Cos'è successo nel backstage del Flippaut Festival, il 13/6/2004, nelle ore precedenti all'esibizione dei Muse? Fra malintesi, equivoci e confessioni mormorate nell'aria umida di Bologna, due vocalist scopriranno di non esser poi tanto diversi, nonostante l'apparenza. Perchè la musica è sempre capace di salvare chi non trova altre risposte. In your world, no one is crying alone... in your world, no one is dying alone... (fra i personaggi, i membri dei Muse e dei The Rasmus. Avvertenza: è presente qualche allusione slash)

-TOOOOM!!-
-EH??!- risposi aprendo gli occhi.
*** OneShot Epilogo di "Bleed Well".
Un piccolo "regalo" per chi desidera avere le idee più chiare rispetto la fine della FF prima citata ^^
Tirolo: "Bleed Well - L'epilogo"

Bill Kaulitz e Joe Jonas. Eccentricità e semplicità. Eppure amici...o è solo apparenza? Fanfic piuttosto idiota nata da un'idea lanciatami dalla Fitto. Un besito alla mia sore!!!

“Ho il cancro, Matt.”
Gliel’aveva detto così.
Senza pensarci due volte.
Come in un fottuto arkanoid indemoniato ed assassino.
[Matthew Bellamy * Brian Molko]

Billie Joe Armstrong,Green Day,e Chester Bennington,Linkin Park,credono di odiarsi,ma un incidente imprevisto li costringerà a ricredersi...

E così alle 11 46 del 4 luglio 2010 a Londra il processo più importante e più stupido del mondo prese il via.

L’ultimo dell’anno è l’occasione migliore dell’anno per far baldoria, festa, per svagarsi, per passarla in compagnia, per bere, per fare casino, vero?
No, non vero. Almeno per il leader dei Placebo, che ama il silenzio, e pregusta già una nottata nella pacifica Londra, tranquillo e solo.
Non aveva però messo in conto una persona, e il suo mazzo di rose.

{Tutti si voltarono in fretta e rimasero allibiti.
"Way!" Gridarono.
"Chiamatemi Padre."}
*Demenzialissima, sapevatelo :D*
Al mio Bro, perchè sì

Sembrava una serata come tante,spesa fra colate di scura birra profumata e grasse risate con i suoi migliori amici ,ma il destino riservava ben altri disegni al signor Brian Molko,tali da svelargli qualcosa di più sulle leggi che governano il mondo…E sulla profonda demenzialità di esse! Fiction molto surreale con ambizioni lol...Spero vi piaccia,altrimenti....Me ne farò una ragione,che devo dirvi XD?

Non poteva permettersi il lusso di averlo al suo fianco. Non poteva. Non poteva e non voleva rovinargli l’esistenza, quel ragazzino non se lo meritava. C’era qualcosa in quegli occhi che lo riportava in vita, non poteva di certo spegnerli.
[Zacky Vengeance/Frank Iero]

(Continuo delle fan fictions "I brought you my bullets, you brought me your love" e "Our lady of sorrows: lips of deceit", e conclusione della per così dire "trilogia").
"Alzo gli occhi al cielo, vedendo un vago bagliore dietro le nuvole: ti vedo, Jim, so che sei lì. Ti amo. Ti amo. Ti amo. Non dimenticarlo mai…"

[Storia scritta a quattro mani con evelyn80]
Danny e Peter sono due ladruncoli che campano rubando la pensione a vecchie signore che non si accorgono di nulla.
Con l'avvicinarsi del Natale, i due si rendono conto di non avere un abete da regalare alle rispettive famiglie, così decidono di fare un colpo più grosso: rubare due alberi a bordo del Maggiolino di Peter.
Ma i due non hanno messo in conto che una volante della Polizia è di pattuglia proprio di fronte al supermarket proprio la sera in cui decidono di colpire.
I due, tuttavia, scelgono di rischiare.
Riescono a portar via un albero, ma mentre sono intenti a rubare il secondo, qualcosa va storto.
Nel tentativo di regalare un felice Natale alle loro famiglie, non sanno ancora che i due poliziotti di pattuglia, gli agenti Patton e Taylor, hanno in serbo per loro qualcosa di ben diverso…
Riusciranno a farla franca?
- PRIMA CLASSIFICATA (parimerito) al contest “Feat. Masters” indetto da Soul_Shine sul forum di EFP.

