E come annunciato rieccomi dall'Italia, ciao amica mia =)!
Forse dovrei aspettare domani, che avrò la mente un pò più lucida, ma sono a 799 recensioni, e ci tenevo a lasciare a te, la mia numero 800 <3. Non fare quella faccia ^^", lo sai che sono una recensista compulsiva ( e soprattutto logorroica, u.u). Inoltre sappi che sto stoicamente sopportanto le zanzare che mi girano attorno, come sciacalli assetati di sangue, perchè devo tenere la luce accesa per scrivere.LOL, ok perdona la mia solita scemenza, ma cercavo solo di alleggerire un pò la tensione, visto che questi capitoli non sono per niente facili sigh çç. Uff, già l'idea di dover lasciare la storia è di per sè dura, in più tu hai deciso di rendere le cose ancora più complicate xD. Ecco come vedi sto piano piano rientrando nel mood giusto per recensire questi capitoli super angst. Sai che comunque, mi è appena venuta in mente una considerazione, mentre scrivevo che hai voluto rendere le cose ancora più complicate? E' come se, inconsciamente o meno, tu ti fossi completamente identificata in Harin, e attraverso di lei, 'sfruttando' la sua situazione, tu stessi dicendo addio ai personaggi, e dando un ultimo saluto a tutti noi. Non so se si capisce quello che voglio dire.
Ad ogni modo passiamo ora alla guest star di questo episodio, ossia il nostro Fili. Come sai, avevo ipotizzato che ci sarebbe stato la volta scorsa, e invece è comparso Thorin. Poco male. Allora. Fili. Il mio Fili. Da dove cominciare? Tu sai quanto io ami, questo Nano. Molto, molto, molto di più del suo fratellino moro. Non me ne voglia il piccolo Kili. E' una cosa che ti ho scritto fin da subito, fin dalla mia primissima recensione, e che ho continuato a ribadire spesso e volentieri: sono felicissima di aver trovato una storia in cui gli viene dato tutto questo spazio, e un'autrice ed amica che lo ama al pari di quanto lo ami io (nonostante non lo voglia rendere felice insieme a una certa biondina, muahahahahaha credevi di sfuggire alla mia esigenza di Figrid... e invece NOOOO, ti darò il tormento for ever muahah). Cosa ancora più bella: sono felice che tu gli abbia risparmiato quella fine ingloriosa che mi ha fatto tirare mille accidenti verso PJ -.-.
Il rapporto tra Harin e Fili è uno di quelli che ho trovato descritti meglio in questa storia: fa concorrenza al mio preferito (indovina un pò, Harin e Bilbo xD) e a quello con Balin, quasi appena accennato, ma incredibilmente potente, in quelle battute che gli concedi e in quel meraviglioso flashback. E' la dimostrazione che l'amicizia vera, sincera e disinteressata, può esistere anche tra maschio e femmina. E' il rapporto fraterno per eccellenza, una delle più alte forme d'amore, dove ognuno è disposto a fare di tutto per l'altro, persino sacrificarsi. Fili è stato un pò come una bussola per Harin, sempre pronto a riportarla a casa, e a indicare nella direzione giusta. Ha sempre voluto solo il meglio per i suoi due fratelli, e ha aiutato entrambi a trovare il regalo più bello: l'amore l'uno verso l'altro. Ha tenuto tutti e due coi piedi per terra, senza mai chiedere niente in cambio... è l'amico e il fratello che avrei sempre desiderato, e si vede davvero che è anche quello che vorresti tu. Ricordo che una volta mi hai accennato di un carissimo amico, col quale avevi un rapporto speciale, e dal quale ti sei poi allontanata... non so quanto questa faccenda ti abbia influenzata nello scrivere la storia, ma posso capire perfettamente il dolore e il vuoto, che una perdita del genere deve lasciare. E per questo motivo non faccio alcuna fatica a credere che questo sia stato il capitolo più difficile da scrivere (e credimi lo è anche per me commentare). Una dimostrazione di quanto sia 'puro' e sincero il rapporto che lega i nostri due amici, è l'atteggiamento di Kili, una volta entrato nella tenda, che non da assolutamente alcun segno di gelosia, ma assieme al fratello ci scherza su. Se ricordo com'era invece all'inizio della storia =)... incredibile quanto siano cambiate le persone e le cose!
Riguardo la somiglianza che Harin dice di vedere tra Fili e suo zio, mi trovi d'accordo al mille per mille. Fili è un giovane Thorin biondo, ma molto più gentile, scherzoso e meno scorbutico. Insomma, è perfetto, e finalmente posso dirlo sul serio: sarà un grande Re. Oddio, lo sarà davvero!! Non sai che gioia realizzarlo! E ora che ci penso... ricordo che era stato uno dei pensieri di Harin, quando Fili stava organizzando l'evacuazione di Pontelagolungo... lei sapeva già ;)
Qualche giorno fa poi, rileggendo le vecchie recensioni che ti ho lasciato, sono capitata su quella al capitolo delle lanterne, e mi sono ricordata del famoso desiderio. Nella risposta tu avevi promesso che prima della fine si sarebbe scoperto cosa fosse. Ogni promessa è debito xD, perciò... eccoci qua! E che meraviglioso desiderio che ha espresso la nostra Harin. E' veramente degno della persona coraggiosa e altruista che è, ma soprattutto della persona ricolma di amore e riconoscenza per la sua famiglia. Arrivati a questo punto della storia, potevamo intuire che si trattasse di una cosa del genere, ma è stata comunque una bellissima sorpresa! E quante lacrime trattenute, anche da me, nel leggere la frase 'dal mondo intero'...
Non ho ancora guardato il link del film giapponese che hai messo nelle note, ma lo farò, promise ;)
Sono esausta e molto molto toccata, ogni capitolo è sempre più faticoso... ma è una bella agonia, e ne vale veramente la pena. 
Perciò alla prossima, cara Marti, io sarò sempre qui... non so se si tratti del saluto finale con Kili, attendo trepidante... e con molta malinconia, al pensiero che presto finirà tutto...
Scappo prima che quelle dannate vampire mi mangino viva -.-
spero di sentirti presto <3, un mega abbraccio affettuoso

