Immagina che io sia lì, proprio davanti a te, cara scrittrice, impegnata nell' osservarti con gli occhi ridotti a due fessure sospettose e le braccia incrociate sul petto.
Cosa mi "rappresenta" questo capitolo? E' bello, come sempre del resto, scritto in modo tale da tenere il lettore incollato allo schermo, Loki è meraviglioso e Sigynella inizia a seguire i consigli di mia nonna,"Si prendono più mosche con il miele che con l'aceto, bambina mia",  ma perché ho come il sospetto che qualcosa debba andare male? Tu potresti rispondere: "cara lettrice, quello che combina guai è Loki, che ti aspetti di diverso dal dio del caos?" E io non potrei far altro che darti ragione. Ho amato questo capitolo, veramente, lo stomaco si è aggrovigliato in attesa di quel di più che hai fatto solo intravedere. Io posso solo immaginare quel fuoco gelido che lo sta consumando, l'abbiamo intravisto intrecciato alla sofferenza di un cuore tormentato che ha imparato a usare gli altri per sopravvivere e che poi, però, ci ha preso gusto nel farlo. Credo che, nella sua infinita cattiveria, per una volta Loki sia stato incredibilmente onesto e, se fossi in Sigyn, aprirei gli occhi su quello che lui avrebbe potuto fare ma non fa. Non vuole le cose a metà, non vuole illusioni: vuole tutto di Sigyn, vuole la sua anima  e se lei avrà il coraggio di accarezzare il drago, forse verrà ripagata da un amore malsano ma, per quanto contorto, vero.
Mi soffermo su quella mano poggiata sulla coscia virile, su quel gioco di battute dal quale filtra una passione celata. Mi piace da matti e non vedo l'ora di leggere il seguito.
Grazie e ancora complimenti
Avareil 

P.S. Che tocco di classe l'astice. Quella scena è tenerissima <span 0,="" 0)\"="" style="color: rgb(0, 0, 0); font-family: verdana; font-size: 12px;">🌻.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima! **
Eccomi qui, con il mio consueto ritardo che ormai sta diventando un marchio di fabbrica, per leggere e recensire questo sesto capitolo.
E che capitolo signori e signore! Una parte importante di questa long in cui ci soffermiamo sul rapporto profondo (sì, perché vuoi o non vuoi questa relazione ha un suo spessore e un suo perché che va oltre l'ovvio) che intercorre tra il nostro mitico Loki e la sua bella Sigyn. 
Continuo - e probabilmente continuerò fino all'ultima recensone che lascerò per questa storia - a ribadirti che amo il modo in cui hai caratterizzato Sigyn. Non c'è mai stata una sola singola situazione durante la quale si sia piegata al volere di Loki o di altri (tipo quella megera della domestica della quale, giustamente, storpiava pure il nome). Anche in una situazione come quella di un rapporto frettoloso consumato sul piano di uno scrittoio ed in pieno giorno, non si è abbassata ad ammettere di provare dolore e di non essere completamente appagata per la situazione in sè. Ha Preferito lasciarsi trasportare dalla sensazione di piacere e dal desiderio inconscio (?) che l'ha spinta a continuare. Come hai ben scritto nella sua parte introspettiva, la ragazza sapeva bene di andare incontro al risveglio dei bollenti spiriti del marito nel momento in cui ha avuto la brillante idea di metterglisi in braccio a gambe aperte, come aveva visto fare ad una prostituta all'intenro di una taverna di Vanheim.
Mi intriga parecchio la continua negazione che ha Sigyn nei confronti dei propri reali sentimenti per Lingua D'Argento (soprannome che continuo ad adorare!). Non è innamorata, ma allo stesso tempo lo provoca. Infine, arriva persino a pretendere (giustamente!) un filino di romanticismo in più. Ho trovato divertente il fatto che entrambi buttino la cosa sul modo e il luogo in cui si è consumato questo secondo rapporto. In realtà dice bene Loki: non conta il posto, le modalità e/o la tempisitica; puoi consumare anche su un caldo letto colmo di petali di rose, ma se hai la mente occuata da altre questioni o terze persone mentre copuli, il contorno non serve ad un'emerita cippa!
La Loki-filosofia vince sempre! XD
In generale ho trovato questo capitolo ben strutturato, scorrevole e scritto con un linguaggio più 'moderno' rispetto ai precedenti capitoli, il ché non mi è dispiaciuto affatto.
E ora non vedo l'ora di poter leggere cosa succederà nel tanto atteso viaggio!
Ti rinnovo i miei complimenti perché sei sempre bravissima, precisa e molto coinvolgente in ogni cosa che scrivi! ^^
A presto,
Mahlerlucia

