ci sia, o ci sia stato, del tenero essendo all'oscuro di ciò che realmente prova Neji e di cosa sia realmente accaduto. La scena successiva con il professore Azuma è emblematica e lascia intuire che i professori siano a conoscenza della reale causa dell'assenza e che anche i compagni sappiano il “perché”, o almeno che sappiano che è stata arrestata, ma non l'accusa. Mentre c'è questa riflessione ti riallacci con un semplice scambio di sguardi a ciò con cui ci avevi salutato nel capitolo precedente. La coppia Hinata – Sasuke è ormai consolidata, ma si sta iniziando a muovere nella quotidianità, si stanno scoprendo a poco a poco, tanto che molte cose ancora tendono ad imbarazzare la ragazza, o a destabilizzarla perché nuove, ma allo stesso tempo ne ricava sicurezza e certezza. Comunicando con semplici occhiate, gesti, sorrisi si capiscono e legano sempre più, e probabilmente questa dinamica è sconosciuta agli stessi protagonisti, per cui questi comportamenti stanno divenendo talmente naturali da essere metabolizzati nella normalità. Nonostante il loro rapporto alla luce del giorno non sia cambiato, trovano il modo di stare insieme e concedersi la benefica compagnia reciproca lontano da tutto e da tutti. Hai delineato come stanno imparando a conoscersi, notando ogni minima sfumatura nel timbro vocale e nella gestualità, riuscendo a capire ogni vibrazione che scaturiva dalle loro più recondite emozioni. L'immagine del pulviscolo intorno a Sasuke è stata stupenda, dà al ragazzo una natura quasi ultraterrena, eterea, che incanta sia Hinata, che il lettore, o meglio la lettrice, ahahaha. Ho apprezzato il fatto che l'evoluzione caratteriale di Hinata sia stata vista anche dal punto di vista del ragazzo, che da ottimo osservatore qual è ha visto ogni sfumatura, appena accennata o prepotentemente accentuata, che sottolinea tale cambiamento proponendo sotto il suo sguardo vigile e critico il sbocciare di quel fiore tardivo che è stato Hinata Hyuga. Ho apprezzato molto la dualità delle impressioni di Sasuke riguardo questo cambiamento di cui lui stesso, con orgoglio, ammette di aver innescato, ma al contempo si fa largo in lui un moto possessivo che vorrebbe avere solo per sé quel cambiamento. Correggimi se sbaglio, ma credo che il nostro personaggio maschile non abbia mai provato tali pulsioni per le altre sue conquiste, e queste nuove emozioni e sensazioni destabilizzano molto il glaciale ragazzo, che si scioglie solo in presenza delle premure della ragazza. Credo anche che il “momento” segretezza all'inizio di una storia travagliata come la loro sia stata una buona idea, soprattutto per la popolarità e la reputazione da playboy spaccacuore di Sasuke, che avrebbe potuto innescare chiacchiere velenifere e dipingere Hinata come la nuova vittima finita tra le fauci del sexy lupo cattivo. Bisogna anche tener conto del fatto che Hiashi non è molto d'accordo con questa scelta della figlia e lei, probabilmente, per rispetto del suo unico genitore non vuole sbattergli in faccia una relazione che a lui risulta indigesta, senza prima capire lei stessa dove la può portare questo sentimento che prova per Sasuke. E poi una relazione inizialmente clandestina rende tutto più stuzzicante e al cardiopalma. Inevitabilmente, il discorso vada a finire sul cruccio di Hinata: Karin. Sasuke sa che prima o poi Hinata sarebbe dovuta essere stata informata sul perché la rossa sia assente e su cosa, per gelosia, si sia spinta ad architettare, anche se dopo le è letteralmente sfuggito di mano. L'atteggiamento di Sasuke stupisce Hinata perché vede che il suo atteggiamento è visibilmente forzato, non crede che il ragazzo sia improvvisamente regredito all'insensibile moro che aveva conosciuto più di un mese e mezzo prima, e lui, dal canto suo, sta per cedere a quegli occhi di perla. Fortuna la campanella lo salva in corner rimandando il momento “verità”, ma allo stesso tempo fa decidere al moro di rimarcare altre certezze nella loro relazione e quale cosa migliore di un appuntamento? Ho apprezzato molto anche la scena con Neji dove hai volutamente rimarcato le differenze con il passato, come il neutro “passami il sale” che ora si contrappone a scambi di opinioni, ma anche le somiglianze, che poi vengono migliorate dall'atteggiamento ostinato di Hinata. Con non poca difficoltà Neji riesce a convincere la ragazza ad aspettarlo in macchina mentre lui porta i suoi appunti a Karin, solo che quando il destino ci mette lo zampino Hinata diventa imprevedibile e scopre il perché della prolungata assenza della ragazza, ed è più che naturale che provi rabbia e amarezza una volta che tutti i tasselli hanno preso posto in quel puzzle intricato. Diciamo che l'ultima parte del capitolo è un inno alla consapevolezza che mano mano si fa strada nell'animo martoriato di Hinata concludendo la sua metamorfosi da crisalide a splendida farfalla. Questo meccanismo si è innescato quando ha giustificato il comportamento dei suoi cari mettendo da parte la rabbia, ma non il desiderio di sapere la verità, quello la guida nella metabolizzazione dell'intero evento, solo che questo momento introspettivo può essere male interpretato dai ragazzi che sono lì con lei. Ma lei lascia tutti senza fiato grazie alla sua rinata forza e volontà di affrontare e superare una volta per tutte quella fase della sua vita cosciente che l'amore, in ogni sua forma e intensità, può davvero permettere alle persone di affrontare e superare gli ostacoli che la vita pone davanti al cammino di ognuno di noi. L'ultima parte è stata molto dolce, mi è piaciuto molto questo momento padre-figlia, e quel “sono orgoglioso di te” che si somma al “ti ammiro” rendono la ragazza fiera del suo essere e automaticamente rafforzano la sua autodeterminazione. Il capitolo è stato stupendo e mi è davvero piaciuto, spero di aver adempiuto bene al mio compito dato che questo aggiornamento è speciale, in fondo ci sono degli auguri a fine pagina che mi hanno commosso molto.
Scusami ancora per il ritardo, cercherò di essere più veloce la prossima volta.
Un abbraccio
Arcx

