Recensioni per
Stelle perdute
di Aika Morgan

Questa storia ha ottenuto 491 recensioni.
Positive : 490
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Junior
23/05/11, ore 22:48

*Spunta da un angolo con la testa, maledice la tastiera perché non vuole funzionare bene, fa una ruota con flick flack a seguito, e ammette che tutta 'sta manfrina non serviva a molto, tranne che per farsi riconoscere*
Lo ammetto, volevo fare per una volta una recensione con un inizio che non avesse a che fare per niente con la storia, e a quanto pare ci sono riuscito anche fin troppo bene. :)
Ma adesso, facciamo i seri (a questo punto riderei, ma sarebbe fin troppo scontato.)
Allora, ma lo sai che Elena ormai mi sta simpatica in un modo che mai mi sarei aspettato? Sinceramente mi sembrava che avrebbe semplicemente ammorbato tutti con "Mi manca mio fratello!" (anche se ha tutto il diritto di dirlo) e mi avrebbe portato Andy alla pazzia, ma grazie a lei stanno comparendo tanti di quei flashback che ormai mi viene quasi da pensare che Michael sia ancora vivo (intrappolami in questa storia e giuro che... non so se "minacciarti" di volerti male o ringraziarti, perché ci sarebbe sia il lato positivo che negativo), ma purtroppo i flashback sono troppo corti <___< e quindi Michael se ne va come è rimasto in questa storia: per pochissimo tempo.

Sai che mi viene anche voglia di scrivere fanfiction su questa storia?! Ma tranquilla, mai che deturperei questo capolavoro (perché lo è, anche se mi dici "Ma smettila!" e tutte altre scuse, perché sai che stai scrivendo una meraviglia e non vuoi ammetterlo *modalità lecchino ON* :D). Anche questa "modalità" del capitolo con poco angst e molto fluff non è affatto male, perché ogni tanto ci vuole una pausa da magoni e strette a stomaco e cuore, no? Poi, un pochino di angst me lo sto trovando da solo nei flashback, tra il rapporto di sola amicizia che hanno avevano instaurato e del quale certo Andy non è pienamente felice (con il "coming out" di Michael e quello di Andy, di certo lui sperava in una relazione. Fortuna che è successo! *___*), ma spero che ci sia qualche altro flashback stile questo, con loro due amiconi che scopano.
Dai, ti lascio con questa recensione (che potrei modificare strada facendo, non so. Magari mi viene qualcosa in mente che non ti ho scritto adesso. *fa spallucce* ) e con la speranza dei flashback. Sia benedetto chi ha inventato i flashback!
(Piccola idea: ma non t'ispira pure Who Knew di Pink? *ç*)

Recensore Master
23/05/11, ore 21:12

Sono in orario vero? xD
Okay, non so cosa scrivere, cosa si scrive nelle recensioni di una storia così bella?! Io ci provo, e mi scuso per le eventuali figure di merda!
Allora, io ti sto seguendo da quando questa storia l'ho vista comparire in "Ultime storie" abbastanza tempo fa ed ero alla disperata ricerca di una lettura carina e con aggiornamenti nè troppo attaccati nè troppo lontani, questa sembrava fare al caso mio. Anche i temi, l'omosessualità e la morte, sono quelli che preferisco e che più mi affascino, soprattutto se la storia ha un significato profondo e bello come la tua, che poi le tue parole mi fanno quasi sempre commuovere.
Cominciai a leggere questa storia e ogni volta che leggevo un nuovo capitolo volevo recensire e dirti quando cavolo sei brava, ma non ho mai trovato il coraggio, forse proprio per il tema trattato mi trovavo in tremendo imbarazzo.
Però ora che conosco me, che conosco questa storia, che conosco te, che ho  capito che non bisogna "vergognarsi" di nulla ho capito che devo fartelo sapere quanto adoro le tue parole. Quante emozioni mi trasmetti, quante volte ho pianto davanti alla tua storia pensando a Andy e a come stesse male e a quante altre volte avrei voluto dargli un ceffone e dirgli di smetterla di deprimersi. E quante altre volte sarei voluta andare ad abbracciare lui e Elena, a dirgli che era tutto okay, che ora c'erano l'uno per l'altra e non dovevano star male. 
Quante volte avrei voluto poter entrare nella mente di Andy per capire tutto, per provare tutto il dolore che tu hai saputo rendere benissimo con le tue parole.
Quante volte avrei voluto bloccare il tempo e riportargli il suo amato!
E' una storia, questa, che mi ha presa tanto, tantissimo. Non credevo, davvero. Non sono una di quelle persone che piange davanti ad una storia, proprio per niente, è da tempo che non piango, credevo addirittura di aver dimenticato come si faccia. Però ogni volta che leggo un tuo capitolo le emozioni che mi trasmetti sono infinite, le lacrime di commozione arrivano da sole. Perchè poi, in un certo senso, come si sente Andy un pochetto io lo capisco.
E ti giuro, dirti che sei dannatamente brava, secondo me, è troppo poco. Tu non sei solo brava!
Sei di più. Cioè, capperi, tu sei stupenda, io non lo so da dove ti escono tutte queste idee per la storia, come tu ci abbia pensato. Non lo so, so solo che sei un genio, che questa storia è stupenda e che io ti sto annoiando a morte xD
Quindi ora la chiudo qui e ti ringrazio per tutte le emozioni che mi trasmetti.
Grazie di cuore,
Khika liz.

