Recensioni per
Via da noi
di Mina7Z
Oscar è da sempre ligia al dovere verso la sua famiglia, figuriamoci in questo caso, in cui la prospettiva sarebbe il tracollo economico con relativo disonore! |
Cara Mina, devo farti immediatamente i complimenti per la descrizione che hai fatto dell'angoscia che si impadronisce di questi due pazzi, che ben hai descritto alla fine del cap. Scusa, sai, ma io ho un piccolo vezzo, partire sempre da dove gli altri finiscono, forse perchè quasi sempre nella fine si nasconde la verità più profonda. |
Il mio peggiore incubo che si avvera! Oscar costretta a sposare Girodelle! Non ho mai avuto simpatia per Girodelle proprio perchè, nell'anime, avevo capito che se il padre di Oscar si fosse impuntato e avesse voluto a tutti i costi quel matrimonio, lei avrebbe dovuto cedere. Per me è sempre stato Girodelle il vero pericolo per André, non Fersen! |
Vediamo un pò. Che Andrè le proponga la fuga è inevitabile, non starebbe a guardare ma non può certo costringerla ad andar via con lui. Il generale avrebbe sacrificato un'altra delle sue figlie, ma se supponiamo che le altre sono già sposate inevitabilmente non gli resta che lei, anche se dovrebbe essere successa una catastrofe perchè una famiglia così ricca si trovi di punto in bianco sul lastrico. Ma sapere cosa li ha fatti cadere in disgrazia non conta, prendiamo atto che è così... a Oscar non resta altra scelta. Di certo sarebbe fuggita se fosse accaduto mentre lei è già di Andrè e sarebbe fuggita abbandonando la famiglia pur di non tradirlo, ma di certo se sarebbe scappata per amore non si sarebbe tirata indietro solo per non essere lei a sacrificarsi per la famiglia. Lo spirito di sacrificio non le manca, quindi hai creato una bella trappola per tutti e due, poveretti. Forse l'unica soluzione poteva venire se Andrè le avesse confessato di voler fuggire perchè la ama, non so cosa poteva accadere ma sarebbe stata l'unica carta che gli restava da giocare, scegliendo di tacere sceglie quale sarà il destino di entrambi. Forse avrebbe dovuto parlare anche a costo di ferirla, perchè in una situazione del genere non ha più nulla da perdere |
Sono d'accordo con il generale...in fondo una figlia costa meno di un castello...cosa vuoi che siano nove mesi di gestazione ed una decina di anni di attese frustrate in confronto ad un palazzotto di secoli? La fuitina non era una brutta idea,,,ma come il matrimonio con Girodelle, anche questa cozza con il carattere di Oscar. Scappare voleva dire abbandonare la famiglia (se lo meriterebbero però. Non possono mica pensare di risolvere il bilancio familiare vend...pardon facendo sposare le figlie a chicchessia!A Oscar è comunque andata di lusso, pensa se le capitava uno come De Guiche!!!A quel punto, la fuga era l'unica soluzione!) e questo non coincide con l'educazione da lei ricevuta. Scappare ucciderebbe l'ultima parte di quella sé stessa che ancora le resta. Di fatto, però, questa scelta la annienta sicuramente, per come è concepito il personaggio (maggiori possibilità poteva darle la fuga ma il senso del dovere la spinge a sacrificarsi completamente) Mente sapendo di mentire quando dice che Girodelle le permetterebbe, una volta sposati, di continuare con la vecchia vita. Non sarà più così e lo sanno entrambi. Ha ceduto ai compromessi ma non completamente e lo ha fatto propendendo per la famiglia. L'inverso era fuggire con André ma Oscar ha sempre sacrificato tutto per la famiglia...non poteva agire in modo diverso da come ha fatto. Una soluzione tragica insomma. |
Non condivido affatto la scelta di Oscar, una persona non è una merce di scambio! Il padre ha fatto leva sul suo senso distorto dell'onore e sull'affetto, condannandola ad una vita infelice; le parole di André sono vere, sta rinunciando alla sua vita per una inutile apparenza, e Girodelle la tratterà come l'amico le ha detto; avrebbe dovuto scappare con lui, forse non lo ha fatto perché André non le ha detto la verità sui propri sentimenti. |
