Recensioni per
Il castigo del silenzio
di martaparrilla

Questa storia ha ottenuto 187 recensioni.
Positive : 187
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
05/04/16, ore 13:38
Cap. 11:

Semplicemente stupendo! La storia diventa più bella ad ogni capitolo!! È stato davvero emozionante il momento ed il luogo in cui Emma ha portato Regina per sfogarsi!! Molto poetico il fatto che abbia "consegnato" i suoi ricordi più dolorosi al vento ed al mare, per lasciarseli alle spalle! Ho avuto il batticuore per tutta la lettura del capitolo! Ho letto anche la tua storia precedente e mi è piaciuta molto, ma questa non lo so, la trovo di gran lunga migliore, si vede che sei migliorata molto nel modo di scrivere e basta direi che ho detto tutto! A martedì prossimo! XP

Recensore Junior
03/04/16, ore 18:09

Questo capitolo mi ha provocato una stretta al cuore... Io adoro il tuo modo di entrare nei personaggi e metterli così a nudo, così bene. Al di là della storia di per sé, questa versione di Emma mi piace. È vera, reale, autentica. Una donna con delle debolezze ed un passato.
Non vedo l'ora di leggere il seguito per scoprire altro su di lei.
Approfitto per scriverti anche del capitolo precedente: Regina mi piace molto, è una donna forte e non si arrende nemmeno al rifiuto del figlio, ed è bello che riponga fiducia in una persona come Emma, capace di farla sorridere con il gesto più semplice. È bello che si prenda cura di lei. Ah, e, soprattutto, ho adorato questi piccoli dettagli che metti qui e lì, come "indugiano a volerlo lasciare e si ritraggono in una piccola carezza di fianco al mento". Bellissimo, brava. :)

Recensore Junior
02/04/16, ore 14:37
Cap. 4:

Non è per nulla ripetitivo, anzi. Guardare con altri occhi, percepire sensazioni con un'altra anima e pensare con un altro cervello rende tutto nuovo. È bello vedere come riesci ad entrare nella testa e nel cuore di queste Emma e Regina tutte tue, mi incuriosisce vedere come si svilupperanno, cosa ne uscirà fuori... Perché è il preludio di qualcosa di cui non vedo l'ora di leggere il seguito! :)
(Recensione modificata il 03/04/2016 - 02:42 pm)
(Recensione modificata il 03/04/2016 - 02:43 pm)

Recensore Veterano
31/03/16, ore 18:30
Cap. 1:

Beh, come sai non amo le AU e non le leggo, ma tu scrivi molto bene e (scusa la ripetizione) questa storia promette bene.
E' davvero bello rileggerti. Mi scuso del ritardo ma il tempo è quello che è.
Alla prossima :)

Recensore Master
30/03/16, ore 21:20

Io punto su Regina.Non gioco mai,ma questa volta voglio rischiare.Sarà lei a fare la prima mossa.Sembra che abbia i sintomi dell'innamoramento.In questo caso non esistono cure,se non cedere al sentimento.Da una parte dovrà soffocare il tutto per il bene del piccolo "tiranno".Certo che Regina ha avuto una vita di letame.Speriamo che arrivi un pò di felicità anche per lei.Ciao e grazie.

