Ciao Elle!
Bentornata carissima! E' passato un po' di tempo dall'ultimo aggiornamento, ma considerando che hai pubblicato un capitolo parecchio denso e molto intenso, emotivamente parlando, direi che l'attesa è stata più che ripagata. Mi era mancato tantissimo recensirti e finalmente posso tornare a farlo e ne sono veramente felicissima. Quindi preparati perché ci stiamo per imbarcare in una delle mie solite recensioni eterne e sconclusionate.
Lascia che ti dica che non credevo che questo capitolo sarebbe stato così pieno di feels...dopo la conclusione così commovente e delicata del capitolo 15, credevo che questo avrebbe avuto dei toni più leggeri...e invece mi hai fregata, as always, e mi hai fatta salire sul treno dei feels potenti che mi hanno letteralmente scombussolata. Ho finito di leggere il capitolo e mi sono fermata a contemplare il soffitto di camera mia perché dovevo riprendermi dalla rollercoaster ride che è stata questo capitolo. Tu e l'angst vi riconfermate essere una coppia inseparabile e sei veramente TREMENDA per questo.
Ma ciancio alle bande, addentriamoci in questo succosissimo capitolo, che pone l'attenzione su due personaggi chiave che sono sempre stati di contorno alla vicenda ma che, mano a mano questa si sviluppava, si facevano strada sempre di più nell'intreccio, palesandosi pian piano, sviluppandosi sotto i nostri occhi: Taehyung e Hoseok. Dico che sono due personaggi chiave perché sono stati fondamentali per Jimin, hanno rappresentato un supporto importantissimo per lui e si sono rivelati un sostegno prezioso nei suoi tentativi di riavvicinarsi a Yoongi. Questo capitolo è tutto per loro, è una sorta di viaggio dentro la complessità della loro psicologia, una riscoperta del loro essere...sono due dei personaggi, se non i personaggi, più costruiti della storia. E con costruiti non intendo un'accezione dispregiativa...non intendo dire che sono falsi, ma che, semplicemente, si sono sempre mostrati molto diversi da quello che in realtà sono. Taehyung avevamo già avuto l'opportunità di vedere la sua maschera crollare, di cogliere la sensibilità del suo animo, Hoseok invece no...e questo capitolo, è un po' un pugno violentissimo nello stomaco per quello che riguarda il personaggio di Hobie. Scopriamo in realtà quanto fragile e sensibile sia, quanto spesso e volentieri mascheri tutte le sue sofferenze dietro l'immagine di una persona sempre solare e spensierata. E questa è una cosa che, per quanto doloroso sia prenderne consapevolezza, è veramente bella. Perché è reale, è un qualcosa con cui ci si deve confrontare tutti i giorni, il dover mascherare le proprie insicurezze di fronte agli altri, il non voler lasciar trasparire il minimo vacillamento, il dare l'impressione che vada sempre tutto bene. E tutto ciò, Hoseok e Taehyung lo incarnano totalmente.
Uno dei passi più strazianti di questo capitolo è sicuramente la scoperta delle enormi insicurezze di Hoseok e quell'incidente di circa una decina di anni fa legato al suo compleanno. Ci viene presentato uno dei mostri con cui è più difficile combattere e che ti atterrisce in maniera impressionante: la solitudine.
La solitudine è una brutta bestia...conviverci è difficilissimo e sconfiggerla forse lo è ancora di più. E pensare che Hoseok ne abbia sofferto, che in quello che doveva essere il giorno per lui più sereno, dove doveva essere il principe, il centro delle attenzioni delle persone a lui più care, si sia sentito (e sia stato) abbandonato a sé stesso, è veramente straziante. Hoseok, una persona incredibilmente amabile, solare e piacevole, è stato abbandonato nel giorno del suo compleanno da tutti, in un momento dove aveva bisogno di sentirsi amato e di ricevere tutto l'amore e l'affetto possibile. Solo. Solo e senza avere nessuno su cui poter contare e cercare conforto. E questo l'ha portato a cercare di fare il possibile per ricordare, negli anni a venire, quando fosse il suo compleanno, di renderlo evidente, in modo da non sentirsi più solo e abbandonato. E' un meccanismo di difesa, perché il tempo è passato, Hoseok ha quasi trent'anni ma questo non vuol dire che l'esperienza non l'abbia segnato in maniera evidente e gli abbia fatto iniziare una battaglia non indifferente contro il mostro della solitudine. Hoseok è insicuro, teme di non sentirsi amato, forse di non essere abbastanza per gli altri, di rimanere solo e cerca tutti gli stratagemmi possibili per cercare di allontanare quel senso di solitudine che sembra esserglisi radicato nel cuore.
