Tu vuoi farmi morire ogni capitolo sempre di più... ammettilo!
Premetto che mi aspettavo uccidessi Tauriel, ma apprezzo il fatto che gli hai creato un momento di intimità con Leg.
Questo capitolo é stato devastante per i miei feels, soprattutto quando Thranduil non reagiva ai pugni di Thorin. Se non ci fosse stato Bilbo...
Non voglio pensarci.
E Aranel? Mi fa sempre più innervosireeeeee.
Invece Fili sta facendo la cosa giusta, proprio come Thorin vuole creare alleanze giuste.
Sempre più curiosa del prossimo capitolo,
Juliet

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Ed in questo capitolo si confermano i miei timori su Thranduil, che nel suo percorso discendente, avvelenato dai rimorsi e dal senso di colpa, ormai non più lucido, arriva a pensare di meritare la morte per mano di Thorin (significativa in questo senso la frase "e in parte credeva fosse giusto così"), senza rendersi conto che oltre a fare, soprattutto e in primo luogo, un imperdonabile torto a se stesso, a suo figlio e a coloro che lo amano, lo fa anche al suo stesso carnefice. E' evidente che Thorin ha perso il senno - non fa neppure i propri interessi -, e non contrastare le sue azioni e le relative conseguenze,  in questo momento, non può che danneggiarlo. A modo suo, anche Thranduil ha perso aderenza con il contesto. Ti ho già annoiata con le mie congetture sulle possibili motivazioni di questo cambiamento in chiosa al capitolo 25, e mi trattengo dalla tentazione di riesporle qui. Ti dirò però che riscorrendo la tua storia a posteriori, trovo che tu abbia descritto molto bene il lento mutare dei processi mentali dell'elfo, al punto da non farlo risultare forzato, ma naturale. Questo tuo modo empatico e sottile di mettere a fuoco la psicologia dei personaggi è uno degli aspetti che preferisco delle tue storie, e sono felice che tu lo abbia dimostrato una volta di più. 


Quanto al nano, nonostante le sue azioni siano esecrabili e sia difficile empatizzare con lui, sei riuscita comunque a mostrare le sue contraddizioni, evidenziando anche la sua condizione di sofferenza, mostrando la sua violenza come le sue lacrime. La violenza, specie verso chi è più debole, è qualcosa di inaccettabile, sempre e comunque. Su questo non ci piove. Come nel canone, però, va detto che le azioni di Thorin, piuttosto che una dimostrazione di inadeguatezza, di malvagità o più banalmente di stupidità, siano soprattutto la dimostrazione di una follia latente che prende il sopravvento. Nel libro e nel film, essa è resa quasi materiale, incarnata nella maledizione del tesoro, "la malattia del drago". Nel tuo racconto è addirittura esacerbata dall'unico anello. Mettendola su questo piano, è  difficile giudicarlo: le sue azioni non hanno molto di volontario. Trovo inoltre che, nel canone come nella tua storia,  la tragicità e l'eroicità della figura di Thorin stiano proprio nella lotta continua e disperata che mette in atto contro questa tendenza, che riconosce bene dentro di sé come un punto debole. Non è un caso che, finché ha potuto, sia sempre restato il più cauto e misurato tra i nani. Quello che fa la scelta giusta, che porta il suo popolo sulle Montagne Azzurre e non disdegna i lavori umili. Emerge uno sforzo continuo, estenuante, di mantenere quel controllo che aveva l'orrore di perdere. Alla fine, fallisce nell'intento. Ma non si può considerarlo una colpa, piuttosto una fatalità, come quella dei fenomeni naturali che fanno il loro corso. Nella tua storia, sembra che le azioni che compierà si faranno ancor più terribili e le conseguenze ancor  più tragiche. Per Thranduil, per Bilbo, ma anche e soprattutto per lui.

