Anche sta volta hai fatto centro: non solo me anche mia madre ha letto un pezzettino e ti ha definta "bravissima" ed è un gran complimento detto da una che se sente parlare di fantasy o ancor più di horror storce subito il naso.
Per passare alla storia: adoro X,Y e Z sono uno spasso messi insieme e come si divertono alle spalle - ma mica tanto- del povero L mi fa morire dal ridere! Very good!! Hai messo tanta carne al fuoco e, cara mia, la stai cucinando in maniera eccellente! Per fortuna non ci sono glitter-vampiri perchè non mi vanno proprio a genio, insomma prendere un essere immortale e piuttosto affascinante e trasformarlo in un emerito idiota cotto per la prima bambolina insipida che gli passa davanti è, a parer mio, un autentico scempio che farebbe rivoltare Lord Byron nella tomba. Lacsiamo perdere le mie considerazioni poco sensate e veniamo al dunque: altro 10+ ampiamente meritato! E riguardo alle tue teorie su L non sono molto d'accordo, per me è solo strano, tanto, tanto incompreso poverino e con il bisogno patologico di una pausa! Gli serve solo qualcuno che faccia da contrappeso al suo attaccamento al dovere, una signorina tutta pepe che lo faccia schiodare da quel benedetto pc e gli mostri le meraviglie del mondo esterno!

see ya!
S

Che bel capitoloZko! U_U mi piace il modo in cui i personaggi interagiscono gli uni con gli altri; in particolare, il discorso fra Z e Y mi ha fatto riflettere e mi ha fatto sorgere alcuni dubbi: perchè Praga è il posto più pericoloso per Z? E che "roba" deve trovare? Quindi Zephiria sta antipatica a Xander, a quanto vedo; il che non mi dispiace, anzi, questo mi intriga profondamente e aumenta la mia curiosità a proposito del biondino. Belle le battute. Il discorso fra Watari ed L è molto particolare. C'è un motivo particolare per il quale Watari non vede di buon occhio "quei tre"? Ed L non ha creduto al discorso sul demone. Non vedo l'ora di scoprire cos'accadrà nella casa del serpente!!! ti rinnovo i complimenti.

Bellissimo. E finalmente posso dare un primo giudizio ai 3.
direi che prendono i loro spazi senza occupare gli spazi degli altri, in più sono molto simpatici, specie Y che tuttosommato pare un tipo assennato. X forse è quello che mi colpisce meno (di norma non ho molta simpatia per quel genere di personaggi, ma mi aspetto qualche sorpresa). All'inizio Z mi piaceva di più, ma la preferenza sta andando su Y.

Leggendo che i demoni attaccano le persone insonni... per L sono guai, già.

Eccomi qua! E' un peccato che non si possa pubblicare un'opera di questo genere, secondo me sarebbe magnifica! :)
Comunque ancora un bellissimo chappy, non c'è che dire! Soprattutto perchè adesso comincia a farsi strada nel racconto horror.
Riguardo alla poesia che hai messo all'inizio, vorrei chiederti una cosa, non che non lo sappia ma perchè alcuni poeti sono detti maledetti? Solo perchè sono contro la chiesa o c'è dell'altro?
Hai presente Lord Byron? Anche lui era un poeta maledetto. Mi piacerebbe saperne di più su questo^^ Se puoi rispondermi te ne sono molto grata! E grazie ancora per la mail! ^^
P.S:
27 SETTEMBREEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!!!!