Benni

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E sono qui anche per questo addio...in tutta sincerità credevo di trovare Kili abbracciato ad Harin e non Fili...me ne sono completamente dimenticata e ho fatto malissimo perchè, come tu scrivi, la loro amicizia è stata la chiave di tutta la storia. E' stata la chiave per avvicinare Harin a Kili, per agevolare i loro incontri e per far consacrare la loro unione per l'eternità. Mi dispiace...ma non avevo proprio pensato a Fili.
Fili è l'amico sempre vicino, sempre attento ad ogni esigenza...quello con la battura facile e imbarazzante ma anche quello con il gran cuore dei Durin. Ha ragione Harin!
Fili sarà davvero un ottimo Re, proprio come lo sarebbe stato suo zio...altruista, gentile ma fermo e deciso nelle scelte del regno.
I Nani avranno un Re degno dei precedenti...degno del grande Durin!
Ed è bellissimo il ricordo della festa di mezza estate e della lanterna del lago...sai che quasi me ne ero dimenticata??!!
Ed invece è stato uno dei momenti più emozionanti dell'intera tua storia...come il pensiero di Harin rivolto ai due spericolati Durin...

"Ho chiesto di potervi proteggere - risposi con tranquillità."

Un richiesta all'apparenza banale ma che contiene l'amore più grande che si possa mai provare per una persona.

"Lo avevo visto nei suoi occhi lucidi però, che non appena fosse stato abbastanza lontano, le lacrime per tanto trattenute sarebbero cadute come pioggia ad Aprile."