Recensore Master
23/05/11, ore 21:08

Finalmente sono risucita a leggerlo! odio questo periodo di super stress causato dagli esami estivi universitari,quindi ti capisco perfettamente se non aggiornerai in tempo,poi tu devi anche fare la tesi @.@
Cmq per quanto riguarda il capitolo sono veramente contenta che Andy,lentamente, stia superando il suo dolore e abbia accettato la compagnia e l'amicizia di Elena:credo che insieme riusciranno a superare più facilemtne il dolore e a ricostruire tutte le parti della vita di Michael che non conoscono... Su questo argomento:povero Andy! credo che ritrovarsi in una situazione del genere sia spiacevole per tutti,fiuriamoci per lui che ne era pure innamorato e non sospettava minimamente che il suo conquilino di stanza fosse gay;avrà avuto un infarto poverino,nonostante la 'calma' che ha ostentato!
Capisco anche Elena che ancora ora è assalita dal dolore per Michael,e dal rancore:scoprire che tuo fratello ti teneva nascosta una parte della sua vita,visto lo stupendo rapporto che avevano,per lei deve essere stato uno shock! spero che anche lei presto si abitui all'assenza di Michael,ma dubito che sarà una cosa facile... a presto Aika,un bacio ;)

Recensore Master
23/05/11, ore 21:04

Sono ancora in crisi respiratoria, io.
Mi manderesti mica Andy?
Mi ci vorrebbe una visita **

Ciao, madre,
lei sa che questa è una meravigliosa sorpresa?
Insomma; mi ero rassegnata ad aspettare il capitolo per mercoledì u_u
Oggi pomeriggio ho scritto tutto il primo capitolo; quattro pagine di word, di Olivia, di Daniel e di Basti e, poi, tornando sul web trovo quest'aggiornamento.
Prova ad immaginare cosa ho provato.
Leggendo, poi, non ho potuto non adorarlo; forse più dei precedenti.
Qui c'è più Michael del previsto.
Più d'ogni altra cosa ho apprezzato il fatto che Andy, in qualche modo, si sente meno solo con Elena.
Elena, credo, possa diventare un vero e proprio toccasana.
Me la immagino un po' come Michael. 
Per non parlare del flash sulla 'dichiarazione' di Andy e l'imbarazzante scoperta.
Andy è 'scappato' a fumare; io, invece, sarei saltata su Michael e l'avrei punito a colpi di frusta ( mi consola sapere che poi, Michael, sarà tutto di Andy. Ciao Rob e chiunque altro)
'Anch'io'
'Anch'io cosa?'
'Anch'io sono gay' *________________________*
E' ... dolcissimo X'D

E scusa per la recensione inutile, per le mille faccine senza senso e per ... per cos'altro?
Ti basti sapere che per ogni cosa ci sono, madre, e che puoi disturbarmi a qualsiasi ora del giorno e della notte ( anche se preferirei dormire, di notte) e che sono disponibile per leggere e recensire ogni cosa tu scriva e, soprattutto, a risollevarti l'autostima.
Ti dono tanta panna, Oli <3
Ti voglio bene.

