Anche i serial killer hanno dei sentimenti, e Kenny vuole tornare da chi possiede l'altra parte del suo cuore.
A farne le spese stavolta una signora un po' attempata che voleva mettere il puntale sull'albero. Un classico insomma...sto maledetto puntale è croce e delizia per molte di noi tutti gli anni.
Per la signora invece questo è stato l'ultimo Natale. In compenso posso dire che dubito si sia accorta di ciò che è successo. Indolore e preciso, Kenny non sbaglia un colpo, e l'epilogo è sempre più vicino.

Kenny comincia a farsi insofferente...vuole tornare a casa. Bisogna vedere chi ha la 'pistola' dalla parte del manico adesso...
Chi detta legge in questa carneficina che si concluderà con un poco felice epilogo secondo me. Perché ormai gli omicidi di sono estesi in diverse zone della città a macchia d'olio. Per quando ancora questi due possono passare indisturbati e inosservati? Per poco davvero...
Peccato per la signora dell'agenzia, ha finito di regalare sogni alle persone. In compenso il suo di viaggio...di sicuro sarà di sola andata.
Su questo Kenny è una sicurezza.

Buonasera cara! Eccomi qui per continuare la lettura di questa raccolta dai prompt tanto invernali e natalizi quanto letali. Questa non me l’aspettavo, davvero: mi hai colta di sorpresa stavolta, perché pensavo avesse una sorta di modus operandi preciso per non farsi beccare, di fatto stavolta non è stato neppure lui direttamente. Alla fine perdonami se ho riso, ma è successo per la tensione, per il modo in cui è successo: sembrava così assurdo che l’ho riletto, e mi sono immaginata la scena.
Tutto da solo, cosa studiata con perfetto tempismo, e niente, nessuna traccia, nulla di nulla.
Delitto perfetto.
E ancora non si sa chi sia il protagonista, e di hint ne lasci pochissimi apposta per farmi scervellare orca miseria! Ancora mi sto chiedendo, sto andando avanti ad esclusione, ma di fatto nell’opera originale molti erano ottimi combattenti a un certo punto, chi per un motivo chi per l’altro. chissà, lo scoprirò dunque solo continuando a leggere! Alla prossima cara, buon lavoro e buonanotte! :3

Rieccomi^^
La quattordicesima vittima del killer è un sacerdote. Ho notato che il nostro assassino all'inizio si era reso conto che quell'uomo era una guida per tutti, ma alla fine ha notato qualcosa che non gli è andata bene ed ha agito uccidendolo.
Pian piano si sta avvicinando il momento in cui il committente le rivelerà come tornare nel suo mondo.
Alla prossima

Ciao!
Il nostro killer deve colpire la popolazione civile cosi che gli venga detto come tornate nel suo mondo e cosi alla fine la vittima è la signora dei nastri e alla fine l'assassino colpisce la sua vittima.
Vado a leggere la prossima :)

Ehi ciao! Eccomi finalmente! Non so dirti se ci ho visto giusto ma in questa drabble noto un sacco di tristezza: da parte del mandante del nostro misterioso serial killer c’è la ferma volontà di voler separare una coppia felice in un particolare periodo dell’anno e il fatto che proprio a Natale non sia lui a stabilire tra i due piccioncini che deve morire e chi deve restare e soffrire, mi ha messo addosso un certo senso di vuoto.
In ogni caso, ciò non toglie che è un piacere tornare a leggere la tua raccolta, recensirla e poter ritrovare il tuo stile scorrevole e fantastico che adoro!
Ti lascio i miei complimenti e alla prossima!

La canzone di Natale per eccellenza, quella che sfracassa i maroni dal primo Docembre al sei Gennaio. Mariah Carey e la sua zuccherosa melodia delle feste.
Guarda...se non c'era il mandante, glielo commissionavo io l'omicidio a Kenny.
Stavolta la pallottola serve da prologo alla scheggia mortale che colpirà il malcapitato. È incredibile come queste persone nonostante il clima di terrore nel quale sicuramente vivono, hanno comunque la forza di festeggiare ed organizzare eventi. Una cosa irritante per uno che cerca di guadagnarsi il ritorno a casa facendo ciò che gli riesce meglio. Incentivato dal ricordo di Uri, che sembra intravedere nel volto di quell'estraneo, sale la rabbia e la voglia di recidere tanta fastidiosa felicità.
Un'altra tacca per Kenny, un'altra vittima per la tua storia.
Una carneficina variegata e incalzante non c'è che dire. Alla prossima