E sono convinta anche io di questo...le lacrime trattenute a lungo rompono gli argini con la stessa violenza di un fiume in piena e quando sei da solo, nel silenzio e nell'oscurità, puoi abbandonarti ad esse come un bambino che si abbandona al sonno.
E Fili avrebbe provato quella sensazione di abbandono appena un pò più lontano dal resto dei Nani...
E ora attendo il prossimo...quello con Kili...quello con il suo amore...quello che ci farà piangere lacrime di tristezza e dolore.
Ma sempre ricordando quelle gambe penzoloni sul muretto lungo il fiume...bah! Staremo a vedere... ;)
Un abbraccio grandissimo amica mia...alla prossima!
Tak khaz meliku suz yenetu,
Emilia

P.S. Ma come farò quando non scriverò più "alla prossima"??? Eh? Come farò?? Provvedi presto a mettere in cantiere un'altra storia...noi ci saremo tutte... :)

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Oh mia cara Marta!
Io sono sicuramente tra quelle lettrici che desideravano e temevano allo stesso tempo questo tuo capitolo...ho atteso e atteso e quando poi lo hai pubblicato, il caso ha voluto che io non riuscissi a leggerlo in tempo. Ma il caso è riuscito solo a ritardare la mia lettura...mai avrebbe potuto impedirmelo completamente!
E ora mi trovo qui...con due bei capitoli da leggere e con il cuore stretto e lacrimoso alla fine del primo. Hai descritto il Re magnificamente...è proprio il Thorin che ogni lettrice si aspettava: chiuso nel suo dignitoso dolore, lacerato nel corpo e nell'anima, con quella parte di sè che ormai non c'è più e quella parte della sua anima che invece sta per lasciarlo.
L'incontro dei loro occhi è emozionante...due saette che si scontrano, due gocce di cuore che si abbracciano e due anime che si ritrovano per un ultimo chiarimento.
Ed è proprio questo che Harin rivolge al padre...non un rimprovero per la sua cecità, non una parola sulle accuse e sulle offese...è stata la pietra e solo la pietra a muovere il cuore del Re in una direzione opposta a quella in cui doveva andare.
E' stata la pietra e solo la pietra a far pronunciare ad un padre le parole più orribili e meschine che un genitore possa mai rivolgere ad un figlio e a fargli compiere gesti avventati e spietati.
Ma Harin non ricorda nulla di tutto questo...ricorda invece quanto sia stato grande l'amore di Thorin per lei. Quanto potente sia stata la sua volontà di averla con sè, di crescerla e di educarla come una vera Nana. E quanto in fretta lui e tutti gli altri Nani abbiano dimenticato i tratti elfici che incorniciavano il suo viso...perchè lei era Nana. Perchè lei è Nana. Nana e basta! E quello che ora Harin la Nana desidera è solo l'abbraccio di un padre. Non di un Re nè di un guerriero valoroso.
Solo l'abbraccio caldo e accogliente di un padre.
Ed è quello che Thorin le dona...un ultimo, caldo e indimenticabile abbraccio, che dura solo pochi minuti ma che marchia le loro anime per l'eternità. Come il ferro caldo delle fucine di Erebor, quell'abbraccio riscalda due cuori in cammino verso due strade diverse ma destinate ad incontrarsi.

"Ti voglio bene Harerin!"

L'ultimo soffio di eternità in quelle quattro parole...
Io non so cosa stia provando Harin in questi momenti...bisogna essere ad un passo dalla morte per poter apprezzare ogni singolo istante ed ogni singolo respiro delle persone che ami...ma sono d'accordo con te quando scrivi che di sicuro è stata la più bella delle agonie.
Sono esausta! Ho scritto di getto e sicuramente troverai un sacco di errori ma le parole sono venute fuori così...le emozioni di questo capitolo sono profonde anche per chi non è legato al personaggio di Thorin in modo particolare.
Ma vederlo prostrato e ferito ai piedi del letto di morte della figlia fa davvero una certa impressione...del resto il Re Nano è così: crosta dura e corazzata ma cuore tenero e generoso.
Gran capitolo...davvero! Come tutti gli altri a cui ci hai abituata ma questo lascia l'amaro in bocca...come quello che dedicherai all'ultimo addio di Kili.
E ora corro a leggere il prossimo...a dopo!
Emilia