Menzione d'onore per Fili, che sembra essere l'unico ad aver compreso pienamente che lo zio non è più in sé e che lasciare le cose in mano sua non aiuterebbe nessuno, tanto meno lo stesso Thorin. Mi è piaciuta questa rivalutazione di una figura che è sempre rimasta sin troppo in sordina nell'opera originale. Ma temo per la riuscita della sua impresa, ahimé.
Significativa la discussione tra Aranel e Tauriel, da cui emerge sempre di più il lato nascosto e inquietante dell'elfo, la fredda determinazione che, pur sembrando volta a beneficio di Thranduil,
potrebbe portarlo ad azioni più terribili di quelle compiute da Thorin e - a differenza di quelle del nano - calcolate anziché impulsive. Esemplificativo, raggelante, il modo perentorio con cui si commiata dalla figlia: "Il re non morirà".

Attendo i prossimi sviluppi, con affetto e rinnovata emozione.

Un abbraccio,

Orlando 

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Gli ultimi due capitoli, di cui mi appresto a fare una summa in questo commento, sono - come hai suggerito tu stessa - il nucleo pulsante della storia, l'intreccio ridotto ai minimi termini.
Siamo alla resa dei conti. Ognuno si trova, infatti, fisicamente di fronte allo spauracchio che aveva immaginato ed il ricordo, la supposizione, si scontrano con l'inevitabilmente diversa realtà dei fatti, nel bene e nel male.

Prima c'è il falso riconoscimento di Fili da parte di Legolas, che pure porta, almeno appartentemente, ad un legame, un'intesa in cui sembra rivivere la scintilla dell'affetto tra il giovane elfo ed il cucciolo di nano morto tanti anni prima - quasi in un passaggio di mano - e che si contrappone allo scontro tra i corrispettivi più anziani dei personaggi.

Aranel si trova, per la prima volta, davanti a Thorin. E a me piace credere che non fosse il Thorin che si aspettava. Era a conoscenza che fosse stato istruito da Thranduil, che ne avesse appreso i modi, ma probabilmente non aveva realizzato sino a che punto. Il gelido sarcasmo negli occhi blu del principe, che gli hanno letto nel cuore più agilmente di molti Sindar, le sue parole taglienti, pronunciate con studiata calma, non dovevano essere quello che credeva di trovare in quelle celle. E che Thorin si sia dimostrato un allievo degno del maestro si rende evidente in modo ancor più sconcertante nel confronto con Thranduil, dove l'elfo, provato dall'emozione, sembra faticare a mantenere la propria maschera più del nano. L'ira - che qui ancora Thorin riesce a gestire con modi molto poco Khazad, derivati piuttosto dagli insegnamenti appresi in gioventù - ripara paradossalmente il nano dalla sofferenza dell'incontro con il suo amante passato.

Ma il vero punto saliente, che come sai attendevo con un po' di emozione, è stato nell'incontro tra Thranduil e Bilbo. Lo hobbit non ha tradito le aspettative e, se prima il timore lo aveva portato ad azioni poco nobili e dettate da una convenienza apparente, ora mostra il potenziale in atto della sua sensibilità, del suo buon senso. Al punto da spiazzare Thranduil, che aveva rinunciato ad ottenere comprensione per le proprie motivazione da più di un secolo. Ed invece l'elfo non solo si sente dare ragione su una causa che aveva creduto persa, ma per la prima volta viene compreso anche da un punto di vista emotivo. La creatura che ha di fronte - unica tra tutte quelle che ha attorno - riesce realmente ad essere empatica nei suoi confronti, al punto che piange, investita dal flusso delle emozioni che il sovrano gli ha trasmesso.

