Recensioni per
Blur
di Ivola

Questa storia ha ottenuto 168 recensioni.
Positive : 168
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior

Sì, ci sono, sì.
Eccomi a commentare il primo capitolo effettivo della storia (anche perché il prologo a ‘sto punto possiamo considerarlo un prequel). E devo dire che è un ottimo punto di partenza. L’atmosfera che sei riuscita a creare attorno ai due personaggi principali è molto coinvolgente e cattura il lettore all’interno delle vicende, come se si trovasse a due passi da ciò che sta succedendo, e non davanti a uno schermo piatto a leggere una storia. E questo è ciò che ogni bravo scrittore dovrebbe riuscire a fare. Quindi, sì, ancora una volta: sei stata grande. E mi sa che te lo ripeterò ogni capitolo, quindi vedi di abituarti a queste lusinghe/moine che mi escono dalla bocca. 
By the way, analizziamo il capitolo con oggettività e metodo critico. Lo stile di scrittura continua ad essere stupendo, ricco di parole nuove, ma soprattutto appropriato. Secondo me, le parole di un buon racconto devono essere armoniose, in sintonia fra di loro, devono avere la giusta musicalità, il ritmo perfetto. E tu ovviamente azzecchi tutti i tempi e crei una storia fluida e mozzafiato.
Procediamo un po’ alla volta.
Ci appare chiaro - se non lampante - fin da subito che nell’intervallo di dieci anni fra il Prologo e il Primo Capitolo (mi pare fossero dieci più o meno, giusto?), il rapporto fra i due promessi sposi e il loro atteggiamento non è minimamente cambiato, nell’ormai consueta atmosfera famigliare opprimente che li circonda. 
Abbiamo un Klaus vestito di tutto punto, in tiro, con una cravatta che a momenti gli stringe la gola quasi come il pensiero di doversi unire in matrimonio con il Ponte di Londra. Klaus è tormentato, e perciò beve. Non vorrebbe essere lì, a cena, circondato da gente che non sopporta, costretto a stamparsi un sorriso sulla faccia, obbligato ad obbedire alle richieste dei suoi genitori. E quindi non ci pensa due volte a versarsi l’ennesimo bicchiere di vino, ancora e ancora.
Dal canto suo, London non è da meno. Ma in qualche modo si tiene la sua frustrazione dentro, non lascia trasparire quello che prova e si limita a rimanere in silenzio e a guardare da tutt’altra parte. Non è affatto una sorpresa che inavvertitamente arrivi a pestare il povero piede di Klaus con un tacco da trentadue centimetri. Ma pace amen.
Il momento del ballo è quantomai intenso. E’ il momento clou del capitolo, in cui i due giovani si mettono a nudo uno di fronte all’altro e a passi di danza mettono a confronto i propri sentimenti: l’odio, la rabbia, la voglia di dimostrare di contare qualcosa ma allo stesso tempo la voglia di staccarsi e tornare ognuno al proprio posto. Il contatto fra loro è estraneo e pressante, è una continua sfida a chi è migliore, in una guerra di sguardi e movimenti in cui non si capisce mai chi fra i due sia il più testardo.