Recensore Veterano
29/03/16, ore 15:20

Mi stavo immaginando al posto di Regina e pensavo a come sarei riuscita a gestire la sudorazione, la tachicardia e l’agitazione; probabilmente mi sarei già cambiata un paio di volte perché se la sudorazione fuoriesce come l’acqua nelle fontane beh direi che sarebbe un bel problema, nonché un disagio enorme. Pensa che sto sudando anche solo ad immaginare lo scenario, non dico altro.
Un bel dieci per il look che hai dato ad Emma, credo che col cigno tu abbia fatto veramente centro e poi ti dirò che se anche Emma abitualmente non indossa abiti femminili, ha sempre e comunque il suo fascino, scommetto che per qualche secondo la nostra dottoressa sia rimasta imbambolata ad osservarla chiedendosi “Ma che diamine mi sta succedendo”.
‘Sembra una principessa appena uscita da un libro di fiabe, una principessa con le Converse’. Potrai non crederci ma ‘la principessa con le Converse’ è di una dolcezza infinita e l’ho trovata anche molto, ma molto originale. Credo che questa immagine mi rimarrà impressa nelle mente per un bel po’ di tempo.
‘Per la prima volta nella mia vita mi sento impacciata con un altro essere umano’ oh finalmente anche Regina ha l’onore di provare questa sensazione, io ci sono abituata e so anche distinguere il perché mi sento impacciata; diciamo che nel suo caso è ancora presto (forse) nel fare supposizioni, diciamo che do per valido il motivo che Emma ha saputo in un certo senso tenerle testa e non farsi calpestare dai vertiginosi tacchi che solitamente Regina indossa.
‘Fragranza di lasagna’ no scusami ma questa cosa mi fa pensare ad un profumo e non posso fare a meno di sorridere perché mi sto immaginando come sarebbe la boccetta!
‘Stranamente parlo poco’…Ma… ammetto che comunque non la facevo una donna dalle tante parole ma attenzione quando una persona ti fa reagire così io penserei prima di parlare, onde evitare gaffe colossali.
‘La voglia di avere un contatto fisico con lei…diventa insopportabile’ ecco questa cosa non me l’aspettavo o meglio non mi aspettavo il termine ‘insopportabile’. Per Regina sentirla vicina è come avere bisogno dell’ossigeno per respirare ed è strano ma anche stupendo allo stesso tempo perché è quasi palese che nell’aria ci sia qualcosa di strano ma addirittura sentire un’esigenza così impellente dopo così poco tempo beh…mi fa fremere ed emozionare. Diciamo che ti sei fatta perfettamente capire, hai colto il segno.
Il modo in cui la mora sta guardando Emma mi fa tanto “scansione a raggi X”, sembra che le stia facendo una lastra anzi no…dalla minuziosità dei dettagli direi una risonanza.
Vogliamo soffermarci un attimo sulla storia del rossetto? Com’è possibile questa cosa? Com’è possibile che non vi sia traccia sul bicchiere? Sono stupefatta e a quanto pare anche Regina ha avuto la mia stessa reazione, questa cosa va assolutamente spiegata, deve esserci una spiegazione logica…Deve. Cos’è…per caso è un rossetto acquistato sul catalogo Avon?
‘…mi ritrovo a fingere uno sconforto per una conversazione…con mia madre. La conversazione c’è stata ma non sono angosciata per quello….’. eccolo…ecco il primo punto che mi ha fatto sgranare gli occhi, non so se riuscirò a spiegarmi in maniera chiara però ci provo lo stesso. Il mio primo impatto mentale è stato “Non ci posso credere, non posso credere a ciò che ho appena letto” perché quello che Regina ha appena fatto non credevo fosse possibile leggerlo in nessun’altra storia come non credo sia possibile che qualcuno abbia provato a fare veramente questo nel senso…Trovare un qualcosa, un appiglio con cui attirare l’attenzione, probabilmente la mia definizione è errata e troppo superficiale ma intendo il gesto appena compiuto da Regina come qualcosa di bello e positivo, voleva avere con conforto da parte di Emma così forte da essere disposta ad accentuare la discussione avuta con la madre, ha ingigantito il tutto più del dovuto, quasi, quasi disposta a passare da vittima (anche qui perdonami il paragone forse un pochino troppo esagerato) pur di attirare tutta l’attenzione della bionda e ho trovato tutto questo abbastanza logico, ha fatto una scelta secondo me strana per il suo carattere ma giusta per quel determinato momento; è strano come a volte mi capiti di pensare a certe cose e ritrovarmele qui descritte nella tua fan fiction.
‘Quello che mi sono accorta di volere è essere confortata da Emma e la sua premura non tarda ad arrivare’. Ecco in pratica il papiro scritto qui sopra si concentra in maniera più sensata nel modo in cui hai scritto tu!
‘…quando la sua mano scivola sulla mia tutto diventa più ostico,…tanto da dover scappare via….’ So che può sembrare un paradosso ma la reazione di Regina è perfettamente comprensibile e logica, è la tipica situazione del “voglio, non voglio”. Vuoi sentirti debole per essere rincuorata ma quando ciò sta per avvenire ti irrigidisci e l’unica via di fuga è..scappare, sdrammatizzare o cambiare argomento che in questo caso è il famigerato contratto.