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima! **
Con un ritardo imbarazzante (del quale mi scuso in anticipo) arrivo a recensire questo capitolo della tua long che si sta facendo via via sempre più avvincente.
In particolar modo, questo capitolo può apparire inizialmente come un passaggio tra ciò che è successo nella notte precedente tra Loki e Sigyn e quello che succederà nel corso del loro viaggio; viaggio di cui ci narrerai sicuramente nei prossimi capitoli.
Ma in realtà, qui c'è molto di più!
A parte l'aspetto introspettivo del personaggio di Sigyn - che io sto adorando sempre di più - ho apprezzato molto il fatto che entrambi (marito e moglie) abbiano in qualche modo compreso di aver sbagliato l'uno nei confronti dell'altra. E riescono in qualche modo ad avvertire il peso, il fastidio, il tedio o quello che si vuole, dovuto a questa spiacevole situazione. 
Se ho ben capito, il tutto è dovuto non solo alla questione geo-politica tra Asgard e Venheim, ma più 'semplicemente' allo scherzone fatto da quell'arpia di Gurdrud che sottae la chiave del'armadio contenente gli abiti di Sigyn alla legittima proprietaria. Questa è costretta ad indossare un abito da viaggio con il quale fa erroneamente intendere a quel pusillanime del marito di voler partire, non si sa bene per dove. Un qui pro quo bello e buono generato dalla macabra invidia di una vecchia domestica che, fortunatamente, verrà cacciata dallo stesso dio dell'inganno (o Lingua d'Argento, soprannome che adoro!). 
Bellissima l'immagine dei due che rimangono soli.
Loki si prodiga nell'aiutare la moglie a vestirsi scegliendo per lei l'abito migliore presente nell'armadio che era rimasto precedentemente chiuso. Chiaramente ne approfitta per allungare un pochetto le mani, cosa buona e giusta (e che, in fondo, nemmeno dispiace alla bella Sigyn).
Ho trovato molto significativa la parte finale di questo capitolo: Sigyn rimembra l'episodio della caduta nel laghetto artificiale, avvenuto quando loro due erano poco più che bambini. Il fatto che leghi la sua vita 'attuale' a quello che fu il suo legame da bambina con lo stesso Loki (e Thor) crea una sorta di laccio coniugale che sta aggiungendo un nuovo tassello ad un rapporto che (anche se i due non se ne stanno rendendo ancora completamente conto) sta diventando sempre più profondo. 
Stile come sempre perfetto. Nonostante la discreta lunghezza del capitolo, sono scivolata fino alla fine senza alcun problema. 
Non posso far altro che rinnovarti i miei complimenti per la tua bravura narrativa! ^^
Appena potrò (non chiedermi quando! XD), proseguirò col sesto capitolo! 
A presto,
Mahlerlucia

Leggi la risposta dell'autore

Salve salvino cara vicina! [?]
Allora, che cosa posso dire se non che più vado avanti e più entro in empatia con Sigyn? Seriamente, questa donna non ha avuto tregua sin dall'inizio, prima costretta a sposarsi per interesse politico, adesso si ritrova in una terra a lei conosciuta, con un popolo che agisce in un modo che la mette a disagio. Mi ricordo molto Daenerys di Game of Thrones prima che diventasse la madre dei draghi e il resto, solo che almeno lei non viene stuprata... si spera, ecco XD
La questione del sogno mi ha lasciato addosso con un grande spavento: non avevo capito subito che - appunto - si trattasse di un sogno e... wow. Anzitutto, anche qui, quanta passione ** Mi è veramente piaciuto, oramai è appurato che riesci a farmi venire i brividi con le descrizioni di certe scene. Era tutto caldo e piacevole, Sigyn si era lasciata andare del tutto, dopotutto si dice che i sogni siano lo specchio dei nostri desideri e delle nostre paure più recondite. Il problema è quello che accade prima che si risvegli. Questo mi da l'idea più che altro di un sogno premonitore, e spero sinceramente che Loki non ci lasci le penne perché la mia sofferenza raggiungerebbe livelli mai visti, com'è successo quando ho visti Infinity War.
Comunque caruccio lui quando lei si risveglia tutta sconvolta, voglio anche io un Loki quando faccio i brutti sogni :(
Ammetto di avere un po' d'ansia adesso, ma questo capitolo è bello come sempre.
A presto :)

