Recensioni per
Anime di luce e di ombre
di QueenVictoria

Questa storia ha ottenuto 247 recensioni.
Positive : 247
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
30/09/19, ore 14:45
Cap. 6:

Buongiorno ^^
Questo capitolo mi è piaciuto molto! Soprattutto ho apprezzato la descrizione e di conseguenza anche la storia del vecchio lago prosciugato, e che adesso ha lasciato soltanto il sale e qualche erbaccia che di tanto in tanto cresce. Ho trovato tutto descritto molto bene e sono riuscita proprio a immergermi nella lettura. Il viaggio per i Cavalieri è lungo e faticoso, ma finalmente arrivano e riescono ad avere un po' di pace per rifocillarsi. In generale mi sono piaciute molto le descrizioni del paese in cui sono capitati, anche qui hai dato una caratterizzazione ottima del luogo e di conseguenza anche dei suoi abitanti. 
Aiolia è un personaggio che mi appare misterioso, Milo d'altra parte è piuttosto permaloso, o più che altro nervoso - e vista la loro situazione ci può stare che lo sia. Mu d'altra parte sembra sempre quello più logico e razionale, le sue riflessioni mi sembrano sempre quelle più 'attendibili'.
Successivamente è con una conversazione fra Mu e Aiolia che abbiamo accesso a un flashback. Scena che mi è davvero piaciuta, e che suscita delle emozioni nei personaggi anche a distanza di tempo. I dialoghi del flashback sono davvero belli e ammetto che mi hanno anche un po' commossa, in generale mi piace molto ciò che i cavalieri provano nei confronti del loro ruolo, dei loro simili e della loro Dea, è tutto un concetto molto interessante. 
Infine c'è l'ultima scena, che ha una carica emotiva intensa, e di cui ho apprezzato soprattutto i pensieri che intervengono qua e là, in mezzo ai dialoghi, facendo capire perfettamente al lettore quello che i personaggi provano, una sofferenza non indifferente e anzi molto forte. E l'abbraccio, poi, è davvero emozionante. Io ho dei seri problemi con scene del genere perché mi parte sempre la ship immediata, e un po' sono stata tentata a shipparli, però comunque si capisce bene che i sentimenti di quel momento non sono amore per come potrebbe essere inteso. Seriamente, però, scena bellissima **
E niente, attendo aggiornamenti ^^
Alla prossima! 
fumoemiele

Recensore Master
30/09/19, ore 08:15
Cap. 6:

Buongiorno cara 💋
Mi sono davvero gustata questo capitolo. I cavalieri hanno la missione di tenere la gemma una volta l'uno, ed inizia il loro viaggio in Unione Sovietica, che hai descritto veramente bene. Mi è piaciuto leggere del loro arrivo, del luogo e della famiglia che lo ospita. Sembrava che tutto stesse andando bene, fin quando Mu e Aiolia, rientrando, sentono Milo discutere riguardo al fatto che un "traditore" non dovrebbe poter custodire la gemma, ma ovviamente Mu lo rimbecca, dicendogli che non si può giudicare una persona per l'ereditarietà o per il sangue che gli scorre nelle vene.
A proposito, ho molto amato il rapporto tra Mu e Aiolia
Lo so, non era tua intenzione farceli shippare, ma l'anima d fangirl che è in me è esplosa nel leggere il loro flashback da bambini, Mu che cerca di consolare l'altro per quanto riguarda suo fratello, e che guardandolo sente, in un certo senso, di aver trovato la ragione per cui lui è lì in quel momento.
Oltre i miei vaneggiamenti, è davvero un bellissimo rapporto il loro ♥️
Complimenti davvero, a presto ♥️

Nao

Recensore Master
29/09/19, ore 19:11
Cap. 4:

Innanzitutto complimenti per le informazioni accurate che fornisci, mi piace molto quando la fantasia si mischia alla realtà come in questo caso con la citazione di un antico scavo.
Ma anche per la descrizioni delle pietre e di molti altri particolari, apprezzo quando non mancano giuste spiegazioni e tutto appare chiaro.
Si nota che ti sei documentata e questa fatica è chiaramente ripagata dalla validità della storia.
Molto ben fatta la discussione tra cavalieri, noto che hai rispettato i caratteri di ciascuno nel descrivere le loro proposte e soluzioni. Direi che della calma di Virgo non importa quasi a nessuno e diciamo pure che ha un comportamento un po' troppo snob, Camus mi è sembrato come la persona più adatta a reggere la situazione vista la sua calma se qualcuno gliene desse il potere. Più che una riunione fra sacri cavalieri, sembrava un litigio tra condomini e credo che questo effetto fosse anche voluto. Io lo dico come un complimento.
Di Shura in questo momento non so bene cosa pensare, non è cattivo, ma lui e Deathmask la pensano un po' troppo allo stesso modo per stare tranquilli. Sebbene Shura per convinzioni proprie, mentre DeathMask è più simile a un bullo.
Devo dire che fa un certo effetto sentire parlare di organizzazioni o veder paragonato il Santuario a una di esse. Queste toglie molto del suo aspetto sacrale o unico, lo fa sembrare insieme ai cavalieri d'oro qualcosa di più dozzinale. Non che questo sia un male, rende tutto più realistico facendolo apparire meno lontano.

Recensore Master
29/09/19, ore 18:26
Cap. 6:

E con questa recensione, infine mi metto in pari!
Non sono abituata a vedere Milo scagliarsi contro Aiolia: sarà perché sono gli unici due greci (eccezione fatta per Saga ed Aiolos, che però hanno molti anni di più), fatto sta che io li tratto sempre come fossero uniti da un legame particolare. Un po’ come quello che, nella tua storia, esiste fra Mu e Leo, in sintesi. 
Ammetto però che la tua ricostruzione è più coerente con quello che accade nella serie: come dimenticare la frase che Milo pronuncia al cospetto di Arles, proprio riguardo la fatto che Aiolia ha lo stesso sangue del traditore Sagitter?
A proposito di quest’ultimo, è molto bella l’immagine che ne dai: calda, protettiva ... luminosa. Quella che solo un Santo con la lettera maiuscola possiede.
Passando a temi più leggeri, leggendo l’incipit del capitolo mi sono figurata i nostri cinque soggetti come fossero turisti in gita, tutti curiosi e interessati alla storia e geografia locale. Devo dire che, in questo, ha sicuramente contribuito la tua abilità nel piazzare i dettagli del caso al posto giusto, senza che la narrazione ne risulti appesantita. 
Beh, mi sembra di aver detto tutto, per adesso ... 
Alla prossima! 
Irene. 
(Recensione modificata il 29/09/2019 - 08:04 pm)

Recensore Master
29/09/19, ore 16:58
Cap. 4:





Ciao! Eccomi di nuovo. Oggi mi sono messa d’impegno, ahah. 
Sto apprezzando molto la caratterizzazione dei personaggi, perché la trovo fedele all’originale. Da Milo, dall’ardore irruento ma sincero, a Shura, la cui devozione al Gran Sacerdote è tale da spingerlo ad obbedire ciecamente a ogni suo ordine, pure se questo consiste nel sorvegliare un camerata. 
Perché Mu è nel giusto, quando osserva che, mentre lui è intento a sondare gli altri, anche gli altri sondano lui: per chi non conosce la vicenda che sta dietro alla Notte degli Inganni, uno come Aries deve quantomeno apparire sospetto. Anche se credo che l’Ariete non sia il solo a sapere come stanno le cose, a giudicare dall’occhiata che si sono scambiati Death ed Aprhodite poco prima dell’inizio della riunione. 
Ci sarà adesso da vedere chi sarà mandato in missione, e chi invece rimarrà a presidiare il Santuario. 
Passo al prossimo capitolo! 
Irene.

