Brava, Mina. Questo ultimo cap restituisce dignità a Giro, esattamente quello che avremmo voluto tutti, e penso anche la tua Oscar.
Una nuova famiglia, dei figli, una nuova vita in un'altra patria, per riscrivere tutta una vita, e cercare di far buon uso delle esperienze passate.
L'atto di divorzio è doveroso, non solo per Oscar, ma anche per se stesso, per la nuova unione di lui e i suoi figli. Piuttosto è stato gentile a recapitarlo di persona.
Io, come sai, non ho mai odiato questa Oscar, anche se molto sopra le righe rispetto alla sua vera personalità descritta dalla Ikeda.
Non si può odiare chi è obbligato a subire le scelte altrui, anzi va compreso, commiserato.
Questa donna, poi, riesce a prendere il coraggio con le mani e a dichiarare apertamente i suoi sentimenti. Per i suoi tempi già questo è un atto di estremo coraggio, specie se si pensa che quei sentimenti sono rivolti ad un ex servo, e che il tradimento è attuato nei confronti di un coniuge nobile.
Ma tutto è bene quel che finisce bene.
E' giusto descrivere le fragilità che caratterizzano l’animo umano, ed è anche coraggioso. Onore al merito a te!
Baci.

A me la storia, invece, è piaciuta tanto. L'ho trovata molto "realistica" perché, secondo me, Oscar si sarebbe comportata esattamente in questo modo, almeno in quel determinato periodo della sua vita in cui è collocato l'inizio della storia. La forza di Oscar sta nella sua educazione ma, fino ad un certo punto della sua vita, fino all'incontro con Rosalie e il Cavaliere Nero (e quindi a circa metà storia) la nostra non fa altro che seguire il percorso che qualcun altro ha tracciato per lei e, essendo una donna con un forte senso di responsabilità, è plausibile che avrebbe accettato un matrimonio non d'amore salvo poi pentirsene, come tu hai giustamente raccontato nella tua storia. Complimenti e grazie.

Al contrario di ciò che dici, non ho odiato la tua Oscar, né nessuna delle tue "anime fragili"; piuttosto, le ho viste come vittime di un sistema disumano e corrotto, che non rispetta le persone e i loro sentimenti; anche quando si fanno del male a vicenda, i tuoi personaggi sono vittime; ammetto che condanno certi atti violenti di Victor, ma posso comprendere il personaggio con i suoi dolori; e il finale ha un sapore doleceamaro come tutta la storia.

Nooooo, dai, ma è già finita?!
E adesso? Come faccio? Mi auguro che tu abbia qualche altra storia in cantiere, sono già in crisi di astinenza dalle tue storie!! :)
Ritornando alla storia... Bhe, che dirti! Mina è Mina, come sempre.
Non mi perderò in inutili considerazioni, tu lo sai come la penso sulle tue storie.
Anche se questa storia alcune volte mi ha fatto vacillare, nel senso che, amando incondizionatamente la coppia Oscar-Andrè, si presume che anche qui avrei dovuto farlo. E invece no, nonostante le molte critiche mosse a Victor per il suo comportamento nei capitoli scorsi, non sono mai riuscita ad odiarlo. Mi ha sempre fatto un'immensa pena, il suo amore così grande verso Oscar, un amore che lei non meritava, un amore che è stato bistrattato e rinnegato dalla stessa. Ti dirò, fino all'ultimo speravo che lei rinsavisse, e tornasse da Victor (si, lo so, ora la mazza di Josè è pronta per essemi lanciata ^^''). Sarà perchè non mi andava giù il fatto che venisse tradito e ferito senza troppi rimorsi da parte di Oscar, sarà perchè in questa storia Andrè non ci ha fatto una bella figura (sempre l'amante era), sarà per altre mille cose, ma tifavo sinceramente per Victor. E sono convinta che non avrebbe mai fatto del male alla piccola Angelique, la sua rabbia era solo ed esclusivamente nei confronti di quella donna che aveva sempre amato e ammirato e che l'aveva deluso e ferito.
Infine, il finale è stato un vero e proprio capolavoro!! 
Il dialogo tra Victor e la piccola, la sua voglia di vedere quella creatura che per qualche tempo, troppo poco, ha creduto sua, è stato veramente commovente. E la sua immensa generosità nei confronti di Oscar, nonostante tutto. Avrebbe potuto fregarsene, e invece no, le concede addirittura il divorzio. Troppo grande Victor!!
Bene, mi sembra di aver detto tutto.
Ti abbraccio con affetto
Torna presto
Lory

questo finale è davvero bello. Molto intenso. davvero un piccolo capolavoro Mina...