[Matt Shadows (A7X) - Ville Valo (HIM)]
Non mi viene niente da dire, aprite e lo saprete ma.....
vi piace la cioccolata alla vaniglia?
per JD

Ci sono degli assiomi nella vita che non possono essere negati
Delle leggi, dei dati di fatto, che in nessun modo possono essere
smentiti, né tantomeno modificati
Uno di questi assiomi è che due soli non possono coesistere nella stessa orbita
E’ esattamente quello che succede quando due persone,
che sono convinte di essere il fulcro intorno cui ruota il mondo,
sono costrette ad entrare in contatto
Quando i due soli in questione portano i nomi di Brian Molko e Bert McCracken
la situazione non necessita di nessun ulteriore chiarimento
[Pairing assurdo: Bert McCracken/Brian Molko]
Non è colpa mia! Prendetevela col concerto dei Placebo XD

It's hard to say that I was wrong.
Ma adesso l'ho capito.
Seguito di "My Heroine".
[BertxGerard; accenni BertxWiL]

"You're my heroine, but I will save myself."
Questa mia dipendenza è nociva.
[GerardxBert]

Due persone completamente diverse, due vite assolutamente simili. Come ci si può incontrare e scoprire vicini, al di là di ogni differenza, per potersi sostenere a vicenda. Anche solo per una notte

[System Of A Down / Nothing But Thieves
Joeron - Daron Malakian x Joe Langridge-Brown]
«[...] si fermò di colpo e rivolse un’occhiata eloquente e infuocata a Joe.
Le gambe del più giovane tremarono. “Che… che c’è?” farfugliò.
Con un movimento fulmineo, Daron gli fu di fronte e lo trascinò all’interno del camerino, richiudendo poi la porta con forza. Joe, preso alla sprovvista, sentiva il cuore martellargli nel petto e la gola farsi secca.
Daron lo afferrò per i fianchi e lo sbatté contro il pannello in legno della porta, incollandosi al suo corpo e intrappolandolo. Erano occhi dentro occhi, le loro labbra erano a un millimetro di distanza, ma non lo baciò. “C’è che non ne potevo più” soffiò invece.»
La mia primissima storia slash a rating rosso, spero di non aver combinato qualche disastro. Nel caso, abbiate pietà di me :D

Tutte le occasioni mancate e un'ultima.

The Used/My Chemical Romance
Bert/Gerard + Quinn/Bert
''Now it haunts me, softly fading are the memories of your face.''
Quanto tempo era passato? Era dal 2005 che non lo rivedeva. 2005, ne era quasi sicuro.
Sette fottuti anni senza farsi vedere nè sentire, e proprio in quel momento non appena aveva chiuso le palpebre, l'unica cosa che vide furono i suoi occhi.

- Ci vuoi qualche salsa?
Le parole erano ordinarie, preimpostate. La pronuncia noncurante e languida.
Le labbra sembravano di plastica rosa, dipinte accuratamente dal rossetto.
Matthew schiuse le proprie, lasciando andare un impercettibile sospiro.
{A volte basterebbe semplicemente parlare chiaro.}

Due cose ho fatto di sensato nella mia esistenza: una si chiama Muse, che è una specie di tatuaggio sottopelle, l’altra è molto meno ingombrante, molto più dolce e splendida da star male.

Jay aveva deglutito
Non era esattamente per quello che il bassista era preoccupato.
Gli riusciva solo piuttosto difficile concentrarsi quando il ragazzo di Padge era nella sua stessa stanza.
Non è che ci fossero in ballo dei sentimenti, era soltanto qualcosa di fisico.
Ma sentimenti o no, non era esattamente una buona idea
desiderare di portarsi a letto il ragazzo del tuo miglior amico.

