Ormai la riccia è pronta per essre dimessa e se da una parte non vede l’ora di poter prendersi cura del piccolo e di pensare cosa fare dall’altro sa che ora deve prendere la decisone finale , quella che il ricovero ha fatto slittare
Aveva passato quella settimana praticamente al suo fianco; se ne andava solo quando i medici lo obbligavano o quando Blaise e Theo gli ricordavano impegni improrogabili e fondamentali per l’azienda. L’aveva coccolata in tutti i modi possibili portandole fiori, riviste, cioccolatini e quant’altro potesse alleviare la sua permanenza in ospedale. Le era stato accanto, guardandola e trattandola come se fosse la cosa più preziosa del mondo. All’inizio era stato imbarazzante trovarselo sempre davanti, anche perché aveva avuto il timore che lui volesse parlare della loro situazione per trovare una soluzione. Aveva intuito che il biondo sarebbe stato disposto a tornare come prima del loro litigio ma lei non sapeva bene come avrebbe potuto rispondere a una tale proposta.
Dra è stato di parola non la lasciava neppure un minuto comportandosi con lei come un uomo , un marito innamorato farebbe facendo di lei il centro del suo mondo , come se fosse la perla piu rara che avesse mai posseduto senza fare allusioni , o pressioni alla loro situazione , se lui non aveva il minimo problema a riprendere dal ritorno della loro luna di miele non cosi facile e scontato è per lei
In verità il mago si era ben guardato di parlare dei loro problemi come coppia, anche se il suo comportamento e il suo modo di rapportarsi con lei era molto più vicino a quello di un marito premuroso, piuttosto che di un buon amico.
Si muoveva sempre guardingo e cercava di anticipare ogni suo più piccolo desiderio, rimanendo tuttavia fedele a se stesso. Non era sdolcinato o melenso, era semplicemente gentile e ogni volta che lo sorprendeva a guardarla, vedeva nei suoi occhi un’espressione di pura emozione.
e si sa di muoversi in un territorio parecchio ostile e mutevole
E se anche l’amica aveva notato gli evidenti segnali d’amore del ragazzo cecava di farlo capire alla riccia che secondo lei era una pazza a non capire quanto lui la amasse e la desiderasse e dello stesso avviso erano anche le due serpi erano frasi buttate a caso ma che lei sapeva avevano un senso che doveva cogliere parole che cercavano di mettere in luce il mutamento del biondo Perdonare e ricominciare. Facile a dirsi, difficile a farsi.
Quante volte aveva già perdonato il suo carattere irascibile? Quante volte aveva pianto per lui? E poi non riusciva a dimenticare che in due occasioni lui era stato vicinissimo a farle male veramente. E se avesse di nuovo perso il controllo? Non poteva rischiare, non adesso che c’era il bambino di mezzo.
Il problema non è anto perdonare ma dimenticare ,senza contare che non è la prima seconda occasione che la serpe chiede da quando si sono conosciuti ed ora poi non si tratta solo di lei ma anche del piccolo per cui teme le reazioni dei possibili cambi di umore
E poi c’erano anche le parole di Du Bois che le tormentavano l’anima, sapeva o meglio sperava che le coso non fossero andate cosi , sapeva che in periodo di guerra le normali consuetudini e regole cambiano
Ma davvero avrebbe lasciato morire la sua futura moglie con la consapevolezza che aspettasse il suo bambino? Questo non lo poteva proprio credere e comunque alla fine non aveva nessuna importanza come si fossero svolti i fatti: lui non era più lo stesso uomo di un tempo; era cambiato e maturato ed era di questo nuovo Draco Malfoy che lei si era innamorata. Inutile negarlo.
Ha fede nell’anima del giovane anche perche sapeva non fosse piu quello di allora ed era di questo nuovo e redento dra che era innamorata senza riserve e da cui non aspettava altro che la verità sul suo passato per assicurarsi che fosse veramente morto e sepolto per poi tornare con lui serena e felice
Come avrebbe voluto che lui le parlasse e si confidasse come atto di fiducia nei suoi confronti. Invece si era tenuto tutto dentro ancora una volta e l’aveva esclusa. Forse la rivoleva nella sua vita ma non era disposto a donarsi completamente. All’improvviso capì che, in fondo, niente era cambiato. Sarebbe stato tutto come prima: con un passato troppo ingombrante che avrebbe condizionato il loro rapporto e che avrebbe finito per rovinare il loro futuro.