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Ciao!!

Finalmente sono qui, a recensire questa storia fantastica che ho letto tutta d'un fiato! Come be sai, sono un'incrollabile sostenitrice del NaruHina, però devo ammettere che questa storia mi è piaciuta da morire e ho amato tantissimo anche il personaggio di Sasuke (che normalmente detesto moltissimo).

Devi sapere che io amo da morire Hinata, potrei addirittura dire che è il mio personaggio preferito. Mi ricorda un sacco me stessa, sia per come ero da ragazzina sia per la metamorfosi che ha subito. E anche in questa storia sei riuscita a farla sbocciare! È perfetto il modo in cui da bruco ai trasforma in farfalla con l'aiuto di Sasuke-kun. È diventata forte, Hinata, per farsi apprezzare dalle persone che ama e proteggerle. Trovo che lei sia il modello che ogni ragazza dovrebbe seguire: pura, sincera, incrollabile. Ed è anche bellissima!!!

Va bene, spiegato il fatto per cui adoro la scelta della protagonista, passiamo alla storia in sé: prima di tutto è scritta da Dio. Hai un'ottima padronanza delle regole grammaticali e un lessico ricco. Inoltre hai uno stile lineare, semplice, diretto, tremendamente efficace. Arriva dritto al cuore di chi legge! Poi, ADORO l'utilizzo che fai dell'intertestualità. Si ritrovano qui e là pezzetti di cultura che arricchiscono la trama e portano il lettore a riflettere. Mi piace molto anche il modo in cui tratti l'aspetto psicologico dei personaggi: poni molta cura nel delinearne le personalità e questo elimina ogni traccia di superficialità che talvolta si ritrova in alcuni racconti. La cosa più bella e più importante di tutto ciò è che riesci a trasmettere emozioni forti con le tue parole. La scena in cui Hinata viene aggredita da Hidan, per esempio, mi ha fatto travolgere dall'ansia totale, ogni singola fibra muscolare del mio corpo era in tensione! Se ci penso mi vengono i brividi!!

