La Grande Guerra tra l'Hueco Mundo e la Soul Society è finita. Ora resta solo uno di coloro che vi presero parte, uno e solo.

Dopo aver letto i capitoli 550/551/552 mi è venuta in mente questa ff, che personalmente ritengo fattibile, vedremo cosa ci proporrà Oda. Essa è incentrata sul rapporto Ace/BB e sulla fina di uno dei due.

Dopo la Guerra con Hades la vita riprende momentaneamente il suo corso, ma nuovi e vecchi avversari si faranno vivi, pronti per scatenare nuove battaglie. E il Leone d'Oro dovrò compiere una dolorosa scelta, che cambierà il destino di uomini e dei. Aggiornamenti ogni lunedì.

Perchè durante il cammino, a volte, fare le soste non è così male.

L'ambizione è tutto e Vegeta ci crede, con tutto se stesso. Crede nell'ambizione e nel futuro.

La mediocrità tutto pervade, tutto appiattisce, rendendo grigio. Il Principe e la sua nemesi a livello di stile di vita.

Vegeta e l'oceano, 100 parole per due forze della natura che niente tranne il mondo può contenere.

Breve e precaria, ma al contempo emozionante e tremenda è la vita del guerriero. La via scelta dal Principe.

Vegeta sotto alcuni aspetti è per me un modello. Affermazione condivisibile o meno, a ognuno il suo pensiero. Ennesima drabble, altre 100 parole su Vegeta e l'onore, nell'orgia di una guerra sempieterna, dove tutto è consentito. Perchè è facile prendere quando tutti lo fanno, difficile restare saldi ai propri principi.

Ancora drabble. Come sempre scritta in giornata. Oggi 100 parole per la pace vista da Vegeta. Come dire l'acqua vista dal fuoco.

Le solite 100 parole. Il solito soggetto nelle solite battaglie. 100 parole per Vegeta ed un fiore.

100 parole per il binomio Vegeta-violenza, il letale tandem che ha falciato vite come le stelle in cielo.

Vale tutto e vale niente. Il fluido da cui tutto dipende per Vegeta.

Vegeta e il combattimento. 100 parole per tentare di capire il legame tra il Principe e la lotta, necessaria ai sayan tanto quanto e forse più dell'aria.

Drabble introspettiva sul Vegeta pre-terra. In una notte cupa anche i cosiddetti "malvagi" chiedo l'aiuto di qualche dio nella battaglia che infuria.