Ciao! Hai scritto che avevi promesso di non scrivere più storie nuove finché non avessi finito le altre... e io avevo promesso di non leggere niente di nuovo finché non mi fossi messa in pari con la lettura delle altre storie, ma a questa non potevo proprio resistere! Mi metti in scena uno dei momenti che ho più sentito in SPN, la rabbia verso Sam che si faceva manipolare da Ruby, quindi finalmente qualcosa in cui mi sento veramente coinvolta moltissimo perché è ambientato nel periodo in cui seguivo ancora la serie TV e in cui le puntate mi piacevano moltissimo (credo che le prime cinque stagioni siano state le più belle, specialmente la 4 e la 5). Quindi come potevo non leggerla? Piano piano mi metterò in pari anche con le altre, giuro!
E questo colloquio drammatico tra Sam e Dean che ha scoperto cosa ha fatto il fratello mentre lui era all'Inferno è veramente straordinario, meraviglioso, forse certe frasi riprendono quelle della serie TV, ma qui acquistano un significato ancora più profondo visti i sentimenti che legano Dean e Sam. Ho vissuto veramente le loro emozioni, la loro disperazione, ho ricordato che, mentre vedevo gli episodi, in quel periodo detestavo proprio Sam per come si faceva plagiare da Ruby (e credo che Ruby sia stata il personaggio che più ho detestato in tutto il telefilm, più ancora di demoni e affini, più degli Angeli integralisti, l'avrei voluta veder morire lentamente...) e quando Dean lo trattò male ero contenta! Sam mi faceva rabbia soprattutto quando cercava di dare una spiegazione razionale a ciò che faceva: salvo le persone dai demoni senza ucciderle, non voglio fare male a nessuno... Insomma, come ha detto Dean, le imbeccate che gli dava Ruby! Qui è stato lo stesso, anche se ricordo che anche nel telefilm iniziai a sentire compassione per Sam proprio a partire dal confronto con Dean, Sam che ammette che alla fine si è lasciato traviare da Ruby perché era solo e disperato, perché mancava il suo punto di riferimento, la sua ragione di vita, si era abbrutito perché era senza Dean. Qui ovviamente la cosa è ancora più profonda e intensa, Sam senza Dean cercava forse inconsciamente di morire, di autodistruggersi perché non voleva vivere senza di lui. Dean a quel punto non può che provare dolore pensando a quanto Sam abbia sofferto senza di lui (e qui, al contrario, mi fa rabbia soprattutto Dean perché ha fatto quel patto ed è finito all'Inferno senza capire che immenso dolore e disperazione avrebbe causato a Sam).
E' veramente stupendo che sia proprio questa discussione a spingere finalmente Dean e Sam a dichiararsi, a ammettere il loro amore, a decidere di arrivare fino in fondo per la prima volta senza più farsi scrupoli o rimorsi di coscienza. E' vero, dopo aver rischiato di perdersi per sempre unirsi è il modo più immediato per sentire di appartenersi, per suggellare una volta per tutte il loro amore, per fondersi l'uno nell'altro e non separarsi mai più... e ti devo dire che in questo caso il fatto che ci sia stata una scena passionale tra loro non mi ha dato affatto fastidio, anzi mi è piaciuta molto perché era il segno visibile del loro amore, del loro bisogno di "sentirsi" finalmente dopo tanti mesi di lacerante separazione, insomma era perfettamente inserita nel contesto della storia.
Hai fatto benissimo a scrivere questa storia, già mi piace moltissimo e mi incuriosisce, perché ricordo che nella serie TV poi Sam continuava comunque a farsi plagiare da Ruby anche dopo che Dean era tornato... e lì sì che mi fece rabbia perché non aveva più alibi! Mi chiedo cosa succederà nella tua storia ora che Dean e Sam si sono confessati il loro amore e hanno fatto l'amore... Ruby riuscirà ancora a intromettersi o morirà di una morte lenta e terribile (magari! XD)?
Un capitolo meraviglioso, si sente che hai ritrovato la tua ispirazione e la voglia di scrivere senza badare a chi non ti apprezza o a chi ti fa stare male, sono felicissima per te... e anche per me che posso leggere storie belle come questa!
Un abbraccio e a presto!
Abby
(Recensione modificata il 01/08/2021 - 06:42 pm) |