Mio povero Andrè, quante aspettative e quanta straziante dura realtà dei fatti l'hanno investito ? |
Ma cosa le propone? La fuitina? Proprio ora che la stano separando a foprza dal suo amico d'infanzia Oscar si rende conto che Andre' conto molto piu' per lei di quanto non avesse voluto ammettere fino ad allora. |
Mamma mia che storia! A momenti mi veniva un colpo a leggerla...Mina è sempre la più grande, non c'è che dire!!! |
Sei l'autrice più estrema della sezione, tanto che a volte non sono riuscita ad andare avanti nelle tue fic. Non perché siano scritte male ma per il semplice fatto che le tue soluzioni sono anche troppo ardite per le mie convinzioni. Questa volta ho provato a leggere il primo capitolo della tua storia e devo dire che è bellissimo. Non penso che la tua Oscar sia debole. E'stata obbligata a sposare una persona che conosce solo di vista, rinunciando ad una vita che non aveva niente a che vedere con quella in cui si trova ora. Di fatto, suo padre l'ha svenduta perché non è riuscito a far fronte ai debiti (ragionamento cinico ma, visto che era l'unica De Jarjayes non ancora maritata, la scelta non poteva che cadere su di lei. E'vero, in questo modo hanno saldato i debiti ed evitato il lastrico ma il sacrificio di una vita per una cosa simile, vale davvero la pena?). A mio modesto parere, questo Girodelle non poteva aspettarsi niente di più da Oscar. L'ha presa facendo leva sul debito della famiglia e, sebbene ne sia innamorato, non può aspettarsi da lei altro che questo atteggiamento. Il punto però è che l'ama e non può per questo accettare il tradimento, nemmeno se ipotetico. Credo che stia cercando una chimera. Questa unione, obbligata ed imposta da parte sua e da quella del generale non può non avere conseguenze. Oscar ha condotto una vita complessivamente libera e soddisfacente ed ora è prigioniera di una situazione che non ama. Si è piegata al casato per dovere filiale ma è qualcosa che va contro la sua natura. Penso che sia arrabbiata, molto arrabbiata. Vede in Girodelle la causa della fine della sua vita passata e non può ovviamente dimenticare che le sue nozze sono frutto del saldo di un debito. Da un lato forse lo compatisce perché non può ottenere ciò che desidera, dall'altro però deve far fronte alla situazione in cui si trova: incinta, con l'unico sostegno di Girodelle. Non penso che sia debole in questa passività. Credo che sia un modo per punire Girodelle che ha voluto risolvere la situazione in questo modo. Si sent e come un oggetto e come tale si comporta. Ovviamente Girodelle non può accettare una situazione del genere perché, purtroppo per lui, la ama e ragiona come un uomo innamorato. Un paradosso, visto che amore e matrimonio non andavano a braccetto nel 1700. |
Mina...Oh Mina, ma quanto riesci a fare vibrare le mie corde ? Quanto ancora riuscirai a scuotermi dentro ? |
Ma brava, la nostra irriducibile Mina. Ma ne pensi una più del diavolo?! |
Bell'inizio, ricco di aspettative e spunti interessanti che stuzzicano non poco la mia immaginazione. Dopo aver letto centinaia di ff sul tema, mi capita di frequente di "ipotizzare"fin dalle prime righe il profilo psicologico dei personaggi principali e il probabile svolgersi della storia. Qui no. Mi hai colto di sorpresa. Positivo! Hai una forza espressiva notevole, e mentre leggevo della scena di sesso, mi pareva quasi di essere li in quella stanza;anchi'io li, ferma in un angolo, muta osservatrice di un amplesso innaspettato. Mi piace molto come racconti le scene calde, hai nella tua descrizione/visione, un che di istintivo che condivido e in cui mi riconosco. Stupiscimi ancora, ti aspetto. |
Parbleu! Il tuo ritorno è sempre un fulmine a ciel sereno.... Come non leggerla questa storia, dopo tali premesse? Alla prossima! |
Che bell'inizio.. nulla da ridire.. |