Erano le quattro. Erano le quattro di pomeriggio del 9 aprile 2010. Ero sdraiato sul letto, addormentato, con le cuffie nelle orecchie da cui ancora si sentiva musica rock a tutto volume. Con gli occhi chiusi e la musica ovviamente non percepii l’uragano che stava per abbattersi su di me.

“sei la cosa più strana che io abbia mai visto” riuscì a sussurrare alla donna che sorrise, in un ghigno sardonico tra le labbra strette.
“potrei dire la stessa cosa di te”. (Jared LetoLady Gaga)

"Matt svoltò l'angolo del corridoio del palazzetto giocherellando con una bottiglia d'acqua fra le mani , canticchiava fra se e se una canzone random degli HIM , senza sapere minimamente quale essa fosse , era solo sicuro di averla sentita di recente alla radio , ma non aveva voglia di ricordarsi quale fosse .
Aveva il cervello decisamente troppo impegnato a elaborare nei minimi dettagli Brian , il suo migliore amico , che sculettava per la camera d'albergo solo in boxer .
Dio , che immagine...da maniaco del sesso!"
[Matt TuckXBrian Haner Jr.]

“Bert.” disse freddamente Quinn, come se volesse rimproverarlo.
“Ok, ok.” tagliò corto l’altro. “Voglio parlare con Frank.”
“Eh?!”
“Quinn non fingere di essere sordo, Cristo. Voglio fare pace con lui, infondo non c’entra.”
Diede quella risposta mentre le immagini di Frank e Gerard che amoreggiavano per strada gli riempivano la testa, stordendolo e facendogli battere il cuore così forte da sentirselo nelle orecchie.
“Bert, non fare cazzate.”
“Tranquillo Quinnino bello, Robert si comporterà magnificamente.” esclamò con un largo sorriso, e fu proprio ciò che spaventò il giovane chitarrista.
Bert non si comportava mai bene, soprattutto quando prometteva di farlo.
So angst.

Salve a tutti questa è una one sui My Chemical Romance e sugli Avenged Sevenfold,in particolar modo su quei due pazzi di Frank e Zacky(che a mio parere sono stati divisi alla nascita),non scrivo a scopo di lucro e solo per dar sfogo al mio cervello inoltre non conosco(doh!) i personaggi della storia.Adesso vi lascio alla storia spero vi piaccia,un bacio. p.s:Matt(il criceto che abita nel mio cervello) mi ha detto di comunicarvi che in questa fan fiction i due ragazzi abitano nella stessa casa!!grazie

<< I'm a worm with no more chances
and I've lost all doubt
in a chemical romance. >>
"Non ho mai visto Gerard ridere così."
"Non ho mai visto Bert ridere così."
Ti prego. Stai zitto.
[BertxGerard] [Frerard] [BertxQuinn]

Inserite il cd, chiudete gli occhi.
Una musica.
Metallica
Suadente
E poi una voce, ma non una qualsiasi.
La voce.

"No, intendo." William si solleva in ginocchio sul materasso. "Io e te. Siamo sempre stati bravi, io e te insieme."
Gabe gli sorride lentamente, divertito. "…Per questo dovremmo conquistare il mondo?" [Gabe/William]

Il tessuto sembrava avere la misteriosa capacità di attirare a sé quei pochi barbagli di luce che si infiltravano circospetti nella stanza, frutto dei lampioni che si occupavano di illuminare quell’elegante strada dominata giorno e notte da un incessante formicolio di gente.

Esistono svariati modi per dire "addio", e altrettanti ce ne sono per dire "piacere di conoscerti". Una telefonata nel primo caso ad esempio, anche se poco carino, ne convengo; ma spesso il metodo più utilizzato (ovvero il secondo caso) potrebbe essere una semplice stretta di mano.
Ma che io sia una persona fuori dal comune non è un segreto, quindi, per essere coerente con me stesso anche il mio modo per salutare qualcuno deve esserlo.
Stranamente questi due momenti della mia vita spesso coincidono, cosicché utilizzo una sola azione per entrambi i casi.
Il mio modo per dirlo è una scopata, il più delle volte, pure una gran bella scopata.