Leggi la risposta dell'autore

Cara fatina dagli occhi straniti,
alcuni capitoli non ho recensiti,
ma, come Loki, ho un cuore sì grande
che tosto ritorno a parlar di mutande!!!
Cara Autrice, ma quanto è dolce ricordare i giochi che facevamo da bambine? O , forse, è malinconia? Mi è davvero facile immaginare i due principi di Asgard mentre mangiano biscotti, sotto lo sguardo di un gattone rosso e sonnolento. Come mi è altrettanto semplice figurarmi che il Principe Cadetto abbia l' istinto di sopravvivenza sovraeccitato per i pericoli che potrebbe celare la sua terra davvero natale.
In verità, non mi stupisce nemmeno il suo disappunto circa il rapporto con Sigyn: l' Obliquo, il Cadetto più magnetico dei nove regni tutti, l' oggetto dei desideri di mezza Capitale ( giusto perchè l' altra metà è infante o vegliarda) non riesce a sciogliere una fanciulla, una giovane Vanir che, per giunta, ha conosciuto l' amor carnale proprio con lui. Sigyn riesce a toccare corde, nel cuore di Loki, che nemmeno l' Ingannatore sa che esse siano così sensibili, pronte a vibrare dolorosamente al più lieve pizzico: la Sposa non si abbandona a lui, al suo caos, al trasporto emotivo che, sempre, il Mancato Re porta con sè.
Loki di Asgard è un uomo pieno di passioni assolute, che egli nasconde sotto il freddo oro di un elmo minaccioso fatto di cinismo e arroganza. Vuole prove di lealtà, lui, che è il Signore delle vie trasversali e delle menzogne. Thor ha mostrato la sua lealtà nei campi di guerra. Sigyn deve provare la solidità della loro minuscola squadra tirando Helblindi per il mantello. Ed, incredibilmente, la piccola Vanir non solo riesce nell' intento, consentendo allo Stratega di apprendere segreti utili alla causa, prima di tutto, di Asgard, ma evidenzia anche una nuova luce, una nuova prospettiva sotto cui guardare al nobile cugino Jotunn: non è il mostro che la giovane sposina immaginava!
E' rispettoso delle usanze diverse dalle sue, visto che si intrattiene con la "donna parlante" di suo cugino, che tenta di esaudire con compita cortesia. E' un colpo di scena per palati fini: il laido selvaggio, che usa le donne della sua razza come giocattoli, non solo non sbava per la protagonista, evitando di renderla una insopportabile Mary Sue, ma si dimostra leale al Principe adottivo di Godheimer, riguardoso, ospitale, corretto, cerimonioso perfino! E' il frutto più maturo di una terra ricca, con una propria cultura, che definire "vivace" mi è piaciuto moltissimo!
Helblindi è un politico abile che non risente della brama rabbiosa di Loki perciò, ai miei occhi, è ancor più pericoloso di lui, perchè non ha bisogno di variare i propri piani di minuto in minuto, ma persegue un obiettivo con ragionieristica e precisa determinazione. Ho davvero la grande curiosità di sapere cosa accadrà.
Loki, au contrarie, in questa terra mi appare più selvaggio che mai, più nervoso, più esposto, più tirato, più arrischiato, forse anche più immaturo. Lo vedo nel tremore iroso del seidr, nella sua gelosia che, invece, maschera la rabbia che egli nutre per se stesso: lui è come Padre Tutto quando ingabbia la musica per un capriccio. Ha seccato ogni risata di Sigyn, ogni allegria, ogni stilla di spensieratezza. Le ha rubato la gioventù e la felicità. Ed il brutto è che lei glieli offre ogni giorno, ma lui non è capace di vederlo. Perciò soffre in modo feroce.
Mirabile, questo parallelismo: loro due sono davvero due ragazzini che si fanno male nel fare l' amore per la prima volta! Sono impacciati, lei nel concedere la propria fiducia, lui nel riconoscere i propri sentimenti.
Questi protagonisti sono davvero una coppia acerba, ma... La chiusa del capitolo mi lascia ben sperare in un seguito succoso!
(Recensione modificata il 03/10/2018 - 11:52 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ciao ♥
Mi ero ripromessa di passare a recensire e alla fine ho deciso di farlo in questo capitolo, riassumendo un po' tutto.
Era da un po' che non entravo in questa sezione, un po' perché mi sono concentrata su quella di "The Avengers", dove sto pubblicando, e un po' perché le storie che mi hanno colpita qui non sono molte. Tuttavia, quando qualche giorno fa sono passata da queste parti e ho notato la tua storia, mi sono chiesta: "Perché no?". Così ho deciso di iniziare a leggerla... E non sono più riuscita a smettere!
Io amo il personaggio di Loki e qui tu lo hai reso davvero in maniera ottima (anche se è parecchio stronzo, eh, lo ammetto ahahahah). Per quanto riguarda Sigyn, voglio fare una piccola premessa: nelle fanfiction non mi ha mai fatta impazzire, invece la tua mi piace molto! Non è la classica bambolina che si lagna e basta, lei nasconde una forza e una determinazione davvero degne di nota, che l'hanno spinta a "sacrificarsi" per la salvezza del suo popolo. Entrambi mi piacciono come coppia (anche se devono lavorarci su ancora un po' 😂) e anche se il loro matrimonio è stato soltanto il frutto di un accordo sono molto fiduciosa, perché... eddai, quei due non riescono a togliersi le mani di dosso e anche se passano più tempo a litigare che a fare altro, io sono sicura che prima o poi troveranno un punto d'incontro. Insomma, questa storia mi piace, così come mi piace il tuo stile e il modo in cui descrivi ogni più piccola azione o sensazione dei due protagonisti. Ti faccio i miei complimenti!
A presto 😘
Polly