E anche stavolta sono l’ultima, ma ormai tu ci hai fatto l’abitudine, vero tesoro mio? XD
Ma passiamo a recensire come si deve, invece di perdere tempo v.v
Il ragionamento a inizio capitolo di L lo trovo assolutamente sensato, sia dal piano logico, sia per il discorso della realtà.
La realtà, in effetti, è qualcosa che creiamo noi, costantemente, con le nostre azioni. Se fossimo persone immobili e senza vita non esisterebbe nemmeno la realtà, perché non ci sarebbe nessuna azione a determinarne l’esistenza. Ok, forse sto svarionando, quindi torno a recensire che è meglio v.v
Mi è piaciuto tantissimo lo scorcio di passato che hai raccontato di L, di come arrivò alla Wammy’s House e di come subito si contraddistinse per la sua particolare personalità e intelletto superiore.
"E che probabilità c'è che queste persone cattive nascano?"
"Direi... Il 50% di probabilità" rispose il bambino, portandosi un indice alle labbra "Ma non è un problema”
"E perchè mai?"
"Perchè io le fermerò"
In questa parte si capisce fin da quando era bambino L si considerava la Giustizia e questo lo trovo assolutamente fantastico. Dimostra che tipo di persona sarebbe diventato e come è nata la personalità che ora tutti amiamo.
Ma passiamo ai tre personaggi clou: X, Y e Z
Analizziamoli v.v
X: Personalità fredda, impassibile, non curante del mondo che lo circonda e delle persone che ne fanno parte. Concentrato e attento però, unico amico il suo fedele husky senza nome, fedele e leale. Con questo fattore mi è sembrato di percepire una cosa: Xander non si fida delle persone, preferisce fidarsi solo del suo amico cane, che gli è sempre fedele.
Y: Personalità forte e spavalda, forse anche troppo, aspetto che incute timore ma anche rispetto. Insomma lo vedi e pensi “Questo qui meglio non farlo incazzare, ma è la persona giusta per quello che mi serve.” Gli piace scherzare, non dico che sia una persona aperta, ma senza dubbio non gli manca la parola.
Z: La femmina che può incantare così come può incutere timore. Non è perfetta, ma nemmeno un disastro. Un carattere ancora tutto da scoprire, anche se si intuisce che è una persona determinata e anche un po’ rabbiosa. Insomma, una donna che sa cosa vuole, ma con un velo di confusione e tristezza appena percettibile.
Insomma L ha scelto bene i suoi alleati, sono sicura che con loro le cose prenderanno una piega diversa.
Mi è piaciuto quel ragionamento sul cervello che hai fatto, molto elaborato e personalmente non conoscevo quella teoria v.v Mannaggia a Cage che ti ha preceduta, ma tu l’hai esposta con uno stile pari al suo (adora Nicolas Cage e non se la sente di condannarlo v.v)
Bella la determinazione, poi, dei tre nuovi arrivati! Loro ormai resteranno lì, qualunque cosa accada e chiunque sarà l’avversario da affrontare: hanno preso un impegno e lo onoreranno fino alla fine, mi piace! Bello anche il collegamento di Yugo con la riflessione di L a inizio capitolo: ti fa capire che, insomma, questi tre conoscono bene il modo di pensare di L e lo rispettano, in un certo senso.
Bene, visto che stavolta arrivo con appena un giorno di anticipo e ho quasi scritto una pagina e passa di recensione, ti rinnovo i complimenti per questa bellissima perla. Ad ogni capitolo si aggiungono sempre nuovi misteri, non ci annoia mai^^
Non vedo l’ora di vedere questi quattro all’opera, soprattutto quando Eraldo Coil e Daneuve sapranno dell’arrivo del trio xD
Prevedo fuochi d’artificio, ne sono sicura xD
Complimenti, sei davvero grandissima, tesoro mio ^*^
A domani per il prossimo capitolo, allora xD
Un bacio forte dalla tua cara Pad ^**^
Ti voglio tanto bene <3
P.s: stavolta altro che recensione spiccia dal cel, eh xD
Un bacio, ciauuuuuu ^o^

"Se io ho tre caramelle e le moltiplico per zero, significa che non le moltiplico. Ma le caramelle non spariscono" disse "Quindi, 3 x 0 = 3"
Onestamente, quando mi sono ritrovata a leggere questa frase sono rimasta per qualche minuto a riflettere. Come si può dar torto ad L? Effettivamente il ragionamento calza a pennello, il che rende vero ciò che dice.
Ehm, ehm... Ciao amora ^ò^! Scusami, ma questo capitolo mi ha colpito talmente tanto da immedisimarmi subito nei casi che questa stupenda storia ci offre.
Parlando del capitolo in generale, mi è piaciuta molto l'impressione che dai di L e della sua infanzia. Lo hai reso un personaggio apparentemente vuoto, incapace di soffermarsi sulle emozioni più semplice ma allo stesso tempo lo hai reso anche - lo si può notare nel capitolo precedente nel momento in cui L decide di pagare ugualmente il giornale non comprato - un personaggio profondo, dalle mille verità da scoprire e da capire. Un capolavoro di personaggio, insomma.
Altri personaggi che mi hanno colpita sono quelli nuovi, ovvero Y, Z e X. Quello che per ora più mi piace è Y. Amo la sua aria da cafone *O*! Penso che pian piano mi invadirò di lui XD. Altro personaggio che mi piace molto e che ho notato che metti di più in luce rispetto agli altri è Z. Mi piace molto il modo in cui è caratterizzata: per niente Mary Sue, dunque la sua presenza nella storia è piacevole ed interessante. La caratteristica dei capelli bianchi, poi, mi è piaciuta moltissimo e non vedo l'ora di scoprirne tutti i dettagli. Il cambio del colore sarà mica dovuto ad un grande spavento *-*?
Molto azzeccata anche la scelta dell'immagine inserita ad inizio capitolo, mi piace moltissimo ^w^.
Bene, dire che è tutto. Attendo con ansia il prossimo capitolo (O meglio, attenderò con ansia domani XD! Ihih!)
Bravissima come sempre, capra! Continua così u_u.
Un bacio grande grande,
Tua PICH.
Ps. Perdona la scarsa recensione, ma oggi è una giornata un po' storta.
(Recensione modificata il 19/09/2010 - 01:25 pm)