Mah…per quello che riguarda la perplessità di Regina al suo posto non mi farei troppe domande, l’invito a cena ci sta, per parlare di certe cose è sempre meglio un ambiente tranquillo e confortevole e poi in questa maniera prende due piccioni anzi tre con una fava..Compagnia di Emma, contratto di lavoro e…Henry ovviamente.
‘…al benessere psicologico che lei mi dava si andava a sommare quello fisico….è bella. Molto bella…’ però…una rivelazione personale non da poco quella che Regina si sta auto confessando ma d’altronde bisogna anche essere sinceri con sé stessi..Cioè se una è bella bisogna ammetterlo, punto e stop.
La descrizione tua/di Regina su come vedete Emma in quel preciso momento non posso riprenderla tutta altrimenti rischio un’accusa di plagio, sappi solo che se una non conoscesse Emma Swan, dopo questa descrizione se ne innamorerebbe al volo…’…amano chi vogliono e quando vogliono,…andare controcorrente’ io mi ero già innamorata molto prima di questa specifica frase ma ho voluto rimarcare per l’ennesima volta come certe descrizioni possano farti rimanere imbambolata (un po’ come Regina quando l’ha vista salire nervosamente i gradini di casa).
‘….nonostante io abbia capito che in qualche modo le piaccio’. L’importante è che una delle due abbia finalmente capito e realizzato sto fatto!
‘…Perché se Henry sta bene, di sicuro sto bene anche io’. Si Regina, lo sappiamo tutti che tu vivi in funzione di Henry ma non c’è nulla di mala nel pensare a certe cose fuori da un determinato schema sai? Non c’è veramente nulla di male se per un paio di ore puoi goderti della bella e piacevole compagnia e nel frattempo fantasticare.
‘Le lasagne sono un…successo, e anche lo spezzatino e tutto il resto’. Tutto il resto? No perché tecnicamente le lasagne dovrebbero fungere da primo, secondo e contorno! Non so come abbiano fatto ad ingurgitare pure lo spezzatino che chiaramente sarà stato accompagnato dalle patate al forno.
E infatti Emma non a casa si sta lamentando e forse un chilo buono lo ha preso.
Ehm…ma l’atmosfera che Regina ha creato con le luci soffuse, le candele e via dicendo, a me fa tanto, ma proprio tanto primo appuntamento. Cioè se io vado ad una cena per firmare un contratto, non credo di ritrovarmi con l’atmosfera da “..vediamo se riesco ad arrivare alla prima base”; ok è un esempio squallido ma mi è servito per far capire cosa sta aleggiando in casa Mills. Chiaramente non mi sto di certo lamentando anzi, sto partecipando con il cuore che batte, mi fa solo un po’ strano perché è come se stessero facendo le cose al contrario. Cena da appuntamento senza mai aver parlato dei loro sentimenti, di certo non si può dire che il tutto non sia originale.
‘Vedo perfettamente la clavicola e sul collo, scorgo pulsare la carotide’. Perché la prima e anche l’unica cosa che mi è venuta in mente è stata immaginare Regina saltarle addosso e tirare fuori i canini? Anche qui non posso far altro che ripetermi e complimentarmi per l’originalità; probabilmente molte altre persone avrebbero fatto “apprezzare” a Regina altre parti del corpo.
L’argomento ex che a mio avviso è uscito solo perché Emma l’ha sgamata ad osservarla e ….quando si è presi dal panico dalla bocca escono sempre cose che non dovrebbero; ma comunque ha avuto un aspetto positivo, ho conosciuto un altro frammento (questa volta di un passato molto lontano) di Emma e anche in questo caso non posso non amare il suo coraggio e il modo in cui ha osato prendere il toro per le corna e baciare la ragazza.
“….pensavi fossi una quarantenne?”
“In effetti si” questa secondo me è la tipica frase che trovi nel manuale “Cose da non dire per far colpo su una donna”. Non aggiungo altro solo perché ho già letto il pezzo successivo e di come Emma Swan si sia salvata in corner. Se ciò non fosse accaduto leggeresti migliaia di righe di incazzatura.
“…te ne darei 28 per la tua pelle e sì, 40 per atteggiamenti e abbigliamento” di questa frase ho amato il gesto di fare spallucce, è un po’ come se le volesse dire:
“Scusami ma io sono così, dico sempre quello che penso”.
Un pochino di dispiace l’ho provato, così come lo ha provato Regina quando si è auto definita “persona alquanto triste”. Per lo meno sta parlando con una persona che la capisce veramente e soprattutto che dice quello che pensa e non quello che la mora vorrebbe sentirsi dire. Io vedo Emma Swan un’ottima motivatrice e non perché dica o faccia cose plateali ma semplicemente perché è onesta e non fa nessun giro di parole…Dritta al sodo ma anche disposta a migliorare le cose per aiutare il prossimo.