Leggi la risposta dell'autore

Squillino le trombe e cantino gli angeli, Butterfly è qui!. Ora datemi un'accetta, perché di Loki sfonderò la capocietta! *occhiata fulminante di Loki dal divano*. Loki:.... dimmi cosa dovrei farti. Me lo devi dire perché non sai quanto sono incazzata. Cosa ti ha fatto di male quella povera donna! Cosa! Ha fatto tutto quello che volevi, ha affrontato la sua paura di Helblindi, ha cercato di essere accondiscendente Co lui, si è sacrificata, ti ha sposato, ti sopporta e tu, non contento perché la soddisfazione non è la tua natura ok, la tratti a mò di pece Tully in faccia perché RIDEVA ALLE SUE BATTUTE MENTRE CON TE NO? è probabile che accada se non ti comporti come un cavaliere e sei bravo solo ad accusarla e rimproverarla di non esserti fedele e devota e grazie al ca*** per forfait, guarda cosa le dici è come la tratti. Devi farle una statua e venerarla come una divinità. Più di una divinità. Sigyn: santificatela subito sta povera crista. Vessata, oppressa, disperata, spaventata e pure presa a pesci in faccia da sto imbecille senza discernimento ( madonna come sono acculturata ) che non solo l'ha costretta a sposarlo ma pure la accusa di... aver riso con Helblindi e di essere stata facile per due minuti? Sigyn, non preoccuparti, il popolo femminile è con te e ti supporta a ogni capitolo. #prayforSigyn. Propongo di creare una pagina di supporto a questa poveretta. Helblind: mi stupisci con effetti... ghiacciati. Spero che continuerai a essere un signore meglio di tuo cugino. Se gli romperai un'ascia in testa, sappi che avrai il mio appoggio. Autrice: Ma io che te devo dì? Basta falla soffrire povera stella di Sigyn. Poi lo vedi come finisce?