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Cara Marta,
con questo bellissimo capitolo hai fatto piangere anche me (che novità, eh Jenny? ) So cosa significa perdere un amico che ritieni essere quasi come in fratello, perciò in un certo senso mi sono immedesimata anche io in Harin. Sento che oramai manca davvero poco alla fine di questo meraviglioso viaggio e se questo capitolo è stato letteralmente DEVASTANTE, non oso immaginare all'addio con il suo amato Kili. Lascio a te il dovere di stupirci!!!!
Un bacione e ancora complimenti,
Jenny Burton

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Cara Marta, 
si sente un po' di dolce tristezza nell'aria in questo capitolo. Si percepisce quanto Fili sia importante per te come per Harin e hai messo in evidenza il loro rapporto veramente fraterno. Adesso, anche se mista alla tristezza, in Harin c'è anche serenità e finalmente anche pace interiore proprio grazie ai nostri amati Durin. 
Come al solito sei riuscita a rendere molto bene le sensazioni dei nostri cari protagonisti. 
Credo che ormai stiamo arrivando alla conclusione ma non sto facendo il conto alla rovescia per non intristirmi più di quanto non lo sia ;)

A presto e grazie sempre!

Lavinia
(Recensione modificata il 04/07/2015 - 11:51 am)

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Ciao Marta!!
Ho scritto questa recensione come riassunto dei capitoli precedenti dato che non ho avuto tempo per recensirli tutti. Dunque, mi é piaciuta molto l'idea di salutare tutti i nani soprattutto quello di Thorin e questo riguardo a Fili che mi ha fatto piangere!! Bhe, spero che aggiornerai presto per il prossimo capitolo, ancora non ci credo che questa storia stia giungendo al termine.
Ciao ciao
Tamora felix

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È troppo tempo che non recensisco, lo so, scusami.
Non ti posso negare che questo era il capitolo che aspettavo con più ansia. Eh già, volevo vedere come si sarebbero salutati harin e fili. Ho sempre amato la loro bellissima amicizia e, si, anche abbastanza invidiato. Perché come te, da quello che ho capito, è l'amico che ho sempre sognato.
Capitolo che aspettavo con grande ansia e devo dire che non mi hai delusa per niente. È fantastico, perfetto. Dal momento in cui si è steso insieme a harin sono partite le lacrime e quando è entrato kili mi hai fatto sorridere con il ricordo. A proposito, forse te lo avevo già detto, ma.. sai non sarebbe proprio una cattiva idea scrivere una ff sull'infanzia di questi tre fantastici nani <3
E niente, ti saluto e.. alla prossima!
Un bacio
Jodie <3

