E buon quasi ora di cena signorina BluchehaparlatoconilsignorinoOpachiabeneficenza.
Sto iniziando questa recensione alle 20.03 ma penso che tra circa 2 minuti andrò a cena perciò la finirò dopo. Abbia un ninin di pazienza dunque. Direi di cercare di mantenere un po’ di contengo per le prime righe che sennò davvero finisce male. Quindi in questo capitolo hai dato spazio alla magnifica Angelica, il fatto che sia deboluccia e giallognola me la fa stare più simpatica, forse scopriamo pure che è cinese! Anche io ho la pelle giallognola. No, in realtà sono solo tanto pallida e ho delle occhiaie che L mi invidia però Angie è un mito. Che tanto lo scrivo ad ogni rece quindi ciccia.
Mi dispiace i genitori dell’Eleonora fittizia siano vivi, speravo davvero che si sarebbero tolti di mezzo e lo so, sono una cattiva persona. Comunque ora spero che la spedizione di salvataggio vada male. Ehehehe sono una persona orribile. Ecco, in più la mia pancia ha pure appena brontolato il che mi ricorda che devo rilanciare la tua pubblicità per il PANE ALBA (viva il caps lock).
Scappa scappa scappa con pane Tramonto, il grissino tentatoreeee…
Ma bene signori miei, che *bip* di battuta. Ho una crisi interiore, non riesco più a far ridere, sto diventando noiosa, oddio. Beh depressione per depressione passiamo ad Eleonora, giustamente gioiosa per la notizia dei suoi, che ha un atteggiamento passivo-nonmelatiro nei confronti del popolo dei cinesini che lavora in un laboratorio che mi pare molto Ember la citta di luce. Sperando che non faccia la stessa fine ovviamente. Poi c’è Bellapupilla che ha dei seri disturbi alla personalità, povero caro, prima rischia di mandare al macello Aramis e ora sorride con “accennata ilarità” alla proprietaria del suddetto. Beh, la guerra stressa, è normale andar fuori di testa. Che detta così io potrei essere perennemente in guerra. E magari lo sono. E perché diavolo continuo a fare così tanti punti. Ancora. Basta.
La morale è sempre quella, fai merenda con Girellaaaa….
Mi è mancato Oxygen anche perchè questo capitolo che mi ha tolto davvero il fiato.
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Oh cielo che schifezza di battuta ho appena scritto…? Ihhh il riscaldamento globale in realtà è causato da tutti i roghi che la gente che legge le mie recensioni accende nella speranza che io ci finisca dentro. Talpa come sono. Mamma mia devo prendermi un tranquillante prima di recensire (che poi ammetto di aver copiaincollato il nome di Oxygen perché non lo ricordavo).
Continuiamo con i complimenti che devo farti che te ne pare? Ne ho una lista lunga come i rotoloni regina che non finiscono mai. Noooo non mi stanno pagando per inviare tutti questi messaggi pubblicitari. Nel caso fosse così mi pagherebbero con la nuova carta di credito di Mediolanum che con fierezza ricordiamo che è costruita intorno a te.
Parlando di cose costruite intorno a sé, il corridoio che porta alla stanza dei cinesini è un capolavoro, la descrizione mi è piaciuta molto e il fatto che secondo me abbiano costruito la base proprio per la presenza di quei cristalli mi fa pensare alla teoria “in caso di Black out tutti vadano nei corridoi inferiori che c’è luce a sufficienza”. Oddio ti immagini una branco di reclute stipate in quel luogo chiuso? Sai che casino se uno tira un peto? Mi sa che il Victory team si risparmierebbe la fatica di combattere, può semplicemente mandare no dei loro nutrito a dovere con fagioli e il gioco è fatto. Che razza di genio che sono.
Comunque la nostra cara Ele si è tirata un po’ su di morale, le ci voleva una boccata d’aria fresca prima di sprofondare nel baratro più buio, perché so che accadrà. Il tipo che si chiama come la marca di racchette (Wilson) mi ispira fiducia, so che morirà entro poco. Nessun commento negativo su questo capitolo, mi piace come rendi ogni atmosfera e ogni luogo anche se l’ho trovato un po’ più corto degli altri ma forse è solo una mia impressione. E poi io mi impegno a trovare qualche errore ma niente, non ci sono! Questa cosa mi frustra, ti assumerò come beta reader pagandoti in barrette di cioccolato.
Beh passiamo al solito momento delle cretinate che so che lo aspettavi con ansia.
-tra aria viziata, il bip gentile e il cancello che aprendosi borbotta abbiamo un classico esempio di personificazione degli oggetti quindi io direi: comprate delle mentine a questa aria, ringraziate il bip e date un biscotto al cancello che così sistemiamo tutto.
-( Angelica era diventata particolarmente, stranamente seria mentre parlava) ihh forse un errore l’ho trovato. A me pare che stoni un poco come frase, della serie “viva gli avverbi in mente”. E allora dove sono gli avverbi in corpo?
-devi consigliarmi la marca della pala che devo comprare per seppellirmi
- (dentatura poco invidiabile e nemmeno completa, palesemente ingiallita…) tralasciando il chiaro indice che ora sta puntando su di me per la frase “dentatura poco invidiabile” mi pare che nei sotterranei ingiallisca ogni cosa cara, io controllerei le tubature.
-il titolo del capitolo è “un barlume di speranza” e allora perché non “un ristorantecandela di speranza”?
-Ridimmi la marca della pala che me la sono scordata
Beh direi che questo schifo finisce qui, puoi pure mettere via il sacchettino per il vomito, ce l’hai fatta e hai superato questo orrore. Ora c’è della gente qui che vuole regalarmi due stupendi bracciali argentati, ora li provo… mmm spetta ma sono legati assieme…?!
Ok stavolta è davvero finita, alleluia e sia lodato Mello e che il suo nome venga scritto nelle tavolette di cioccolato nei secoli dei secoli (chi vedrà Death note capirà).
Baci e complimenti
Gù (che fa schifo ogni giorno di più)
E ricordiamoci che si diventa così stupidi grazie a Imetec, lisci o mossi in una sola passata! |