Uno degli aspetti che ho trovato più interessanti di questo capitolo è stato il palesarsi di un elemento che, nonostante fosse già emerso in capitoli precedenti, si rivela qui in modo definitivamente chiaro come il punto debole dell'elfo: il senso di colpa.
Il senso di colpa è qualcosa di insidioso. Dovrebbe aiutare a controllare il comportamento, ma spesso lo fa secondo canoni non dettati dalla ragione. Thranduil, in qualche modo, ritiene di dover espiare il dolore provocato a Melian, che pure non è una sua responsabilità - non ha chiesto lui di esistere, né di essere amato da Thingol. Allo stesso modo, pur sapendo di aver fatto la scelta giusta, sembra che si senta comunque in colpa, in modo teoricamente insensato, nei confronti di Thorin: per non aver potuto pensare a lui prima che al suo popolo, per non averlo potuto aiutare nel momento del bisogno.
L'impressione - ma qui magari mi sbaglio - è che oltre alle ragioni contingenti siano anche questi sentimenti che lo portano a ritenere che rinunciare a Thorin sia la scelta più giusta.
Da come è posta la discussione, sembra trattarsi di calcolo: per Bilbo è più semplice, in questo momento, avvicinare Thorin. Con Thranduil la relazione è più complicata, e riavvicinarsi richiederebbe molto lavoro. Così, invece, sarebbe necessario un passaggio in meno.
E però la lucidità di questo calcolo che i suoi sentimenti negativi sembrano intaccare. La speranza riposta nell'efficacia della positività di Bilbo in una situazione del genere mi pare un errore che un oculato Thranduil non avrebbe commesso. Non è di "luce" - come dice il re in modo sorprendentemente ingenuo - o di amore che Thorin ha bisogno, ma di esame di realtà.
Resta da capire se un Bilbo sensibile e di buon senso, sì, ma comunque ingenuo e sprovveduto, sia davvero in grado di gestire una situazione che sembra ben più grande di lui. Un elfo con una millenaria esperienza in relazioni umane, diciamo così, unita alla particolare abilità di ragionamento di cui tanto abbiamo discusso, avrebbe teoricamente più probabilità di successo. Senza contare che è stato proprio il (mancato e) distorto confronto con lui l'elemento precipitante che ha fatto scivolare Thorin nel suo baratro, punto che non è stato mai risolto, e che forse risolvere porterebbe a qualche beneficio. Thranduil sembra cadere, alla fine, nella trappola morale che aveva sempre così bene evitato, arrivando a percepire se stesso come negativo, contaminante, e paralizzandosi così nell'azione. Fa come il cammello, quando dovrebbe fare come il leone e il fanciullo, per citare qualcuno molto più in gamba di me. Temo che questa perdita del bandolo - frutto di un attacco ai suoi danni da parte del giudizio altrui durato millenni - possa essere il suo tallone d'Achille, e decretare il suo fallimento.
Spero che riesca a tornare in sé in tempo per salvare il salvabile. Trattandosi di una tua storia, però, ho qualche dubbio.
Ma queste sono mie interpretazioni, e come tali certamente fuorvianti e sbagliate. Mi perdo nei meandri delle congetture.
Ho amato molto però il modo in cui sei riuscita ad evidenziare così bene la fallibilità del tuo Thranduil, aggiungendo sfaccettature ad un personaggio che già avevi riccamente caratterizzato.
Tornando al punto, alla fine del capitolo apri, con il furto della chiave, il separio sulla tragedia, proprio nel momento in cui sembrava essersi concluso un chiarimento - seppur non tra le parti in causa. Un escamotage che ho trovato molto efficace e di shakespeariana memoria. A Thorin è stato rubato il suo tesoro più prezioso, e la sua interpretazione dell'evento, attraverso una modalità di pensiero che già da tempo sta lentamente perdendo il contatto con la realtà, lo porterà soltanto a confermare le sue convinzioni sulle bieche intenzioni degli elfi, in un circolo vizioso che sembra sempre più difficile da spezzare.

Ho finito per scrivere la solita arringa lutulenta. Mi fermo e ti abbraccio, in attesa di scriverti presto a proposito dei prossimi eventi.