Questo capitolo è pieno di risvolti interessanti, e con battute e dialoghi brillanti approfondisce diverse sfaccettature dei caratteri dei due protagonisti. Le loro psicologie sono già complesse, proprie, umane e quantomai lontane dagli stereotipi assai comuni in cui uno scrittore alle prime armi tende a cadere. Francamente non so chi adoro di più fra i due, sono entrambi meravigliosi. E persino Ben, con poche righe e due battute, ha già una buona inquadratura a livello caratteriale.
La seconda parte del capitolo, invece, è incentrata sulla figura di Klaus che, ovviamente, non può che tagliare la corda e rifugiarsi in un vero e proprio bordello, nella parte più malfamata del distretto. E London, a modo suo, non può che seguire il suo esempio e allontanarsi dalle persone che ai suoi occhi fanno di tutto per rovinarle la vita. Lei ha pensieri più importanti, e gli occhi le luccicano.
Almeno finché non passa di fianco a delle stradine in cui non so di quali rumori disagiati rimane vittima, ma che si vede costretta ad attraversare, attratta dalla curiosità. E qui capiamo che London è curiosa, il che non sempre è una buona cosa.
E quindi arriviamo al secondo incontro di Renzo e Lucia. Ma c’è un piccolo problema: Renzo è completamente ubriaco e Lucia ha lo schiaffo facile. Ed ecco servito al lettore un susseguirsi di dialoghi geniali e battute esilaranti fra i due, che sfociano in un bacio che, anche se ad occhi indiscreti potrebbe sembrare finto, non potrebbe essere più vero e più sincero di così. Semplice, concreto. Un bacio che magari non significa niente, ma che allo stesso tempo inizia a dare una svolta nel loro rapporto. Tanto che London risponde. E non è cosa da poco, se contiamo che fino a cinque secondi prima i due si stavano giusto un po’ scannando.
La terza parte del capitolo è incentrata su London. E su suo fratello. E sul sesso fra London e suo fratello. E sul fatto che, nonostante l’avvertimento incest, il lettore non può che fermarsi un secondo e trattenere un’esclamazione. Perché la scena è presentata in sé, cruda, tremendamente reale. Non ci sono indizi precedenti su una loro possibile relazione. Lo si viene a sapere, e basta. Così. In una tecnica narrativa geniale, davvero. Un secondo prima Ben chiede come è andata la cena, e un secondo dopo London gli dice un “ti amo” che di certo non passa inosservato. E il lettore non se lo aspetta, ci rimane. Ma l’autore non dà spiegazioni, non chiarisce i dubbi, né niente. Si limita a descrivere ciò che è scontato e a cui tutti dovranno prima o poi abituarsi. 
Brillante.
E arriviamo così alla fine di un capitolo soddisfacente e appagante, che inizia a delineare i contorni della storia e accompagna il lettore in un cammino destinato a durare un bel po’ di capitoli. Devo dirlo, sono molto entusiasta del risultato, e appena riesco mi fiondo anche sul capitolo successivo (con tutta la forza di volontà di cui dispongo, cercherò di mantenere il ritmo di una recensione al giorno).
E niente, shippo Bendon, bao. 
Al prossimo capitolo, FolleH. <3
Baci e abbracci dal cruento predatore.
Norgor.
(Recensione modificata il 26/08/2014 - 02:53 pm)
(Recensione modificata il 26/08/2014 - 02:55 pm)