Recensore Master
23/05/11, ore 14:57

Ah, mi son bevuta questi ultimi capitoli in questi ultimi giorni, mi scuserai se non commento capitolo per capitolo: un po' è dovuto al fatto che mi piace dar un parere che sia d'insieme, che non spoileri poi a chi deve leggere ancora gli ultimi capitoli, un po' è dovuto alla mia incapacità fisiologica di fare una recensione che sia coerente e analitica. Ci sarebbero molte cose da dire, tantissime, e non so come dirle, quindi ti prego prendi quel che passa il convento (il mio cervellino contorto): prima di tutto penso che tu sia stata molto coraggiosa ad affrontare un tema come quello del suicidio (non solo la morte, eh, pure questo), non so se "coraggio" è proprio il termine adatto, però data la complessità della tematica, tutte le variabili, tutti i sottesi, tutti i rischi che si corrono nel parlare di questa cosa, ti faccio tanto di cappello e ti ammiro molto. Perchè sei stata brava, delicata, sensibile, perchè quando scrivi le cose si sentono, le emozioni salgono, è come leggere un libro, uno spaccato introspettivo dai toni non striduli, ma piani e al contempo penetranti.
Andy, Micheal, Elena... sono persone inventate, qui su uno spazio virtuale, ma sono vere, verissime, le sento a me vicine in tutti i loro problemi, i loro difetti, i loro tic. Credo di aver trovato nel tuo stile quel che mi piace di più del rarefatto e magico mondo della scrittura: la capacità di far immedesimare senza forzare, di far immergere nella storia a piccoli tratti, tuffi azzardati nella psiche di personaggi ben delineati; la bravura, l'attenzione, il sentimento. Si sente tutto, davvero, e visto che non capita spesso, soprattutto in una fiction su internet, ancor di più a tematica slash, dirtelo mi sembra d'obbligo.
Quindi, visto che faccio capatina ogni tanto con commenti un po' sconclusionati e saltuari, sappi comunque quanto apprezzo questa storia, anche se non sono molto presente, sappi che mi hai emozionato come pochi e ti son grata di aver condiviso questa piccola grande storia con noi.
Un saluto
Primavere
(Recensione modificata il 23/05/2011 - 02:58 pm)

Recensore Veterano
23/05/11, ore 04:05

Ciao Aika cara ^__^
non so se sai chi sono XD su Fb mi conosci così: http://www.facebook.com/mariangela.lodedo
Comunque, passando alla storia: l'ho letta in due giorni e posso dirti due cose in particolare:
1. Mi ha toccata profondamente...entrando dentro di me, con ogni parola, con la sua poesia e con le innumerevli emozioni in essa descritte.
2. Più volte ho avvertito quel bruciore agli occhi e quel brivido sotto pelle che si avvertono giusto un attimo prima di commovuersi. *__*

Ed ora ti rompo le scatole con la mia personale analisi dei tuoi pg XD ognuno particolare e interessante a suo modo.

-Andy: Inizialmente non riuscivo a capirlo molto...ma poi dal momento in cui ho capito che Michael non c'era più...ho capito tutto, lui e tutto quello che si porta dietro, quello che nasconde dietro la corazza.
Lui è diffidente e insicuro, ha difficolta a fidersi delle persone, vedi quanto tempo ci mette ad avere un "rapporto" amichevole con Michael e come reagisce inizialmente alle parole di Elena.
Andy è ghiaccio fuori...e ciò si addice alla figura del suo sogno, alla figura del medico...sempre duri e professionali...ma in realtà lui dentro, non è così...è fuoco, è passione pura e Michael era il vento che continuamente alimentava quel fuoco, quella passione!
Mi fa una tenerezza infinita...il suo bisogno d'amore, di calore e soprattutto il bisogno incolmabile di LUI :-(((
Adoro i suoi flashbacks e il p.o.v., poichè soprattutto da quelli si percepisce quanto amore ci fosse tra loro, quanto fossero uniti e felici...due anime...due stelle.
Nella sua voce presente invece, riesco a sentire tutto il dolore, la sofferenza, la mancanza.