Bene, per ora non saprei che altro scrivere, se mi verrà in mente qualcos'altro lo scriverò nel prossimo capitolo (che aspetto con ansia) :)

Un abbraccio e ancora tanti complimenti,

Celeste

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Salve, sono qui perché credo che sia quantomeno doveroso indicare questa storia per le Scelte del Sito.
Bene, poiché sono una tipa assai schematica, vi dirò 4 motivi per cui a questa fanfiction andrebbe riservato un posto d'onore.
1- grammaticalmente perfetta: In realtà questo dovrebbe essere il presupposto di qualunque storia, ma troppo spesso la grammatica è data per scontato, ahimè. Ciò che più apprezzo dell'autrice è l'accurato lavoro di ricerca e studio che dedica alle sue storie, a partire dal livello tecnico – ma non per questo sterile – della grammatica. Padroneggia senza difficoltà la grammatica e la punteggiatura e sa farne un ottimo uso; non troverete traccia di un errore nelle sue storie..
2- stilisticamente affascinante: Il livello successivo a quello grammaticale è quello stilistico, ovvero il modo in cui Ophelia sa gestire le sue competenze “tecniche” nella costruzione dei periodi: ogni virgola è esattamente dove dovrebbe essere, ogni frase è ben costruita, ogni singola parola è scelta ad hoc e si incastra perfettamente nel periodo che risulta un amalgama magnetico di significato e significante. La scelta lessicale, il registro linguistico, l'uso della punteggiatura; tutto calibrato. Non mi stancherei mai di leggere una sua frase, per coglierne ogni sfumatura: il suo lavoro di labor limae si riflette inevitabilmente anche nel contenuto. Stile e trama sono un intreccio vincente di poesia, eleganza e raffinatezza. Come se ciò non bastasse, tutto lo scritto è impreziosito da continui rimandi ad autori e artisti celebri, costantemente omaggiati nelle storie di Ophelia. Tra le sue parole si respira cultura e non fa mai male ripercorrere la storia, anche mentre si legge una "semplice" fanfiction.
3- contenutisticamente avvincente e realistica: Ciò che ho detto finora può essere esteso a praticamente tutta la produzione di Ophelia, adesso invece entrerò più nello specifico di questa storia. A volte, l'originalità può essere anche proporre qualcosa che è già stato affrontato da altri prima di te, ma in maniera inedita. Questa storia tocca tutti i temi che sono più vicini a qualunque ragazzo in un periodo complicato della sua vita: conflitti familiari, prime cotte e amori più profondi, ma anche tematiche molto più delicate e serie. Ciò che colpisce di questa storia è la leggerezza con cui l'autrice è in grado di parlare di argomenti crudi che potrebbero urtare la sensibilità di chi legge. Credo di dover spiegare l'accezione che attribuisco al termine leggerezza, onde evitare equivoci: Ophelia non dimentica di star parlando attraverso le labbra di diciottenni e la loro ottica è rispettata al cento percento. Il realismo è il vero punto forte della storia: i protagonisti vedono il mondo come farebbe qualunque ragazzo della loro età, e i loro ragionamenti non sono appesantiti dai punti di vista "dei grandi". Ciò non vuol dire che siano superficiali - termine che stona parecchio se accostato a personaggi come Sasuke e Hinata - anzi, essi sono capaci di riflessioni profonde, condotte però sempre con leggerezza, ovvero con lo spirito speranzoso e fragile dei loro diciott'anni.
Ophelia lascia agli adulti – i genitori – l'onere di assumersi la responsabilità dei propri anni: Hiashi e Fugaku ragionano secondo le loro ottiche – rigide – da padri di famiglia quali sono, mentre Itachi riesce a stare nel mezzo, ad adoperare, a seconda dei casi, un registro che si avvicini a quello dei ragazzi o a quelli dei genitori, adempiendo perfettamente alla sua funzione di mediatore.
Una trama solida, ben ragionata e sviluppata, che tocca tutti i leitmotiv fondamentali, e che è realistica in ogni sua parte: ecco il terzo motivo per cui questa storia andrebbe inserita tra le Scelte. Non ci sono incongruenze di sorta, né nella trama, né nei personaggi: i loro cambiamenti sono graduali nel tempo e mai troppo bruschi, il corso degli eventi segue un suo preciso filo logico che Ophelia percorre senza sbavature. E, allo stesso tempo, nulla in questa storia è banale: questo connubio perfetto di "verismo" e originalità rende la ff del tutto unica.
4- psicologicamente struggente: Ogni personaggio rispecchia fedelmente l'originale del manga e, allo stesso tempo, è un passo in avanti. Ophelia è capace di un'introspezione accurata che parte da quella data da Kishimoto, per poi ampliarla. L'introspezione dei personaggi è talmente precisa e IC da farmi dubitare che si tratti davvero di protagonisti fatti di carta e inchiostro - o meglio, di documento word e toner per la stampante. Insomma, qui non si parla solo di Sasuke o Hinata, ma un po' di chiunque. Mi stupisce sempre il modo con cui Ophelia riesce ad entrare in contatto con i suoi personaggi, permettendo anche ai suoi lettori di immedesimarsi in essi.
Leggere le sue storie porta ad annullare la propria personalità: la tua identità si annulla e ne assumi un'altra, lei è capace di forgiare non solo una storia, ma la stessa anima dei lettori. D'un tratto tu non esisti più: sei Hinata che si abbandona sotto il pelo dell'acqua perché è più facile sopravvivere piuttosto che vivere, sei Sasuke che non riesce a trovare la posizione adatta per dormire perché tormentato dai troppi pensieri, sei Neji che piega il capo davanti all'autorità di suo zio, imprigionando il suo animo dietro un velo di arroganza, sei Itachi che cerca di rimettere insieme i pezzi, di far aderire tutti quei cuori infranti pur di non preoccuparsi del suo. Il confine tra realtà e finzione e assai labile, e Ophelia riesce a scavalcarlo del tutto.
Per tutte queste ragioni, credo che questa storia - che io definirei una vera e propria tempesta emotiva - meriti un posticino tra le Scelte.
Grazie per l'attenzione,

