Buonasera!! ^^
Stanno accadendo talmente tante cose che uuuh, allora, allora.
Primo, avevo sottovalutato la presenza di questo "cane" particolare, pensavo fosse un'allucinazione ma ora non so bene come inquadrarlo. È una forma alternativa della reliquia o una specie di famiglio della creatura o..? Sì, perché sono convinta che le creature cattive siano i non-morti dalla gola sgozzata, quindi questo cane non so come catalogarlo. Sono anche convinta che si sia trasformato in quel vecchietto nella foreste, non so il come o perché ma forse è così xD
Vorrei anche esprimere questa sensazione di frustrazione che ho provato a ogni testarda negazione del pericolo da parte del barone. Il tipico scettico che deve vedere la tragedia accadere sotto ai suoi occhi prima di riconoscerla.
Nel momento in cui si sono chiusi dentro alla chiesa ho subito temuto la carneficina. Era una situazione che poteva evolversi in due modi opposti ma alla fine ci hanno rimesso quelli chiusi fuori. Non ho ancora ben compreso la natura di queste creature, si capisce che un morso innesca un'infezione, sarà letale? Sicuro è che i morti diventano a loro volta dei mostri, e questi si nutrono sia del sangue delle loro vittime dissagguandole, che di cadaveri. Mi chiedo se in qualche modo comunicano tra di loro o magari si muovono anche in branco. Ahah, è terribile ma queste creature mi stanno affascinando... *esce padre Caspar che si segna*
Piccolo momento bello che NON mi è passato inosservato perché la Tenerezza con la T maiuscola: il bambinetto che corre da Adalrich ;') che scena tenera, mi ha fatto tanto pensare a un Adalrich papà, cosa che cozza con le regole dell'ordine Teutonico ma lasciami sognare ;;
Che capitolo avvincente davvero, finalmente un po' di sana azione. Mi aspetto un'altra tornata di vittime nel prossimo capitolo >:)
Sciao~♥

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Ciao ^^
Complimenti, sei riuscito a caratterizzare l'inquisitore talmente bene da farmi venire il nervoso. Quanto odio chi manipola così ciò che gli viene detto, giusto per vedere solo quello che vuole vedere. Mi dispiace per Fratello Adalrich, l'unica cosa che sta facendo è dare una mano e questo è tutto il ringraziamento che ne ricava.
Comunque, bel capitolo. Sono curiosa di sapere cosa succederà adesso che uno dei due cavalieri viene messo, volente o nolente, in cella. Anche se ho qualche presentimento.
Alla prossima :)

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Ehi ehi, ci sono ancora!!
Vediamo di recuperare tutti questi bei capitoli :p

Comincio dal finale perché mi ha davvero dato i brividi. Purtroppo temo che questo Hans non faccia una bella fine. Credo fermamente nelle sensazioni di Adalrich, e perciò questa reliquia deve essere cattiva, il mostro della storia insomma D; e ho la sensazione che il sangue possa innescare il suo risveglio..?
Poi, tanta bromance qui eh? xD
Trovo così tenero Hermann che vuole sapere di più su Adalrich, sulla sua famiglia. Dopo tutti quegli anni e momenti vissuti assieme gli vuole bene e lo considera come un fratello. Anche Adalrich a modo suo. Certo, deve trovarsi a suo agio per aprirsi, non ha avuto per niente un trascorso facile. Però poi quando vuole parla e si confida, mi fa tenerezza ;')
Ah! Trovo anche molto curiosa l'apparizione di questa vecchietta. Chi è costei? Cosa e come sa??
Ci risentiamo al prossimo capitolo sperando che non sparisca di nuovo
Sciao~♥

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Eccomi! Homo albus secondo me suona bene... lo sai che , finchè non ho letto la tua nota, pensavo che nel Medioevo gli albini venissero chiamati così??;))))
Padre Gerold mi sta sui cosidetti che non ho, è il classico prete che vede il demonio ovunque e che lo usa, come tutta la Chiesa, del resto, per avere potere sul popolo. Una sorta di inquisitore che neanche fa finire le frasi ma segna e si ricorda solo quello che gli serve per trovare un nemico, il povero cavaliere albino (e sogno il suo spadone che infilza il prete, sappilo!;))).
Aldarich si è difeso bene, è quasi incredulo di sentire certe cose, ma temo che il prete non si fermerà e nella sua "follia" religiosa gli metterà i bastoni tra le ruote. Mostro, chiunque tu sia, per favore mangiati padre Gerold per primo, grazie!!!!

