Wow, capitolo veramente lungo.
Non mi ha stancato in alcun modo durante la lettura, che ho trovato commovente ed intensa ad ogni rigo, ma quando ho finito il capitolo mi sono accorto che era passato parecchio tempo.
Comunque, passo alla recensione (pensa che ho anche preso appunti oppure non sarei riuscito a scrivere tutto).
Tutta la parte iniziale, così come tutto il testo, è stata incredibilmente tenere e perfettamente razionale allo stesso tempo. L'affetto che tu fai scorrere tra Angel e Connor, in un bellissimo rapporto padre-figlio, è sempre bilanciato e MAI fuori posto. E' una cosa bellissima perchè spesso per fanatismo si tende ad esagerare (ed io sono nella lista) ma tu riesci a mantenere sempre un certo equilibrio e a mettere a nudo in modo naturale un sentimento reale e naturale.
Perciò, ogni singolo "papà" e altri gesti d'affetto sono la punta di diamante che emoziona realmente, senza falsi buonismi o lacrime di coccodrillo. Sono loro, perfettamente loro. Angel e Connor. Padre e figlio.
Mi è piaciuta anche la parte dove si parla degli amici di Connor, di quello che pensano di Angel. Mi piace questa prospettiva da eroe che gli viene affidata, ed è divertente come Angel sia popolare tra i ragazzi e tra le persone, che lo considerano un eroe. Lo merita pienamente il titolo di Campione, perciò è bello avere qualche riconoscimento di tanto in tanto.
Il gesto di Connor è molto intenso, quello di offrire il proprio sangue al padre. Dimostra chiaramente, ancora una volta, quanto il ragazzo sia cambiato, come sia migliorato, e tutto il bene che prova per il papà.
La questione cacciatrice viene affrontata spesso nei capitoli, e mi sembra pure giusto considerando ciò che Buffy è stata per il nostro vampiro preferito. Bello il fatto che adesso il ragazzo sappia la verità, e che può davvero cambiare le cose con il padre, permettergli di non essere più solo. Chissà quando arriverà Buffy poi.
Ancora, incredibilmente belli e commoventi tutti i momenti "papà" del capitolo, sono ben saggiati con la storia e quando Angel parla di Connor e Buffy in sogno (in un bel sogno, stavolta, e non in un incubo) è un qualcosa che mi è arrivato dritto al cuore e che non posso spiegare. Perchè sono legato molto al personaggio di Angel anche per questo motivo, per fattori personali che riguardano la mia famiglia, perciò pensa cosa possa significare per me leggere una storia del genere... così intima e familiare.
Infine, dico che mi incuriosisce molto anche la questione del nonno, e che il richiamo al claddagh è qualcosa che prima o poi doveva succedere. Sono contento che sia successo in questo modo, dando il tocco di classe ad un capitolo lunghissimo, ricco di eventi e denso di sentimenti e emozioni, che riesce a penetrare l'animo umano.
L'ho inserita senza dubbio tra le preferite, perchè è più forte di me, dovevo metterla, non potevo farmela scappare. Non vedo l'ora di segnalarla tra le Scelte, quando sarà conclusa. Quando scrivi, non so come dire... è magia. |