Si conclude senza ulteriori novità al precedente capitolo e chiude diciamo nel modo migliore per tutti. Oscar e Andrè insieme e Victor che si è rifatto una vita a quanto pare. Buon per lui. Devo dedurne che il 13 capitolo era quello che rappresenta per Oscar il momento del concepimento, immagino che quindi l'uomo dev'essere Andrè. Io leggendolo credevo che in quel capitolo fosse Victor, ma quindi chi era?? E sopratutto tu sai chi è il padre della bambina o non lo sai nemmeno tu come del resto la mamma?? almeno puoi dirci chi è secondo te? Sono curiosa. Scusami ultima domanda: ma "via da noi" a chi era riferito allora, perchè come ti dissi credevo fosse riferito ad Andrè forzatamente lontano da madre e figlia. Se non è così quindi chi è via da noi? Vorrei togliermi questo dubbio. Non so come hai recepito le mie recensioni, so di essere stata parecchio severa con la tua Oscar. Lo sono stata perchè erano queste reazioni che mi suscitavano i suoi atteggiamenti; non sono riuscita personalmente a immedesimarmici, forse mi è venuto più spontaneo immedesimarmi in Victor, che nei suoi limiti e debolezze umane è stato cmq la persona più sincera della storia e l'ho apprezzato per questo, certo ha mentito a se stesso, ma solo a se stesso e a nessun altro, lui ci ha provato davvero a essere un buon marito per lei e poi chi non si illude di tanto in tanto? Andrè ovv. fa una bella figura perchè accetta la bambina a prescindere dalla paternità, ma è più facile nella sua posizione; lui è l'uomo con cui lei tradisce il marito non viceversa. Anche Victor avrebbe potuto amare la figlia come fosse sua se Oscar lo avesse amato, ma che senso aveva una famiglia dove nei fatti lui era del tutto escluso? Questo mi porta a comprenderlo e a non sopravvalutare Andrè rispetto a lui, non lo considero meno innamorato di Andrè, ha solo la sfortuna di non essere ricambiato.
In qualche modo, come bilancio finale, ciò che mi ha fatto più storcere il naso verso la protagonista è che non ha scelto lei la strada da prendere ma è stato Victor, altrimenti credo avrebbe portato avanti quella farsa fino alla fine dei suoi giorni. Si, è vero che se non li avesse beccati magari avrebbe maturato la scelta di fuggire, ma ha finito cmq col farsi travolgere dagli eventi e a sfuggire fino alla fine dal prendere una decisione, a meno di considerare la sua volontà di ingannarlo a vita una decisione. In qualche modo si sarebbe riscattata ai miei occhi se almeno a fine storia avesse preso in mano la sua vita piuttosto che accettare la libertà come un regalo. La Oscar che conosco la sua libertà se l'è creata sola, nessuno poteva scegliere di tradire famiglia, casato, e sovrani al posto suo, nemmeno Andrè pur con le sue idee l'ha mai istigata in tal senso. Era una scelta che spettava solo a lei e il fatto che non scelga ma fugga per gentile concessione di Victor è forse ciò per cui non l'ho compresa davvero, a dispetto di tutte le debolezze umane che l'hanno contraddistinta. Si è piegata al matrimonio e questo lo posso capire, ma non digerisco che la sua nuova vita con Andrè è stato frutto del caso, di una sorte favorevole e non del fatto che lei ci abbia messo tutti i mezzi possibili... Non so se puoi capire il mio punto di vista, ma in sostanza è la mia personale veduta sul personaggio e del perchè non sono stata fra quelli che l'hanno amata ma compatita direi, più che odiata. Del resto l'avevi messo in conto che avrebbe fatto discutere e di pareri ce ne sono stati a bizzeffe anche molto diversi fra loro, in qualche modo ci hai portato tutte a schierarci, credo fosse impossibile non farlo in questa storia. Credevo sarebbe finita in tragedia ma vedo che alla fine ami i drammi ma non hai saputo resistere all'happy end. Meglio per loro... Sai, fosse per me scambierei volentieri il finale di questa storia con quello di "Come fuoco". Quella poverina non meritava che la felicità le fosse strappata così dal destino, invece questa Oscar che non ha fatto niente per guadagnarsela potrà godere di una felicità piovutale dal cielo... sai è una cosa davvero emblematica della vita: non sempre è felice chi lo merita, tutt'altro. Ora chiudo con i miei flash mentali, ho scritto anche troppo come al solito. Alla prox spero troverai presto ispirazione per un'altra avvincente avventura.