-Michael: Come non si può amarlo...anche inconsciamente lo si ama...forse perchè quello che conosciamo di lui deriva dalle parole di Andy, il suo uomo, che lo amava da impazzire e dalle parole di sua sorella, altrettanto amante del fratello *__*
E le sue parole, quelle del diario, i suoi pensieri, bè...mi hanno rabbrividito: nel senso che mi hanno emozionato tanto; è stato uno dei momenti più commoventi negli undici capitoli.
è strano da dire, ma è come se anche io sentissi la sua perdita...la sua assenza. [Sto impazzendo, tranquilla! XD]
Tuttavia mi emoziona il fatto che è come se Michi non fosse mai morto...Lui continua a vivere...nel cuore e nei ricordi di Andy ed Elena!

- Elena: Non si direbbe che tu abbia avuto difficoltà con questo pg...perchè come gli altri due è completo e definito, nel suo ruolo, nella sua funzione. Ed è il personaggio che più capisco a dire il vero. Tento di immaginare come e cosa farei, o meglio avrei fatto al suo posto...e credo che avrei reagito proprio allo stesso modo.
La terra sicura che era il rapporto con suo fratello è franato, all'improvviso e la stimo profondamente per aver cercato Andy...per aver reagito così come ha fatto.
Mi piace la sua dolcezza...e la sua curiosità.
Altro momento che mi ha commosso molto è la sua ultima telefonata con la madre, quando, senza accorgersene, confessa il segreto del fratello...e la madre le dice, quel che dice *___* *si alza in piedi e commossa applaude alla mamma di Michi*

- Allie & Bea: mi piacciono molto...mi mettono tanta allegria, sono come un'arcobale...uno schizzo di colore, nella tua storia ;-)
E poi...questa cosa della bimba è dolcissima...loro che aspettano una bimba di Michi *__* Non è solo il simbolo più grande dell'amicizia che li legava e li lega ancora...ma è anche il filo che lega passato e presente e anche futuro...ciò che c'è e ciò non c'è...uno squilibrio che si equilibria...una vita che "ripara" una morte!
La piccola Michelle non conoscerà mai Michi di persona...ma lo conoscerà nei cuori delle sue mamme e del suo zio/papà Andy e forse anche di Elena.

Mi piace molto come scrivi Aika...il tuo stile, il lessico ricercato e la poetica che permea soprattutto alcuni punti *__*

Non vedo l'ora di leggere il seguito.
Un bacio.
Mari.

p.s.: Ehm, scusa per la recensione troppo lunga...ma è post-undici capitoli XD e credo di aver dimanticato qualcosa ;-P




Recensore Junior
22/05/11, ore 13:49

ma <3<3<3<3<3 sappi che sto amando follemente Andy. E Elena, che ormai ha spiccato il volo <3 E niente, dobbiamo riparlarne <3 aspetto il prossimo *guarda con aria sognante*

Recensore Veterano
22/05/11, ore 00:57

Eccomi, eccomi!
Dunque, la ventata d'aria *fresca* con l'arrivo di Allie e Bea si sente davvero, non solo perchè è il testo stesso a farcelo sapere.
Solitamente sono i pezzi in cui Andy è solo con i suoi pensieri, quelli in cui maggiormente si addensa il dolore, la mancanza. La tristezza come inchiostro che cola dalle pareti.
Poi, d'un tratto, entra il sole. O, almeno, un timido raggio - destinato a volarsene via in fretta.
Abbiamo un Andy solo con il suo dolore, e un Andy in compagnia che tenta di riprendere in mano le redini. Di vedere Michael negli occhi di Elena, nella bimba che Allie porta in grembo, nei progetti di vita presi e lasciati a metà, spezzati. E allora si rinnova il dolore.
Comunque, è un pezzo molto interessante, questo, quasi *corale*, azzarderei, perchè vediamo diversi personaggi - chi direttamente attraverso il suo punto di vista, come Andy ed Elena; chi indirettamente, attraverso il filtro della narrazione, come Allie e Bea - che si confrontano con lo stesso dramma.
(Se posso azzardare un piccolo appunto riguardo alle due amiche di Andy - ma non so se la cosa sia voluta oppure no -, ho notato che Allie, che porta in grembo la bambina, risulta essere caratterizzata, cosa che invece non può dirsi di Bea. Una scelta voluta, per concentrare meglio narrazione e introspezione su alcuni personaggi-chiave?)
Riguardo Elena, dite quel che volete... Ma a me questa ragazza piace! O meglio, riesco a mettermi molto bene nei suoi panni, a capire le sue ragioni. I suoi sentimenti. Voglio dire... Le è arrivata la seconda stoccata in piena fronte nel giro di pochissimo tempo - come se non fosse bastata la scomparsa di suo fratello.
Ecco, c'è un pezzo che volevo farti notare:
- Ciao, io sono Allie. Sai, in realtà dovresti ricordarti di me, io e tuo fratello passavamo tutti i pomeriggi insieme quando eravamo all'ultimo anno di scuola.
Elena arriccia il naso e alza le spalle.
- Non mi ricordo. Mi dispiace. - risponde semplicemente. - Avevo dieci anni.