Scritto benissimo, hai reso perfettamente il prete inquisitore e l'atteggiamento di Aldarich, bravo! (che novitàààààààà!!!!!;)))))

A presto e scusa ancora per il ritardo, ma sino tornata adesso da un we fuori casa.
MiciaSissi

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Ecco, lo sapevo! Da bravo prete politicizzato vuole risolvere la questione in fretta puntando il dito contro il primo che passa! O, meglio, il primo che passa e non corrisponde ai suoi criteri di "normalità"!!! 
Quanto lo odio! 😤😤😤 
Mi devo però congratulare per la resa di questo personaggio:  manipolatore ed ambiguo, proprio come un vero inquisitore medievale! 😊
Resta da capire come farà Hermann (ah, pure lui, come gli altri, ci si è messo d'impegno per peggiorare la situazione di Adalrich: ma non si erano resi conto di chi avevano di fronte? 😅) a sopravvivere alla notte senza il compagno... Ti prego, dimmi che il cane infernale sbranerà l'inquisitore e quella statua di sale del suo compare!!! 
a presto 

   Crilu 

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Oggi non sono concentrata come al solito, comunque stavolta non c'è nessuna svista da segnalare. ;)

***“Quello più alto, pallido, con i capelli bianchi.”
L'uomo accennò vigorosamente di sì.
“E dove c'erano le creature del Demonio c'era sempre anche lui, dico bene?”
“Sì, padre. Le combatteva.”
“O almeno così è parso agli occhi di un umile guardiano di porci.”***
Ma certo, è come Jessica Fletcher, quando lei è nei paraggi la gente impazzisce e compie omicidi! Ovvio che non è lei a trovarsi in un covo di gente pericolosa, è lei la malefica! :P

Tornando seri, ma quanto è odioso questo prete! Insopportabile in tutto e per tutto.

***“Ma padre, voi dovete sapere...” ***
Anch'io volevo sapere cosa la ragazza stava per dire. Sicuramente cercava di mettere una buona parola sui due cavalieri, per questo l'ha interrotta.
Ma tanto quello si è fissato che è colpa di Aldarich...

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***“Quella è gente un po’ fastidiosa,” proseguì von Obenstein al protrarsi del silenzio, “ficcano il naso dappertutto, e non smettono di cercare finché non hanno trovato un colpevole.” ***
Quanto mi è piaciuto von Obenstein! per non parlare di
***“Il latino non rende le scempiaggini più assennate, padre.***
*___* Nobile, cazzuto e assennato: una combinazione più unica che rara! Mi è piaciuto quasi più di Hermann, limpido ma scaltro come sempre, eppure Hermann è il mio personaggio preferito di questa storia. Adoro anche Aldarich ce però per il momento è troppo introverso e tormentato. Sarebbe bello vederlo rilassato. Spero vivamente che gli darai dei momenti di serenità, e non in senso nefasto.

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Insomma questo prete non molla! Fosse almeno pieno di pregiudizi o convinto di essere nel giusto! Invece era arrivato lì già con l'idea di affibbiare la colpa a qualcuno, anzi di affibbiarla al cavaliere albino. Quando ne aveva sentito parlare gli si dev'essere illuminata la lampadina ^^ per questo lo trovo tanto detestabile.

Carissimo tu fai sempre un ottimo lavoro, tant'è che mentre leggo i tuoi capitoli faccio delle ricerchine... ma le ricerche sono la cosa più bella del mondo! Non conoscevo la storia di Santa Cunegonda e grazie a questo capitolo sono stata contenta di leggere anche quella. ^_^

La mia preoccupazione ora è la stessa di Aldarich: se lo rinchiudono davvero in cella, come farà Hermann da solo, ora che oltre al cane infernale e ai non morti c'è pure l'inquisitore a intromettersi ovunque? Speriamo almeno che il pluri(non ricordo il resto) venga sbranato quanto prima.