Leggi la risposta dell'autore

Allora, devo dire che con questo capitolo mi hai spiazzato. Prevedevo che Helblindi facesse le peggio cose alla povera Sigyn, invece si è comportato come un gentiluomo. A fare lo stro... ci ha pensato il buon Loki, d'altra parte.
Ho riso all'inizio a immaginare il profondo fastidio di Loki al comportamento riservato e sempre sulle sue di Sigyn, che si sforza in ogni modo di non cedere a quello che prova per lui. E loki rosica, da morire!
Perché lui vuole tutto, sempre. Ma in cambio non è disposto a cedere nulla.
Loki si rende finalmente conto che - stranamente! – la sua idea così brillante, l'accordo praticamente obbligato con cui a legato la donna a sé, non ha dato i frutti sperati. Sigyn fa squadra con lui, ma non cede completamente. E questo lo irrita profondamente. Però diciamolo, ben gli sta!
Lei si comporta con grande coraggio e porta a termine benissimo il compito che le ha affidato solo per metterla alla prova, e per farlo finge un interesse verso il cugino che sappiamo tutti in realtà non prova.
E Loki ne è contento? Certo che no!!! Vederla ridere con Helblindi lo turba. O meglio, lo turba il fatto che lei non rida con lui. E la gelosia gli brucia dentro in maniera così vivida che non può fare finta di niente.
Lui ha voluto legarla a sè con un intrigo meschino, però vorrebbe anche che lei lo scegliesse perchè vuole, non solo perchè è stata costretta. Vuole tutto, e non si accontenta, e decisamente la soddisfazione non è nella sua natura.
E così, ovviamente, reagisce ferendola nel modo più crudele che riesce, spezzando anche quel sottile equilibrio che erano quasi riusciti a costruire, negando tutto ciò che fin'ora è emerso tra loro.
Ma Sigyn non è stupida, e non è ingenua, e coglie sotto tutto il suo disprezzo e la sua rabbia il vero motivo che lo anima: la gelosia.
Mi è sempre piaciuta la descrizione di questo sentimento come “il mostro dagli occhi verdi”, che devo dire si adatta bene pure a Loki in questa situazione!
E adesso mi resta il dubbio – tanto per restare in tema – amletico: che strada prenderai da questo punto? Il disastro totale? Oppure saranno costretti a scoprirsi e parlarsi finalmente francamente?
Non hai lasciato indizi, subdola autrice, per cui spero tu riesca ad aggiornare al più presto!^^
Bravissima come sempre!
Un abbraccio!
S.

Leggi la risposta dell'autore

Ciao caraa❤️Mi spiace di non aver potuto recensire il capitolo precedente ma per questioni di tempo non ce l'ho proprio fatta😞Questo capitolo mi piace particolarmente e l'ho letto tutto d'un fiato!Allora...Loki è geloso delle risate di Sygin😂Certo però che parla troppo e poteva risparmiarsi tutte quelle frasi cattive alla poveretta😢(Loki vede sempre tutto straformato🤦🏻‍♀️)Ma tanto troveranno poi il modo di far pace😂Bellissimo il modo in cui Sygin si comporta con Helblindi nonostante il terrore che provi e mi pare di capire che alla fine anche lei ha capito che il piano di Loki non era tanto per fare squadra,quanto per metterla alla prova😒Sono proprio curiosa di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo!A presto!❤️