Ecco, secondo me il dialogo in apertura, attraverso cui i due personaggi iniziano ad interagire, potrebbe ben riassumere il resto della serata. Come se lei stessa, Elena, mettesse le mani avanti, rifiutasse inconsciamente la mano che le viene offerta. Un muro proteso davanti a sè, come se volesse isolarsi al di fuori dei legami che vibrano e si intessono tra i presenti. Come se volesse dichiararsi un mondo a parte, qualcosa che entra solo in questo momento in contatto con ciò che era Michael, e vorrebbe disperatamente trovare una formula più indolore. Perchè non sa ancora cosa potrebbe trovare là oltre il velo.
Io la capisco, comunque. All'annuncio della figlioletta di Michael, voglio dire... Non per questo - perchè una nascita è una cosa bellissima.
Perchè non si tratta più di frammenti. E' un'intera vita - quella di suo fratello - che le è sfuggita via tra le dita, per una scelta dello stesso Michael, che le ha tenuti nascosti pezzi troppo importanti di sè. Interi brandelli.
Anch'io ad un certo punto mi sono detta: ora impazzisce. E mi chiedo sempre per quale motivo Michael abbia usato tanta reticenza nei confronti di sua sorella, se il loro rapporto era così sereno - almeno, da quanto si deduce nei flash back che li riguardano. O forse si trattava della famiglia, di come avevano reagito... Però, boh, sinceramente non mi sembra di aver a che fare con una famiglia tradizionalista e intollerante (vedansi i Parker di MA esclusa Jules, i Richardson di Pavls... tutte personcine simpatiche e ammodo, ecco!).
Temo sarà un mistero destinato a restare quasi insoluto, dopo che un incidente si è portato via Michael e il suo bagaglio di vita.

Recensore Junior
21/05/11, ore 16:56

Ecco, ho passato il capitolo precedente, più per smania di andare avanti che altro.
Si percepiva che l'incontro tra i due sarebbe stato uno snodo cruciale, e credo sia così.
Penso che sia molto *reale*, che sia normale la reazione di Andy, dettata dalla paura, quasi dal terrore di una "invasione" da parte di Elena, dallo scoprire o farsi nuove ferite.

Il discorso sulle rette parallele mi ha sorpresa, e l'ho *Adorato*. Perdonami, ora inizierà uno sproloquio su questo.
[Ma io amo la geometria, ed è stata una faticaccia dare uno degli esami più difficili della mia facoltà, Geometria descrittiva X)]
Il principio è semplice, se pensi a un paio di rette e ne mantieni una ferma mentre l'altra la fai ruotare, man mano che questa gira la loro intersezione si allontana. In questo ruotare, arriverà in una posizione "parallela" alla prima retta. Perciò nella geometria descrittiva, che tiene conto dell'infinito come "spazio" diciamo [tra molte virgolette], si dice che due rette parallele si incontrano in un punto lontanissimo, detto punto "improprio" o punto all'infinito =)
[Non so se si capisce X)]
Piace molto anche a me, parlare di due personaggi come rette parallele, quando sono molto diversi, e dire che comunque sia, un punto di incontro c'è sempre.
L'infinito, poi, suona particolarmente poetico =)

Tornando all'incontro Andy- Elena, condivido il tuo commento quando dici che non poteva essere rose e fiori.
Perchè non sarebbe stato reale, a mio parere.
C'è diffidenza, dolore, rancore da entrambe le parti; ma sono anche d'accordo con Richard [che già solo al telefono ho amato X)] quando dice che hanno un sacco di cose in comune. E che, di base, la *perdita* di Micheal è qualcosa che li unisce già tantissimo.
Credo si colleghi un po' alla voglia di Andy di scrivere la loro storia nel terrore di dimenticarla. Magari sarà un bene per lui raccontarla ad Elena, e per lei sarà un modo di approcciare al fratello, di vivere ricordi che non le appartengono dall'ottica del suo amante.
Penso sia un modo per entrambi per superare in un certo modo il dolore.

