Come la relazione di Sherlock e John si evolve via SMS.
[Pairing. Johnlock]
[Generi: Fluff, Comico, Angst]

-Thorin, io ti ho visto morire...
- E io ho visto te, Mastro Scassinatore, piangere la mia morte.
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Post Battaglia delle Cinque Armate

Sherlock brucia la casa.
O forse no.

Il piccolo Harry Potter ha sei anni e non ha assolutamente idea di cosa significhi essere felice. Quando viene portato via dalla famiglia dei suoi zii la sua vita è destinata ad intrecciarsi con quella di Severus Snape, giovane maestro di Pozioni. Una storia sulla compassione e l'affetto, il cuore di tutto ciò che è amore.

"Non è il tuo amore che voglio,
voglio soltanto saperti vicina
e che muta e silenziosa
di tanto in tanto, mi tenda la tua mano."
Garcia Lorca

Prima classificata al contest "Una sana risata!" indetto da Amahy sul forum di EFP.
“Oh sì, Aragorn vecchio mio sei proprio nei guai…” si autocommiserò tra sé e sé, dopo essersi reso conto, per qualcosa come la ventesima volta in quella giornata, che i suoi occhi erano rimasti fissi sul didietro di Legolas per un arco di tempo che aveva iniziato ad essere quantomeno imbarazzante. Certo, anche l’Elfo non gli facilitava la vita chiedendogli di guardargli le spalle quando si allontanava dal gruppo per aprire il sentiero, ovvio che se gli porgeva l’occasione così su un piatto d’argento il suo sguardo scivolasse ben più in basso delle spalle.

Se il mare ti chiede di non lasciarlo dormire da solo, tu cosa fai?

“Dottore, io non riesco a levarmelo dalla testa.”
"Capisco"
“No, lei non può capire. Voglio dire, ero a tanto così dall’essere nominata scrittrice dell’anno. A tanto così” dissi, unendo pollice e indice “a un niente. E lui cosa fa? Cosa fa?”
“Salva l’intero mondo magico da una feroce dittatura basata su violenza, terrore e distruzione.”
“Precisamente.” risposi abbandonandomi di schianto sul lettino “E’ inconcepibile. Inammissibile. Insopportabile.”
“Signorina...”
“Io non capisco dove ho sbagliato. Un giorno occupavo le prime pagine dei giornali e il giorno dopo questo ragazzino, questo pivello con manie di grandezza mi frega ogni dannata colonna disponibile.”
La fronte del dottore si corrugò in tante rughe d’espressione. “Io credo che lei dovrebbe fare una vacanza. Schiarirsi le idee. Ecco, che ne dice di Bali? Un mio paziente c’è andato per una settimana e ne è tornato come nuovo. Allora? Che le pare?” chiese, ansioso di togliersi la sottoscrita dalle scatole.
Lo squadrai con sufficienza “Quelle rughe le diventeranno un problema fra qualche anno, sa?”
Mai dimenticarsi di Rita Skeeter.

Thorin osserva Bilbo e i suoi pensieri si fanno nebulosi...
Questa drabble è il risultato di una sessione di 'Drabble Night', ed è ispirata alla canzone 'Slow' dei Depeche Mode. L'atmosfera fortemente sensuale che ispira questa canzone, parte del pacchetto per comporre la drabble, necessitava di essere un po' sdrammatizzata!

Si tratta di una raccolta di 10 Drabble, e ognuna traterà un professore diverso...
ho cercati di immaginarmi che la loro vita non fosse proprio tutta rose e fiori, infatti ho supposto molte cose mai esplicitamente dichiarate dai nostri libri, e l'ho fatto per dare una spiegazione ad alcuni dei comportamenti dei nostri cari professori... :)

John e Sherlock discutono di sesso.
[Traduzione a cura di Yoko Hogawa della serie Two Coffees One Black One With Sugar Please di Linpatootie - Parte III]

E se Harry Potter fosse una ragazza?
E se anche Ronald Weasley lo fosse?
Come cambierebbe la loro vita?
Ma sopratutto...come cambierebbe il rapporto con Piton,Sirius e Lupin? xD
"-non mi piace come mi fissa Piton...- disse la ragazza socchiudendo gli occhi e fissando con astio l'insegnante di pozioni.
-Credo che si sia innamorato di te- rispose la rossa ridendo senza far troppo caso a ciò che stava facendo."

Haymitch doveva essere deciamente sbronzo, perchè certo non poteva trovare sexy quella racchia della sua collega.
Il punto era che stava guardando il culo di Effie Trinket come fosse stato un capolavoro: era avvolto da una stoffa di un rosa acceso, come tutto di lei quel giorno, e sembrava una caramella gigante. Il suo solo desiderio, quando l'aveva vista, era stato quello di scartarla.

Al centro dell'ufficio apparve un breve lampo di fuoco lasciandosi dietro un'unica piuma dorata che fluttuò dolcemente sul pavimento.
«E' il segnale di Fanny» disse Silente, afferrando la piuma mentre cadeva. «La professoressa Umbridge deve aver saputo che non siete nei vostri letti... Minerva, vada a distrarla, le racconti una storia qualunque...»
La professoressa McGranitt uscì in un fruscio di stoffa scozzese.
Vi siete mai domandati cosa abbia fatto Minerva per distrarre Dolores?

{ Violet/Olaf}
Lo zucchero tenta, enormemente.
Circola nel cervello, ti penetra nelle vene, ti blocca il cuore.
E, soprattutto, ferma la tua razionalità e la tua morale.
Ben gradita una recensione :)