‘In quel religioso silenzio ci sto bene’. Scusa ho dovuto condividere questa descrizione al volo perché mi ha colpita come un fulmine a ciel sereno. Anche io in questa storia mi ci sto trovando bene, dannatamente bene.
‘Quell’angelo dai capelli biondi sa il fatto suo’. Per la miseria se lo sa, non credevo fosse possibile o meglio non credevo fosse così tanto capace e invece mi devo ricredere e quasi, quasi mi devo pure inginocchiare davanti a cotanta saggezza racchiusa in questa giovane età.
Ok…aspetta un secondo….Regina sta raccontando a grandi linee la sua vita amorosa e il modo di comportarsi di Robin per poi scrivermi:
‘C’è molto più nero nel mio racconto su di lui,…’ quindi attualmente Regina le sta indorando la pillola? Molto più nero vuol dire violenza fisica? Ma che te lo chiedo a fare tanto mi dirai “Aspetta e vedrai”. Solo che questa cosa mi fa spalancare le narici per buttare fuori il fumo.
Tornando un attimo in carreggiata la cosa che mi attrae di Emma è senz’altro quando descrivi questa cosa:
‘Sembra stia trattenendo le lacrime, la sua voce non è più chiara come al solito’. Quanta empatia deve provare una persona per reagire in questo modo? Probabilmente è nella natura di Emma farsi coinvolgere totalmente, nel bene e ne male ma è innegabile che con Regina si stia trovando alla perfezione. Sembra si stia adagiando sulla sua anima come un velluto. Meglio di così non riesco ad esprimermi.
‘Un lieve bruciore arriva ai miei occhi, che in poco tempo si appannano….Subito la sua mano stringe la mia. I suoi occhi sono lucidi’. Vorrei proprio capire come sia possibile che entrambe non siano cadute a terra abbracciandosi e allagando il pavimento. E’ fisicamente impossibile! Impossibile!!! Cioè io al posto di Regina sarei morta soffocata perché avrei trattenuto le lacrime e mi sarebbe esplosa la gola!!! Ah che tuffo nel passato che sto facendo.
Ok, passiamo all’alternativa Swan! Mi piace che non sia il noioso e ripetitivo shopping che cura la tristezza. Voglio salire anch’io su una rupe! Subito!
‘E’ piena di energie, non faccio in tempo…a riprendermi…che ha già trovato un altro argomento’. E’ la stessa identica cosa che ho notato pure io. Stasera è più iperattiva del solito; merito del suo DNA o delle lasagne? Se è la seconda opzione allora ne ordino una teglia da mangiare rigorosamente nei periodi di stanchezza.
Meno male che sei riuscita a farmi visitare la camera di Henry in questo stesso capitolo perché confesso che aspettavo questo momento con molta curiosità; anche qui salta subito all’occhio l’originalità della tenda da campeggio piazzata nella stanza; direi che non me l’aspettavo, optavo per tanti fumetti perfettamente ordinati sulle mensole ma di sicuro non una tenda! Ma passiamo alla ciliegina sulla torta..Al momento in cui hai sbancato la slot-machine:
“E’ un bene che somigli a te il bambino”. Serve per caso dire altro? Direi di no visto che la foto e l’opinione di Emma la dicono immensamente lunga.
“Vai a letto con le galline di solito?” Ehy…Innanzitutto l’una di notte è un signor orario, e poi che c’è di male ad andare a letto presto? Io sono dell’idea che si deve dormire quando si ha sonno (impegni permettendo chiaramente!), perché tribolare e sbadigliare senza sosta quando si possono chiudere gli occhietti e staccare la spina? Però, ripensando a come Regina si sta sentendo in effetti vorrei tanto che Emma rimanesse a chiacchierare fino a quando non si fa giorno e si può fare colazione insieme.
‘…Ho voglia di piangere ma non vogliono saperne di uscire. Spero…per Emma che abbia un buon modo per allontanare…questa tensione o scoppierò’. Ed ecco arrivato l’ultimo pezzo che mi ha fatto soffrire e che per questo ho definito il capitolo un pochino duro da leggere. Ultimamente ogni frase che mi ritrovo a leggere di questa storia è che “ogni riferimento è puramente non casuale” cioè mi rispecchio davvero in tante, forse troppe cose; non voglio addentrarmi in cose che vanno oltre la storia ma posso dirti che Regina, una volta chiusa la porta dietro le spalle invece di sentirsi bene ed essere contenta per aver passato una serata diversa dal solito e con una piacevolissima compagnia, si è ritrovata più triste di prima perché avrebbe voluto tanto qualcosa di più che non è necessariamente del sesso o un abbraccio amoroso; avrebbe voluto lasciarsi andare, lasciarsi coccolare e perché no, anche adulare..Aver passato queste poche ore in compagnia di Emma forse non le hanno giovato come sperava; è un po’ come quando mangi un pezzettino di cioccolata e dopo averlo gustato stai peggio perché ora ne senti ancor più l’esigenza, senti proprio la voglia di farlo fuori tutto!
Bene dopo questo mio profondo e toccante esempio chiudo la recensione…Oggi è martedì e io ho recensito e tu…Tu stavolta niente…Mi lasci in bianco. Va beh, cercherò di stringere i denti e resistere. Alla prossima.