Recensore Junior
25/08/14, ore 20:56

Bene. Sia tu, che io, sapevamo che questo momento sarebbe arrivato.
Le mie recensioni per Blur. Perché per una storia del genere persino io dovrei scomodarmi e concludere qualcosa, e finalmente mi sono deciso ad uscire dal mio antro oscuro e puzzolente per commentarla.
Allora, premetto che io non seguo Blur. Mi è capitato di leggere qualche capitolo ogni tanto, ma si parla comunque di mesi fa. Quindi per qualche strano motivo è un po’ tutto nuovo per me. E proprio per questo, e per onorare il WWF, ho deciso di recensire ogni capitolo di questa storia - in base alle mie tempistiche, sia chiaro, LOL. Ad ogni modo la conosco per fama, quindi mi sembrava quantomeno giusto passare e dare un’occhiata.
Diciamo che la dinamica principale è già di per sé qualcosa di innovativo, soprattutto se pensiamo che ci troviamo nel fandom di Hunger Games. Mi piace innanzitutto la tua scelta di indirizzare lo sviluppo delle vicende in un contesto che non include i famosi Giochi della Fame, ma che dà per scontato la loro esistenza. La storia, da quel che ho capito, parlerà non di Arene spaventose e Tributi che vanno incontro alla morte, bensì di due giovani promessi sposi destinati al matrimonio già da bambini. E questo piace ad un lettore ormai stufo dei combattimenti e delle stragi che solitamente stanno alla base di ogni storia di questo fandom.
Diciamo che è una piacevole sorpresa, sì. E resa in modo incantevole, grazie al tuo superbo stile di scrittura. Ciononostante, conosco abbastanza bene la tua tecnica narrativa da assicurarti che con il tempo e lo scorrere dei capitoli sei migliorata molto, e hai perfezionato il tuo vocabolario.
Comunque, te lo giuro, la tua è una delle pochissime long incontrate finora che solo dal prologo è riuscita ad inquadrare perfettamente il carattere basilare dei personaggi principali. Perché andiamo, ogni frase che hai messo loro in bocca si adatta perfettamente alla situazione e riesce a donare già parecchio spessore a due personaggi di cui il lettore sa a malapena il nome. E questa è una cosa fantastica, perché mette in relazione i protagonisti con coloro che leggono le loro avventure fin dalla prima pagina. Ottimo lavoro. 
Un altro aspetto che differenzia questa storia dai soliti clichés del fandom è di sicuro il voler, in qualche modo, indagare sulle tradizioni di un Distretto. Persino nella stessa opera della Collins i Distretti vengono sempre accantonati rispetto alle vicissitudini principali (cosa perfettamente concepibile). Ma qui si ha per la prima volta una visione interna della vita di un Distretto di Panem, e questo, oltre che interessare il lettore, lo trasporta quasi in un mondo alternativo. 
Senza contare, poi, che adoro già i protagonisti. Ripeto: hai utilizzato proprio i dialoghi giusti, ottimi per definire ciò che riguarda il carattere di queste due piccole pesti. 
Da una parte abbiamo il Ponte di Londra, bambina dai capelli bianchi e gli occhi verde/grigio, che apparentemente ci viene presentata ben radicata nelle tradizioni famigliari, ma allo stesso tempo dotata di una forte sicurezza verso se stessa, di fegato, diciamo. Mia nonna direbbe un bel peperino
Dall’altra parte, invece, abbiamo Klaus, un ragazzino che fin dall’infanzia può essere descritto con la parola anticonformismo. Non dico chissà che, ma è quantomeno ovvio che l’erede dei Wreisht non voglia per niente sottostare alle regole della sua eccentrica famigliola. E non manca a dimostrarlo con il brillantemente ad effetto《 Volevo scusarmi perché vi sto per mandare tutti a fanculo 》. Perché, ammettiamolo: è veramente un tocco di classe. L’ho adorato.
Insomma, che dire? Come prologo è ben strutturato, e di sicuro mette l’acquolina in bocca. Da te non mi aspettavo di meglio, detto proprio sinceramente. Ancora una volta riesci a dare il massimo in quello che scrivi. Dovresti esserne fiera.
Detto questo, mi dileguo e torno nel mio angolo di tanfo e solitudine.
Al prossimo capitolo, Ivols!
Baci e abbracci dal cruento predatore.
Norgor.
(Recensione modificata il 25/08/2014 - 08:59 pm)
(Recensione modificata il 25/08/2014 - 09:02 pm)

Recensore Master

Ma non ti vergogni nemmeno un po' di essere così cattiva? Non puoi chiudere un capitolo in questo modo, non puoi v.v Ora come faccio ad essere paziente e aspettare che tu pubblichi il seguito? Non va bene, non va bene. A parte gli scherzi, sono quasi dipendente da questa storia. Sono sempre più affezionata ai personaggi e, come sai, il tuo stile mi prende molto. Non so più in che modo farteli i complimenti, sei bravissima. <3 Un bacio GiadaGC