Leggi la risposta dell'autore

Ahahah mi fanno morire da ridere. Loki vuole mettere alla prova Sigyn, per avere la sua lealtà la sua devozione, facendole credere di aver bisogno di lei per portare a termine il suo piano ma non capisce che lei in realtà capisce qual è il suo scopo anche se ci arriva dopo un pò. Sarà pure una Vanir ma non è una stupida sennò non lo avrebbe attratto neanche un pò. Una delle tante caratteristiche di Loki è che se viene minacciato o se gli toccano qualcosa di "suo" il grande ingannatore tira fuori gli artigli descrivendo la situazione alla perfezione, come fai sempre d'altronde, dicendo" Quello che agli altri viene concesso in virtù dei loro meriti [...] tu devi strapparlo via a morsi". Infatti, lui nel momento in cui la sente ridere percepisce la mancanza di qualcosa come se Sigyn stessa non sia completamente sua alla sua mercè. Quindi un atto semplice come una risata che lui vede genuina non come in realtà è cioè una risata volta a coinvolgere e distrarre Helblindi con il solo scopo di non tradirsi, loki si indispettisce non riuscendo a definire il sentimento per quello che è cioè gelosia infatti una volta resosi visibile va subito a mettere una mano sulla spalla di Sigyn un gesto casuale ma che in realtà nasconde un significato più profondo di possesso. Quindi che fa il piccolo cervo ? Niente una volta solo con lei la deve sminuire, la deve far sentire in colpa ma Sigyn questa volta è più perspicace di lui xD non facci aspettare troppo per il prossimo capitolo che già sono curiosissima per i possibili sviluppi quindi non essere troppo cattiva con noi comuni mortali.
P.S. spero che la fatina sia soddisfatta di se stessa perché io lo sono di lei e di questo ennesimo capitolo fantastico ma da te non posso aspettarmi di meno ;)
Un bacio alla prossima :*

Leggi la risposta dell'autore

Oh Dei! Che capitolo!
Bello, bellissimo, non so come potrei descriverlo meglio. Lascia con la bocca aperta e un sorriso malizioso sulle labbra.
Che meraviglia osservare questa fenomenologia della gelosia di Loki, e quei ricordi, quelle risate perse, quel bacio e lo schiaffo seguito, rendono tutto veramente fantastico. Non so cos'altro aggiungere, cara scrittrice. Forse mi tocca ammettere, con timore, di avere io stessa paura di Loki perchè a una domanda del genere potrebbe rispondere in infiniti modi quali, ad esempio, prendendola e sbattendola al muro e ribadendo il possesso, oppure dandola in pasto al cugino, o ancora, peggio, offrendole la testimonianza di un bel tradimento consumato sotto il naso. Ho veramente paura, ecco. 
Bisogna veramente far attenzione a ciò che si desidera ma non mi pento del desiderio espresso: ho letto, mi sono emozionata e adesso attendo con ansia il seguito.
Grazie <3

Leggi la risposta dell'autore

Ciao **
Ooh, perfetto, un altro capitolo che mi è piaciuto veramente, veramente tanto. Io sono sempre più innamorata del tuo Loki, per il semplice fatto che è così lui, ed entro sempre più in empatia con Sigyn, per cui non posso che provare una grande solidarietà. Essere la moglie del dio degli inganni è difficile, dovrebbero darle il premio nobel per la pazienza. Ma dopotutto, come si fa a non adorarlo? Loki è al solito un abile oratore e sa sempre come stuzzicare Sigyn. La scena nella vasca l'ho adorata, lei non vuole piegarsi al suo volere, tuttavia prova fastidio e probabilmente gelosia quando suo marito le dice che potrebbe chiamare tranquillamente un'ancella. Mi piace il come Loki ricordi continuamente a Sigyn che non ha alcun potere su di lei, anche se entrambi sanno perfettamente che non è così, visto che un sentimento c'è ed è palese. Le scene con Thor poi le adoro, sono divertenti e "ignoranti", se capisci cosa intendo XD Vedere i due fratelli mentre si allenano - alias se le danno di santa ragione - e parlano e si provocano boh... amo.
Comincia così il viaggio di Sigyn e Loki. Io amo, adoro e stravedo per la descrizione che hai fatto di Jutunheim, è tutto così dettagliato che ho potuto immaginarmi i paesaggi con i miei occhi, vorrei avere questa capacità di descrizione, accidenti XD
La scena finale con il funerale è davvero wow. Sigyn mi è sembrata curiosa e anche scossa mentre si stringeva a Loki. E poi quest'ultimo è tornato all'ovile. Bene bene, voglio proprio vedere adesso cosa succederà.
Complimenti e un grande abbraccio **