E si con la morte nel cuore la riccia comprende che nulla è veramente cambiato lui la vuole nella sua vita ma non è disposto a farla veramente entrare nel suo cuore e anima , il passato sarebbe rimasto sempre sospeso tra loro come una possibile spada di Damocle senza che lei sapesse quando sarebbe caduta per dare l’ennesimo colpo al loro legame e futuro semmai era possibile pensare e parlare di futuro in quella situazione
Vieni, la macchina ci aspetta. Ho fatto predisporre il pranzo da Annabelle. Spero che tu abbia fame perché è da stamattina che si è messa ai fornelli per preparare i tuoi piatti preferiti”.
Hermione si bloccò all’istante. “Non voglio venire al tuo attico Malfoy. Per casa intendevo la mia.”
E si dra anche se senza volere fa il primo sbaglio dando per scontato che lei considerasse ancora la sua casa come casa loro , luogo che lei considerava ormai estraneo , la riccia infatti non prendeva ne ha preso minimamente in considerazione di tornare da lui inoltre le dava fastidio che lui desse per scontato che le scuse fossero state accettate e i loro diverbi dimenticati.
L’uomo non si mosse per un tempo che parve infinito e anche la sua espressione facciale si era marmorizzata senza lasciare intravedere nessuna reazione alla frase della donna Come vuoi”.
.la serpe ha incassato bene il colpo ma quanti ne incasserà in questo modo prima di esplodere
Di certo tornare a vivere nello stesso luogo dove per poco non si è rischiato la vita cosi presto non mi sembra un idea saggia infatti è presa da un attimo di spavento che viene scacciato dalla presenza del biondo quando le mani del biondo si posarono rassicuranti sulle sue spalle.“E’ tutto finito adesso. Siete al sicuro. Non permetterò più a nessuno di farvi del male
La serpe ribadisce il suo desiderio e la sua intenzione di proteggerli, ma saprà proteggerli da se stesso e dall’oscurità che si cela in lui?
“Ho sbagliato. Sono stato uno stupido ottuso egoista figlio di puttana. E probabilmente non merito il tuo perdono ma….te lo chiedo lo stesso di nuovo. Puoi perdonarmi?”
Nuovamente la serpe sincera chiede perdono, lo spera , con tutto il suo cuore che ora sa battere per la sua sposa , organo che lei ha sciolto e liberato dal ghiaccio della paura e della diffidenza
Ma aimè sembra che il pentimento sincero anche se ben visibile sia arrivato tardi
Questo però non cambiava le cose. Prese un grosso respiro per darsi il coraggio necessario per dire le parole dolorose ma necessarie. “Io…ti credo e ti perdono. Anche se credo sarebbe più giusto dire che dovremmo perdonarci a vicenda. Come ti ho già detto abbiamo sbagliato entrambi e se potessi tornare indietro, cambierei molte delle decisioni che ho preso e altrettanti comportamenti che ho tenuto. Purtroppo però questo non è possibile, così come non è possibile cancellare il dolore o le ferite che s’infergono al cuore.”
Lei concede si perdono poiché infondo anche lei ha sbagliato ma non puo dimenticare le innumerevoli ferite del suo cuore
“Ho detto delle cose orribili, cose che in realtà non pensavo. Cose che…”
“Sì che le pensavi. Pensavi ogni stramaledetta cattiveria che mi hai vomitato addosso. Non negarlo perché ho visto l’odio nei tuoi occhi e anche il risentimento e la volontà di annientarmi.”
L’uomo sbarrò gli occhi, sconvolto da quella verità che aveva negato anche a se stesso.
E si lei ha imparato a conoscerlo bene , ha distinguere le mille emozioni che lo agitano come una bandiera al vento e ha letto e sentito benissimo tutto l’odio che lui le ha gettato addosso , non si può odiare con quella intensità e in quella maniera senza esserne consapevoli
“Anche tu mi hai ferito. Mi sono sentito usato e umiliato, credevo che tutto quello che avevamo vissuto fosse stato solo una finzione, che ancora una volta una persona cui tenevo mi avesse tradito. Mi sono ritrovato scaraventato indietro nel tempo e ho immaginato di dover rivivere di nuovo l’orrore della delusione e dell’abbandono. E quando mi hai detto del bambino….Tu non hai idea di quello che hai scatenato….”
