Insieme per sempre? sarebbe un sogno che si realizza.
Yep, it's Zouis!

"Devi fartene una ragione Olimpia.
Xena è morta.
Non c’è più.
Niente te la riporterà indietro."
I pensieri di Olimpia dopo la morte di Xena.

Un piccolo prequel di Vacanze al Mare.
Ecco come si sono scelti i nomi dei gioiosi bambini.
*Ola*

"Voglio comprarmi un cactus. Un bel cactus pieno di spine.
Sono convinta che amarlo farà meno male di te,
nonostante tutte quelle spine."
[Dedicata a Emme ♥ :( ]

"C'è differenza fra il piangere e il saper piangere. A piangere sono capaci tutti. Saper piangere è privilegio di pochi.”
Quando sua madre pronunciò per la prima volta quella frase, Rose aveva poco più di otto anni e, al epoca, quelle parole la fecero smettere di piangere ma di certo non perché ne avesse capito il significato."
“E' buffo...”
“Cosa?”, chiese curiosa Rose.
“Come a volte parole che tu stesso hai pronunciato ti si ritorcano contro. Se avessi pianto a causa mia o per via di ciò che hai visto poco fa non ne sarei orgoglioso ma almeno avrei una speranza.”
Questa storia si è classificata Terza al contest "A voi la scelta" indetto da S.Eleric, vincendo il premio speciale come Best emotional story e Best female character con Rose Weasley.

Un uomo del genere sarebbe un mio ottimo amico, un uomo che ama il mare e non sa cos'é un iphone.

"Voglio sentirli svanire sotto le mie carezze brevi
e prenderli
e farli diventare un tuo sorriso presente,
e tatuarlo addosso
e imprimerlo nella mente. "

“Bibi, sei un idiota”
“Detto da te sembra quasi un complimento”
Osservò gli angoli di quelle labbra così scherzose, sprezzanti, sarcastiche di un infantile sarcasmo dispettoso.
“Fidati. Non lo è”
Stavolta erano le sue labbra ad arcuarsi verso l’alto.

{BangLo} ♥ {JaeLo}
«Sin da quando avevo dodici anni ho sempre desiderato fare… fare una cosa che ti dirò solo dopo che mi avrai parlato di te. »
-
« Prima hai detto che le foto fanno un fotografo no? Allora continua a fotografare, voglio conoscerti. »

Siamo simili noi due…
possiamo andare ovunque,
senza limiti o catene.
Noi, spettatori nell’ombra di vite che non ci appartengono
e che nemmeno conosciamo..
noi, che restiamo in silenzio a guardare, ligi al nostro dovere…
senza che nessuno si accorga della nostra presenza...
o meglio, senza che nessuno gli dia importanza…
I pensieri di Kagura, rivolti al Vento, suo unico e fedele compagno... osservatrice nell'ombra di lui, il suo unico sogno, Sesshomaru...

E certe volte non sai che pensare.. Sono quelle volte che credi di essere tu quello sbagliato..

Dal testo: "Non voglio usare lo shumpo, voglio correre. Voglio sentire il vento che mi sferza sul viso e che mi scompiglia i capelli."
E' la mia prima fan fiction, quindi sono aperta sia a critiche che a suggerimenti da parti di tutti, soprattutto dei "sempai". Aspetto con ansia i i commenti!!

poesia

Le voci mi chiamano, i passi risuonano sulla neve fresca e delle figure si avvicinano. Allora ricordo. E' il 31 gennaio, dovevo andare ad una festa...la mia veramente...oggi compio 16 anni.

Questa storia si ispira ad un episodio del manga, che brevemente riassumo: Oscar è da poco comandate della Guardia Metropolita e i suoi sottoposti non accettano di prendere ordini da una donna. Così durante un turno di notte, alcuni di loro la sequestrano per cercare di intimidirla ed indurla a dimettersi dall'incarico. Nel manga Alain è tra i responsabili dell’atto e sarà André a salvarla. Nella mia versione invece, Alain è l’Alain dell’anime, e Oscar non avrà bisogno di essere salvata, dando prova delle sue capacità.