Ayumu
(Recensione modificata il 23/06/2014 - 10:43 am)

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Dopo un po' di tempo per pensare mi sono decisa a recensire, non chiedermi cosa mi abbia trattenuto dal farlo perché sono davvero tante le cose che faccio che ultimamente non mi spiego, comunque non voglio che pensi che sia perché non mi piace la storia, tutt'altro. Penso che il fatto che stia finendo mi abbia fatto rimanere male e vuota, forse più sola di quanto ti sentirai tu quando porrai la parola fine dopo l'ultimo capitolo. Mi sento in simbiosi con Hinata, e non credevo che questo potesse avvenire. Non seguo il manga o l'anime da tantissimo tempo, e ho ricordi sfusi di "Naruto", ma so che mi ha colpita tantissimo anche se la Hyuuga non era tra i miei personaggi preferiti. Tu mi hai fatto cambiare idea, ma non so dirti come e quando questo sia successo, ma posso dirti il perché. Le persone si sentono davvero infime a volte, basta poco per distruggere la mente di una persona e ci vuole altrettanto poco per riuscire a salvarla. 
Intanto che mi decidevo a recensire ho riletto la tua storia e il cambiamento di Hinata mi ha sorpreso, Sasuke lo vedo secondario qui, si è una storia d'amore, ma io vedo Hinata forte e sicura dopo quella terribile esperienza. Stai dando una grande possibilità ad una persona che forse nella vita reale crollerebbe dopo due giorni e questa è una grande promessa, a cui io di certo voglio aggrapparmi. Si, c'è una possibilità che tutto torni come prima e che tutto finisca a lieto fine, sono persone come te che mi fanno credere in queste cose... 
Mi dispiacerà leggere "fine". 