Credo sia anche molto *reale* il modo di reagire di Elena. L'esitazione e il dubbio che fosse proprio l'aver scoperto l'omossessualità del fratello il problema, e, poi, ragionandoci, capire che non sarebbe stato diverso se fosse stato con una ragazza, che sta nell'aver del tutto evitato l'argomento, il tradimento.
Però, a mio parere, credo sia quasi più *tollerabile* a mente fredda aver nascosto un ragazzo che una ragazza. Perchè appunto dichiarare la propria sessualità poteva essere un motivo di imbarazzo o di paura. Paura nella reazione. Cioè è più *comprensibile*.
Invece, se avesse nascosto di essere fidanzato con una ragazza, diciamo, probabilmente, non ci sarebbe stata una vera ragione, profonda. Penso sarebbe stato peggio.

Ora mi sa che faccio una pausa o in un paio di ore mi metto in pari del tutto X)
Perciò mi sforzo di mettermi un po' a studiare >___>"

Recensore Veterano
21/05/11, ore 16:18

Non è giusto. Per colpa tua dovrò rivedermi la bella e la bestia in maniera da trastullarmi in un bel lieto fine trionfale. 
Cioè capisco che qui non ci può essere un "e vissero felici e contenti" perchè Michael è morto. Ultimamente mi sono messa a vedere film sull'elaborazione del lutto (indovina di chi è la colpa?) e ho notato una cosa, che c'entra ben poco con questa fanfiction, ma che devo comunque dire, in modo da apparire insensibile, cattiva e egoista tale e quale sono. Dunque, secondo me quando una persona muore si tende ad idealizzarla. Bene adesso mi ucciderai perchè so di essere stata insensibile, ma mi sembra che sia un pò questo il clima di tutti quei film che ho letto, ed è un pò quello che mi hanno trasmesso. Non so nemmeno se ti sto dando un consiglio, visto che mi sembra di parlare di tutt'altro rispetto alla tua storia (a cui prima o poi arriverò) ma secondo me un morto non vorrebbe mai essere ricordato come un stinco di santo perchè tutti abbiamo lati positivi e nagativi, che ci rendono speciali, e senza gli uni non esiterebbero gli altri (cit mio professore di filosofia).
Ora passo al commento vero e proprio.
Insomma, Andy no. Credo che nei momenti mentre leggevo e mi ingozzavo come un tacchino di caramelle per non pensare a come avrebbe potuto andare avanti. Credo che io e Luna abbiamo pensato le stesse cose, solo che io me ne stavo immobile davnti a uno schermo mangiucchiandomi il labbro.
Poi mi ha colpita la frase delle stelle perdute.
Avrei voluto dire a Andy ed Elena che una stella non ha bisogno di una costellazione per brillare, brilla già da sè proprio perchè è una stella, solo che non lo sa, e crede che per essere luminosa serva una costellazione. Purtroppo non ho potuto, e l'ho detto al gatto che ho tutt'ora in braccio. E poi mi è venuta in mente la Divina Commedia. Quando abbiamo letto il primo canto, per la precisione, di quando Dante dice di aver smarrito la via: l'ha smarrita e non perduta, e continua a cercare. Anche se Dante mi sta sinceramente sulle scatole perchè mi ha abbassato il voto dell'interrogazione avrei voluto farlo leggere ad Andy: in qualche modo anche Dante ha perso qualcosa, però lo cerca. Andy ha perso Michael, e non potrà certo ritrovarlo, ma secondo me può ritrovare quello che gli ha trasmesso, da qualche parte dentro di sè.
Elena che va da Andy...mi suona strano. Insomma, vedendola dalla mia prospettiva bislacca è come se una parte di Michael ci fosse ancora. La madre di Michael la voglio proprio vedere, quando vedrà Andy (scusa la ripetizione). Di recente ho sentito una teoria bellissima: nulla accade per caso. Ogni cosa che ci accade, anche il perdere un autobus o un orecchino può essere una svolta decisiva, ed è prestabilita, quasi ad essere una prova per noi per vedere quanto siamo bravi a tiraci fuori dai guai. Quindi la morte di Michael, che è un evento tragico, può avere inaspettate conseguenze, persino far riuscire i sopravvissuti (cit libro sull'eleborazione del lutto che ho da quando avevo undici anni) a trovare la felicità, se si pensa che il disegno prestabilito sia volto alla ricerca del meglio. Il titolo (dulcis in fundo) secondo me è giusto nel contesto ma a me il giorno sembra più disonesto, ma forse perchè sono un animale notturno. Non c'entrava nulla, come al solito.
Scusami il ritardo, ma non mi sembra vero di non star studiando con un libro sule ginocchia o scaricando una versione, e scusa se non ha molto senso come recensione e ci ho ficcato cose che nulla c'entrano con la tua storia ma che sono riflessioni su tutt'altro (vedi prima parte) scusa anche per questo poema epico inconculdente, che magari è pure senza un filo logico.