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Per commentare degnamente questo capitolo dovrei credo copia incollare praticamente quasi tutti i passaggi, e direi che non è proprio il caso.
Mi dispiace Marti, non ce la faccio… lo temevo davvero, sapevo che sarebbe stato il più difficile da leggere per me, quello che più di tutti mi avrebbe lasciato con una voragine nel petto. E dopotutto, come si fa ad essere pronti per una scena del genere? Come si fa a non sentirsi coinvolti, annichiliti, annientati, da un simile addio tra un padre e una figlia? C’è una frase, nella vecchi trilogia, che mi è sempre rimasta impressa. La pronuncia Thèoden, nel seppellire Thèodred: Un genitore non dovrebbe mai sopravvivere ai propri figli. Ecco, mi è tornata in mente ora, più intensa che mai…
Thorin è esattamente come me lo aspettavo: distrutto, piegato, sia nel corpo che nello spirito, e dilaniato dai sensi di colpa. E sono proprio questi ultimi quelli che più temevo, e che ero sicura mi avrebbero portata alle lacrime… Ma hai ragionissima nel dire che c’è una cosa che non cambia, ed è il suo rapporto con Harin. E’ proprio questo che ‘vince’ nel tuo capitolo, che permette di andare avanti e non fermarsi al dolore e a quei tremendi rimorsi. Difatti, è proprio la frase “Una figlia non merita più di poter osservare gli occhi del padre?” ciò che riesce a riscuotere Thorin. A ricordargli tutto ciò che di buono egli abbia fatto per Harin, e tutto ciò che di buono lei ha portato nella sua vita e in quella della sua famiglia. Tutti facciamo degli errori, ed è vero, Thorin è stato cieco e arrogante, e non tutta la colpa può essere secondo me imputata alla Pietra. Ma ha saputo redimersi, e ha passato la vita tra lavorando, lasciandosi umiliare, compiendo rinunce e combattendo per difendere ciò che più avesse a cuore. A volte non sono solo le nostre azioni a definirci, ma i nostri rapporti con le persone, e quello con sua figlia è stato forse quello che più ha definito la personalità del nostro Re, nel bene e nel male.
“Tutto ciò che ho fatto, l’ho fatto per loro”. Non so (perlomeno non ancora) per chi Thorin abbia pronunciato questa frase, e non vedo l’ora di scoprirlo, ma mi piace credere che si rivolgesse alla sua famiglia, e a tutto il popolo di cui è sempre stato responsabile e Re. Della sua famiglia invece è stato anzitutto padre, in tutto e per tutto… il padre migliore che si potesse desiderare.
E non smetterà mai di esserlo. Il suo rapporto con Harin lo ha salvato e gli permetterà di andare avanti, forte e fiero come è sempre stato, come se ora avesse una ragione in più. E la nostra piccola Nana ha avuto anche questa volta la possibilità di tornare nuovamente bambina… credo che sia stato questo il punto che più di tutti mi ha fatto salire le lacrime. La consapevolezza che quello struggente abbraccio fosse l’ultimo… anche se chi può dirlo… il vero cuore della tua storia deve ancora arrivare, e non mi è chiara una cosa: come mai, conoscendo già il destino che c’era in serbo per lei, Harin era così turbata quando ha scoperto di essere in parte immortale? Ricordo che aveva il terrore di poter vivere talmente a lungo da veder morire tutti i suoi amici… non me lo spiego. So che è troppo sperare che la sua ‘parte elfica’ possa salvarla (e poi le mie supposizioni sulla fine erano tutt’altre) ma uno può sempre sperare xD.
Oddio Marta ci sono troppi passi stupendi in questo capitolo che vorrei citare e commentare… ma non ce la faccio. Temo che stavolta ti dovrai accontentare ç_ç. Ma tu mi capisci vero? Sei la prima a fare più fatica…
Spero si sia capito comunque quanto io sia rimasta toccata dal tuo lavoro.
I miei più sinceri e ammirati complimenti amica mia!
E qui finiscono le mie recensioni da Londra mi sa ^^… domani ho il volo, pensami!!
Alla prossima!
Con infinito affetto,
 
Benni

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Cara Marta,
sebbene abbia centinaia di cose da fare ANCHE in estate riuscire a trovare un momento per recensire direi che sia d'obbligo. Ecco l'ultimo saluto del grande Durin (amoremio❤) che sinceramente mi ha fatto piangere dal tanto che era commovente (come al solito accidenti!! Credo che questi ultimi capitoli siano stati infradiciati dalle mie lacrime) Coooomunque, mi è piaciuta molto l'emozione e l'affetto che suscitava dai gesti dolci e semplici di Thorin e di Harin. Ogni capitolo che passa la giovabe protagonista si avvicina sempre fi più alle Aule di Mandos e io TEMO ENORMEMENTE il momento in cui dovrà dire definitivamente addio a tutto.
Per concludere riconfermo le mie solite parole, ovvero che sei fantastica!!!!
Un bacione,
Jenny Burton

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Ciaooo!!!!
Oddio quanti tempo!! Mi sono assentata per più di un mese, ma sono tornata!! Questo capitolo mi é piaciuto moltissimo, ora si capisce meglio tutta la storia di Harerin, e Thaviel mi piace molto come personaggio! Ora cercheró di recuperare la lettura di tutti gli altri capitoli, a presto
Tamora felix