Recensore Master
29/09/19, ore 16:57
Cap. 3:

Ciao! 
Ecco entrata in scena gran parte della comitiva dorata, di cui ancora Mu conosce poco o nulla. Devo confessare che, quando sono comparsi Milo e Camus (insieme!), non mi sono potuta trattenere dal sorridere: a torto o a ragione, io quei due non riesco proprio a pensarli separati. 
Condivido con Aries le riflessioni in merito sia ad Aphrodite, sia a Death Mask: lievemente viscido il primo, assolutamente inquietante il secondo (tanto da rendere legittima la domanda: “ma davvero questo sarebbe un diletto di Atena?”). Aspetto di sapere cosa Mu pensi di Shaka: nei limiti del carattere e del ruolo di Virgo, sono due personaggi che vedo affini, sotto più di un aspetto. 
Nulla da dire nemmeno su Aldebaran: lo stai descrivendo onesto, gioviale e leale esattamente come lo immagino. 
So che ci sono già altri capitoli, dopo questo, per cui, in caso abbia anticipato delle questioni che verranno in luce negli aggiornamenti successivi, chiedo preventivamente scusa. 
Alla prossima! 
Irene.

Recensore Master
29/09/19, ore 11:45
Cap. 1:

Ciao! Sono qui per lo scambio de "Il Giardino" :)
Inizialmente, avevo deciso di recensire soltanto una volta letti tutti i capitoli già pubblicati; poi, mi sono resa conto che, così facendo, stavo rischiando di arrivare a Natale, per cui ... parto dal principio XD
Sai, bazzico in questo fandom da anni, e sono abituata a leggere (e scrivere) storie ambientate in contesti ove, a dispetto dell'opera originale, i cavalieri d'oro sono fra loro legati da rapporti amicali/sentimentali, alcuni di natura anche molto intensa; perciò, "fa strano" trovarmi di fronte a una vicenda in cui, al contrario, gli stessi si ritrovano ad interagire come estranei. Anche perché, secondo me, l'idea che dei membri appartenenti alla medesima casta, chiamati presidiare lo stesso luogo e proteggere la stessa divinità, non si siano neppure mai visti rappresenta uno dei grandi anacronismi di Saint Seiya (insieme all'età dei personaggi XD). 
Un primo plauso, dunque, va alla tua coraggiosa decisione di seguire la linea fedele del manga/anime, la quale è senza dubbio una via meno semplice da percorrere. 
Mi piace come stai trattando il cavaliere dell'Ariete: nonostante sia un cavaliere d'oro, e nonostante abbia trascorso gran parte della sua esistenza isolato sulle sperdute vette dell'Himalaya, io l'ho sempre immaginato come una persona calma, paziente e gentile. Prova ne è il modo con cui si relaziona col piccolo Kiki, che tratta alla stregua di un fratello maggiore pur non essendone obbligato. 
Mi piace, altresì, il fatto che tu abbia creato un legame fra Mu e Dohko: dato l'intenso rapporto tra quest'ultimo e Shion, trovo che sia estremamente coerente la tua scelta di fare del saint della Bilancia un punto di riferimento per l'Ariete, soprattutto dopo gli avvenimenti della Notte degli Inganni. A proposito di questo, ho condiviso appieno i dubbi che Mu manifesta all'indomani della medesima: sono domande legittime, specialmente se pronunciate da un soggetto poco più che bambino, il quale non ha né la tempra, né l'esperienza necessarie per capire.  
Infine, un ulteriore plauso va alla fluidità della tua scrittura: la narrazione scorre perfettamente, inframmetizzata dalla giusta dose di descrizioni e dialoghi. 
Spero che mi perdonerai per il ritardo!
A presto, 
Irene. 