Leggi la risposta dell'autore

Ciao,
dopo giorni e giorni passati tra milioni di problemi familiari eccomi, finalmente, di nuovo qui a godermi un bellissimo e rilassante capitolo: almeno così speravo...
Mi attendevo di leggere un dolce e romantico risveglio di due felici innamorati ... ma ops ... non sto leggendo una Fan Fiction su Orgoglio e Pregiudizio.
La mia attesa è andata miseramente in frantumi. Altro che fatina dell’ispirazione ... dietro quella parvenza eterea e dorata, che hai come avatar, si nasconde un piccolo demone.
Ed eccoci qui, la nostra bella e dolce Sigyn si sveglia da sola, senza suo marito. Tra l’altro non mi è sembrato intenzionato a darle il dono del mattino: anni e anni di tradizioni andate in frantumi.
Oh! Il mio cuore è spezzato.
Per non parlare del dialogo tra marito e moglie. Uno psicologo matrimoniale si fregherebbe le mani solo guardandoli.
Però… però, vorrei spezzare qualche lancina … (si, una piccola lancia). Loki non voleva lasciare sua moglie. Nonostante tu lo negherai e mi dirai che Loki sta per bruciarti le scarpe (sospetto che le borsette le abbia già bruciate dopo le mie precedenti recensioni…), io rimango della mia ipotesi.
Questo villan è a suo modo innamorato: io l’ho visto bene come un barboncino che aspettava che la sua padroncina si svegliasse prima che suo fratello (gran gnocco) Thor andasse a mettergli a soqquadro il bagno. Per un attimo ho avuto paura che volessero condividere ben altro, ho dunque fatto un sospiro di sollievo quando si è accontentato di spargere i suoi micidiali geni maschili nel bagno (leggi fare disordine).
Non mi puoi vedere, ma te lo dico, rido come una matta immaginando la tua risposta.

Dunque non ho finito. La signorina “Gudruf “ spero che finisca nel camino. Hai fatto una descrizione di un personaggio che adorerei ardere, insieme alla carbonella, la prossima volta che accenderò il fuoco. Brava, personaggio bellissimo.

Mi ha divertito moltissimo la dinamica tra i due fratelli e la dinamica tra Sigyn e strGudruf . Mentre, ci sono rimasta male quando Odino, noto come Padre Tutto (ci ho messo un po’ a capirlo ma sto ancora ridendo), ha ingarbugliato un po’ le aspettative di Loki (poi non ha ragione a cercare di farlo fuori). Ma questo perché, come ti ho accennato all’inizio di questa recensione, ero venuta qui con il chiaro intento di leggere una storia d’amore romantica … come del resto ci si attende da Loki il dio degli inganni.

Mi hai fatto ridere, sei simpaticissima, scrivi benissimo, così ho avuto voglia di scherzare, ora passiamo alle cose serie.

La storia è scritta sempre in modo impeccabile, i tuoi personaggi sono sempre molti ben costruiti e la lettura è stata piacevolissima.

Grazie per aver allietato il mio tempo con questa meravigliosa lettura.
A presto

Leggi la risposta dell'autore

Ed eccomi di nuovo qui, in super ritardo. I'm so sorry D:

Ma bando alle ciance (?) e passiamo subito al capitolo. Finalmente Loki rende chiaro - ma in realtà non troppo, perché è praticamente impossibile capire cosa gli passi per la testa - il motivo per cui vuole portare Sygin con lui. E' facile che quest'ultima sia confusa e non sappia bene cosa aspettarsi da questo matrimonio, considerando quanto lui sia scostante. Certe volte vorrei proprio prenderlo a pizze ma scommetto che era nel pieno dei tuoi intenti v.v

“non osare mai più interrompermi, fare allusioni cretine, tentare di lasciarmi adducendo motivazioni idiote, Loki di Asgard. Io sono Sigyn di Vanheim, tua moglie, principessa di Asgard come te e la prossima volta che non sarai gentile con la sottoscritta, userò uno di quei pugnali.”