Non rileggo ciò che ho scritto o so che cancellerò tutto, se ci sono errori di battitura o grammatica è perché sono dal telefono, in ogni caso spero abbia un senso, in qualche modo contorto ti ho esplicato ciò che sento. 
Un abbraccio.

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Ciao, cara Ophelia! *^*
Scusa il mio spaventoso ritardo, ma -alla fine- ce l'ho fatta a recensire prima del nuovo capitolo! *-*
Siamo proprio alle battute finali! :D
Mi dispiace moltissimo che questa storia sia quasi giunta al termine anche perché ormai è l'unico scorcio di SasuHina che mi rimane ;_; mi mancherà tremendamente, soprattutto perché sei tu a scriverla! Scrivi così bene *___*
Mi consolerò con le altre tue long xD
Bellissimo capitolo! Hinata e Sas'ke iniziano ad avvicinarsi sempre di più, diventando sempre più intimi. Aaaaawwn nello sgabuzzino sono dolcissimi! *^*
Alla fine Hinata ha scoperto perché Karin non è più venuta a scuola. Un po' mi dispiace per la ragazza dai capelli rossi: infondo infondo non è cattiva. Mi aspettavo la reazione di Hinata, ormai vuole andare a fondo alla vicenda che l'ha sconvolta interiormente ma che l'ha resa ancora più forte di quanto non era già.
Ti faccio i miei più sentiti complimenti per questa tua bellissima storia! E spero tanto che finisca tra le Scelte. ;D mi mobiliteró anch'io per questo u.u
Alla prossima! ♥
Un bacione! ♥♥
Miryam.

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Heilà ^^ finalmente riesco a recensire questa ff :) mamma mia mi sono appassionata tantissimo tanto che la leggevo a scuola, sul bus e prima di andare a dormire ahahah...veramente e' una delle piu belle ff mai lette ;) seguo Naruto da moltissimo e anche se preferisco il naruhina,in questo periodo anche grazie alla tua storia,mi sono avvicinata al sasuhina :3 secondo me e' veramente scritta bene e amo il modo in cui gestisci i personaggi. Non vedo l'ora di leggere gli ultimi capitoli continua cosi<3

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Finalmente un nuovo capitolooooooo *-* non puoi immaginare quanto mi hai resa feliceee. Come sempre il tuo modo di scrivere mi cattura facendomi immergere completamente nella storia. Non vedo di leggere il prossimo capitolo,anche se é il penutilmo. :( A presto :)

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Mia cara.

Finalmente hai aggiornato e leggendo questo capitolo ho capito che è valsa la pena aspettare.
Qui,abbiamo un Hinata più coraggiosa,più consapevole della sua forza e un Sasuke che riesce a mostrare quello che prova.Entrambi sono maturati insieme e sono riusciti a costruire un rapporto puro,semplice e solido.
Hinata mi commuove sempre con la sua bontà d'animo. E' stata l'unica a preoccuparsi di Karin,nonostante come dice lei,non fossero amiche,era in pena per L'Uzumaki.Ed è rimasta scioccata nel scoprire che era lei la causa del suo ''incidente''.E come ha risposto a Kurenai...è lì che si è vista veramente la sua forza.
E Sasuke,quanto amore provo per quel ragazzo?.
Sono semplicemente perfetti insieme.Una perfezione rara.
E' triste sapere che questa storia stia giungendo al termine e che il prossimo sarà il penultimo capitolo,ma allo stesso tempo sono curiosa di sapere come finirà.

Ora ti lascio.Spero che protrai aggiornare presto.