Recensore Junior
21/05/11, ore 15:06

Questo capitolo si tinge di un dolore ancora diverso.
Premetto che ho adorato Elena. Da quando è uscita a salutare Micheal in partenza.
La perdita di un fratello io davvero non riesco ad immaginarla.
Cioè *oggettivamente* per quanto un amante possa star male, arriverà un momento prima o poi nella vita che potrà accadere di nuovo, tornerai ad amare, tornerai a trovare qualcuno che ti stia vicino.
Perdere un fratello è qualcosa di assolutamente impensabile per me.
Non puoi Mai ricostruire un rapporto fraterno. Ecco, io penso che ci morirei.
Poi scoprire tutto ciò credo sia un colpo ancora più forte.
Un po' vederlo morire due volte. Prima il corpo poi l'idea che hai su di lui.

Mi è piaciuta molto la scena della cena, nel ricordo. Sono rimasta sorpresa all'abbassare lo sguardo di Micheal alla domanda sulla fidanzata, ed è stata una sfaccettatura che ho apprezzato molto.
Mentre mi si è stretto lo stomaco a sentire i messaggi in segreteria.
La lettera è tremenda, davvero.

E' *bello* come la personalità di Micheal si sveli così, nei ricordi, negli "indizi".
E, comunque, sei sadica. La lettera lo è u.u

Recensore Junior
21/05/11, ore 13:09

Una storia è fatta di percezioni.
Vista. Udito. Tatto. Olfatto. Gusto.

Parto con ordine, per non perdermi nulla e non lasciarmi sopraffare dall'angoscia, comunque. O dalla fretta di andare avanti.

-Adesso non c'è nulla ad attenderlo, in quel letto che pare così vuoto.-
E' bello questo passaggio, collegandolo al prologo quando parla di Micheal che si sente ovunque, che è ovunque. Come se la sua mancanza fosse allo stesso tempo estraniarsi dal letto, dalla stanza, dall'ambiente.

Mi piace il tuo modo di scrivere perchè scorre veloce e lento allo stesso tempo.
E' come qualcosa che si insinua piano sotto pelle, che arriva nelle vene.
Persino nel primo modo di reagire di Andy alla notizia, quasi con apatia, con un senso di *irrealtà*, c'è un dolore lacinante che neanche trova sfogo in urla, lacrime, distruzione. E' qualcosa di più sommesso, fermo su quel confine che ti obbliga a pensare *Non è possibile, non è vero*.
Ed è bello il modo in cui sottolinea il fatto che persino il giorno dell'incidente, non si sia pronunciata la parola *morte*. Si sapeva, ma non è stata detta, perchè sarebbe diventata *reale*. Perciò, ecco, è un po' come se dopo un anno e mezzo fosse rimasta ancora questa stasi.
Questo non voler dar corpo a questa parola.
Anche Allie dice "Dopo quello che è successo", senza dirlo direttamente.