Oh, diglielo! Randella per tutti noi questo dio dall'ego sconfinato, Sygin.
Da questo capitolo si deduce anche quanto la ragazza sia ingenua, però: lei vuole innamorarsi ma non sa neanche cosa significhi, e crede che per dimostrare un tale sentimento siano necessari "petali di rosa" e accortezze simili. Ma direi che pretende tali attenzioni dal tipo più sbagliato dell'universo.
Già Loki non si comporta affatto come un tipo romantico, ma si può essere romantici in mille modi diversi. Quindi sì, credo che Sygin abbia tutto il tempo di crescere da questo punto di vista.
Lo ammetto: non mi aspettavo che avrebbe ceduto a Loki, ma questo testimonia solo che gran parte delle sue scenate testarde siano frutto dell'orgoglio, del non voler ammettere che, sotto sotto, lui le piace. Forse non si può parlare di amore, chi lo sa, ma sicuramente lui non le è indifferente.

Come sempre sei riuscita a mescolare azioni e ricordi del loro passato, lasciandoci intendere quanto Sygin sia ancora legata all'idea che aveva di Loki anni prima. Di nuovo un bel capitolo che si fa leggere tutto d'un fiato <3

Alla prossima,

Trix

Leggi la risposta dell'autore

Ciao carissima! **
Come ti ho già anticipato in privato, stasera sarei passata o per forza o per forza!
Sono indietro con i nostri scambi e ti chiedo nuovamente venia. Purtroppo il lavoro sta pian piano riprendendo il consueto ritmo dei mesi feriali (mettici che sono anche ripartite la scuole!) e sto approfittando di tutti i buchi possibili ed immaginabili per poter scrivere! Ma recupererò tutto, promesso! ;)
Veniamo ai nostri eroi.
Parto col dire che ogni volta che leggevo 'Padre Tutto' mi fermavo a ridacchiare un paio di minuti buoni. Sei stata davvero geniale con l'utilizzo di tutti questi soprannomi sarcastici e reaistici allo stesso tempo.
Thor e il casotto che genera all'interno di quello che, in teoria, dovrebbe essere il bagno della neosposa è qualcosa di davvero esilarante. 
La povera Sigyn è costretta poi a spostare tutte le rimanenze di quei due zozzoni del marito e del cognato. Non che la situazione generale nel 2018 sia molto diversa! La solita questione della tavoletta del wc... insomma, mi fermerei qua! XD
La grulla dell'ancella (faccio anch'io finta di non ricordarmi il nome) mi sta alquanto sugli zabedei. Insomma c'è un limite a tutto! Va bene che sei gelosa, che non accetti una persona che viene da un altro universo e che ha sposato il tuo 'signore', ma datti una regolata. Tanto non ti si fila comunque! XD
Mi è piaciuto molto il fatto che Sigyn abbia deciso di non rivelare queste sue difficoltà con la servitù al marito. Una caratteristica che le attribuisce davvero due attributi grandi così! ;)
Ma la stessa Sigyn comincia a capire in maniera più netta che tutto quello che è successo con Loki durante la prima notte di nozze non è stato solo sesso a fini 'consumativi'. C'è stato molto altro e tutte le sue sensazioni fisiche e mentali di certo non mentono. Certo però che risvegliarsi tutta sola in una stanza che nemmeno conosce non è certo il massimo della vita. Santa Pazienza!
Peccato poi per quello che accade con Thor e 'Padre Tutto'. Si scopre che alla fin della fiera i due sono stati entrambi beffati, chi in un modo, chi in un altro. 
Loki pungente e sarcastico fino al midollo. Ma nella parte finale è andato anche oltre con Sigyn: personalmente ho intravisto anche della rabbia reale e della rassegnazione pura.
Ora sono davvero curiosa di capire cosa succederà nel prossimo capitolo. ;)
Il tuo stile come sempre è impeccabile e ricco di termini meravigliosi, alcuni scritti anche in lingue a me sconosciute (siamo arrivati fino in Islanda, mamma mia!). Anche le tue note vanno sempre oltre l'esaustività e da esse apprendo sempre qualcosa di nuovo ed interessante! 
Grazie anche solo per la pazienza con cui le scrivi. Io le apprezzo davvero! *cuore*
Prometto che recupero il prossimo capitolo il prima possibile! 
Un abbraccio,
Mahlerlucia