La serpe cerca di giustificare le sue azioni, parole e fatti rivelandole la sua più grande paura ossia non solo di esser stato ingannato nuovamente da una persona , ma soprattutto che quello che stava provando non fosse reale ma solo frutto di un ottima recita , e non poteva crederci poiché mai si era sentito cosi felice, sereno e vivo e compreso, amato protetto, ha temuto di venir nuovamente abbandonato anche da colei che aveva giurato di amarlo e la notizia del bambino non è certo arrivata nel momento migliore
No, non ne ho idea.“Allora dimmelo! Rendimi partecipe di quello che ti dilania dentro. C’entra quello che ha detto Du Bois è vero?”.
Lo vide passarsi una mano tra i capelli in un gesto di pura frustrazione, combattuto tra il volerle dire la verità e il timore che lei non potesse capire.
Be fin che non parla la paura e l’angoscia non verranno mai meno anzi si accresceranno e poi credo che lei anche se con il tempo possa capirlo e perdonarlo , ma lui deve parlare se non per lei, e per il piccolo , per loro deve farlo per se stesso, non puo portare quel peso in eterno
Aspettò paziente che lui, finalmente, trovasse il coraggio di aprirsi con lei, che le accordasse quella fiducia cieca che lei era disposta a concedere a lui. Che ritenesse il sentimento che li univa, talmente forte da sopportare qualsiasi cosa, ma ancora una volta sembra esseri sbagliata .
mi sa che se vuole saper qualcosa deve chiedere alle due serpi
capì che, ancora una volta, aveva perso la battaglia che lo scuoteva dall’interno e che gli impediva di fare qualcosa che lo avrebbe finalmente liberato da quell’angoscia che lo soffocava da ormai troppi anni.
solo una volta che avesse deciso di parlare sarebbe stato libero dal passato e dalla sua angoscia
“Non posso. Mi dispiace tantissimo. Tu non capiresti, mi giudicheresti e alla fine mi lasceresti. Ero pronto a rivelarti tutto di me ma poi le menzogne, i sotterfugi ci hanno allontanato ed io….ora hoIo ho paura che tu abbia acquisito un potere troppo grande su di me e che possa ferirmi: questo non voglio permetterlo. Sono quello che sono e so di essere pieno di difetti, ma so anche di poterti dare tutto quello che desideri per essere felice senza bisogno di rivelarti una parte di me che mi fa ancora stare male. Non ti farei mancare niente, saresti mia moglie a tutti gli effetti, rispettata da tutti e senza neanche un pensiero in testa. Credimi se ti dico che quello che c’è nel mio passato è bene che resti sepolto. Posso prometterti che non farei mai del male a te o al bambino ma non posso garantirti che alcune ombre tornino a tormentarmi di tanto in tanto. Possiamo ricominciare da dove avevamo interrotto, lasciandoci alle spalle questa brutta parentesi. Puoi accettare questo compromesso?”
Dra ha due parure enormi una di perdere il completo controllo di se stesso di diventare dipendente da qualcuno che potrebbe sfruttare questa sua debolezza contro di lui, cosa che sappiamo herm non farebbe mai, se da ferita, umiliata , oltraggiata non solo non ha sparlato di lui , ma ha continuato ad intercedere in suo favore come può pensare che possa colpirlo alle spalle . e la seconda è quella che lei , l’unica che gli ha dimostrato amore vero e che lentamente forse gli sta insegnando cosa sia l’amore possa lasciarlo poiché disgustata perché alla fine neppure lei con il suo grande cuore ha potuto perdonarlo. Ma se non parla sarà ancora una volta il passato e una bugia a separarli . anche se sta cambiando cè ancora una cosa che non ha imparato lei non è come le altre oche che potrebbe accontentarsi dei beni materiali che ovviamente lui non lesinerebbe mai , infatti quello su cui lui è avaro ma non perché non voglia o per cattiveria ma perché difficile essendo spesso contro la sua natura è proprio quello che per lei più conta ossia la sincerità , l’onesta e la condivisione. Il passato deve esser si sepolto ma solo dopo che è stato affrontato, compreso e alla fine ne si è capito la lezione , fino a che questo non accade anche se sotto metri di terra non lo si può dire veramente ne morto ne sepolto poiché sarà sempre capace di tornare e non sarà certo sotto forma di ombre . di certo è un compromesso molto allettante per la riccia che lo ama come non mai e forse se non ci fosse il piccolo potrebbe anche accettare , ma sa bene che non durerebbe in eterno
la ragione le diceva che non era mai un bene accettare compromessi, specialmente per quel che riguardava l’amore; inoltre quello che lui le proponeva, non era neanche lontanamente paragonabile a quello che lei desiderava. Sentì nettamente il suo cuore spezzarsi.