Con affetto,

Orlando

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Ok. Prima di tutto voglio fare un big up al mio adorato Fili. Amore di zia, Dovevi iniziare a picchiare tuo fratello da prima. Ma ti perdono. Mi sono immaginata la scena e ho riso molto.
Anche Tauriel mi è piaciuta un sacco, di solito mi è indifferente ma qui l'ho adorata. Piccola cara. Chissà se sopravvivrai per vedere la nuova alba?
E ora veniamo alla parte brutta. Thorin.
Non so, sai cosa mi sembra? Una fiera impazzita di rabbia che sbatte contro le sbarre della gabbia senza capire cosa sia. Non so è l'unica cosa che mi viene in mente pensando a lui.
In primis Bilbo non meritava un simile trattamento. Poi, che ci stia un pò di paranoia, dopo tutte le cose che gli sono successe, è indubbio, ma così è troppo. E poi dice di amarlo? Anche il mio badile James ti ama Thorin. Può darti un bacino sul naso?
E con Thranduil? Non so se sia peggio le corna che ha fatto a Bilbo o le botte. Forse le botte, anche perché le condizioni di Thranduil sono precarie.
Tuttavia Thorin più che rabbia mi fa pena. Una gran pena. La frase che urla a Thranduil mostra un animo tremendamente ferito e disilluso e si, nonostante tutto se fossi nei due deficenti (B&T) continuerei ad aiutarlo.
Mo spero che torni in se e si renda conto. E soffra ma poi si faccia perdonare. Che prima o poi capisca che non tutti vogliono ferirlo e fregarlo.
Questo capitolo mi ha messo addosso una gran tristezza ma non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo. Ormai i giochi sono fatti...
A quando scendi dall'ermo colle tessoro :* bacini Marty

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Perché? Perché Ros? Perché ci odi? Sul serio... perché? ... Ma davvero??? No ma siamo seri?!? ... non ho più un cuore... cià. Dolore emotivo a parte...... no non é vero parliamone subito! Non credevo fosse possibile ma ho odiato Thorin!! Non ha fatto parlare manco per un secondo Bilbo!! Come pretende di sapere le cose! Nano testardo! E poi... le botte... io saró pazza ma mentre leggevo la parte dove Thorin picchia Bilbo ho iniziato a pensare " mo entro nella storia e lo uccido! " il mio povero Bilbino TT___TT. Poi... Non mi aspettavo che Fili mollasse il fratello... cioé l'ho pensato peró credevo che ormai ci avesse rinunciato... ed invece! Spero davvero che Fili e Legolas tornino... entrambi... vivi... Con tutto attaccato al posto giusto! E poi la fine... Li davvero ho urlato contro Thorin... Thranduil voleva solo aiutarlo ma no! Lui deve fare il ribellino e non ascoltare nessuno! No perché lui é un testardo! Maledetti nani! >^< Che dire? Questo capitolo mi ha uccisa... e siamo solo all'inizio della sofferenza... yeah... Ros sei una brutta persona... te l'ho detto mille volte e continueró a dirtelo... sappilo! Detto questo aspetto con ansia pura il prossimo capitolo... Un abbraccio ( anche se non te lo meriteresti!! TT___TT ) Eyr

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Ros... perchè...
Sono, come già ti dicevo dallo spoiler crudele, arrivata al punto di desiderare ardentemente la morte di Thorin, e dopo aver letto questo vorrei dargli io stessa il colpo di grazia, brutto str... non posso riempire la recensione di parolacce T-T Lo voglio morto, Oscura Signora, mi stai facendo diventare cattiva...
Ha picchiato Bilbo E Thranduil!!! (in realtà in sto capitolo hai fatto prendere a paccheri in faccia tutti i miei personaggi preferiti, Melkor solo sa come hai fatto, ma Fili l'ha fatto per il bene del fratellino, quindi per ora mi sta ancora simpatico). Come si fa a picchiare uno hobbit così dolce??? Come?? A terra e sanguinante!! E per di più dopo averlo coperto di cattiverie infondate!!! Poi non contento spezza, di nuovo, il cuore di Thranduil e pesta pure lui!!! Cioè no, non ho parole, infame che non è altro... ha pure il coraggio di dire a Bilbo "ma non è colpa tua"?? E allora che cazzo lo picchi a fare, brutta mer.... no ok, ora mi calmo, giuro...
*respira*
Più che tristezza mi hai messo addosso una quantità di rabbia incredibile questo capitolo, e non serve che ti dica su chi è focalizzata xD
Come sempre è scritto benissimo, altrimenti non me la sarei presa così tanto (tu sia maledetta <3 ) e aspetto (impaurita, terrorizzata e ora anche incazzata nera) il prossimo capitolo, torna presto al mondo civile dove esiste internet, ci manchi già <3

