E… e… e io da dove comincio adesso?? Oddio… per la cronaca, siamo a quata tre *me tira fuori e kleenex* Oddio, Mela, questo capitolo, questa storia è… È. È e basta, perché non ci sono parole per descriverla!!
Quando Yuzo decide di andare avanti davvero, la padella era già pronta in mano e le lacrime pronte ad uscire, maledette loro, perché ho temuto il peggio. Non poteva aver scelto di andare, non poteva. Ho davvero avuto paura.
Paura che ha continuato a premere anche durante “l’addio” ad Haruko. Mi ha riempito di tenerezza immaginarla mentre accarezza i fiori che gli ha regalato Baiko e con Yuzo che gli chiede chi glieli abbia regalati…
La parte in cui rivede Mamoru è non stupenda di più. Come riconosce subito la voce amata, e come risalga con lo sguardo il profilo del giovane (il codino! \**/) e come Mamo, il vero Mamo gli appaia diverso, unico… bellissimo che con lui il cuore riprende a battere più forte, e allo stesso tempo tristissimo perché crede sarà un addio… ç___ç . Piccola parentesi, ho adorato come tu abbia descritto Mamoru proprio attraverso gli occhi di Yuzo! Crea un legame col personaggio fortissimo… :) E quando crede che stia andando ad un appuntamento… Lui ancora non lo sa, ma sta andando davvero un appuntamento. Solo, non quello che si aspetta Yuzo. E quando lo realizza, quando vede Mamoru quasi correre per raggiungere la sua stanza… Spezza il cuore. Spezza il cuore perché noi lettori sappiamo quanto Mamoru abbia sofferto, sappiamo che ogni giorno tornato da Yokohama si precipita subito in ospedale, e immaginarlo con quell’aspettativa di trovarlo sveglio subito fatta morire dalla cruda realtà spezza il cuore. Spezza il cuore Mamoru quando mormora “Stai ancora dormendo…” soprattutto perché ho immaginato il ragazzo farlo ancora, giorno dopo giorno, ed ero convinta che Yuzo non si sarebbe risvegliato, quindi… alè giù lacrime. :’(
E finalmente Mamoru gliene dice quattro, cavolo, era ora! Finalmente Yuzo viene messo davanti alla realtà. A parte che devo ammettere che anche a me è venuto da sorridere agli insulti che Mamo gli dice, ma dettagli. Tornando seri, il discorso che gli fa è… cavolo, lì sono scoppiata. Davvero, perché vederlo prima così furente e poi la rabbia che si ritrasforma in tutto quel dolore… e come, anche se Mamoru non può sentirlo, riesca ad immaginare le risposte che Yuzo gli sta dando. E quando sente il calore prima sulla mano e prima sulla fronte… Quando Mamoru si mette a piangere, e quando gli confessa degli spari e i fuochi d’artificio… Ha fatto malissimo. Soprattutto quando dice che impazzirà completamente se non tornerà. E Yuzo che aveva deciso di morire! Ad ogni parola di Mamoru volevo maledirlo per la sua scelta!! :(( E quando esce dalla stanza, quando Yuzo si rende conto davvero di che cosa abbia fatto a Mamoru e lo abbraccia chiedendogli perdono, e il ragazzo sente la sua presenza… è una scena forte, bellissima e struggente allo stesso tempo.
La conversazione tra Baiko e Mamoru… e Yuzo! Oddio, non credo di aver mai riso e pianto contemporaneamente come ho fatto mentre leggevo quel pezzo! Baiko è davvero maturato, e il suo voler cominciare in maniera un po’ impacciata una conversazione mi ha fatto tanta tenerezza! E Mamoru è davvero un ragazzo intelligente, in questa discussione davvero lo dimostra. Invece di prenderlo a parole, capisce che Baiko è cambiato e che la volta prima non aveva potuto accorgersene perché accecato dalla rabbia. Comunque i commenti increduli di Yuzo sono adorabili… E povero Mamoru quando ride e subito dopo gli viene voglia di paingere. Ma mai, mai quanto Baiko gli fa LA domanda. Sono rimasta di sasso. Insomma, così diretto, per poco non gli fa prendere un colpo! E Mamo che non nega, con Yuzo che lo ascolta e che si ritrova a dare a ragione a suo padre (un miracolo è avvenuto!) e che gli chiede se glielo dirà davvero… insomma, scioglie il cuore! :’)
E arriviamo alla parte Baiko/ Yuzo. Yuzo che finalmente può ascoltare suo padre, che lo sente raccontare del baseball e di come anche lui fosse stato costretto a dire addio ai suoi sogni. Che capisce il cambiamento di suo padre. Che si commuove quando Baiko gli dice di avere frugato nella sua camera.
E quando arriva Haruko e vede il marito che canta una canzone al figlio e si commuove e capisce che l’amore per la sua famiglia ha superato l’odio e il rancore volevo mettermi a fare un urlo di giubilo per lei e per il marito! :)
L’immagine di Yuzo e Baiko che cantano insieme The Man Who Sold The World piangendo e chiedendosi perdono sulle note di questa canzone arriva al cuore. E Yuzo che capisce che quello che stava cercando era proprio suo padre fa capire che si è chiuso il cerchio aperto nel primo capitolo, perché finalmente si sono trovati.
E arriva il pezzo in cui ho pianto sia di gioia e stupore. Quando ho realizzato che la creatura non era venuta a prendere Yuzo bensì a svegliarlo. Mi ha aperto il cuore come nessuna altra scena in nessuna fic aveva fatto mai! E la scena dopo, quando si sveglia, davvero, l’hai descritta benissimo, la felicità e le lacrime di Baiko, Yuzo che ride seppur con fatica, Haruko che gli raggiunge e Mamoru che sta fuori a guardare piangendo. Stupenda non ne rende neanche l’idea, sappilo.
E la parte finale che ci riporta come descrizione all’inizio dà un senso di pace bellissimo nel quadretto famigliare che dipingi. Baiko che studia per diventare architetto, Yuzo col borsone… Finalmente Baiko ha ritrovato la sua Sagrada Familia! :’) E ha anche imparato a cucinare! Bravo il nostro futuro architetto!! ;)
E per finire in bellezza, la scena di Yuzo e Mamoru al mare! È Tenerezza, con la T maiuscola, perché anche se non dimenticheranno mai quello che è successo hanno saputo superarlo ed andare avanti. E ho anche apprezzato che Mamoru ricordi a Yuzo che l’ha odiato, giusto per sottolineare che quello che ha fatto resterà sempre lì, parte di loro. Ho adorato la scena di chiusura, con loro due che corrono in acqua, Mamo che urla che è pazzo di Yuzo e una lucciola che presto illuminerà la sera. È bellissima!
Oddio, che devo dire d’altro? Solo grazie, grazie mille davvero per avere scritto questa pietra preziosa con noi, nessuna fanfiction mi aveva mai coinvolto come questa, dandomi spunti e provocazioni. Sei una scrittrice piena di talento, dico davvero! Mi hai lasciato con mille emozioni ed è una fic che mi resterà nel cuore per sempre! Grazie, grazie mille! :’)
Sento che ci sono altre cose che vorrei dirti, ma probabilmente mi ripeterei, quindi meglio che lascio stare!
Grazie ancora!!
May
Ps: non riesco a credere di aver finito un’altra tua fic! Sono davvero contenta di avere scoperto le tue storie e un’autrice come te! :) |