Un bacione <3

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Ciao!
Questo capitolo mi è piaciuto molto, l'ho trovato estremamente scorrevole e i termini utilizzati erano tutti molto corretti e rendevano molto l'idea delle situazioni.
Mi è piaciuta particolarmente il messaggio che ha dato (almeno a me) un'Hinata finalmente più sicura di sé e con delle certezze. Io l'ho inetrpretato che dal dolore si possono trarre delle lezioni di vita e, con l'aiuto delle persone che ci amano (in questo caso, per esempio, Sasuke) quel dolore del passato, diventa la forza del futuro.
Okay, adesso sarò più breve, che magari le mie riflessioni non ti interessano (ahahahah)
Beh, insomma, io AMO questa storia!♥
Spero di leggere presto il nuovo capitolo!
Un abbraccio
Lovely

P.S. quanto mi dispiace che questa fantastica storia sia quasi già alla fine! T^T

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E brava! Sei riuscita a farmi commuovere anche qua.. Ahh..

Vabbè, tornando a noi, stupendo questo capitolo! Come sempre le descrizioni ti riescono a meraviglia.. hai per caso fatto dei corsi specializzati? xD
Nah, scherzo...

Hinata in questo stato mi ha fatto proprio pena! Speriamo che si riprenda presto.. Oh! Ho detto "speriamo"? Ahah.. Comunque, anche Sasuke è cambiato molto! Dolcissimo! :3

Vabbè dai, io mi dileguo.
Ho altri 10 capitoli da leggere di un'altra fic e 2 di questa. Aiuto! Maledetta pigrizia!