Recensore Veterano
28/09/19, ore 14:12
Cap. 2:

Ciao, eccomi qui per lo scambio e scusa per il grandissimo ritardo.
Problemi sul lavoro, problemi di salute, in famiglia ecc...problemi, problemi, problemi e basta! Meno male che ci sono le storie a sostenermi.
Mi è piaciuta moltissimo la prima parte della storia, e l'ho trovata perfettamente calzante con la trama che conosciamo di Sain Seya. E' stato bello vedere Ioria andare in soccorso del piccolo Pegasus sfiduciato, in quanto nessuno meglio di lui sa cosa vuol dire crescere tra pregiudizi e sguardi indagatori, anche se per motivi diversi da quelli del ragazzino. Ma forse per lui è stato anche peggio, perchè nessuno fa una colpa a Pegasus di non essere greco, mentre Ioria ha subito molto ostracismo perchè incolpato del tradimento del fratello. Così oltre ad avr perduto la sua famiglia ha dovuto affrontare tutto da solo visto che è stato abbandonato anche dagli amici più fidsti, ad esempio Mur.
Per quanto riguarda la seconda parte mi ha preso un po' di meno ma foese perchè l'ho trovata meno emozionante della prima, come è giusto che fosse del resto. Per me la scena del combattimento può anche andare bene, non è facile descrivere ciò che passa nella mente di un cavaliere e contemporaneamente  le azioni di un combattimento. 
Ho trovato i personaggi perfettamnte in linea con l storia pe come la conosciamo, e questo mi fa molto piacere perchè sono una di quei fans che non ama molto in cambiamenti per i propri personaggi preferiti.

Ciao e alla prossima!

Recensore Master
28/09/19, ore 01:06
Cap. 6:

Capitolo tranquillo, i ragazzi sono finalmente andati in missione e si trovano ora in Unione Sovietica.
Mi è piaciuta molto la descrizione del paesello dove sono ospiti, mi ricorda uno di quelli quasi isolati che ci sono anche in Italia, con gente povera ma che riesce a raccontare qualcosa per dare da mangiare ai propri figli grazie al duro lavoro. E non mi stupirei se la famiglia ospite si fosse tolta il cibo di bocca, cucinando l'equivalente della quantità mensile di carne, per fare il piccolo banchetto in onore dei ragazzi.
Ovviamente non cambiano le incomprensioni e le discussioni tra i baldi giovani, ma per fortuna c'è spazio anche per chiarimenti e ricordi d'infanzia, tristi ma dolci allo stesso tempo.
Alla prossima!

Nuovo recensore
25/09/19, ore 20:27
Cap. 3:

Ciao cara, eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino ^^
Ti chiedo immensamente scusa per il ritardo, sono rimasta molto indietro con le recensioni della scorsa settimana e le sto recuperando tutte in questi giorni – io e le tempistiche ormai abbiamo divorziato, a quanto pare.
Battute pessime a parte, che gran bel capitolo!
La storia mi sta prendendo sempre di più e leggere di tutti questi nuovi personaggi entrati in scena mi è piaciuto tantissimo; pur non conoscendoli, sono comunque riuscita ad inquadrare tutti quanti grazie anche alle tue descrizioni.
E di dirò, anche secondo me Aphrodite non la racconta giusta, o meglio, tutta quella gentilezza mi è parsa a tratti eccessiva, al limite del “falso”.
Con questo non sto dicendo che in realtà Aphrodite sia un cattivo Cavaliere e che stia tramando qualcosa nell'ombra, magari è proprio il suo carattere a renderlo così in un primo momento e poi, conoscendolo meglio, si rivelerà una brava persona – cosa che ovviamente non vedo l'ora di scoprire.
Anche perché, per il momento, mi baso solo sulla prima impressione, la quale spesso si rivela essere errata.
Death Mask l'ho amato. Ebbene sì, io adoro i personaggi come lui, quelli sfacciati, quelli che non hanno peli sulla lingua e quelli che, a quanto pare, non seguono appieno le regole – o meglio, mi ha dato questa impressione, soprattutto con la storia delle teste.
Le caratterizzazioni di tutti i personaggi sono state fantastiche, così come il momento dedicato a Mu e Aldebaran *^*
In tutto questo, la mente di Mu è ancora impegnata a rielaborare tutto quanto: dall'attacco subito quella giornata, ai tristi ricordi del passato, alla consapevolezza che qualcosa non va, che deve essere risolto presto – e già non vedo l'ora di scoprire tutto quanto!
È stato davvero un bellissimo capitolo, complimenti!
Alla prossima,