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Uffaaaaa voglio e pretendo il seguitooooo il mio povero Thranduil soffreeeee come puoi >_< come puoi! *piange* uffa io ti enghinodamore sallo U_U e bilbo deve convincerlo assolutamente capito *pesta i piedi come una bambina* comunque i ti amo scrivi benissimo e si legge benissimo come quelle vecchie >_>

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Allora questa recensione vale per gli ultimi tre capitoli ( 23, 24 e 25 ). Da dove comincio? Boh... Ho il terrore... Questa storia si sta evolvendo in maniera incredibile e tremo al sol pensiero di quello che verrà dopo ( sappi che già ti odio <3 ). La storia tra Kili, Fili e Legolas non so perchè ma sento che finirà male... L'incontro tra Thranduil e Bilbo mi ha uccisa... sappilo! Tauriel e Legolas? Mmm preferisco la Kili e Tauriel ma no problem posso farcela ( si amo quel nano e quell'elfa insieme! >w< ). Ok a parte queste cavolate! Complimenti per i capitoli... mamma mia sono quasi felice di aver tardato così ho potuto leggerli tutti insieme! Sono spettacolarmente terrificanti e so che soffrirò come non mai ( siamo sempre noi Thilbiane a soffrire... ) ma non vedo l'ora dileggere i prossimi capitoli!! Ok... detto questo posso anche salutarti!! Al prossimo capitolo! ... ah un'ultima cosa... ti prego... sii buona D: anche solo di poco!! T.T Un mega abbraccio!! Eyr

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No. No. No. No e quello che stavo pensando ma dovevi svegliare la tribù dei rompi scatole xD e povero Dwalin lascialo dormire povero nano xD oddio Bilbo immagino che faccia abbia e come sia diventato rosso xD e Thorin come se la ride xD maledetto Kili deve per forza sbraitare *gli grida a bassa la voce rompi balle* xD
Detto questo sei bravissima mi sono innamorata di questa storia <3 ti enghinodamore <3

oddio XD andate a baciare un orco XD devo imparare a dirlo e troppo bella XD comunque ho una brutta sensazione chi sa perché *guarda male Ros*
comunque anche se in un certo punto di vista questa storia e scritta meglio mi piacciono lo stesso quelle vecchie u.U
comunque continuo a leggere...
arrivederla mia signora oscura *si inchina e si rialza per partire al prossimo capilo*

Sti nani tutti stupidi XD certo che Kili e Fili farsi i cazzetti loro no eh ?? XD
Povero Bilbino non si accorge dei discorsi degli altri XD
E Thorin secondo me già ci fa dei pensierini XD

Questo capitolo. Parliamone.
È meraviglioso e terrificante. Non saprei come altro descriverlo.
Allora. La cosa che mi è piaciuta più di tutto è stato il confronto tra Bilbo e Thranduil, non so quanto il nano meriti l'amore di due simili personaggi. Mi sono piaciuti davvero tantissimo. Da un lato Thrandy che poteva far di tutto per riprendersi l'amato e invece decide di farsi da parte per il suo bene, dall'altro Bilbo, che poteva infierire o gongolare per la resa dell'altro invece si strugge per il re elfico.
Thorin non ha idea di quanto è fortunato, e dubito (lo intuisco dai terrificanti puntini di sospensione alla fine del capitolo) che se ne renderà conto a breve. Dovrebbe baciarsi i gomiti perchè se avesse scelto Bombur come amante sarebbe stato usato solo come giocattolo sessuale ; )
No seriamente, è stato un pezzo toccantissimo e la mia parte Thilbiana ha esultato mentre una parte di me stava morendo al pensiero di Thranduil che stava male.
Ma passiamo a Kili. Lisa non me lo perdonerà ma sul serio... Puoi farlo morire male? Fili soffrirà ma staremo meglio tutti. Ne sono certa. Saranno fottute frasi da dire quelle? Tuo fratello sta cercando di fare la cosa giusta e tu lo tratti cosí? Pustola odiosa.
Fili e Legolas sono due amori invece. Fili è un vero re, non c'è che dire. Mi ha toccato moltissimo anche il fatto che si sentisse in colpa per Thorin. Legolas invece è sulla mia stessa lunghezza d'onda riguardo Aranel anche se Tauriel è quella nel giusto (alla fine hai mostrato al mondo i loro sentimenti ohohoh).
Che altro dire? In questo capitolo Aranel l'ho odiato poco. Non ha fatto danni quindi pace.
Sul serio, l'ultima frase del capitolo, mi inquieta assai. È l'indicatore implacabile della piega che prenderanno gli eventi. E ho moooooolta paura. Sbrigati a scrivere il prossimo capitolo non vedo l'ora di soffrire ;)
Bravissima come sempre. A presto.
Baci, Marti.