Vederlo vacillare mentre ricordava quello che gli era successo mentre pensava a quanto fosse brutto sentirsi dimenticati e soli, ha fatto veramente molto male e mi ha veramente sconvolta...perché non avevo mai visto Hoseok così fragile, mi ha fatto prendere consapevolezza del suo essere umano, con i suoi limiti e i suoi timori e ha fatto sì che lo sentissi incredibilmente simile a me. E' stato atroce, ma confortante, in qualche modo.
Un altro punto che è stato veramente straziante è stato l'inserto su Tae...
Intanto, ho come sempre apprezzato la sua incredibile sensibilità, quella sua empatia che gli ha permesso di comprendere che c'era qualcosa di Hoseok che non andava, qualcosa di strano legato a quello che doveva essere il suo giorno speciale, ovvero il suo compleanno, qualcosa che impediva a Hoseok di viverlo in maniera serena e spensierata come faceva un tempo. E siccome è un giovane cuore innamorato che vuole un bene viscerale ad Hoseok vorrebbe capire che cos'è successo, perché quell'improvviso cambiamento, che cosa ha turbato la serenità d'animo del suo hyung. Amo questo tratto della personalità di Taehyung, la sensibilità e l'empatia che dimostra con le persone che gli sono a lui più care...è un animo puro, ma veramente tantissimo. Così come è puro il suo modo di amare Hoseok...
Mi ha distrutto in una maniera allucinante la scena dove si guarda allo specchio e si vede troppo giovane per Hoseok...perché Taehyung è un ragazzo dalle mille risorse, con un cuore gigantesco e un animo dolcissimo. Si maschera dietro una sicurezza e una spavalderia che stonano un po' con la sua purezza d'animo ma lo fa perché vuole nascondere questa sua incredibile sensibilità che teme (almeno credo io) non lo porterà da nessuna parte. Ma il fatto che si veda troppo giovane è veramente...tristissimo. Crede veramente di essere un ragazzino agli occhi di Hoseok, un protetto...quando in realtà potrebbe dare il mondo a Hoseok e Hoseok sarebbe già pronto ad accoglierlo a braccia aperte, ne ho la certezza. Se solo si sbottonasse un minimo, se solo avesse il coraggio di aprire un minimo il cuore a Hobie, io sono sicura che si renderebbe conto di quanto è speciale agli occhi del suo hyung, di quanto lo consideri importante e prezioso. Ma lui continua ad essere convinto di non essere abbastanza...
Credo che una delle cose che rende la VHope così drammatica e - un po' - tragica, è il fatto che rispetto alla Yoonmin, nessuno sa dei loro sentimenti. Tutti sanno di Jimin e del suo travaglio interiore per Yoongi, tutti sanno come le cose stanno, perché Jimin non ha mai tenuto nulla nascosto e lo stesso vale per Yoongi...Jin sa del suo travaglio per Yoongi, Yoon si confida con lui con regolarità, si fa dare consigli da lui, si fa indicare quale si la direzione più giusta da prendere, in che direzione muoversi con Jimin. La Yoonmin è palese, sebbene i diretti interessati non sappiano dei sentimenti che l'altro ha per loro, è palese perché nell'ambiente in cui si muovono tutti sanno che cosa sta succedendo. Per la VHope non è così...solo Tae sa dei suoi sentimenti per Hoseok e solo Hoseok sa dei suoi sentimenti per Tae: sono terribilmente chiusi in loro stessi, non si sbottonano più di un tanto, non si confidando...si ritengono troppo per la persona di cui sono invaghiti. Troppo giovani, troppo adulti. E questo comporta che si tengono tutto per loro stessi, incapaci di fare un passo verso l'altro, costretti ad osservarsi di nascosto e da lontano, costretti a soffrire in silenzio per le sofferenze dell'altro.
E questa cosa mi devasta tantissimo, a livelli impressionanti, perché io vorrei solo che potessero essere sinceri l'un con l'altro e comprendere quanto in realtà sono importanti l'uno per l'altro.
