Recensioni per
Via da noi
di Mina7Z
ciao!! complimenti ^-^ scrivi davvero bene!!! ho appena scoperto la tua storia e ho letteralmente divorato 4 capitoli in 10 minuti.... |
La remissività di Oscar nella prima parte lascia un non so che di amaro, una malinconia palpabile. Il fatto che non desideri che rimanere da sola per dar libero sfogo alle lacrime e al suo dolore la dice lunga sul suo stato d'animo. |
Hmmm... perchè? Magari, Oscar si ricerca un'amante??? Hmmm... Dipende sapere chi sarà, ih, ih, ih!!! |
Povero Andrè, pure questa gli tocca. Beh che Oscar lo vuole fuori dai piedi fino alle nozze è ben comprensibile, sa che la sua presenza le ricorderebbe ogni momento che sta commettendo il più grande sbaglio della sua vita, ma lei è ormai risoluta a commetterlo. Senza contare che probabilmente teme altri accadimenti imprevisti se restano di nuovo soli. Mi fa tristezza questa Oscar, specie nella prima parte. Mi sembra costretta a vivere contro la sua natura, costretta a subire una volontà altrui che cmq non è come quella del padre, perchè tutto sommato lei ha preferito una vita da uomo a quella da donna, anche se certamente il padre parteggiava perchè scegliesse la prima. Ora mi sembra costretta ad accettare la vita di una comune lady, e non poter essere la fiera e indomabile Oscar che conosciamo. Devo dire che sono contenta che la possibilità delle nozze con Girodelle non le è toccata come in questa storia, perchè sarebbe stato una vita non degna di Oscar che merita di più dalla vita. E leggendo questa storia me ne rendo man mano conto. Non sarebbe stata Oscar se fosse stata costretta a vivere così, questa vita l'avrebbe cambiata e piegata. Certo Girodelle finora le ha permesso di mantenere il suo ruolo militare, ma i cambiamenti subentrano pian piano non tutti in una volta. E cmq questa liberalità di Girodelle è sempre una licenza poetica che tu hai voluto concedere, perchè se l'avesse sposata davvero non credo che lo avrebbe fatto accettando che lei continuasse a vivere da uomo, si sarebbe reso ridicolo a essere marito di un colonnello. Quanto a lei tutto ciò è una mortificazione alla sua natura libera. Magari prigioniera di se stessa lo è sempre stata ma mai prigioniera di nessun'altro e vederla così mi rattrista un po'. |
La patetica commedia continua, conducendo Oscar verso la rovina; purtroppo Girodelle non ha mantenuto le belle promesse fatte quel giorno e lei ha visto la propria vita distrutta, soprattutto ora che sta per dare l'erede, l'ossessione del feudalesimo; un matrimonio combinato non può essere felice; l'estromissione di André da parte di lei rimanda quella dell'originale quando Oscar lascia la Guardia Reale; sembra quasi che Oscar voglia fuggire da quello che ha provato insieme ad Anddré, il suo amico e compago di una vita, nascondendosi nel prossimo matrimonio. |
Che carino Girodelle che la corteggia...quella donna ha proprio tutte le fortune! E, ligia al dpvere, capisce che nel detto lontano dagli occhi, lontano dal cuore e lontana dalle tentazioni c'e' una certa verita': quindio allontana, suo malgrado, Andre' per non cadere in tentazione. |
Che bello ritornare e trovare il tuo aggiornamento, specie ora, che sono proprio fresca fresca di gita a Versailles ( e Parigi ovviamente ! ), tutto ha un sapore ancora più intenso e vivido, è come avere la sensazione di vederseli quei due in quel meraviglioso e fiabesco contesto. |
Ho l'impressione che Oscar, sì, ricambi i baci e le carezze di Andrè ma ancora non abbia capito i propri sentimenti. |
Questa Oscar non è come l'originale.. si vede uscire la solitudine che ha dentro.. forse (se non ho capito male) anche tu come me hai scorso nella sua fierezza e nell'avventato, a volte, coraggio un sentimento nascosto: La solitudine. |
Ciao, |
Dolcissime le parole che lei usa, ad occhi chiusi, per descrivere i suoi sogni di bambina, quasi con la ritrosia di chi ha vergogna di raccontare la parte più interiore e vera di sè, e ancora più dolci le parole di lui, che le raccontano il desiderio i,possibile di essere il suo principe, e il suo amore silenzioso per quella bimba. |
Pensavo che Oscar avesse scelto di diventare donna con André prima di seppellirsi in un matrimonio imposto, ma purtroppo non è stato così; fugge ancora una volta, confusa e sopraffatta da tutto ciò che sconvolge la sua vita; il gesto di Girodelle all'inizio è terribile, come se lei fosse un serbatoio e non una persona, e il bambino in arrivo una merce da plasmare e non un essere umano! La mentalità feudale è davvero inumana! Nanny ha ragione a dire che Oscar non avrebbe potuto nascondere il suo essere per sempre, e questo stava per emergere nella sua ultima cavalcata libera con il suo compagno d'infanzia. |
Molto umana e moderna questa Oscar, mi piace. Hai enfatizzato il suo lato trasgressivo, che nell'anime e'latente e ognipresente, ma quasi mai espresso. Una Oscar cosi' "disperatamente forte" e attaccata alla vita, non l'ho mai letta. E'un po forte da digerire come intreccio, ma merita l'attenzione che richiede. Ah, una cosa: le scene hot le scrivi da DIO!! |
Ahia, sento aria di guai.... |
Anche questo capitolo è davvero bello. Oscar ripensa a quanto le è accaduto. Ha partecipato passivamente, quando Girodelle l'ha presa. L'impressione è che le sue reazioni siano state semplicemente fisiologiche...ma se guardiamo ai sentimenti o all'anima non ve ne è traccia. Questa Oscar è congelata in questo matrimonio che, di fatto, non desidera....inutile indorare la pillola. Sai che avrei voluto prendere a schiaffi Nanny in questo capitolo? Non fraintendermi il personaggio non è cattivo ma, senza volerlo la ferisce, insultando la sua intelligenza. E'inutile che menta. Oscar non ha scelta, come non ne ha mai avuta fin da quando è nata. Come è stata utilizzata per parare la mancanza di gene xy in famiglia allo stesso modo viene svenduta perché suo padre non sa fare i conti e quindi deve provvedere alle sue incapacità di fare affari. Insisto era meglio che cadessero in disgrazia, almeno avrebbero imparato a fare meglio i conti e a non spendere soldi in fesserie. Nanny pensa di capire Oscar ma di fatto non è così. Ha ragione Oscar, in fondo. Non è una sciocca. Questo matrimonio è una squallida transizione di soldi. E'ridicolo fiorire il tutto con l'avvenenza dello sposo e con presunti sentimenti. Lei, rispetto alle sorelle, deve ricoprire un ruolo ancora più subordinato: le sorelle hanno la dote, lei solo i debiti. In confronto è una pezzente...e credo che un po'lo capisca. Serve solo a nascondere lo squallore della cosa...e nemmeno tanto bene. Per questo dico che la governante ha perso la buona occasione per stare zitta e tacere su una felicità che non può coesistere con premesse simili. Oscar non è come le sorelle. La scena finale è delicata e rappresenta una parentesi struggente e malinconica di un impossibile avvicinamento di Oscar e André. |