E si la ragione sembra nuovamente prevalere sul cuore e sull’amore facendo scegliere alla riccia quello che crede esser meglio per tutti
posò un delicato bacio sulle labbra già schiuse pronte ad accogliere le sue. Sentì il sapore della sua bocca e solo in quel momento capì quanto le era mancato; si aggrappò alle sue spalle, dolorosamente consapevole dell’amore che provava per lui ma anche della necessità di dover tutelare la propria vita e dell’impossibilità di stare con qualcuno che, ancora una volta, dimostrava di non credere nei sentimenti che li univano.
Quello che herm anche se innamorata sta dando a dra ‘ un addio l’ultimo bacio , prima di separare per sempre le loro vite poiché non basavano la loro unione sulla medesima cosa ossia la forza di quel sentimento che dra credeva non in grado di reggere alla verità
“Credo che il divorzio sia la soluzione migliore.”
Quelle parole, in netto contrasto (ma forse non tanto) con il bacio che si erano scambiati, lasciarono basito l’ex Serpeverde che si ritrovò all’improvviso a corto d’aria e si sentì come se tutte le porte gli fossero state sbattute in faccia.
Di certo la serpe non si aspettava una decisione del genere soprattutto visto il trasporto di quel bacio, si rende conto che ogni porta per la sua felicità sembra esser stata chiusa in modo definitivo , la sua felicità che ora coincideva con lei e con quel piccolo che amava e considerava suo .
“Non riesci a perdonare le parole che ti ho rivolto? Non ho chiesto scusa abbastanza?” Il tono si era alzato più di quanto avesse voluto, ma era stato preso in contropiede e non sapeva come reagire.
E sappiamo che la serpe odia essre preso di sorpresa e che in quel momento mette in atto ancvhe se inconsciamente le sue difese ossia parlare senza prima riflettere sulle parole e sui danni che esse possono provocare
“Le parole hanno fatto male ma rimangono solo parole che presto saranno dimenticate. Sono i pensieri che le hanno generate e che, a quanto pare, tu continui ad avere, che mi feriscono oltre ogni misura”.
“Non capisco. Ti ho già detto che non pensavo quelle cose di te. Ero arrabbiato e deluso e volevo farti male. Ma non puoi credere che io pensi a te come una p….beh come una donnaccia”.
E si sembra che le parole siano rimaste impresse , ma mentre lei sorride dolce la serpe sente che forse possono ancora riuscirci che se lei sorride il mondo puo esser un posto migliore
Non m’importa delle offese che mi hai rivolto, m’importa sapere che tu non ti fidi di me e di quello che ci unisce! M’importa che tu preferisca mantenere un aspetto di facciata, piuttosto che andare a fondo dei problemi. M’importa che tu pensi mi lasci condizionare da cose successe in passato, piuttosto che essere sicuro che non ti lascerei mai qualsiasi cosa tu possa dirmi.”
Herm dice apertamente che nulla di cio che ha fatto potrebbe mai allontanarlo da lu, ma a farlo eè il suo tacere
“E’ questo il problema? Vuoi conoscere i dettagli della merda che mi è stata tirata addosso per tanto tempo? Non è sufficiente quello che ti ho raccontato? Sai più cose tu di me, rispetto a chiunque altro. Mi sono confidato come non ho mai fatto, perché non può bastarti questo?”
Dra è stupito nessuno lo conosce cosi bene e a fondo , ma sembra che il passato che le ha rivelato per lei non sia sufficiente , ma come puo capire che ciò che la spinge non è la curiosità tipica delle donne e del suo carattere. Secondo lui se non ci pensa nullo è mai successo
Non voglio i dettagli scabrosi per pura sete di sapere, voglio conoscere tutto di te, specialmente le cose che ti hanno fatto soffrire per riuscire a curare la tua anima e andare avanti con le nostre vite. Se adesso accettassi quello che mi offri, sarebbe come accettare solo una piccola parte di te, quella più luminosa, quella che hai costruito, quella che tutto il Mondo conosce e invidia; io invece voglio di più, voglio il vero te, con tutto il fardello che ti porti appresso.”