Recensore Master

Ciao!
Dunque, partiamo con il prolgo: mi è piaciuto. Non sono una fan sfegatata di Hunger Games però l’idea della trilogia mi è sempre piaciuta, motivo per cui leggere nuove storie ambientate in questo mondo non mi dispiace!
Bellissimo il modo in cui hai presentato Klaus, prima con il paragone dei ritratti, poi con la postura di lui e il padre. Ho trovato le descrizioni molto dettagliate, ben fatte, che rendono il personaggio e l’intera ambientazione molto reale.
L’idea del matrimonio combinato è carina e sono curiosa di vedere come la svilupperai. Klaus è decisamente un ribelle, cambierà opinione sulla moglie in futuro?
Interessante l’idea di prendere il distretto 6, una via di mezzo fra tutti.
Il capitolo uno, si apre alla grande, con Klaus e London intenti a stuzzicarsi a vicenda, difficile dire chi sia il più tenace. Mi ricordano tanto me e mio fratello che non possiamo vederci senza scannarci! xD
Tra tutti quelli che più mi fanno pena sono i genitori, poveracci!
Mi è piaciuto molto la scena della taverna con il bacio finale, ben scritta, e permette già di intravedere quelle che saranno poi le basi di un triangolo, presumo.
Influenzata anche da Game of Thrones (non so se lo segui) devo dire che la coppia di gemelli incestuosa mi piace. Sarà che ho sempre avuto un debole per i gemelli, ma non vedo l’ora di sapere altro anche su di loro!
Mi piace il tuo stile, il modo in cui dai importanza anche a piccoli dettagli nello descrivere le diverse scene e ti devo fare anche i complimenti per come hai saputo caratterizzare bene i personaggi. La loro personalità è messa subito in risalto e le scene tra Klaus e London sono impagabili, mi hanno strappato un sorriso!
Non ho trovato errori, l’unica cosa che secondo me stona riguarda i segni che hai scelto per i dialoghi: 《...》
Più corretti sarebbero questi: “…” o «…» Comunque, ripeto, è solo una questione visiva, non una critica in sé!
Concludo dicendo che l premesse per una splendida storia ci sono tutte, e sono anche curiosa di capire se uno o più dei protagonisti presentati fino ad ora prenderanno parte agli Hunger Games!
By Cleo^^

Recensore Veterano
30/07/14, ore 12:01

Ciao! Ho visto la tua storia sul gruppo Facebook e mi ha subito incuriosita.
Ho letto tutta la trilogia di Hunger Games. Premetto: è una bella storia (quella della Collins) ma non ne vado pazza. Ma la tua fanfiction mi ha incuriosito parecchio: forse perché non c'è il ridicolo -sì, perché a mio parere è stato inutile- triangolo Gale-Katniss-Peeta. (Gale <3)
L'ambientazione che hai scelto mi piace e ancora di più mi piacciono i personaggi. E il triangolo che si verrà a creare è assolutamente fantastico. Non sono un'amante dei triangoli (anche se molte volte credo siano inevitabili) ma questo è assolutamente incredibile. Quando ho letto negli avvertimenti "incest" ho pensato che dovevo leggere la tua storia. È un argomento che mi incuriosisce parecchio e quindi mi hai subito catturata. Dei personaggi non posso ancora dire molto perché sono solo all'inizio, quindi penso troverai ancora un'altra mia recensione - più precisa e metodica di questa - in uno dei capitoli successivi.

In questo momento ti sto odiando. Voglio il capitolo successivo, ora! Cavolo, tutta questa suspance... è troppa, persino più di quella che separava il capitolo precedente da questo! Ben... non può essere Ben, lui avrebbe capito... ma il dolore distrugge e cambia le persone. Non è giusto! London... vuole far ammazzare sua sorella London, davanti a Klaus. No, va bene, questo capitolo mi ha solo distrutto.
Spero che arrivi presto quel giorno d'agosto in cui posterai il seguito, perché ormai sono innamorata di questa storia.
Un bacio piccola scrittrice!