Bel finale, lascia suspance, se avessi dovuto aspettare che aggiornassi, però, sarei morta =P

Un abbraccio =)

Recensore Junior
21/05/11, ore 02:01
Cap. 1:

Volevo aspettare domani per parlarne a mente lucida, più calma, controllata.
Però, ho preso l'abitudine con la Rosa di lasciare sempre un commento a caldo. E, ecco, ho divorato il prologo in due minuti credo.
E' incredibilmente *dolce* e ovattato, come se immaginare il dialogo in una tonalità di voce molto bassa fosse d'obbligo.
Quando è arrivato il corsivo è come una violenza, come quando abbassi di scatto il coperchio del carion che smette di suonare.
E' stato alzare la voce.
Il discorso sulle stelle mi ha affascinato tantissimo. Il non appartenere ad una costellazione come simbolo di libertà, mi domandavo da tempo da che veniva il titolo.
Bello, davvero.
In due righe già sono innamorata di Micheal, è normale? **
Ho un po' paura a guardare il trailer, poi magari ne parliamo meglio su msn =)

Aika, cazzo, non fare la modesta! Ho letto solo il prologo e non c'è niente che non farebbe desiderare di continuare **

Recensore Master
18/05/11, ore 13:27

Un paio d'ore di lettura ben spese, Oggettivamente avrei dovuto e potuto recensire capitolo per capitolo. Ma ero impegnato a leggere :D quindi faccio una recensione complessiva di quanto letto. Ho visto recensioni lunghissime e stupende, penso che quanto si potesse dire è stato già (ben) detto, quindi mi limiterò a riportare quanto ho pensato appena finito:  CHAPEAU.

marco

Recensore Junior
18/05/11, ore 01:05
Cap. 1:

Ciao Aika,
finalmente ci sono riuscita.. ecchime ;)
Inizio subito con il dire che ho letto questo primo capitolo con una canzone dolcissima in sottofondo, malinconica di suo, e che mi sono già commossa.
Lo so, lo so.. sono assurdamente incredibile -.-" Mi sa che i kleenex devo, veramente, tenerli vicino al pc.
Cosa posso dire... uhm.. non sono molto brava a recensire, ed è bene che tu lo sappia.. Bene, ti ho già preparato al peggio ^^
Il dondolo: un punto di riferimento.Un luogo essenziale. Unione, casa. Stupendo.
Loro su quel dondolo, Andy e Michael, il loro dondolo.
Una scena dolcissima in cui traspare tenerezza, amore nei loro semplici gesti, nei loro discorsi su quel cielo immenso e sulle stelle.
Le stelle.. potrei dire un'infinità di cose sulla teoria esposta da Michael, e direi che sono pienamente d'accordo nella sua esposizione, adoro questi punti di vista così diversi dai soliti, più attenti, profondi, che denotano un animo dolce, sensibile, buono  e anche curioso, secondo me. Osservazione soggettiva.
andy e Michael, li conosco ancora pochissimo, quindi non posso dire molto in merito, a parte l'infinita dolcezza che ho visto, un rapporto semplice e stupendo, due cuori che battono all'unisono, i piccoli gesti da cui traspaiono le attenzioni, le piccolezze dei loro momenti, come il caffè, la carezza e i loro momenti, seduti sul loro dondolo ad osservare il cielo.. bellissimo.
Queata frase:

Michael è ovunque.

Nei suoi pensieri, nel suo cuore, nel sangue. Nell'anima.
L'ho adorata, semplicemente. Racchiude tutto, tutto quello che è essenziale per Andy, dice tutto: il dondolo, le stelle, loro, lui.
Mi piacciono un sacco le frasi brevi, che racchiudono l'universo di emozioni e concetti ;)
Complimenti
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La parte finale mi ha intristito parecchio, commosso, la mancanza. Non so se è il periodo in generale, ma la perdita, la mancanza, poche righe e ricordi. quei ricordi che fanno male, di cui non riesci a capacitarti, quelle sensazioni che sono troppo forti, che si legano a oggetti, frasi e azioni che prima venivano svolte nel quotidiano e che di punto in bianco.. puf. Attimi vissuti che si trasformano in ricordi. perdita e mancanza. cambiamento e diversità. Dolore e malinconia.
Wow. Complimenti ancora.
La tua storia la devo leggere a piccole dosi, sono troppo empatica ;)
Te l'ho detto che le mie recensioni non sono un granchè, soprattutto dopo aver scritto MD, sono un tantino svuotata di pensieri e parole -.-" E poi non ho capito perchè non mi fa modificare la prima parte, soprattutto il carattere.. va bhè.. appurerò..
Alla prossima.
Un bacione
Sam