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Tipico degli Inquisitori. Cercavano a tutti i costi un capro espiatorio per debellare carestie, pestilenze, morìa delle vacche.
Di solito se la prendevano con le donne dai capelli rossi (meno male che non sono vissuta in altre epoche... anche per la mia linguaccia), ma l'homo albus è perfetto allo scopo: così la Chiesa continua a far soggiacere il popolino, mentre intanto carestie e pestilenze continuano a falcidiare vittime, anche col rogo in atto.
Lo sapevo che padre Gerald se la sarebbe presa con Adalrich: nonostante l'intelligenza del barone, quel maledetto inquisitore non vede l'ora di mettere sotto tortura il più prode dei cavalieri per estorcergli una confessione dettata dall'orrore e dalla disperazione.
Ho paura, lo confesso: temo per il povero Adalrich, e pure per Hermann, che potrebbe essere al pari suo torturato e bruciato per "complicità".
E tutto questo mentre il Maligno continua con le sue perverse opere!
 

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L'inquisitore è già entrato di prepotenza nella top ten dei personaggi più invisi; da quello che si evince dai suoi discorsi prima e dal modo di condurre gli interrogatori poi, è chiaro che lui non è lì per zelo mistico o fervore religioso, ma perché gli è stato assegnato un compito e deve concluderlo nel modo più soddisfacente possibile.

Più che un religioso è un esperto azzeccagarbugli che mette, o prova a mettere nella bocca dei testimoni parole che li orientino verso un colpevole designato: ovvero l'albino.
Col popolino naturalmente ci riesce, col barone e i cavalieri no, perché sono più istruiti e prevenuti.
Questo non toglie però che non riesca nel suo scopo di isolare e imprigionare Adal, privando così il villaggio di una preziosa difesa.

Spero che al tristo soggetto capiti ogni male possibile, perché presto si accorgerà, insieme a tutti gli altri che aver rinchiuso il cavaliere non fermerà di certo gli attacchi del mostro >.<
 

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Ciao, rieccomi qui puntuale a commentare!
Io lo dicevo che quel Padre Gerold mi stava sulle balle, e ora che l'ho visto in azione posso confermarlo: mi sta sulle balle. È infido, viscido, subdolo e ora rigira pure la frittata a Hermann per incastrare Adalrich! Eheh, io l'avevo detto che mi serviva la spada...^^
Un personaggio che adoro invece è Ulrich. Un vero cavaliere, virtuoso, coraggioso e onesto. E soprattutto (cosa che non guasta affatto) non si fa mettere i piedi in testa dalla pretaglia!
Quando parlano di Papa e Imperatore ho un po' sorriso, perché mi è venuto in mente che questa storia è ambientata ai tempi di Federico II...^^
Nulla da ridire sulla ricostruzione, è eccelsa. Il modo di parlare, di comportarsi, di pensare... Sembra di essere lì! <3
Vedo che alla fine hai trovato la "tua" definizione di albino, e secondo me "homo albus" è perfetta.
Ah, riguardo alla "licenza": sai che al tempo si diceva davvero così (urloup)?^^
Insomma, un capitolo bellissimo. Complimenti, e alla prossima!

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“È sempre fuori, e dorme di giorno.”
“Ah, molto interessante.”
“Ma anche l'altro...”

Inutile che Grete continui a parlare... tanto il "buon" padre Gerold aveva già decretato il tutto da subito. E "il tutto" implica che Adalrich "diabolus est" e che debba essere punito nel modo peggiore possibile.
Insomma, Gerold non è certo stato mandato lì per purificare Durnau, quanto per incutere un po' di sacro timore della chiesa ai cittadini e portarli dritti tra le amorose braccia del signore. Ottimo esempio, Gerold, tu sì che sei un uomo di chiesa xD

A parte le mie simpatie e antipatie personali, carissimo Old, non posso che plaudirti per il modo incredibile in cui hai gestito le inquisitorie di Gerold: il modo in cui non ha utilizzato nemmeno le sacre scritture - che, sono sicura, Hermann conosca pure decisamente meglio di lui, come ha dimostrato, e la cosa al padre ha dato non poco fastidio - quanto la retorica per portare la ragione dalla sua parte. Tutti coloro che cercano di proteggere Adalrich, dal barone, a Hermann stesso, a Grete, o sono stati corrotti dal demonio, oppure non hanno capito niente. Ma per fortuna c'è lui...!