Kucchan_ <3

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(Segnalazione indirizzata all'amministrazione per l'inserimento della storia tra le scelte)
Salve Amministratrici,
Dopo aver riflettuto attentamente ho deciso di proporre questa fan fiction per la categoria delle “Scelte”. L'autrice è stata capace di catturare la mia attenzione già dall'introduzione, la sua capacità dialettica, infatti, riesce ad emergere in quelle poche, ma mirate parole, che mi hanno permesso di avventurarmi nella lettura del testo, anche se non sono una fan della coppia protagonista del testo. Mai scelta fu più felice, in quanto la storia mi ha appassionato e rapito come poche altre, tanto che, nell'attesa degli aggiornamenti da parte dell'autrice, ho più volte riletto la storia dal principio, scovando elementi sempre nuovi e intriganti. Mi sembra opportuno, a questo punto, esaminare ciò che colpisce maggiormente quando ci si imbatte in uno scritto di Ophelia, e in particolare in questa storia. Ciò che salta immediatamente all'occhio è l'estrema padronanza della lingua italiana, che questa autrice possiede. Ogni singola parola, ogni singolo elemento della punteggiatura sono studiate con estrema perizia e questo dà come prodotto un testo coinvolgente che porta il lettore quasi in un'altra dimensione. Ophelia usa un lessico opportuno e appropriato, che accompagna una sintassi e una grammatica ineccepibile, inoltre, la mancanza di refusi denota un'attenta rilettura della prima stesura che sommata alla suddetta padronanza riesce a dare come risultato un testo ampiamente godibile. L'uso della punteggiatura, così studiato e accurato, genera uno stile che si adatta perfettamente sia alle scene introspettive che a quelle d'azione modulando il ritmo narrativo in modo tale da non annoiare il lettore nel primo caso o di destabilizzarlo nel secondo. A mio parere lo stile e l'eccellente uso della lingua italiana sono uno dei punti di forza di questa autrice, che si riscontra anche in altre fan fiction.
La trama è sviluppata su un intreccio apparentemente semplice, ma nasconde vari orditi secondari che l'arricchiscono in modo da sottolineare e sviluppare nel modo migliore i personaggi principali. Il dramma si svolge rispettando le unità di tempo, di luogo e d'azione, anche se l'autrice non fornisce precise indicazioni storiche e geografiche, lasciandosi una libertà narrativa che rende la storia ancora più intrigante. Nella trama vengono sviluppate varie tematiche attraverso i protagonisti e le loro relazioni, ma credo che il leifmotiv predominante sia quello che per comodità definirò del “non-dialogo”. Infatti, la crescita dei personaggi, e dei protagonisti in particolare, si ha solo quando si aprono al confronto con gli altri personaggi abbandonando la chiusura in se stessi in favore dell'altro. Questa tematica non investe solo i protagonisti, ma anche personaggi secondari come Hyashi, Neji o Naruto. I personaggi principali, pur agendo in un “Alternative Universe”, riescono a mantenere le caratteristiche principali dei personaggi del manga, ma evolvono in base a ciò che li interessa durante il dramma. Hinata, la protagonista femminile, sembra essere a primo impatto un' anti-eroina sottomessa al destino, ma questa è solo una visione superficiale del personaggio, infatti, quando inizia a confrontarsi con il protagonista maschile, e quindi a dialogare con lui, ha come un moto di autodeterminazione che si manifesta gradualmente nell'evoluzione della trama, riuscendo a imporsi e ribaltando l'impressione che suscita nel lettore durante i primi capitoli. Un'evoluzione simile si manifesta nel personaggio di Sasuke, che al principio si mostra con un carattere duro e spigoloso, ma dopo aver instaurato un dialogo con determinate figure cardine nella sua vita, riesce a mostrare un lato umano e sensibile, in alcune parti addirittura fragile. Questa caratterizzazione che parte dalla stereotipazione dei personaggi Kishimotiani, viene totalmente scomposta e ricomposta dall'autrice, che usando questo escamotage dona ai suoi attori un maggiore spessore e in alcuni casi riesce a coinvolgere talmente il lettore da immedesimarsi in essi. Un'altra tematica importante che segue tutta la trama è quella della famiglia. I rapporti tra i due protagonisti con le rispettive famiglie, all'inizio della storia, non sono affatto idilliaci e questo scaturisce da vari fattori, ma con l'avanzare della storia le problematiche vengono affrontate e risolte anche tramite l'aiuto di personaggi terzi, che possono essere definiti come collaterali. I personaggi antagonisti vengono in un certo senso rinnovati, al principio vengono individuati all'interno del nucleo familiare, successivamente nelle conoscenze scolastiche, per culminare con vero e proprio antagonista. Il cambio di personaggio negativo si evolve di pari passo con il miglioramento dei rapporti dato dalla tematica del dialogo, infatti, colui che non evolve è proprio colui che rimane l'antagonista, ossia, il delinquente. Un'altra tematica che viene affrontata e sviscerata è quella dell'amore e dell'amicizia che va di pari passo con la maturazione dei protagonisti.
Un altro punto a favore di questa autrice è l'uso che fa di omaggi alla letteratura o all'arte tramite richiami a figure usate dai grandi autori, come Dante Alighieri, o citando gli stessi, come fa con Canova. Ho trovato queste scelte apprezzabili e indice di una sensibilità che mi accomuna all'autrice e che mi ha fatto appassionare maggiormente a questa storia.
Credo di aver concluso di elencare tutti i motivi che mi hanno spinto a chiedere di inserire questa storia tra le “Scelte”, spero di non essere risultata tediosa nell'esternazione delle mie impressioni.
Colgo l'occasione per porvi i miei più cordiali saluti.
Arcx