Recensore Junior
28/03/16, ore 00:28
Cap. 3:

Ciò che più mi piace è il tuo modo di inserire piccoli dettagli, qualcosa che mi fa immaginare la scena perfettamente, qualcosa che mi ha fatto sentire il venticello fresco e l'aria un po' umida e quel sole pallido nel cielo bianco... O, almeno, io l'ho immaginato così.

Perdona il ritardo. Purtroppo, è il mio più grande difetto. :)

Recensore Veterano
24/03/16, ore 22:30

Sono ripetitiva, ba ale e poco originale, nonché ridondante, lo so, ma a me Regina sembra tanto predatrice. La sua attenzione alla carotide di Emma mi ha fatto pensare: non è che nel prossimo capitolo scopriamo che Regina è in realtà la sorella di Carlisle Cullen? :P
Capitolo come sempre molto bello. Oltre al suo essere predatrice, mi piace moltissimo leggere di lei scombussolata per l'attrazione che sente nascere verso Emma (mentalmente sono partita a cantare "che sento nascere tra noi, dentro gli occhi tuoi." Dieci punti se mi sai dire che canzone è).
Mi ha incuriosita il fatto che Regina non sia riuscita a piangere. Può sembrare una (non) reazione fredda, invece significa esattamente l'opposto. O almeno credo visto che finora hai dovuto correggere ogni mio pensiero lasciato nelle recensioni. Perdonami ma non sono un'acquila, oramai credo che tu lo sappia.
Buona vacansa, ma chere!