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Non so come, ma quasi sentivo che, andando a controllare, avrei trovato un nuovo capitolo già da stasera. E così è stato!! 
BELLO!!!  BELLO!!! BELLO!!!
Direi che hai trovato un perfetto equilibrio perché non è stato nè troppo freddo nè troppo strappalacrime l'incontro tanto desiderato e tanto temuto tra Thorin e Harin (anche se riguardo alle lacrime devo dire che qualcuna mi è scesa, era inevitabile!). 
Adoro Thorin papà e lo hai descritto proprio come me lo aspettavo: tormentato ma comunque sempre fiero e forte nell'animo, in grado di provare sentimenti contrastanti ma puri e sinceri. Insomma il papà e l'uomo/re ideali. 
Piano piano ci stiamo avvicinando alla fine...come si farà poi?!?!
Una cosa però mi consola: sapere che quando vorrò potrò trovare sempre qui questa storia fantastica una volta conclusa! 

Alla prossima settimana e sempre complimenti e grazie!

Lavinia 
 

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E ci sono anche io, cara Marta!
E sono qui, con gli occhi luccicanti e tanta voglia di leggere...so che ormai siamo alla stretta finale. Gli ultimi capitoli sono sempre i peggiori: morti in arrivo, separazioni dolorose e abbracci consolatori ma qui è diverso.
Harin affronta la sua fine in maniera tranquilla. Non è rassegnata. E' consapevole del ruolo che ha avuto nella battaglia e di quello che l'aspetta in futuro...e qui siamo nel campo delle ipotesi perchè io non so assolutamente nulla di ciò che riserverai a questa bellissima protagonista di tante avventure. Ma io ricordo quel lontano prologo...quei piedi che penzolano a ricordo di un'infazia lontana e quel fiume che scorre sotto di lei come l'eterno e immutabile scorrere della vita e degli eventi. Ecco perchè dentro di me non c'è una tristezza profonda ma solo una leggera malinconia per ciò che poteva essere e non è stato...sperando in eventi futuri.
La mia recensione sarà breve...sono momenti di intense emozioni e qualunque parola io possa usare per descriverle, qualunque discorso io possa fare, anche il più forbito, non basterebbe a rendere la profondità di questi momenti.
Mi limito a dire che ho apprezzato la tua scelta di far entrare la compagnia dei Nani in un unico momento: sarebbe stato un addio troppo lungo e avresti corso il rischio di sminuire tutto il dolore...troppe parole sarebbero state dette e i sentimenti sarebbero stati troppo diluiti. Invece in questo modo, la Compagnia si presenta ad Harin come quel lontano giorno di inizio primavera quando tutto è iniziato.
La preoccupazione di Kili è tangibile...sono gli ultimi istanti e vorrebbe Harin tutta per sè ma sa bene che quanto lei sta compiendo è doveroso e necessario per un trapasso gentile e completamente in pace. Ecco perchè cede alla sua volontà e le chiede solo di riposare...almeno un pò...prima della fine.
Il momento di Ori è di una sensibilità unica...quel Nano mi è rimasto nel cuore fin dall'inizio, fin da quella sera a casa Baggins quando non sa dove mettere i piatti...con quella sua timidezza che in fondo nasconde un cuore di leone. E le sue lacrime, a stento trattenute, manifestano proprio questo. L'abbraccio travolgente che dedica ad Harin è la perfetta conclusione per il dolore che sta provando.
E poi Dwalin...che bel momento anche il suo!
Quel Nano scontroso e sempre in contrasto con tutti ha un animo gentile e generoso. Anche la rabbia che sembra trasparire dalle sue parole nasconde in realtà il suo profondo dolore...ed è di una dolcezza unica. Molte persone sono così...nascondono il dolore dietro un atteggiamento burbero e scostante. Si può non comprenderle ma mai devono essere biasimate. E' solo il loro modo di affrontare il dolore, la perdita di un amico o di una persona cara...e Dwalin è così. E il suo dolore è come quello degli altri...se non forse anche peggiore.
Bofur e Gandalf vanno via così...con la delicatezza che sempre li ha caratterizzati e fanno da apripista a quell'Hobbit che reso tutto il viaggio quell'ammasso di avventure, riste e peripezie che noi tutti abbiamo amato. E cosa può fare un Hobbit se non vergognarsi?
Esattamente l'unica cosa che non doveva fare...perchè lui non è un guerriero, perchè oltre ai suoi libri non ha mai impugnato nessuna arma e perchè non ha mai lasciato la sua adorata Contea prima di quell'avventura. Ma Bilbo è così...cuore, animo e tanta saggezza...anche se a volte lo prenderei a pugni ma solo per riabbracciarlo in seguito ;)

