C’era una volta in un regno fatato pieno di pony, caramelle, unicorni e zucchero filato, una dolce e innocente fanciulla, il suo nome era ignoto, e per questo, oltre che per la sua carnagione cadaverica accentuata da un filo di rossetto rosso scuro, immancabile per lei, e anche perché era bassa, tutti la chiamavano Biancanana, insomma si può dire che la gente amasse sfotterla, anche se, ciononostante, era considerata la fanciulla più bella di tutto il regno.