Recensore Master
23/03/16, ore 12:37

ufff però non dovevi mollarci così.. aspetterò con ansia, eheh regina inizia a vedere emma sotto un altro punto di vista e non sembra molto preoccupata, emma credo che fugga ahaha paura di fare qualcosa di sbagliato forse.. sono curiosa di sapere il vero segreto di robin.. chissà che combinano nella scampagnata!alla prossima

Recensore Master
19/03/16, ore 22:06
Cap. 9:

Che birbantella dispettosa! Così te ne vai in vacanza e ci lasci con un leggero rusighì.Devo dire che Regina ha ragione nel fare le cose per bene,lo farà per suo figlio ma anche per lei,anche lei soffre non solo Henry.Lui in gita si sta divertendo lei a casa un pò meno,però c'è Emma che le tiene compagnia e devo dire che ci sta riuscendo molto bene.Dice che Emma potrebbe far mordere dai "suoi" cani la maestra di Henry? Ciao e grazie.

Recensore Veterano
19/03/16, ore 12:35
Cap. 9:

Ecco il punto di vista della mia “veggente” e premurosa Emma Swan.
Inizio subito col leggere una grande notizia che però come mi capita spesso, rimane a metà. Henry che non si pulisce più le mani in modo maniacale? E’ chiaro che non può essere successo perché il ragazzino una mattina ha deciso di alzarsi dal letto e di non compiere più questa azione, c’è sotto un motivo e non da poco. Mi fa anche piacere notare che Emma inizia a sentire il bisogno di sapere perché è così duro con Regina…Chissà magari a breve succede quel qualcosa che ti farà sussultare come quando stappano la bottiglia e tu non sei mentalmente e fisicamente pronto..Che fastidio!
Scherzi a parte il lavoro e la supervisione di Emma sono impareggiabili; lo si vede anche nel caso di questo benedetto viaggio a New York, la vedo come una stratega (che sia chiaro, solo nel senso buono del termine)che per portare a termine il suo obiettivo, decide di scegliere la tattica “lavoro sui fianchi”…Parte da molto distante per avvicinarsi cautamente e in più è anche un’ottima consigliera, lo si può notare da quando dice ‘ho esposto a Regina i miei dubbi tramite telefono’. La cosa bella è che farebbe veramente carte false per vedere la dottoressa ricevere un’agognata parola, qualcosa che non sia il solito gesto di indifferenza.
‘Mi era stata molto vicina ed era stata lei ad occuparsi di tutte le medicazioni, che avvenivano sempre a casa sua’. Perché sto sorridendo maliziosamente dopo aver letto questa cosa?
 Dedico un paio di secondo alla casa immacolata di Regina…Inizialmente ho pensato “ma dai Emma mica siamo a Storybrooke e poi la magia non esiste!” ma subito dopo mi sono detta nuovamente “Ma sono sicura? Sono sicura che non esista?” no, perché conosco persone molto impegnate, quasi quanto Regina e le loro case non sono mai immacolate quindi…perché la sua si? Non la vedo una persona da chiamare la donna delle pulizie, non chiamerebbe mai la madre, piuttosto si taglierebbe una mano e poi..Figurarsi se Cora è in grado! Chi la sente poi se le si dovesse spezzare un’unghia fresca, fresca di estetista? Bene il mio inutile monologo è finito, torno in carreggiata.
Non riesco a fare a meno di non provare sentimenti contrastanti per Henry, scusa so di aver già espresso questo mio pensiero ma proprio non riesco a controllarlo, non dopo aver letto questo:
‘..lei aveva letteralmente paura di parlare,…allo stesso tempo intimorita da quella creatura che aveva quel potere distruttivo su di lei’. A proposito…paragone bellissimo e originale che hai fatto su Henry definendolo “creatura”, penso che il termine faccia capire molto che tipo di bambino sia.
‘Sono ancora le 7:45…Ho dormito veramente poco e male…, ripenso alle raccomandazioni elencatemi da Regina’. Questa cosa mi ha fatto sorridere…Regina l’ha letteralmente contagiata. Io mi immagino Emma come una persona che non perde troppo spesso il sonno soprattutto se abituata ad una certa routine ma con l’arrivo di Regina beh è come se la stesse agitando tipo frullatore; ancora però la velocità è solo a uno.
‘Posso sentire l’ansia di Regina persino dal mio letto…Uno spettacolo. Si, decisamente,…inutile negarlo’. Beh fai bene a non negarlo, anche io quando sono da sola non nego certe cose! Forse dovrei barattare il frullatore con il terremoto!
Comunque si era già capito nelle precedenti puntate che Henry senza la presenza della madre ma con Emma nei paraggi era meno teso, altra cosa che fatico a digerire.
Cento dollari che alla vista del sorriso forzato (ma il gesto è infinitamente apprezzato) Emma ha sputaccjato del caffè sul pavimento. Vero?
‘Come può una donna essere così dannatamente bella senza rendersene conto? Devo farglielo capire…’ e io come lo devo intendere? Lo devo intendere come una missione senza nessuno scopo o con lo scopo magari di approfondire il loro rapporto? Se l’opzione è la numero uno mi arrabbio come mi succede raramente anche perché non voglio certo che Regina venga spinta in braccia estranee; se l’opzione è la seconda allora mi commuovo e il mio cuore palpita visto che Emma ha chiaramente specificato di non essere mai la prima a farsi avanti. Dio sto dando i numeri. Perdonami.
“Si, sei proprio bella, mia cara Regina” anche qui non posso esimersi dal sorridere perché mi immagino la spavalderia con cui l’ha detto..Certo a casa da sola, lontano da orecchie indiscrete sono tutte brave!
‘Poco dopo spunta Regina e…una donna molto affascinante le va incontro…un po’ troppo…troppo e basta’. In questa caso più che il gay radar ad Emma le si è accesa la sirena di “Pericolo di contagio”.
Io spero vivamente che la scena a cui gli occhi della bionda stanno assistendo la possa spronare a fare non dico un passo, ma almeno un mezzo passo in avanti perché sono d’accordo che le avances troppo sfacciate da persone praticamente estranee non vanno bene, ma neanche starsene ferme immobili ad aspettare chissà cosa è positivo; senza tralasciare il fatto che nel capitolo precedente (almeno credo fosse quello) Emma le aveva detto che non ci stava provando con Regina! No, qui le cose devono smuoversi e in fretta.
Bene..vedo che Emma si è inoltrata subito nell’argomento “maestra molesta”…E’ giusto conoscere le mosse del proprio avversario e in questo preciso istante mi sta sorgendo una domanda? Avrà veramente ragione Emma? La maestra ripartirà alla carica? Sarà fonte di disagio per Regina? Avrò mai risposta a queste mie domande?
Confesso spudoratamente che quando Regina ha chiesto ad Emma di accompagnarla a prendere henry alla stazione ho ricamato molto su questa situazione…Regina, Emma ed Henry durante il viaggio di ritorno che si fermano per una pizza, come una tipica famiglia.
Vedo però che prima di domenica c’è un’altra inaspettata cena..Eh si Emma…fai bene ad imprecare…Ora vai a casa, sfogati e preparati perché questa è un’occasione che non puoi perdere e soprattutto è un’occasione che non sai quando e se si ripeterà.
Mezzo secondo anche per Ruby. Capisco e mi trovo d’accordo con il fastidio provato dalla bionda; probabilmente Ruby è così e non la puoi cambiare e probabilmente ad Emma fino a quel momento non le dava fastidio, ma ora…ora con Regina è tutto diverso e si vede dal modo in cui le ha risposto. O semplicemente sono io che vedo cose che non ci sono.
Sai che trovarmi ora nei panni di Emma per me sarebbe faticoso? Se la bionda ha percepito l’ansia di Regina per la gita di henry, io posso sentire tutto il malessere per questa cena; non sarebbe molto salutare per me ma da spettatrice esterna grazie a dio riesco a gestirla.
Emma che si presenta a casa con le sue “converse bianche” e già percepisce che qualcosa non va? Beh complimenti, mi ha letteralmente battuta sul tempo. La situazione è complicata di per sé, ti prego di non dirmi che ci si metterà anche Cora; dimmi che il consiglio di Emma su come evitare le ulcere sarà valido senza dover ricorrere a metodi più invasivi. Sintomi a parte non mi sembra che la serata stia procedendo male, e anche il contratto appena stipulato non è stato fonte di imbarazzo o di altre cose. Si intendono a meraviglia e ribadisco fino all’esaurimento la grande forza che Regina sta dimostrando.
Beh anche oggi sono riuscita a non rimanere indietro…Ho notato che andrai in pausa e ancora devo capire se il mio cervello lo accetta o se si rifiuta! A parte questo..Nuovamente grazie.
P.S. ‘Il mio ego raggiunge livelli sproporzionati quando la faccio ridere così’. Come non amarla e soprattutto come non amare il modo selvaggio di Regina quando ha tossito (anche lei secondo me avrà sputacchiato il caffè…Sul tavolo).
 