"Torna alla Contea, alla tua poltrona, ai tuoi libri e alle tue colline. Torna a casa anche per me - dissi, concedendomi anche io di versare un paio di lacrime."

E qui me le sono concesse anche io un paio di lacrime...anzi anche qualcuna in più...perchè ho ricordato il Re e le sue ultime parole. Ho rivissuto quei momenti finali attraverso lo sguardo di Harin e il mio cuore ha tremato come se a parlare fosse stato Thorin.
Ottima scelta di parole, di momento e di emozioni...hai fatto centro!
Le ultime parole di Harin sono un ammonimento, un accenno a quanto accadrà dopo ma questa è un'altra storia. Ci vuole ancora un pò di tempo prima che tutto accada...proprio grazie al sacrificio di questi eroi.
E ora è tempo di riposare...con le mani di Kili intrecciate alle sue, Harin si concede quel momento di calma per poi riabbracciare i più cari, i più vicini...il suo stesso sangue.
Mahal! Ho paura di leggere i prossimi capitoli...ho paura di leggere l'incontro con Thorin e l'ultimo, appassionato abbraccio con Kili. Ma la storia è questa e deve andare avanti...e allora resto in attesa e ti abbraccio forte fino al nostro prossimo incontro.
Oh Mahal! Avevo detto che sarei stata breve...
Grazie Marta! :)
Tak khaz meliku suz yenetu,
Emilia