Solo una parola: WOW
Ehm, sinceramente non sono nemmeno sicura che possa considerarsi una parola, ma é la prima cosa che m'é venuta in mente nel leggere questa Fanfiction. La trama *per quel che s'é visto fino ad ora, ma sono sicura che sará sempre cosí* é semplicemente spettacolare.
Waa, mi ricorda le ricerche che feci quasi cinque anni fa con una mia amica circa il triangolo Torino-Lione-Praga... e poi ho amato i primi capitoli anche perché si parla appunto di Torino, la mia Torino *-*... e dire che fino a qualche mese fa passavo sempre il pulman per Piazza Statuto e poi raggiungere Porta Susa (Ma, appunto, i poliziotti avevano bloccato le vie? Perché per Piazza Statuto passano almeno dieci linee diverse di pulman ed é collegata a Via Garibaldi che é ben trafficata pure di notte O_O). Uhh! E una volta mi ci sono pure persa in Piazza Solferino *-* e dire che é la piú vicina a casa mia ed é quella che conosco meno xD ma ora sto divagando e anche tanto xP.
Per quanto riguarda i tre OC... non so, ma X ad un certo punto mi ha quasi ricordato nell'aspetto *per il passaggio "la sua pelle candida e liscia risplendeva come se fosse stata cosparsa di polvere di diamanti", tanto per chiarirci xD* mi ha ricordato Edward Cullen... posso solo sperare vivamente di sbagliarmi... d'altro canto se le sue iniziali sono "XXX" non puó che starmi simpatico *-*.
Y é semplicemente un mito. Giuro che Watari mezzo scandalizzato sono riuscita a vedermelo in maniera cosí chiara e precisa che sono rimasta a ridere per minuti interi.
Z non sono ancora riuscita ad inquadrarla, ma sembra interessante e soprattutto non vedo l'ora di scoprire per quale motivo i capelli le diventarono bianchi... anche se ho giá le mie teorie xD.
Detto questo, aspetto con ansia il prossimo capitolo. Baci.

Scusa il ritardo. A proposito, accendi il cellulare ogni tanto! =_= comunque il capitolo è bello come sempre. I personaggi mi stanno simpatici e li trovo parecchio interessanti, soprattutto X. Mi ricorda un misto fra Kei e Yuri. Bello^^ ciao bimba
(Recensione modificata il 01/10/2010 - 05:25 pm)

Mia Cara...
Hai profuso, in questo capitolo denso ed interessante, moli spunti che mi hanno compiaciuta. Innanzitutto, la dissezione della logica ovvietà dell'opinione: quind di possibile, certamente, ma non ritengo calzante l'esempio.
Le regole matematiche sono convenzionionalmente fissate. Su paradigmi assiomatici, si strutturano i conseguenziali ragionamenti. Non posso scardinare l'affermazione che 3xO=3, invocando la proprietà commutativa: nell'affermazione che 3xO=3 io sto dicendo che rifiuto tutto il paradigma assiomatico.
Più interessante sarebbe stato dire: il Cristo obeso della Cappella Sistina è blasfemo o no? Se per obeso s'intende un soggetto con disturbi alimentari, è ammissibile ritrarre un Cristo dedito agli eccessi del cibo? O quello non è un obeso, ma solo il simbolo di una divinità possente? Obesità o forza?
Ecco come un'opinione non è più ovvia, non è più logica, è solo ciò che è: un'idea personale e peregrina.
Come eccentricamente originali sono le tre incognite della Whammy, di cui, però, mi riservo di sdilinquirmi in seguito!
Sei molto dotata, continua così! Ti apprezzo moltissimo! Un bacino "ovvio"!^^