 

Recensore Junior
17/03/16, ore 09:09

Ho appena finito di leggere questo capitolo e te lo devo dire: mi ha completamente rapita. È davvero straordinario, perché mi è sembrato di essere realmente nella testa di Regina, come se vedessi con i suoi occhi e se sentissi le sue emozioni. Come nel film "Essere John Malkovich" ma, a differenza di quest'ultimo quello che scrivi mi trasmette bellissime sensazioni... Complimenti! 

Mi mi hai detto che una recensione non era necessaria, ma per me lo è! Brava!!! 👏🏻👏🏻👏🏻

Recensore Veterano
15/03/16, ore 23:22
Cap. 9:

Guarda, se per caso conosci un medico che offre 1000 dollari per passare qualche ora con il figlio, fammi sapere. Il cane ce l'ho ed è pure bellissima.
Scherzi a parte, il capitolo è bellissimo come sempre. Adoro come descrivi quei momenti di tensione, quegli attimi di imbarazzo tra le due. Sono come due calamite che, per il momento, sono trattenute da forze esterne. Quando queste forze verranno meno... aiuto!
La cosa che mi piace di più, però, è sempre il modo in cui si capiscono. Ancora non si conoscono davvero, ma sanno cos'è importante per l'altra e sanno di potersi fidare l'una dell'altra. E la fiducia è una cosa seria, soprattutto per due giovani donne che, chi più chi meno, sono state entrambe tradite. La guarigione non riguarda solo Henry.
Ok, passiamo alle cose serie. Che cosa dobbiamo aspettarci dal capitolo 11? C'è un modo per poter leggere i capitoli in anticipo?
Fammi sapere! :P
A presto!