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Sta diventando sempre più difficile commentare, mano a mano che proseguo, e te ne chiedo veramente scusa… sono sempre stata una gran chiacchierona e so che la cosa in fondo in fondo ti piaceva xD. Ma ho sempre più paura di dire banalità, e non vorrei mai e poi mai rovinare questi momenti… Mi chiedo davvero come farò a recensire l’ultimo, anche se ovviamente tutto un po’ dipende da cosa finalmente verrà svelato, in quel benedettissimo prologo xD.
Riguardo a Bilbo (sìììì lo sapevo che sarebbe toccato a lui, aaaaaw), non ti preoccupare: non mi aspettavo un capitolo interamente per lo Hobbit. Direi che la tua scelta di gestione dei tempi è più che perfetta: un addio collettivo agli altri Nani della compagnia (sai che fatica se no, salutarli uno a uno >-<, faceva veramente in tempo a morire prima) ma con un piccolo momento dedicato interamente, esclusivamente, e soprattutto giustamente, al nostro piccolo Baggins di Casa Baggins.
Perché la tua descrizione del loro rapporto è stata splendida, Marta, e andrò avanti a ripeterlo fino allo sfinimento. Sono due spiriti incredibilmente affini, e il loro legame in molti punti mi è parso quasi simile ad uno fraterno. Bilbo capiva Harin come solo Kili, Fili e forse Balin, sapevano fare. Come uno della sua famiglia insomma. Gli bastava un semplice sguardo, a quel semplice, furbissimo, e attento Scassinatore dal cuore d’oro. Ed Harin in lui ha trovato più di un semplice amico, più di un confidente: ha trovato uno specchio delle sue paure e dei suoi desideri. Una persona che con lei condivideva la straziante nostalgia verso casa, e la voglia indicibile di ritornarvi. Bilbo aveva la speranza però, che questo potesse accadere, come infatti accadrà. Harin invece no, aveva già il destino scolpito nel cuore e nella mente. E per questo si è presa così a cuore il piccolo Bilbo: perché almeno a lui fosse concesso di ritornare nel luogo che più amava. Che potesse farlo anche per Harin. Si è presa cura di lui lungo tutto il viaggio, come se vedesse in lui una parte di sé. Che vivrà al posto suo.
Venendo alla prima parte del capitolo, per quanto sia dura ammetterlo, io appoggio in pieno le parole di Dwalin. Poi va beh, lui è sempre stra burbero ma questo è un altro discorso. So che probabilmente al posto di Harin, nemmeno io vorrei vedere i miei cari piangere, ma trovo giustissimo che lei non abbia il diritto di dirgli di non essere tristi… non sarebbe umano…
E come dice anche Gandalf, non tutte le lacrime sono un male. Trovo che l’importante sia non cedere alla disperazione, e non lasciare che il dolore e la perdita rovinino e deturpino tutto ciò che di bello c’è stato. Perché allora sì che la morte diverrebbe inutile. Mentre voglio credere che nessuna morte lo sia, e specialmente quella di Harin. Anzi più ancora che inutile, la morte diverrebbe veramente la fine di tutto, avrebbe l’ultima parola. Invece i Nani rimasti devono continuare a vivere anche per Harin, portandola sempre nel cuore, onorando e comprendendo il sacrificio che ha fatto, anche se è immensamente difficile.
E adesso passiamo finalmente al mio Bilbo, che guarda un po’, stranamente si vergogna e autocommisera. Che novità. Grrrrrrrrrr lo prenderei a schiaffi!! Ma come osi, sciocco di uno Hobbit che non sei altro. Dopo tutto quello che hai fatto e rischiato per i tuoi amici. E, senza essere un grande guerriero, come dice giustamente Harin. Va bene l’umiltà, cosa santissima e giusta, ma insomma… così è troppo xD. Ma noi gli vogliamo bene anche per questo, lol.
E si sono abbracciati di nuovo, aaaaaw. Io mi sciolgo.
Quindi ora Harin sa dell’Unico… immagino sia un sollievo sapere che per fortuna non avrà più di troppo presa, sul cuore del suo piccolo amico, e che grazie a Gandalf riuscirà a lasciarselo alle spalle.
Quattro capitoli… oh giorni celesti! Mi sembra di averla cominciata ieri. Non hai idea di che compagnia mi abbia fatto <3.
Quindi saranno gli ultimi tre addii, più il prologo/epilogo? O due addii più qualcos’altro?
Veeedremo =).
Per il prossimo capitolo, punto su Fili. Oppure Thorin… Kili immagino sarà l’ultimo…
Non vedo l’ora che sia venerdì, come sempre del resto ;)
Un grande abbraccio amica mia, ti voglio bene!
 
Benni

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Cara Marta, Come al solito un'opera d'arte. Mi hai fatto venire I brividi e la pelle d'oca in simultanea!!! Mi è piaciuto tantissimo il piccolo spazio che hai dato a Ori, un nano a mio parere molto sottovalutato, specie nel film. Un fiume di lacrime è arrivato in piena quando ha fatto il suo ingresso Bilbo: il loro splendido legame è rimasto intatto fino alla fine, per di più sei riuscita a far risaltare alla perfezione lo stato d'animo di entrambi. Mi piange il cuore a sapere che mancano solo quattro capitoli alla fine e sento che mi mancherà tantissimo. Un bacio, Jenny Burton

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Direi che meglio di così non potevi fare: la parentesi tra Harerin e Bilbo è bellissima! La sua richiesta di tornare a casa e vivere felice anche per lei....non trovo le parole per definirlo!!! <3
Se posso, hai fatto bene a non dilungarti troppo;)
Mi chiedo cosa potrà ancora succedere in ancora 4 capitoli! Non vedo l'ora di scoprirlo.

Alla prossima. VI VOGLIO BENE!

Baris D Lawrence

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