Harriet;

Recensore Master
25/09/19, ore 16:27
Cap. 6:

Finalmente...eccomi arrivata. Che dire, mi sono commossa, e visto che in questo periodo leggendo le vostre storie mi capita spesso, i motivi sono due: o sto invecchiando (😥), oppure siete davvero troppo brave.
Io opterei per la seconda ipotesi...e non per rinfrancare il mio ego, ma perché è la verità. Si parla così poco di Aiolos e si conosce di lui ancora meno, e quando vedo che una scrittrice ne parla in modo così dolce, toccante e malinconico...io mi sciolgo. Perché tutto è stato perfetto, il viaggio, il racconto, la visione del paesaggio circostante con i relativi accompagnatori. Davvero impeccabile come tua abitudine. Sei meticolosa, e il lettore viene coinvolto a 360° nel tuo racconto e in ciò che avviene.
Io ho capito subito il senso dell'abbraccio tra Aiolia e Mur, così come ho percepito l'affetto e il bisogno di famiglia che si nascondeva in quel aneddoto del passato. Quando ancora bambini vedevano entrambi in Aiolos la realizzazione dei loro più grandi desideri. Questa immagine delle sue splendide ali dorate che avvolgono in una sorta di silenziosa protezione i due ragazzi è stupenda. Una lacrima è scesa sul mio viso...inaspettata ed incontrollata. Perché Aiolos è il cavaliere del mio segno, è colui tra i dodici che adoro, pur non essendo mai stato presente nella serie. Ecco perché divenendo Seiya, in seguito, cavaliere di Sagitter ho amato lui allo stesso modo. In un certo senso è come racchiudere il mio gold e il mio bronz preferito sotto un'unica costellazione.
Ma non voglio perdermi in chiacchiere e preferisco tornare alla tua storia. Dove ho trovato un Milo molto polemico e attacca brighe. Lui che in genere con Aiolia ha un buon rapporto, avendo due caratteri molto simili sotto certi aspetti. Capisco però, che essendo la storia ambientata precedentemente allo scontro nelle 12 case, il clima tra i Gold Saint sia di palese diffidenza reciproca. Fortunatamente Mu riesce a sedare gli animi che si stavano scaldando un po' troppo. Ho percepito un grande rammarico nell'Ariete d'oro. Ciò che deve tacere gli provoca un senso di colpa dilaniante, e anche chi legge percepisce questo stato d'animo tormentato che tu descrivi davvero molto bene. Quando dice ad Aiolia che era andato alla nona casa per trovare in essa un po' di lui, riferito ad Aiolos ovviamente, ho avuto un brivido che tutt'ora provo. Sei stata dolcissima, e hai colto in pieno tutte le emozioni che questo anime desta ogni volta in noi fans, lo stai ricreando perfettamente con le tue parole.
Adesso il viaggio entra nel vivo, l'indomani comincerà la missione vera e propria ed allora forse gli animi potrebbero ulteriormente scaldarsi, una volta messi a così stretto contatto. Confido nella calma e nella serafica pazienza di Mu e Shaka.
Sei stata davvero bravissima, ho adorato questo capitolo. Ti abbraccio e ti faccio i miei più sinceri complimenti, a presto.

Recensore Master
25/09/19, ore 14:27
Cap. 6:

Ciao!
Bellissimisimo capitolo! Doppio superlativo per te! Fa un po' strano vedere guerrieri che possono muoversi alla velocità della luce , andarsene in Jeep. Ma come giustamente ricordi il Santuario è una sorta di organizzazione sovranazionale e se i suoi esponenti più di spicco se ne vanno in giro a violare le leggi e i confini di altre nazioni, potrebbero mettere in serio imbarazzo chi lavora con loro e causare tutta una serie di problemi che sarebbe meglio evitare. Carina la foto del lago "seccato" e anche le scene familiari in casa di Erkut. E arriviamo al pezzo forte del capitolo: la sfuriata di Milo che giustamente è nervoso e se la prende con il povero Aiolia rappresenta la proverbiale apertura del vaso di Pandora (ma solo metaforicamente parlando in questo contesto XD). Il dolcissimo ricordo di Aiolos è ben presente nei ricordi del fratello ma anche di Mu, quest'ultimo vorrebbe consolare l'amico con tutto ciò che sa ma sa bene che il temperamento focoso del Leone lo porterebbe a fare molte sciocchezze e non è palesemente il momento. Quando l'Ariete lo bacia sulla fronte ho temuto per il peggio ma si è trattato unicamente di un gesto fraterno (neanche io ce li vedrei proprio insieme!). Tantissimi complimenti e alla prossima!
(Recensione modificata il 25/09/2019 - 02:31 pm)

Recensore Master
25/09/19, ore 11:00
Cap. 3:

Buonasera cara, eccomi qui per continuare con la lettura della tua storia. Sono contenta di sapere che Mu sia riuscito a cavarsela nonostante l’annullamento di parte dei suoi poteri in combattimento, e l’emorragia parecchio pesante che ha rischiato di ucciderlo. Alla fine sono periti i 3 visitatori ostili, piuttosto che parlare e spiegare il motivo della loro presenza lì alla prima casa hanno preferito combattere fino alla morte. Fortunatamente Mu è stata curato e poi portato da Aphrodite dove ha potuto riprendersi e riposare. Ho trovato molto ben caratterizzati i personaggi qui, ognuno si è espresso in modo differente ed è stato soprattutto comprensivo nei confronti del ferito, che comunque ha dato tutto se stesso nel tentativo di proteggere la prima casa. C’è un riferimento particolare ad armature rozze ed incisioni che fanno pensare a una qualche cultura asiatica, non vedo l’ora di saperne di più.
Il personaggio di Aphrodite lo trovo particolarmente affascinante, anche se troppo posato e un filo ingessato, quasi le sue premure fossero dovute per mantenere costantemente un certo tipo di immagine. Death Mask d’altro canto è molto più schietto, rude ma sincero. Mu si sente in soggezione secondo me con l’uomo che cerca di essere fin troppo gentile, ma non solo con lui: il cavaliere del Cancro dalla sua è un tipo decisamente burbero, ha quella risata che mi farebbe rizzare i capelli in testa e poi le anime che si lamentano nella sua casa, intrappolate e senza scampo, aiuto! È anche vero che lo scorta tra le varie case sincerandosi che arrivi al sicuro almeno fino alla sua. Ammetto che ha scatenato la mia ilarità in certi momenti la loro discesa: il suo modo di parlare per nulla fine o ricercato a tratti è piacevolmente sarcastico.
L’incontro con il Toro invece è decisamente più rilassato e amichevole, ci voleva per Mu ritrovare un volto conosciuto e complice. È fondamentale la loro amicizia e molto marcati il rispetto e la fiducia che caratterizzano il loro rapporto. Posso capire la diffidenza e l’allontanamento del ragazzo dal tempio, dopo quello che è accaduto anni prima. Infatti qui il concetto di tradimento punibile con la morte è una costante, un monito che pesa come un macigno tra i ricordi; ma la verità infine dov’è?
Quanto è stato dolce il momento dedicato al maestro di Mu: il sogno, le immagini e le sensazioni che rivivono nel cavaliere durante il sonno e che lo accompagnano anche da sveglio mi fanno pensare davvero che l’uomo sia ancora accanto a lui nonostante la dipartita.
Un capitolo che presenta parecchi personaggi ma che con un po’ di attenzione e la giusta calma nel leggerli, si può mantenere nella memoria. Giustamente, come dici tu, le case sono 12 e i cavalieri sono necessari per il grande Tempio e per la trama; insomma, gli specchietti con immagini che fai a fine racconto sono sempre utili per imprimersi i volti degli interlocutori. Ho trovato molto dolce questa parte, dedicata in modo particolare all’introspezione di Mu, ai suoi sentimenti ed alle sensazioni che lo rendono guardingo e teso. È sempre un piacere leggerti, alla prossima cara e buon lavoro! :3