Caspita! Il figlio del capo della polizia...qui le cose cominciano a collassare dall'interno. Intanto la giovane fidanzata piange disperata ed inconsolabile la perdita del compagno, rifugiandosi in un tipico dolce natalizio credo... (non lo conosco bene)
Tranquilla tesoro...il buon Kenny non ti lascerà da sola, con un sol colpo ti manderà dritta tra le braccia del tuo ragazzo, e tu non avrai bisogno di versare più lacrime.
Implacabile...la pistola scalpita ed esplode l'ennesimo proiettile che recide un'altra giovane vita inconsapevole del proprio destino.
E noi ci rivediamo sicuramente più avanti. Ciao cara

Ohhh...e finalmente luce fu! Chiamiamo questo benedetto killer con il suo nome KENNY.
E devo dire che adesso davvero la cosa comincia ad avere un senso ancora più angosciante direi. Perché Kenny pericoloso lo è fin nel midollo e quindi io non sarei tanto tranquilla a restare a tavola con lui.
Anche il mandante di questi omicidi deve appartenere al corpo di polizia, per essere invitato ad una cena simile non può essere altrimenti. E allora come mai si accanisce anche verso i suoi colleghi? Sono perplessa.
Tutti preoccupati che l'assassino non abbia ancora colpito. E invece...puntuale come le tasse lui arriva colpisce e torna nell'ombra. La giovane vittima è stato inconsciamente imprudente ad alzarsi da tavola. Adesso il medico del obitorio avrà il suo tanto atteso quindicesimo cadavere. Buona cena a tutti, e attenti che non vi vada di traverso 😄

Sembra proprio che tanti piccoli particolari rimandino alla mente del nostro killer la sua città d'origine e il mondo da cui proviene.
Ancora una volta una vittima eccellente, un personaggio sicuramente conosciuto dalla gente del posto e ciò darà maggiore risalto alla sua triste fine.
Questa nuova vittima farà davvero avvicinare il killer al suo tanto agoniato ritorno a casa? Lo scopriremo nelle prossime storie...
Intanto queste imminenti festività si tingono sempre più di rosso gettando nel caos e nel panico la gente ignara di cosa stia succedendo.
Io proseguo mia cara...a tra poco.

Ehi, eccomi per la seconda recensione! Qui il misterioso e amato protagonista deve aguzzare l’ingegno per capire chi è la preda e noto che non gli riesce neanche difficile. Devo ammettere che stavolta non ho provato dispiacere per la vittima spilorcia, è un atteggiamento – l’avarizia – che proprio non tollero.
Go, protagonist! Go, go!
Ok, forse mi sto gasando un po’ troppo e il mio pessimo inglese sta avendo la meglio, ma... go, let’s go!
Cerco di tornare in me e ti faccio i miei compimenti come al solito perché te li meriti davvero: in un testo compreso tra drabble e flashfic breve riesci a trasmettere emozioni e concetti ben definiti!
Brava e alla prossima!

Ciao!
Sono qui per il nostro scambio de "Il Giardino di EFP" e ti chiedo scusa per l'enorme ritardo con cui mi faccio viva ma sto praticamente impazzendo appresso alla real life e soprattutto dietro al lavoro.
Insomma, cosa posso dirti su questo bel capitolo? Non posso che farti i miei soliti complimenti perché, per quanto siano brevi flashfic, questi tuoi aggiornamenti sono scritti divinamente e senza errore alcuno e inoltre sono diretti, incisivi, capaci di arrivare direttamente al cuore di chi legge.
Il nostro protagonista – non dico nulla sulla sua identità promesso, anche se qui si ha qualche indizio forte per individuarla – è finito in un guaio da cui riuscirà ad uscire oppure no? Noi lettori lo scopriremo andando avanti xD
Intanto, complimenti e alla prossima!

Rieccomi^^
Nonostante tutto ci prende gusto ad uccidere ed eccolo che uccide un ragazzo che osservava un cellulare o qualche tablet e le immagini del suo mondo e in qualche modo in quel ragazzo vede suo nipote.
Alla fine uccide e mi ha incuriosita tantissimo l'immagine della "N"
Complimenti e alla prossima :)

Ciao!
Ed ecco il nostro killer tornare in azione e questa volta durante una notte di stelle e al killer è mancato tantissimo uccidere in mezzo alla folla e devo dire che ha una mira perfetta.
Vado a leggere la prossima :)

Ma povera...pure la popolazione civile ci va di mezzo.
Ormai rassegnato al suo destino e al compito che deve svolgere il nostro killer non chiede neanche più spiegazioni. D'altronde...non è che sia uno che si sia mai fatto particolari domande. Il suo poco chiedere e agire direttamente gli valgono la fiducia del mandante che sembra volersi sbottonare un po' di più sul perché lui si trovi in quel luogo e come rimandarlo a casa.
Per il nostro pistolero misterioso...gente comune, politici, poliziotti o altri non fanno differenza. Evidentemente quella pistola è abituato ad usarla arbitrariamente anche nel suo mondo.
Staremo a vedere quante altre ne combinerà. Ci risentiamo più avanti mia cara.