Mina ! Dio santissimo, questa volta ce l'hai fatta a farmi piangere come un pinguino nel deserto
Ho adorato tutto, ma proprio tutto di questa storia, dal primo all'ultimo capitolo; una storia forte, controversa, travagliata, combattuta, ma soprattutto una storia molto molto vera. Sai già i miei pensieri, pertanto non mi dilungherò su questi.
Voglio solo spezzare una lancia a favore della tua Oscar però; è una donna del 1700 vista ed interpretata attraverso gli occhi di una donna del 2000, una trasposizione che, secondo me, non è semplice e soprattutto non è semplice imprimere tanta personalità ( che può riscontrare favori o meno ) ad un personaggio di fantasia.
La tua Oscar, come sai, l'ho sentita tanto, proprio perchè così vera e fragile e umana !
Victor, poi, in questo capitolo, me lo hai consacrato sull'altare degli dei dell'Olimpo....latitante Andrè, ma del resto, ciò che doveva essere detto era già stato fatto !
Sei grande Mina, davvero !
 

Me lo sentivo che la fine era vicina.... La bimba somiglia alla madre, sarebbe stato inutile indugiare in tardive o scontate somiglianze con il padre. Qui Victor mi diventa il numero uno in assoluto e mi fa una profonda tenerezza... Chi ha vinto? Chi ha perso? Non si può dire con esattezza, si sa solo che la vita continua, altre nuove vite nasceranno, la maturità e il tempo hanno smorzato il rancore e la vendetta. Sarei stata curiosa di leggere la reazione della famiglia di Oscar all'abbandono di Girodelle, ma confido che il generale abbia compreso le ragioni della figlia, per l'ennesima volta costretta a una vita impostale da lui.
Torna presto, Mina!

http://www.youtube.com/watch?v=U9V6S6fGrIA
(Recensione modificata il 23/05/2012 - 02:29 pm)

Sto piangendo!!non ci credo!!ma non riesco a trattenere le lacrime!!!e lo ripeto, questo tuo Victor è davvero eccezionale!!non sono lucida, piango piango piango sempre di pù!!
mi hai emozionata come mai mi era capitato!!!

Sniff...sniff...no, non sto piangendo! NON STO PIANGENDO! Soffro di rinite allergica, ecco tutto ( oltre che di ulcera e colite). Sniff...
Che carino Victor. Mi ripetero': che carino Victor.
E' lui la persona piu' grande in tutta questa storia. Lui, che nonostante sia stato cornuto e bastonato ( anche dalla mia mazza) fin dall'inizio, ha mostrato un amore cosi' grande per Oscar non solo da rinunciare a lei, ma addirittura a perdornarla. E il dubio insidioso di chi potersse essere la bambina non e' stato affatto dissipato dalle parole di Oscar: in cuor suo Victor ha forse continuato a sperare e la curiosita', la voglia di conoscere quella bambina che potrebbe essere anche sua figlia ha avuto la meglio. Non dubito che Andre' sia un buon padre. Sono sicura che lo sarebbe stato anche Victor.
Victor e' un grand'uomo.
Punto e basta.
E lo dico con la mia mazza da cricket in mano. Ci sono obiezioni?
Oscar redenta? Andre' redento? forse si, ma solo grazie al perdono di Victor.