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Ciao! Avevo già recensito la tua storia qualche tempo fa, ma con un altro profilo che non so per quale assurdo motivo ora non mi si apre più...Quindi ho dovuto crearne uno nuovo e recensirò con questo! Ok, ti dico questo solo per farti sapere che non salto fuori dal nulla e che già seguo le tue storie (questa in particolare) da tempo. 
Bene, passando alla recensione...complimenti, un capitolo veramente stupendo! E a dir la verità io aspettavo questa benedetta laurea di Itachi dall'inizio della storia ;) e chi altro, se non lui, poteva uscire con 110 e lode da una facoltà come ingegneria!? Complimenti a Itachi, dunque!
E quanto mi è piaciuto quando Hinata ha evitato Sasuke per andarsene a ballare col fratello e col migliore amico...al posto suo l'avrei fatto pure io, ma soltanto per vedere quanto è bello Sasuke quando è geloso!
ComunqueHinata si è chiarita con Naruto, bene, così non c'è più nulla in sospeso! Mi dispiace solo per Itachi che vede la ragazza che gli piace innamorata di un altro...ma d'altronde Yahiko e Konan non si possono dividere, quindi è giusto così.
Per quanto riguarda la parte finale, per quanto breve rispetto al resto del capitolo, beh, è stata la migliore :) sarà che amo vedere quei due interagire, ma quando Sasuke se l'è presa io mi sono sciolta davanti al computer, letteralmente... E finalmente, dopo tanti capitoli un altro, tanto agognato e bellissimo bacio!
Complimenti Ophelia, e al prossimo capitolo :) Ciao <3
(Recensione modificata il 26/04/2014 - 05:29 pm)

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Oddio che bello !!! Finalmente :-) dopo una lunga, molto lunga, attesa ce l'hanno fatta. Hanno capito.
Tu sei troppo brava!! la parte di Hinata e Itachi è molto carina, come lui le spiega del perché non ha insistito con Konan, il fatto che non vuole, non può rendere felice chi lo è già. Se ami qualcuno, lo vuoi vedere felice, non essere felice nella sua infelicità. Speriamo che presto trovi qualcuno :-)
La parte di Naruto e Hinata è perfetta !!!!! è come se tu mi leggessi nella mente (non scherzo :-) hahahahaha A volte mi spaventa a cosa) o come se tu avessi un collegamento con il mio cervello, proprio zona in cui stanno tutti i miei trip sul mondo di naruto hahahahaha.
Il discorso tra i due è un momento di chiarimento per tutti e due, una svolta importantissima che tutti noi attendevamo da tantooooo, il momento in cui entrambi aprono gli occhi e si chiariscono e confidano cose mai dette, soprattutto per il biondo. Ma la cosa più bella è che lo fanno in uno dei posti più rumorosi e affollati che ci sia, per di più mentre ballano, e che non ostante tutto abbiano parlato come se in quel momento fossero soli in un luogo di pace e silenzio.
E finalmente è corsa verso di lui. Lui, che stava morendo di gelosia, rabbia e astinenza da lei. Lui, che non ha fatto altro che pensare a lei da quel pomeriggio in palestra, ma anche da prima. E si, anche loro due si isolano, ma in modo diverso, lo fanno nella passione, nel fremito, nei battiti dei loro cuori, nelle braccia l'uno dell'altra e si perdo.

Bravaaaaaaaaaaaaa Ora su, aggiorna!! hahahahahaha non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!

P.S. Come stai ? Come procedono gli studi ?

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Cara Ophelia! *^*
Perdona il mio tremendo ritardo: sono stata così impegnata che non ho potuto passare prima! >.< avevo anche altre storie da recensire, rimettendomi in pari, e ho lasciato i tuoi nuovi capitoli per ultimi: volevo gustarmeli con tranquillità, assaporandoli, e godendo del sapore che tu gli attribuisci. *-*
Il capitolo è... wow. Lungo quanto basta -amo i capitoli lunghi *-* -, pieno zeppo di sensazioni. Ho amato questo innocente gioco tra i nostri due amanti, i loro atteggiamenti, i loro sguardi. *___*
Itachi e Naruto poi sono stati indispensabili. Naruto mi ha fatto tanta tenerezza in questo capitolo, per tanti motivi, ma mi ha anche dato un leggero fastidio leggendo di come lui si era immaginato la scena. Sarò stupida, però ho apprezzato come Hinata invece lo abbia così radicalmente stupito n.n
Ho amato quel bacio, dato finalmente come i due ragazzi avevano desiderato, al chiaro di luna, unica spettatrice. *___*
Questo è sicuramente il mio capitolo preferito *^*
Aspetto con ansia il prossimo! :3 ♥
Un bacione, ♥
M.

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