Mia Carissima Tessitrice di trame (e non di incubi),
sono rimasta annichilita dinanzi alla potenza della descrizione dell'incubo: davvero terrificante, devo dire! (Mica il gemellino bianco era Near? E l'altro era Mel col parrucchino?!) Bellissimo questo giovane L svagato, genialoide, "secco come un chiodo", appellato "procione"!!! Mi ha riempito di ilare tenerezza! Anche se, ovviamente, L tutto è tranne che indifeso o tenero. L'ho visto estremamente umano, nel vivere il suo incubo, nel risveglio agitato. Ma è sempre il solito decisionista, così rapido nel trarre le proprie conclusioni d'azione da apparire impulsivo!
Avevo carpito il significato reconditamente simbolico della presenza di tanti 7,così come ho apprezzato la teoria della Giustizia come Medio Aureo degli eccessi.
Gustosissima la tirata sulla teatralità della frase-simbolo di L "animato", l'ho trovata d'un ironia sapida e convincente. La tua storia è così ricca di spunti che non posso tacere di volerne sapere di più! Un bacino "normale" come L!^^

Ed eccomi qui^^L'avevo detto che avrei aspettato la Notte per leggere...Beh dai questa volta anche il pomeriggio andava bene (infatti l'ho letto ieri sera e l'ho riletto oggi pomeriggio come relax post-scuola) anche perchè credo che sia stato l'unico capitolo "innocente" e poco cruento rispetto agli altri xD
Beh forse l'aggettivo innocente va corretto, anche perchè abbiamo avuto come centro una presentazione che è tutto tranne che innocente!
Ma andiamo con ordine...
Il primo periodo...Tranquilla non intendo soffermarmi su ogni singola riga, altrimenti non finiamo più, ma il primo periodo è qualcosa di affascinante...Tutto il discorso sul relativismo e l'astrattismo dell'ovvietà è stato molto bello, mi sono incantata a leggerlo, e ti dirò che l'ho riletto più di due volte, proprio perchè portava a porti (oddio che schifo di gioco di parole xD) degli interrogativi.
E ora arriviamo alla formazione della Wammy's House...Mi piace l'impressione che dai di L e della sua infanzia...Particolarmente apprezzata è stata la scelta della sequenza dei numeri di Fibonacci...Tra l'altro ripresi anche per un particolare della mole antonelliana di Torino (okok...Unica cosa che ricordo della gita alla mostra del cinema in terza media)...Comunque l'idea è proprio quella di un ragazzino emarginato sia per volontà degli altri sia per suo stesso volere, di un essere gracile e all'apparenza destinato a rimanere isolato e nell'ombra...Bianco nell'aspetto, ma tetro nell'impressione che suscita agli altri..Un po' come i volti del suo sogno...Ok, sarà l'ora ma ne ho fatti di trip!
Sui fantastici tre che dire? non li immaginavo così, e con tutti questi particolari, ma devo dire che li ho apprezzati enormente.
Sono ancora molto curiosa circa i dettagli...per esempio perchè Z è cieca da un occhio e ha i capelli bianchi.
Non sarà un'ovvietà...Anche perchè hai detto che è un concetto in medias res, ma ho ADORATO X...Ok, la postura, l'atteggiamento e soprattutto gli occhi mi hanno ricordato qualcuno di eternamente importante, quindi questo gioca a suo favore, ma non so...Mi piace punto! U.U
Sono molto curiosa e mi aspetto cose mirabolanti da tutti!!
Belle anche le battute di Y e le frecciatine di Z...Mi piace la ragazza, non è una montata e non è una snob, è una come si suol dire "con gli attributi" il che non può che farmi piacere!
Bene è tutto mio tesoro...Sarà OVVIO dirlo, ma questo capitolo mi è piaciuto molto e sul tuo stile non si discute...E' bellissimo...Hai la capacità di attirare e catturare tra le spire delle parole il lettore, che ricava una bella storia, scritta benissimo e con una conoscenza sia della lingua che dei contenuti davvero impeccabile!
PS: bellissimi i disegni!! X ti è venuto da favola!! Complimenti anche all'altra/o disegnatrice/tore
Alla prossima tesoro!! Ti voglio bene
Baciuzzi Avly