Grazie Mina per questa storia.
Mi ha fatto accapponare la pellaccia da rinoceronte.
Mi ha fatto venire il voltastomaco e fato torcere le budella, causandomi l'ulcera e la colite.
MI ha fatto inca**are oltre misura. MI ha fatto nascere istinti omicidi nei riguardi di Oscar che nemmeno sapevo di poter provare.
Ed il finale mi fatto lacrimare gli occhi ( per la solita allergia, ovvio, io sono insensibile, come tutti sanno).
Tanto di cappello per questo "emotional rollercoaster".
Standing Ovation.
(Recensione modificata il 22/05/2012 - 09:48 pm)

Veramente palpitante questo capitolo! Complimenti!
Diciamo che sono divisa tra (quasi) comprensione e critica per Girodelle. Da un lato, sì, può darsi lui sia stato illuso da vari atteggiamenti di questa Oscar così ambigua (ma lei gli aveva mai promesso che sarebbero stati felici? A me non sembra...è un film che si è fatto lui), dall'altra, però, onestamente, Victor l'ha sposata solo grazie ai debiti della sua famiglia. Un po' poco per credere che potesse nascere un grande amore!
Il problema comunque è e rimane "questa" Oscar che, concordo con una recensione più sotto, ha preso dall'originale solo i lati deboli e non quelli positivi.
Questa Oscar è ipocrita, falsa, egoista. Se fosse stato per lei la situazione non si sarebbe mai sbloccata. Non è questione di non conoscere la storia e la vita delle donne nel Settecento, il problema è che il personaggio originale pur vivendo in quell'epoca ha azioni e reazioni che non sono mai totalmente conformi alla mentalità allora vigente e in ogni caso ha precisi principi morali.
In effetti anche in questa fic la coppia André-Oscar si forma per la concessione di qualcun'altro: solo che in Follia l'inazione di Oscar era dettata dalla sua immensa (e indiscutibile) generosità, qui dal suo immenso egoismo.

Molto bella la scena che ci descrivi. Ho letto da una recensione precedente che in fondo Oscar e Andrè se la cavano tropo a buon mercato, rispetto al dolore che hanno provocato a Victor. Certo, non si può non ammettere che da tutta questa vicenda Giro è quello che ci ha perso. Ma da qui a dire che i nostri due escono freschi e profumati come due roselline, questa poi mi sembra troppo grossa! Invito a rileggere il cap: sono trascorsi ben tre mesi dalle vicende di quella notte maledetta e Andrè ancora si sveglia di soprassalto, con incubi che riguardano l'incolumità della bimba.
E che dire poi di Oscar? Dilaniata dai sensi di colpa per il male che involontariamente ha causato, e di certo l'oggetto principale del suo stato d'animo è il suo ex marito.
E poi, ci rendiamo conto che lei, scossa com'è da tutta la vicenda, non si fa toccare da Andrè da tre mesi, se non per qualche carezza, qualche abbraccio e qualche fugace bacio?
E questo me lo chiamate cavarsela a poco prezzo?
Secondo me le colpe nella storia sono ben distribuite, come anche gli amari frutti. Giro non avrebbe mai dovuto sposare Oscar solo per una questione di debiti tra famiglie, e credere che da questo sarebbe nato amore.
Oscar non avrebbe mai dovuto sposarlo, essendosi resa conto di provare sentimenti fortissimi per Andrè.
Forse l'unico a cui non riesco ad attribuire particolari errori è Andrè.
Comunque, l'amore ha sempre la meglio, guarisce sempre ogni genere di ferita, e ricongiunge anche loro due, ora che possono dirsi "amore", "insieme" e "nostra".
Certo, però ( e questa cara Mina è un'idea che ti getto così, tanto per...) potresti immaginare e postare un epilogo meno triste per Giro, che anche ha le sue fans. Non si dica che Mina tratti male un uomo che, in fondo, non lo merita.

