Heiji si trovò nel posto sbagliato al momento sbagliato. Commise un grande errore, che gli costò la fiducia dell'unica ragazza che avesse mai amato: un bacio dato alla persona sbagliata.

Immaginate se Kaito e Shinichi si scambiassero i ruoli... Cosa ne uscirebbe? Cosa succederebbe?
E se Kaito e Shinichi si amassero inconsapevoli di tutto? Che ne sarebbe della carriera del ladro?
E se questo ladro avesse più buone intenzioni di quelle che vuol far sembrare?
[KaiShin]

A Osaka si verificano quattro omicidi eseguiti nello stesso modo, tutti uomini le vittime. Vicino ai corpi viene trovato un cartoncino ognuno con un nome di un liquore diverso. I quattro liquori sono Korn, Chianti, Vodka e Vermouth. Ciò fa pensare che ci sarà un altro omicidio con il nome Gin. Si nasconderà sul serio l'organizzazione dietro questo caso? Scopritelo leggendo i capitoli!

Questa storia la sto scrivendo anche nella sezione delle Fiction per Kodocha.
In questo cap. Non ci sarà l'HTML perché sto con il cellulare.
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Sana è una famosa attrice che dopo ben 7 lunghi anni a New York ritorna in patria, a Tokyo dove incontrerà 3 persone che le cambieranno totalnente la vita insieme ad un incidente
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Ran è una ragazza molto vivace, amica di tutti ma che più in là dovrà affrontare i conti con la realtà.

Una nuova sfida per ladro Kid:chi sarà questo misterioso Blackfox?
Una storia piena di azione, suspence, amore, mistero ma soprattutto...MAGIA!

Episodio che vede come protagonista Heiji. Il giovane detective di Osaka si trova a dover affrontare un caso pericoloso: due uomini misteriosi sembrano avere un conto in sospeso con lui e bramano vendetta. Heiji dovrà scoprire chi sono questi uomini, ma soprattutto dovrà proteggere Kazuha.

Ran aspetta, aspetta e continua ad aspettare, ma nei suoi sogni spera, un giorno, di poter rivedere Shinichi.

«Dove stai andando?»
«In un locale… Devo fare alcune... ricerche.»
«Posso venire?» chiese Shinichi, con curiosita`.
Kaito lo osservo` di sottecchi, da capo a piedi, con sguardo critico e seccato, per poi replicare un secco “no”. [...]
Alla fine Kaito, stancato dalle suppliche e dalla curiosita` del regazzo, sbuffo`, annuendo, per poi salì in macchina insieme a lui.
Il locale li aspettava.
Ohio (?) bella gente!
Vi attende un'AU ispirata al film "Magic Mike", ma i protagonisti saranno completamente diversi!
La storia di Detective Conan non avra` nulla a che fare in questa fiction, ma spero che la gradirete lo stesso ^^
Buona lettura

tutto incentrato su diversi oggetti della vita quotidiana (e non) dei nostri protagonisti e cosa questi rappresentino per loro. il tutto rigorosamente shinxshiho. fatemi sapere che ne pensate:)))))
ValeFury_EH.

Lei in realtà è Shiho Miyano
Lui in realtà è Shinichi Kudo
Lei è la sua migliore amica
Lui è la sua unica ragione di vita

Shinichi ha sconfitto l'Organizzazione, ma non ce l'ha fatta.
Un proiettile ha stroncato la sua vita per sempre, e Ran è distrutta.
Shiho, vedendola così agonizzante, decide di scriverle una lettera, che rappresenterà per la nostra cara Karateka un'importante lezione di vita.

ultimamente ci sono polemiche su polemiche, ma vi siete mai chiesti che ne pensano i diretti interessati?
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" la tipica voce indifferente di Jigen arrivò dalla sua destra rianimando di qualche fiammella gli occhi azzurri del detective, Lupin che si limitava a prendere i bicchieri di alcolici e distribuirli."

???: “Ciao tonno!!” esclamarono due ragazzine, che all’apparenza avrebbero dovuto avere non più di 15 anni.
Conan: “C-cosa!? Chi è che avete chiamato tonno!?”
??? *indicando il detective*: “Proprio te!”
???: “Comunque, io mi chiamo Eleonora!”
???: “E io sono Roberta!”
Eleonora e Roberta *dandosi un sonoro cinque con occhi lucenti*: “Noi siamo… LE SORELLE PIRATA!! TA-DAAAN!!!”
Inutile dire che l’occhialuto non fosse anche più confuso di prima; nel frattempo, Ai aveva raggiunto con fare scocciato il finto bambino e le “intruse”...

Jodie e Akai si sono appena lasciati.
E la bella e frizzante agente americana, riflette su come sia vuota e desolata la sua vita senza di lui.

In quei tre giorni la mora, continuava a rimuginare su cosa stessero facendo i due bambini chiusi in quella stanza: aveva pensato a qualsiasi cosa anche le situazioni più scettiche. Ma non avrebbe mai potuto immaginare cosa stesse davvero accadendo in quella stanza a casa del dottor Agasa.