Recensore Master
15/03/16, ore 16:09
Cap. 9:

Noo è quindi ci fai saltare??:( questa è perfidia..scherzo.. Eheh Emma inizia a metabolizzare i suoi sentimenti per regina che carina gelosa!non ho capito cosa vuole cora però perché rompe??uff anche regina però non credo sia del tutto indifferente eheh.. A presto

Recensore Veterano
13/03/16, ore 14:51
Cap. 8:

Già da queste prime righe intravedo piccoli miglioramenti ma più che altro riguardanti Regina e non suo figlio; il passaggio che mi ha fatto pensare questa cosa è quando scrivi ‘…ho capito che ignorare un suo sorriso è il modo migliore per farglielo mantenere’ di questo sono estremamente contenta ma confesso anche che mi sento felice a metà perché Regina non dovrebbe accontentarsi di queste briciole; lo so…tutto a tempo debito.
L’atmosfera che sto respirando già da questo inizio (sembrerà strano ciò che sto per scrivere) è di una normale routine e faccio riferimento ad Emma e Regina; so che questo è un lavoro per Emma  so che è suo compito riferire e riportare tutto a Regina ma la passione e il modo in cui descrivi il tutto mi fa dimenticare il fattore “compenso economico”; tutte le informazioni di cui vengo a conoscenza mi fanno dimenticare la gravità della faccenda e tutto perché i miei occhi e il mio cuore leggono tra queste righe solamente una cosa…Amore; e nel bel mezzo di questa mia affermazione, non poteva di certo mancare l’altro fattore ovvero “allarme rosso” e il riferimento è quando dici che Henry ha occhi e orecchie ovunque. Credo che tu e Regina abbiate perfettamente ragione.
‘E di prendere appunti…così poi da poter raccontare tutto…a lei…e poi a me’. La maniera in cui Regina è entrata nel meccanismo è davvero sorprendente, forse grazie all’arrivo di Emma nella sua vita ha veramente imparato ad accettare completamente e sinceramente questa condizione; la facilità con cui ha detto ‘…a lei… e poi a me ‘ mi ha letteralmente spiazzata e anche imbrogliata per mezzo secondo perché mi sono detta:
“Henry che le racconta della sua avventura?” Non ho neanche fatto in tempo a pronunciare il fatidico Si che sono ripiombata nella dura realtà; fra l’altro devo ancora capire il perché mi sono illusa anche se per un istante brevissimo!
‘…non mi chiamerà al suo arrivo ok, tutto quello che vuoi Henry però almeno avvisare di essere arrivato sano e salvo non credo sia chiedere troppo, giusto? Ah dimenticavo…si occuperanno di questo dettaglio come sempre le maestre e poi sono sicura che piuttosto che parlare direttamente con la madre, farebbe parlare un barbone per assicurarla che il viaggio è andato bene.
“La sua felicità e tranquillità vengono prima delle tue, Regina” si Emma, ti diamo ragione entrambe ma detta così io l’ho interpretata come se Regina fosse una persona egoista che mette le proprie necessità davanti al figlio mentre a me risulta che si sia sempre sacrificata (già da molto prima dell’arrivo di Emma) e non se ne sia mai lamentata perciò mi chiedo quanti rospi ancora riesca ad ingoiare prima di vomitarli tutti per casa! Cioè ripeto…Emma le ha detto una cosa vera e giusta ma vorrei anche che arrivasse il momento per Regina di essere capita e aiutata e perché no, magari anche consolata. Non so, questo è il mio pensiero e forse è egoistico da parte mia ma ancora non riesco a stare totalmente dalla parte di Henry.
‘Ho bisogno di parlare con qualcuno,…’ questo qualcuno ha per caso l’iniziale del nome che inizia per E?
‘Emma…Solo lei sa tranquillizzarmi e farmi ridere’ niente che dire questo è il capitolo della strana normalità; questo desiderio di Regina oltre ad essere immensamente apprezzato da chi legge, è anche immensamente strano perché improvvisamente nel giro di poche settimane hanno costruito un rapporto non solo di estrema fiducia in una condizione assai particolare, ma hanno un rapporto così stretto con la necessità di sentirsi che ripeto ancora è stranamente bello e sbalorditivo e poi booom Emma che astutamente precede la sua mossa mandandole non un sms generico, ma un sms dannatamente specifico, manco fosse li fuori con un binocolo professionale!
‘Dopo svariati… tentativi decido di immortalare il mio viso con una foto, poi la invio a Emma’. Siamo sicure che è la stessa Regina dei primi capitoli vero? Non è che mi salti fuori come fanno nelle soap argentine dove quasi tutte hanno una gemella vero? Chiaramente sto saltando di gioia nel vedere la mora che riesce a mollare la presa e lasciarsi trascinare da una cosa chiamata “istintività”, è davvero una meraviglia, peccato che non possa vedere anche io questo selfie.
‘Cerco di seguire il consiglio di Emma e sorridere..’ certo che la cosa è buffa, Regina, una madre che cerca di seguire i consigli di una persona che ancora non ne ha e sento l’enorme sforzo che sta facendo cercando di trasmettere ad henry tranquillità e positività, questi suoi sorrisi li sta veramente costruendo con le unghie e con i denti.
‘La afferra prima che possa togliere la mia mano….contatto che lei non ha intenzione di interrompere’. Prego?
“...prendere un caffè…, il caso di Henry mi affascina molto. E anche lei”. Prima cosa Henry non è un caso né un fenomeno da baraccone, seconda cosa…Che abbordaggio di serie B e terza cosa…Regina è destinata ad un'altra persona! Fortuna che il coraggio e soprattutto il non tentennare di Regina ha (almeno spero) già gettato acqua sulla focosa insegnante.
Va beh il fatto che abbia collocato Emma e l’insegnate nello stesso elenco lo trovo una cosa normale, anche perché ultimamente la vita sociale di Regina gira attorno ad Emma, la scuola e al suo lavoro..Ecco ma non è che ci hanno provato pure in ospedale?
“Ci vediamo domenica Henry, ciao, divertiti!” scena per me straziante…Me la vedo..Regina col suo finto entusiasmo che fa tutto ciò che fanno gli altri genitori ovvero staccarsi quasi un braccio per salutare e fare a gara a chi fa sentire di più la voce col risultato che gli altri bambini rispondo esattamente alla stessa maniera mentre lei..Lei saluta il mulino a vento.
 ‘Mi serve Emma’ qua ho sgranato gli occhi, non credevo che il bisogno di avere Emma fosse così impellente…inizio ad agitarmi.
Wait a minute…Cioè non solo Emma è mezza veggente…adesso è addirittura in modalità “Carramba che sorpresa” Dio quanto amo questa cosa!!! Quanto amo vedere Regina nel panico più totale mentre Emma è così rilassata senza aver assunto nessun tipo di droga! E senza contare il fatto che la prenda spudoratamente in giro! Non posso non amare tutto ciò che ho appena letto..No anzi posso eccome soprattutto dopo aver sentito dire a Regina la parola “Merda”. Questo è il massimo, il top del top dei top.
“…vi ho osservati…, maestra compresa, palesemente gay..” dannazione perché sono l’unica a non avere il gay radar? Al suo posto non me ne sarei mai accorta nemmeno se avesse avuto un cartellino con scritto “Maestra gay”.  Ma sorvolo su questo e immergo i miei pensieri su quando Emma ha raggiunto una quasi disperata Regina facendole il gesto più emozionante che possa esistere.. Scostarle la ciocca di capelli dietro l’orecchio; questo gesto mi sorprenderà ogni volta che lo leggerò!
“Mi interessa che henry stia bene. E’ uno spreco che non parli con te,..” ecco, la parola “spreco” credo sia quella più azzeccata perciò spero che questo spreco venga al più presto eliminato e rimpiazzato.
“Ho venticinque anni….” Ok e io ho veramente paura! Ha capito al volo la domanda che voleva farle Regina, le ha mandato un sms sapendo esattamente cosa stesse facendo Regina in quel preciso istante e si conosco a malapena…Si..Io ho decisamente paura!!
“…la classica lesbica predatrice,…non è abituata ai rifiuti, credo che te lo richiederà” beh alla faccia del tranquillizzarla eh Swan?
“Non sapevo ci fossero varie specie di lesbiche, tu che tipo sei?” Woow non pensavo avesse il coraggio di osare così tanto…Mi piace assai.
“…io sono una che si fa gli affari propri. Io non faccio mai il primo passo…perché non mi piace importunare la gente…” Ok lo dico…Questa è la “specie” di lesbica migliore che possa esistere. Grazie, grazie per aver scelto di scrivere e descrivere Emma così…E’ l’ideale di donna che tutte vorrebbero avere il privilegio di conoscere. Mi è piaciuto da morire la semplicità con cui si è descritta a Regina, per la serie “Così sono, se ti piace va bene altrimenti fa lo stesso”.
Beh con questa confessione Regina ha preso la balla al balzo chiedendole di accompagnarla alla stazione e poi sono sicura che Henry sarà felice e più rilassato nell’avere Emma accanto a sé. Ormai qua si stanno rompendo tutti gli indugi, inviti, sms, selfie…Che sta succedendo?!?!?!
‘Quasi mi dispiace che non ci stia provando…’ a chi lo dici!!!
Eccola…Ecco la ciliegina sull’enorme torta…l’invito a cena, in effetti se non fosse avvenuto, il capitolo avrebbe traballato!!!
Sarà stato un capitolo non eccessivamente lungo ma per la miseria se ne sono successe di cose.
Come sempre perfetto sotto tutti i punti di vista, e anche stavolta sono riuscita ad essere in pari. Ti aspetto martedì, stesso posto, stessa ora!!!