Leggi la risposta dell'autore

Caspita! Sono senza fiato!
Complimenti, che suspace!
Comunque, in effetti, i nodi sono venuti dolorosamente al pettine, ma almeno la situazione si sblocca finalmente...ora devo dirlo, povero Victor!! tormentato dalla gelosia e dal dubbio che lei lo tradisse arriva quasi alla follia. Dio, quanto l'ama per soffrire così e quanto l'ama per lasciarla andare via con la bambina e con lui!!!
Perchè non li ha uccisi? ha cuore Victor, più di quel che sembra, e se Oscar lo avesse ricambiato sarebbe stata felice con lui ma...al cuor non si comanda!!
Ed ecco che il peso di tutta questa situazione ricade su di lui....vittima? sì, certo, in parte è una vittima e mi dispiace per lui, ma gli direi anche: " Caro Vick, hai voluto un matrimonio combinato con una donna-soldato cresciuta insieme al suo inseparabile amico/attendente innamoratissimo di lei? sai che lei ti ha sposato solo per appianare i debiti che la sua famiglia aveva con la tua? beh, scusa, te la sei un po' cercata, tesoro!!!" ;-)

Complimenti, complimenti, complimenti!

Mina riesci sempre a stupirmi!!non mi sarei mai aspettata una reazione del genere da parte di Andrè!pensavo che avrebbe provato rabbia, anche un pò di delusione, ma alla fine Andrè è sempre Andrè!!e nonostante tutto, per la prima volta, spero che i colpi di scena non siano finiti, spero che gli occhi di Angelique diventino lo specchio di quelli di Victor e che tra lui ed Oscar possa esserci un futuro!!ed alla fine non è ancora chiaro chi sia davvero il padre di questa incantevole bambina!!lo sa Oscar, lo sa Victor e lo sa Andrè!per come hai descritto la notte del concepimento, la mia sensazione è che sia Victor, ma posso anche sbagliarmi, perchè, non ne faccio mistero, a me questo Victor piace più di Andrè e quindi potrei non essere obiettiva nelle mie considerazioni!!e, poi, ci sono le parole di Oscar: "ci sono cose che ho desiderato così tanto che è stato così naturale che fosse tutto vero, così facile, che non ci fossero dubbi ma solo certezze"!!e nella sua risposta Andrè dimostra tutto il suo amore, la sua grandezza d'animo: Angelique è parte di Oscar e la ama e la amerebbe anche se non fosse realmente figlia sua!! per me è eresia e pura follia separare Oscar e Andrè, ma il modo in cui hai plasmato Victor, il suo carattere, il suo modo di agire mi hanno davvero conquistata, sin dalle prime battute, anche nei momenti di follia!!non c'è che dire hai dato grande spessore a questi due uomini e, nonostante tutto, non riesco a condannare o colpevolizzare Oscar!!non credo che avrebbe potuto agire o comportarsi diversamente!!

complimenti!!

Un vincente trova sempre una strada, un perdente trova sempre una scusa.
Entrambi si giustificano col reciproco amore, il quale ahimè non è che la banale scusa per assolversi dall'aver distrutto la vita ad un uomo, Victor, l'unico alla fine che ha pagato a caro prezzo la salvezza del casato Jarjayes. Alla fine alla povera martire è andata bene, un po' di rimorso tanto per alleggerirsi la coscienza, ma non ci vedo nient'altro. Non simpatizzo per la felicità di una coppia se deve essere costruita sull'infelicità di un altro. E come era presumibile la paternità di Angélique sembra destinata a restare un mistero. A meno che ci sveli chi era l'uomo del 13° cap. di cui io non mi sono certamente dimenticata (credevi di si eh?) e che ho supposto fosse Girodelle. Non vorrei fare la guastafeste ma vuoi vedere che dopo averci convinto che Angélique è figlia di Andrè non spunta fuori alla fine che è figlia di Victor? Da te tutto è possibile, ho come l'impressione che in questa storia non tutto sia ancora risolto... sbaglio?