Her vuole accollarsi parte del peso che lacera l’anima del marito , e non tutte lo farebbero soprattutto conoscendo parte del passato , sarebbe ben facile e molto meno doloroso accoglier solo il dra che è diventato , ma sa che il vero essere delle persone è spesso il motivo principale del loro mutamento, ma lei è cosi o tutto o niente senza mezze misure
Il biondo assottigliò gli occhi.“Mi stai dando un ultimatum?”
L’ex Grifondoro sorrise amaramente.“No, nessun ultimatum. Ti sto solo dicendo che vogliamo due cose diverse e che il divorzio mi sembra l’unica scelta possibile.”
Dra nuovamente vede qualcosa che non cè , nuovamente lei gli sta dando la cosa piu importante, gli sta dando un dono d’amore lasciarlo libero
Si avvicinò fulmineo e senza quasi darle il tempo di reagire, la strinse tra le braccia e la baciò appassionatamente. “Hai detto che mi amavi” glielo sussurrò tra le labbra, mentre vedeva gli occhi della donna riempirsi sempre più di lacrime.
Sei tu a non averlo mai detto. “Ti amo ancora e una parte di me ti amerà sempre, ma stando insieme ci faremmo solo del male e questo non posso permetterlo.”
La serpe non crede alle sue orecchie e cerca conferma nella labbra della moglie con un bacio che racchiude tutta il suo sentimento e la sua angoscia , nuovamente le rammenta che lo ama e se è cosi non puo lascirlo poiche sono due decisioni opposte , ma è lui a non aver mai detto quella frase che forse potrebbe riportarla da lui , lo amerà per sempre ma vogliono cose troppo diverse e si ferirebbero ogni giorno e per il bene di entrambi non puo
Io voglio donarmi a un uomo completamente, felice di affidargli la mia vita e di mostrarmi a volte anche debole davanti a lui, sicura che non mi lascerà mai cadere e che sarà al mio fianco senza giudicarmi quando commetterò degli errori. Voglio svegliarmi sempre con il sorriso sulle labbra anche quando la vita sarà difficile perché saprò di non essere sola davanti alle difficoltà; voglio la certezza di non dovermi mai chiedere se ho fatto la scelta giusta scegliendo lui e soprattutto voglio che lui sia disposto a darmi le stesse identiche cose; tu invece vuoi solo vivere una felicità effimera senza fondamenta che si sfascerà alle prime difficoltà com’è già successo. A me questo non basta e non basterà mai. Cerca di capirmi ti prego. E non odiarmi”.
Lei vuole la felicita data dal cuore e dalla comunione dell’anima , in cui ognuno è certo della presenza dell’atro su cui potrà contare ogni momento senza avere mai dubbi sulla forza del loro legame Avrebbe mai potuto odiarla? Solo pochi giorni prima avrebbe detto di sì, ma ora?Capiva il suo punto di vista, sapeva che aveva ragione ma proprio non riusciva a darle quello che lei voleva. Forse se le avesse lasciato del tempo per riflettere…
“Io…non potrei mai odiarti ma non posso darti quello che vuoi. Quello che mi chiedi va oltre le mie forze, stravolgerebbe la mia vita e….io non posso permetterlo.”
La serpe comprende il motivo di lei e non potrebbe odiarla non piu ora che sa che l’ama ,che ha avuto la prova di quanto profondo fosse quello che lei provava per lui, ma chissa che con il tempo anche la poca diffidenza rimasta non si estingua come neve al sole
Vide il viso di Hermione riempirsi di lacrime e desiderò ardentemente portargliele via una a una a furia di baci sul viso, ma si trattenne perché sapeva che non era la scelta migliore per lei. E per una volta voleva fare qualcosa solo per lei.
Bene questo è segno di maturità e chissà che gli amici di entrambi e le parole sagge di tate non possano aiutarli, hanno bisogno di tempo per conoscersi veramente cosa che hanno iniziato ma che poi la questione carter ha interrotto
“Forse è meglio se aspettiamo a parlare di certe cose. Sono a casa se hai bisogno. Non esitare a contattarmi”.Le diede un tenero bacio sulla fronte e si smaterializzò in un vicolo vicino alla macchina e tirò pugni al muro finché sentì il sangue colargli dalle mani.
La serpe ha incassato bene anche questa , anche se lontano da lei sfoga tutta la rabbia e il dolore che il suo cuore prova , si sente solo cosi come si sente lei
Chissa che la gravidanza e il tempo non compiano il miracolo |