Non ho parole ^_______^ Davvero, questi personaggi mi hanno scioccata. In modo piacevole :D Y è semplicemente il MIO PANDA! Lo amo da morire, con le sue battutacce e la sua aria da vagabondo. Ci voleva un personaggio così! X è il classico "uomo di ghiaccio" (e credo anche di sapere a chi ti sei ispirata) ma io ho un debole per i personaggi come lui, sempre enigmatici e pieni di sorprese. E Zefiria per il momento mi sta molto simpatica: non è nè troppo fredda nè troppo dolce, direi che hai trovato il giusto equilibrio. Mi piace quella sua aria un po' scostante e il fatto che sia cieca da un occhio. Continua così

Mia Tenebrosa Autrice,
continuo a godere smodatamente dei poetici prologhi che inserisci nei tuoi capitoli: al termine di quelle righe, ho già gli occhi ubriachi e conquistati che, lo confesso, son costretta a rileggere il capitolo per comprenderlo appieno!
Ho letto il capitolo col sottofondo della sonata del Tartini... Il riferimento musicale è stato l'elemento finale, la spezia dello chef, che rende seducente la pietanza migliore.
Una melodia che, nelle sue prime note, ben descrive la tranquillità dolce delle strade romantiche di sera, ma, immediatamente dopo, rivela che la dolcezza è solo apparente preludio alla strage di uomini ed idee, di simboli fisici ed ideali. Note furiose s'attagliano, nel finale alla "elettricità" dei pensieri del giovane L, quasi come se si potesse seguire, insieme al fluire delle note, l'avvicendarsi dei ragionamenti.
Il mistero si fa denso di sangue, morte, distruzione. Un coacervo di buio, concitazione, rivalità che mi stuzzica apertamente! bravissima!
Un bacino rosso! ^^
PS: Consentimi di sghignazzare sommessamente. Ho letto qualcosa di estremamente...come dire?...Interessante!
(Recensione modificata il 16/09/2010 - 12:45 pm)

Mia Gentilissima,
la dissertazione sull'abisso e la luce (di Nietzchiana memoria, ma ottimamente rivisitata) e la dicotomica contrapposizione di Speranza e Certezza, da sole, avrebbero meritato la lettura di questo capitolo.
E la leggera sfumatura d'incoscienza che Near dipinge sul volto di L, mentr'egli s'accinge ad intraprendere il caso, è ancor più calzante, in quanto tesse di Dubbio l'anima dell'eburneo detective dinanzi alla cronaca dell'operato del Mentore. Pigmalione, maestro ed idolo che, giovanissimo, è bello ammirare nei suoi vizi: zucchero e la esecrabile tortura del pollice tra i denti!
Circa il mistero che si va delineando, trovo semplicemente magnifica l'ambientazione nella Torino esoterica ed egizia, che ho avuto modo di apprezzare ed amare.
Colorata, senza frivola allusione, la figura del Commissario siciliano: solidità e concretezza, unita ad una certa dose di sarcasmo meridionale, come perfetto contraltare alla fumosa presenza dei tre detective celati. (Quel "Sì,sì con calma e per piacere" mi ha riempito il cuore di risate!)
Come mi ha segretamente colpita l'intuizione un po' maschilista di questo L anch'egli lievemente saccente, mentre mi compiaccio d'aver risolto l'indovinello alla prima lettura! (....Capperi, sono tronfia come la Deneuve...Allora L ha ragione!) Continuerò a leggere, mi stai conquistando!
Baci oscuri ed oscurati! ^^
PS: Grazie di avermi dedicato una risposta nel quinto capitolo! Ho apprezzato moltissimo!

Immagino di non avere né critiche né consigli, la tua storia è perfetta, così come anche il modo in cui fai combaciare i particolari è fantastico, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!
P.S. La matematica sarebbe molto più bella se 3 x 0 facesse 3, quand'ero alle elementari era il mio cruccio! XD E non preoccuparti per quella cosa dell'apprendista stregone, a mio parere sei stata comunque originale ed è bello sapere che qualcun'altro sa che non usiamo tutto il potenziale del nostro cervello, quando lo dico mi dicono di smetterla di sparare cazzate e di andare a dormire!