Una cosa bellissima del loro rapporto è che si supportano tantissimo a vicenda nelle loro scelte e nei momenti di difficoltà - almeno quelli che vengono palesati - ed è commovente tutto ciò. A questo proposito, mi sto riferendo alla scena di Taehyung che scopre che Hoseok gradirebbe iscriversi alla facoltà di psicologia. Non solo è un momento importantissimo per quello che riguarda il loro rapporto, in quanto Taehyung fornisce al suo hyung un sostegno fondamentale per una scelta che non è per nulla semplice effettuare, ma anche perché permette di attuare una riflessione su quello che concerne il desiderio di realizzarsi, sullo scegliere il proprio futuro, su quanto a volte non sia semplice comprendere quale sia la strada più giusta per noi e che ci vuole del tempo per farlo, ma questo non vuol dire che una volta che l'abbiamo compreso dobbiamo rinunciarvi solo perché pensiamo sia passato troppo tempo. Non c'è una data di scadenza, trovare la propria strada non è semplice, si può sbagliare, una, due, venti volte, ma l'importante è non arrendersi mai. Bisogna insistere, bisogna continuare a provare, trovare sé stessi e non smettere di lottare per ottenere ciò che si vuole una volta che si è compreso ciò che si desidera fare. E in questo, Taehyung, fornisce ad Hoseok un supporto fondamentale...lo sprona a prendere le redini della sua vita in mano, a realizzare il suo sogno, a realizzarsi. Dimostra una maturità sorprendente. Questo loro supportarsi a vicenda, rappresenta uno dei tratti più belli della loro relazione complicata. Hanno una cura sensazionale l'uno dell'altro, hanno un modo di amarsi in silenzio che è davvero struggente ma delicatissimo e perfetto. E boh, sto un po' annegando nei feels perché hanno un rapporto così complicato ma bello e vorrei solo che avessero la possibilità di vedere sbocciare il loro amore e potessero essere felici.
Piccolo bonus: i NamJin mi fanno scassare...la loro dinamica da vecchia coppia sposata pur non essendo ancora una coppia è qualcosa di geniale e poi Jin mi fa morire, lo amo.
Passiamo ad un punto che mi ha interessato parecchio: il piccolo inserto Yoonmin.
Non sono i protagonisti di questo capitolo, ma quel pezzo secondo me offre spunti di riflessione molto interessanti. Intanto, è bellissimo vedere che sono molto più comfortable l'uno con l'altro. Gli eventi dello scorso capitolo hanno permesso loro di fare grandi passi avanti nel loro modo di rapportarsi, sono più aperti l'un con l'altro, sono più tranquilli e sereni e questa cosa mi solleva tantissimo. E' bello soprattutto vedere Yoongi più sereno e più a suo agio non solo con Jimin ma anche con Tae e Hobie...è uno sviluppo importante e meraviglioso del suo personaggio.
Chiaramente sei tremenda e quindi ci fai sudare sette camicie per sapere se il nostro micino riuscirà ad avere la possibilità di incidere il suo disco...cioè vuoi proprio farmi venire il crepacuore.
E infatti a questo proposito la questione che solleva Jimin alla festa di Hoseok è importante: cosa ne sarà del dopo? Ovvio, Jimin è contento di essere riuscito a saldare il suo debito, a lasciare il segno nella vita di Yoongi, ma umanamente parlando, a livello emotivo, non credo sia contento di vedere, magari, Yoongi sparire nuovamente dalla sua vita. Si sono appena ritrovati del resto.
Mi ha colpito molto il modo in cui Yoongi ha guardato Jimin...era come se ci fosse qualcosa di più in quello sguardo, come se volesse sapere qualcosa da lui...come se volesse sentirsi dire qualcosa. Non lo so, mi ha emozionata parecchio. E pregavo con tutto il cuore che Jimin potesse dirglielo, che potesse togliersi quel peso dal cuore e chiedergli non solo di restare ma anche di confessargli del fatto che si ricordava del loro incontro alla stazione due anni fa. C'era quasi ma ovviamente...arriva Taehyung che, bello brillo (biscottino mio che tempismo magico), interrompe la conversazione per parlare di...Koo. Il piccolo Koo che dopo secoli si fa risentire sui social e, in quanto suoi babysitters, Tae e Jimin devono fare il loro dovere e sentirsi con il loro piccolo pargolino che hanno lasciato a Busan. Quanto mi era mancato il mio KooKoo...
E qui io mi chiedo: non è che questa interruzione improvvisa della conversazione, spostando l'attenzione su una persona che è molto cara a Jimin, ha instillato un po' di gelosia in Yoongi? Lo ha convinto che Jimin nutre un affetto particolare per Koo? Sono solo supposizioni le mie...magari sbaglio...ma potrebbe essere possibile...del resto, non sono stati chiari o sinceri su quelli che sono i loro sentimenti l'uno per l'altro, quindi tutto è possibile. Ci aspetterà altro pining?
Ma tu non me lo dirai e potrò scoprire tutto ciò solo vivendo. Ahhh che fatica...reggere le tue storie, emotivamente parlando, è una SFIDA.
Vabbeh, ho farneticato a sufficienza e questa recensione non ha capo né coda, quindi meglio se la chiudo qui...al massimo ci risentiremo nei DM, nel caso mi fossi dimenticata qualcosa - cosa abbastanza sicura.
Intanto, bentornata di nuovo, mom...eri mancata davvero tantissimo...e sei tornata con il botto, come sempre. Sei meravigliosa, sul serio.
Ti mando un bacione grandissimo e un abbraccione...ti si ama profondamente.
rebycloud
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