Il senso di pericolo, di smarrimento e di paura del popolo viene ben espresso dalle parole di Grete, che non sa cosa pensare e che si basa su certe supposizioni da popolino date dalle parole di sua madre e dai suoi stessi pensieri. Ma non è colpa sua l'essere ignorante, non in quell'epoca. E poi Hermann, che ha provato con tutto se stesso a salvare l'amico, ma ormai la sua condanna era cosa fatta e comprovata, senza che lui potesse farci altro.

Gerold si dimostra una creatura vile e antipatica, oltre che crudele. Ma non è stupido, sa bene quali carte giocare per ottenere "la verità"... presunta. La sua verità.

In tutto questo sono davvero curiosa di sapere cosa avverrà l'ultima notte di libertà di Adalrich... perché qualcosa avverrà, non è vero?

Ottimo capitolo, comunque. Sono in ansia per il prossimo!
_morgengabe

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Ed eccomi in ritardo, pardon!!
Capitolo in ansia crescente, questa volta i mostri sono usciti in massa... e brava i nostri cavalieri ad affrontarli, anche se l'albino ha rimediato due morsi molto pericolosi, speriamo che non si trasformi. Bella l'idea che questo morso, come coi vampiri, trasformi animali e umani in esseri mostruosi... chissà da cosa dipende, una terribile malattia, una maledizione? Da scienzata opto per la prima ipotesi...;)))))!!!
Sono curiosa di vedere cosa combinerà Padre Gerold, ma temo che farà una brutta fine come i paesani....
BRavissimo come sempre, aggiorna presto!

Buon Halloween!

Micia

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Ciao!
Bel capitolo, che aggiunge qualche informazione sul mostro. Mi piace soprattutto questa ambientazione, come riesci a rendere bene il medioevo e l'atmosfera un po' cupa del periodo.
Mi sa che prima della fine della storia i cavalieri dovranno ringraziare più volte l'armatura.
Non vedo l'ora di sapere come continuerà e cosa cambierà con l'arrivo dell'inquisitore!

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Ciao!
Wow, che bel capitolo. L'ho letto tutto d'un fiato. Finalmente si vedono all'azione questi mostri. Sono veramente inquietanti. Non vedo l'ora di sapere come daranno loro la caccia e di come tutti i vari eventi sono legati tra loro. Veramente una bella trama, complimenti!

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Ciao!
Perdona il ritardo ma è un periodo un po' incasinato, ora vedrò di rimettermi in pari. Bel capitolo, mi piace soprattutto quest'aria indefinita di mistero che aleggia. Soprattutto mi inquieta particolarmente questo cadavere "fresco", se così si può dire.
Bello anche il rapporto che c'è tra i due cavalieri, quasi fraterno anche se poi, a parole, i due sembrano più distanti di quanto non siano in realtà.
Mi leggo il resto!
Alla prossima

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Comincia a tirare una brutta aria in paese e no, non parlo delle belve mostruose che stanno decimando la popolazione!

Se chiamano un inquisitore le cose possono sol che andare di male in peggio!
E' pur vero che le questioni nel Medioevo venivano risolte in due maniere: tramite le armi e tramite la fede e se falliva la giustizia terrena e la forza militare non restava che appellarsi al giudizio di Dio.
Tu sai già cosa penso dell'istituto dell'Inquisizione, quindi questo Sacerdote mi sta già sulle bolas di default, fosse anche la persona più obiettiva e imparziale del mondo!
Lo manderei da solo di notte ad affrontare i mostri, poi vediamo quanto dura! ^^

Intanto gli unici che mantengono una certa lucidità e che soprattutto si impegnano in prima persona ad affrontare il pericolo sono il Barone coi suoi uomini e i due cavalieri, che rischiano la pelle notte dopo notte.
Bella la parentesi "intima" tra i due; Hermann è l'unico che riesce a far sbottonare Adal e adesso che arrivano davvero i tempi bui dovrà stargli vicino! °-°

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