Recensore Junior
24/09/19, ore 13:29
Cap. 6:

Ciao cara, ho visto l'aggiornamento ed eccomi qui a proseguire la storia che procede fluida, come sempre, e da' ulteriori spunti sugli sviluppi della vicenda. Sono sempre accurate le descrizioni, e si evince molto impegno dalla tua costanza nell'attingere a fonti reali; è una sottigliezza che infonde verosimiglianza al racconto. Riesco a immergermi bene nel contesto storico da te descritto, dal viaggio dei nostri Saint, al luogo dove vengono accolti. Non sono per niente noiosi i particolari geografici che informano sulla condizione del sito in cui si trova il lago di Aral - a quell'epoca -, gli usi e costumi della popolazione che si desumono da alcuni dettagli come gli arredi di un'abitazione e il cibo. A questo proposito una nota anche in merito ai tuoi OC, li trovo molto credibili e appropriati. Tutto molto utile e coinvolgente al fine di appassionare il lettore. Te l'ho già detto ma lo ripeto: complice anche lo stile accurato e la prosa scorrevole, che rende piacevolissima la lettura.
Apprezzo tantissimo il taglio introspettivo che emerge nell'interazione dei personaggi. Vediamo un Milo sospettoso e un Mu sempre disposto a mediare. È plausibile la diffidenza tra i vari Saint, più accentuata in alcuni, nei confronti di Aiolia. Tuttavia trovo interessante vederli "costretti" a interagire tra loro in una missione che richiederebbe fiducia reciproca. Si colgono bene tutte le sfumature del loro carattere, e da Milo ci si aspetterebbe una reazione del genere. Milo io lo vedo un po' così, esuberante, mentre Camus è quello più pacato, razionale.
Mi fa un po' pena Aiolia perché, nonostante venga annoverato tra i Saint più forti, deve portare sulle spalle la nomea di "traditore" tramandata da Aiolos. È molto triste e ciò implica anche una forza interiore non indifferente da parte sua.
Bellissima la scena in cui si relaziona con Mu, l' unico che sembra davvero comprenderlo; e non preoccuparti perché non si evince alcun doppio senso da come l'hai resa. Solo affetto e cameratismo tra commilitoni, ed è bello riscoprirlo non solo tra i protagonisti. 😉
Azzeccato il parallelo con le costellazioni e il flashback che rimanda all'infanzia. Costruire un passato attorno ai personaggi li rende in qualche modo più "veri" e umani.

In conclusione, mi è piaciuto molto il capitolo, in particolare la caratterizzazione dei personaggi, adesso sono curiosa di scoprire cosa gli riserva il destino e che piega prenderanno gli eventi.

Per adesso è tutto, un abbraccio e complimenti, a presto!

Recensore Veterano
24/09/19, ore 13:11
Cap. 6:

Ciao, eccomi qua per lo scambio del Giardino.

Allora, premetto subito che, nonostante la sua assenza si percepisce chiaramente la presenza di Aiolos per merito di ricordi degli altri, in particolar modo del fratello ( il mio caro Aiolia, ahah). 

Il viaggio inizia, e scopriamo che sparsi per il mondo ci sono vari contatti: chissà quali altri misteri ed avventure attenderanno i nostri eroi lungo il cammino? Sono sempre più curiosa. 

Anche se il sangue potrebbe indicare tutto e nulla, ho trovato azzeccata anche la reazione che ha avuto Milo a quella vista, credo sia piuttosto normale. 

Ti chiedo scusa se questa volta ti lascio una recensione breve, cercherò di rimediare senza dubbio nella prossima. Ti rinnovo ancora i miei complimenti, sei davvero brava e sono felice di aver iniziato questa tua storia, che continuerò a seguire con piacere. Un abbraccio, alla prossima!