P.s. tutta sta gente che si affanna per Thorin, parla, fa piani, piange, si dispera e lui dorme? No no no. Cattivo Thorin. In questo capitolo prendi il voto più basso.

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Ciao!
Lo so, sono per l'ennesima volta in ritardo e mi dispiace di non aver recensito i capitoli precedenti, quindi cercherò di rifarmi con questo :)
Se sento la tensione?? Mentre leggevo mi sembrava di affogarci dentro! Sono troppo presa e non vedo l'ora di leggere come continuerà. Thranduil mi fa una pena immensa. Ogni volta che leggo di lui mi viene da piangere e prima o poi temo che scoppierò in lacrime. Il modo in cui lo descrivi e stai facendo evolvere il suo carattere mi piace tantissimo: dietro a quella maschera di gelo nasconde un'infinità di sentimenti (la maggior parte non proprio felici, poveraccio). E mi sono sciolta quando ha deciso i rinunciare al suo amore per il bene di Thorin, è stato troppo commovente. Bilbo è dolcissimo! Adesso pure lui deve fare i conti con mille sensi di colpa e l'empatia che ha con il re degli elfi è straordinaria. Infine se prima avevo paura di come si sarebbe svolto l'incontro tra Thorin e Thranduil ora ho il terrore di leggere cosa farà il re dei nani quando scoprirà cos'hanno in mente i nipoti e il re degli elfi....mamma mia, prevedo uno scoppio di rabbia che a confronto Smaug non è nessuno!
Per concludere ti faccio ancora una volta i miei complimenti e attendo con ansia il seguito della storia ;)
Un bacio
MissWilde

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Ciao, SIGNORA DEL MALE.
Sì, da oggi ti chiamerò così perché mi sono messa a piangere quando Bilbo gli ha rivelato ogni cosa e lui ha lasciato correre per il bene di Thorin.
Mi fai morire Thranduil, io già lo so che soffrirò come se fossi stata investita da un tir in corsa che porta cavalli.
(Che diavolo sto dicendo? E' colpa tua.)
Sappi che la saggezza e l'amore che Thranduil prova per Thorin mi hanno completamente afferrato il cuore.
Bilbo, quel piccolo esserino, ha ben capito la situazione e ha ben compreso la natura del Re...in un solo istante.
Ne sono contenta, perché solo Aranel sembra averlo capito.
Oh, mi è piaciuta questa Ship inaspettata tra Legolas e Tauriel... anche se sai che adoro la Tauriel/Kili u.u ma è un evento che avrei voluto ci fosse, visto che comunque lei lo ha "amato" per anni.
Finalmente è emersa la lettera e la verità!
Ah, Thorin deve sapereeeee e secondo me sarà Bilbo a non essere in grado di celare più il segreto.
Confido in Bilbo u.u
Ps: "Un bacione, e al prossimo capitolo, dove si comincerà con i primi, veri drammi..."
COSA SIGNIFICA?! MI STAI DICENDO CHE NON STO SOFFRENDO ABBASTANZA?!

Un abbraccio Ros!
Juliet

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Noooo il piccoli Fili *partono piccoli cuori dagli occhi di Mia* e il piccolo Kili * lo ruba e lo spupazza* ok io mi sto innamorando della tua storia *-*
Mi spiace per Thranduil povero lui fa tutto quello che fa per il bene del suo popolo e del nano e nessuno ne è riconoscente *abbracia Thranduil per consolarlo*
Detto questo la saluto mia signora oscura * si inchina rispettosamente* ^^