Pov Zayn
Un tonfo secco mi fece svegliare di soprassalto. Aprii gli occhi di scatto, spaventato, sfilandomi le cuffie dell'iPod.
Alzai lo sguardo e sgranai gli occhi. Non credevo ai miei occhi.
Stavo ancora sognando, vero? Cosa cavolo ci faceva Tiffany nella mia camera d'albergo?
Scattai a sedere, facendo cadere il lenzuolo. -Che ci fai qui?- le chiesi, aggrottando la fronte.
Tiffany rimase in silenzio, a fissarmi. Sembrava che non mi avesse nemmeno sentito.
Seguii il suo sguardo e capendo quale fosse la fonte della sua distrazione, mi aprii in un ghigno divertito.
Avevo scoperto inavvertitamente il mio petto nudo, e lei era rimasta incantata a guardarmi.
-Morris, so che stai valutando se violentarmi o meno. Però, prima, potresti rispondere alla mia domanda?- le chiesi con tono canzonatorio.
La vidi arrossire istantaneamente, cosa che mi fece ridacchiare divertito.
-Mi sono fatta aprire dalla cameriera con il passepartout. É tardissimo, ho provato a chiamarti un milione e mezzo di volte, ma avendo le cuffie dell'iPod nelle orecchie non mi hai sentita, quindi sono dovuta entrare!- mi rispose stizzita mentre mi alzavo dal letto.
-Adesso muoviti che se arriviamo in ritardo e non riusciamo ad ottenere l'autorizzazione per colpa tua, ti uccido- mi minacciò, avvicinandosi.
Nel farlo però, inciampò sul piumone che avevo fatto cadere durante la notte.
Scattai in avanti circondandole i fianchi prima che potesse cadere disastrosamente a terra, attirandola verso di me.
Tiffany alzò lo sguardo incrociando il mio, profondo. Rimanemmo a fissarci in silenzio per qualche secondo, finché lei non decise di rompere il silenzio, ponendo fine a quella strana atmosfera che era venuta a crearsi.
Posò le sue mani fredde sul mio petto, provocandomi dei brividi per tutta la schiena.
-Grazie, adesso puoi anche lasciarmi- mormorò continuando a guardarmi in quello stesso modo strano di prima.
Mi scostai immediatamente, boccheggiando a vuoto per un po'. Mi passai una mano fra i capelli, spettinandoli un poco. -Vado, vado a farmi una doccia...- annunciai poi, leggermente imbarazzato, senza distogliere il mio sguardo da quello di Tiffany -Ci troviamo dopo alla reception?-
Lei annuì impercettibilmente, indietreggiando un po' per farmi passare -Okay... va bene, allora ci baciamo là- disse senza pensare.
Inarcai un sopracciglio, mentre le mie labbra si incurvavano in un sorriso abbastanza divertito -Baciamo?- ripetei con tono interrogativo.
Tiffany sgranò gli occhi, accorgendosi solo in quel momento di ciò che aveva detto. -No!- esclamò immediatamente -No, io volevo dire vediamo! Ci vediamo dopo!- si corresse agitandosi.
Annuii, schiarendomi la voce, non riuscendo tuttavia a trattenere una risata -Certo, ovviamente- la assecondai -Allora ci baciamo, cioè vediamo, dopo- la presi in giro bonariamente, facendole gonfiare le guance di rabbia.
-Smettila di prendermi in giro!- esclamò Tiffany infastidita.
Scossi la testa -Non posso, é troppo divertente!- controbattei ridacchiando.
Tiffany sbuffò, alzando gli occhi al cielo. -Cerca di muoverti- borbottò prima di voltarsi ed uscire dalla mia camera.
Pov Alex
-Alex!-
-Mandy, non può aspettare!- risi mentre correvo disperatamente per i corridoi dell'Accademia. Avevo già fatto cadere uno studente ed ero già andata a sbattere contro un professore, scusandomi appena con un sorrisetto imbarazzato, ma niente riusciva a fermarmi.
Mandy mi stava rincorrendo, intimandomi di fermarmi.
Quel maledetto del professor Dawson, ci aveva trattenuto in classe per dieci minuti oltre la fine della sua ora. DIECI MINUTI!
E indovinate un po'? Ero più che in ritardo per un colloquio, -per il quale ero emozionatissima-, con un dirigente di una casa discografica.
Anche Mandy frequentava l'Accademia, solo che diversamente da me, voleva diventare un'attrice e non una cantante.
Era una ragazza adorabile di origini scozzesi. Eravamo compagne di la stanza da quando avevamo cominciato a frequentare la BRIT School, ed eravamo riuscite a costruire un ottimo rapporto di amicizia.
Nell'ultimo mese Mandy, che si era dimostrata anche una grande esperta di computer e apparecchiature tecniche di registrazione, mi aveva aiutato ad incidere quattro canzoni demo, che avevo in seguito spedito a varie case discografiche, tra le quali la Sony Music.
Mandy inciampò, ma prima di cadere riuscì a recuperare l'equilibrio. -Accidenti!- strillò con tono acuto, rivolgendomi un'occhiataccia -Alex, fermati subito!-
Sospirai smettendo di correre quando ormai avevo raggiunto l'entrata dell'Accademia. Lanciai uno sguardo all'orologio che tenevo al polso e cominciai a picchiettare nervosamente il piede a terra, cercando di contenere la mia voglia disperata di ricominciare a correre verso il parcheggio.
Avevo i nervi a fior di pelle ed avevo una paura terribile che l'incontro potesse andare male. Insomma, la Sony Music era pur sempre una delle tre più grandi etichette discografiche nell'industria musicale!
Mandy mi raggiunse, respirando affannosamente e piegandosi, si appoggiò sulle sue ginocchia.
-Lo sai che sono fuori forma!- mi rimproverò, mentre io continuavo a picchiettare il piede a terra.
-Hai finito?- aggiunse poi scocciata -Stai facendo innervosire pure me!-
La guardai dispiaciuta prima di smettere. -Mi dispiace- mi scusai -É solo che é una grande occasione... e se mandassi tutto a rotoli?- domandai cominciando ad andare in panico.
Mandy si raddrizzò e mi osservò in silenzio per un attimo, prima di appoggiare le sue mani sulle mie spalle, guardandomi dritta negli occhi. -Alex andrà tutto bene, stai tranquilla. Hai talento, la tua voce é meravigliosa, tu sei bellissima... sei nata per essere una star!- mi sorrise rassicurante -E in più, sono sicura che quelli della casa discografica la pensano come me, se no non ti avrebbero chiamata per un colloquio, non credi?- aggiunse riuscendo a farmi rilassare, più tranquilla.
-Grazie mille Mandy, non so cosa farei senza di te- le sorrisi più serena -Adesso vado. Mi staranno aspettando...-
Mandy annuì sorridente per poi abbracciarmi. -Vai e buona fortuna, anche se sono certa che tu non ne abbia affatto bisogno- mi disse staccandosi e facendomi l'occhiolino.
-Quando torno ti racconto tutto!- esclamai per farmi sentire mentre correvo verso la mia macchina.
Questa è stata la mia parte preferita.
Wow 34 capitoli io non credo che nelle mie ff ci arriverò mai.
Sei una bravissima scrittrice ti meriti tutte le recensioni che hai.
Complimenti.
Come ho detto l'altra volta amo la tua ff e poi il banner sdhsikhdssdhf
E davvero non mento,perchè se una ff non mi piace lo dico
Invece questa mi piace e anche molto.
Adesso mi dileguoo
Aggiorna presto
Ciao bella
Un bacio xx |