GiadaGC

Recensore Veterano
19/07/14, ore 22:24

Ciao, partecipo allo scambio di recensioni sul gruppo "Il magico mondo di EFP" di Facebook, e mi è stata assegnata la tua storia:) 
Allora, premetto che io amo alla follia Hunger Games, ho letto tutti i libri e mi sono piaciuti da impazzire, ma qui su questo sito non mi era mai capitato di leggere una fanfiction su questo fandom, strano ma è così... Per il momento della tua storia ho letto solo il prologo e il primo capitolo, sarò sincera, all'inizio ero un po' scettica visto che i protagonisti erano dei nuovi personaggi, però leggendo mi sono ricreduta, ho apprezzato molto la trama e come l'hai sviluppata, anche se non ho letto tutti i capitoli sono stata in grado di arrivare a questa conclusione; mi piace davvero il tuo modo di scrivere, utilizzi termini ricercati e si vede che curi molto la grammatica, visto che non ho trovato errori di nessun genere. Devo anche farti i miei complimenti per la grafica, è impeccabile. L'unica cosa che mi sento di consigliarti è di provare a scrivere capitoli un po' più lunghi, però in questo caso si tratta solamente di gusto personale.
Sicuramente finirò di leggere al più presto tutta la storia, perché sono curiosa di scoprire come si evolverà il tutto:)
A presto,
Slytherina31
xxx

Nuovo recensore

Yaha! Tanto per cominciare scusa la mega-super-assenza, dilungatasi dall'ultimo periodo scolastico ad ora; ho continuato a leggere Blur silenziosamente, clandestinamente in auto senza accedere al mio account, e quando effettuavo l'accesso non controllavo la casella dei messaggi--so sweet, mi dispiace non aver dato segno di vita per tutto il tempo nonostante i tuoi avvisi, continua pure a mandarli. ;)

Venendo al sodo, yaha!
Dovrei essere dispiaciuta? Non penso, sapendo che immaginavo che Ben spuntasse fra i Pacificatori sin da quando i due sono stati catturati (doveva essere così), e che io adoro queste cose malvagiue. Sih. Semplicemente affascinante, vedere un cambiamento così drastico, intenso, in un personaggio drammatico di natura. I feel the angst. Tutti quei ricordi... momenti che ho adorato, e che sono riemersi nella mia mente assieme a Klaus; bell'effetto nostalgia!
Era tanto tempo che aspettavo il suo ritorno (come dovrebbe emergere da una recensione che avevo appuntato per un altro capitolo e che forse manderò), ed ora sono contenta. Ben è il personaggio a cui mi sono più affezionata, definitely.

Il pensiero di cosa succederà dopo mi lascia senza molte risposte, anzi, pochissime. So, o almeno credo di sapere, che Klaus e London sono in pericolo sul serio, che potrebbero morire (anche se probabilmente non sarà così... credo), ma da qui in poi potrebbe accadere di tutto; è per questo che penso che tutto non sia affatto scontato, ed è un bene, ovviamente.
Nonostante avessi praticamente capito che Emil fosse Ben, l'immagine dei suoi capelli bianchi che comparivano dal nero mi ha fatto comunque scappare quel mezzo urletto di emozione positivo-negativa, e un fiume di "losapevolosapevolosapevo". Tensione nelle scene mantenuta bene, anche buona parte delle reazioni di Klaus sono state chiare nella mia testa. Ho immaginato meno chiaramente London, ma il capitolo è incentrato maggiormente su Klaus, quindi ci sta.
E, brrr, tutti i parallelismi, le frustate, i sorrisi, elementi bellissimi e crudeli.

Penso sia tutto. Ah beh, come sempre, tranne pochissimi ed eventuali errori di battitura a cui non faccio troppo caso, la grammatica mi pare senza problemi.

Confesso di non aver mai acoltato le canzoni consigliate durante la lettura. Mea culpa, e so di averci perso, la musica può essere molto importanteh per l'atmosfera (e non solo) durante la scrittura, anche se non viene praticamente integrata nel lavoro. In più dovrei andare generalmente d'accordo con i generi musicali che proponi. Ho sempre letto dal cellulare, tranne... ora, e poche altre volte, quindi niente finestre parallele e colonna sonora.

Frustate Morsetti di saluto, sono contenta di vedere tanti aggiornamenti! Alla prossima!

Recensore Veterano

Va bé, vorrà dire che sarà la prima a recensirti questo capitolo, perché so che ci tieni tanto e perché non te l'aspetti.
Il capitolo io l'ho già letto, l'ho letto prima di tutti e lo sai ed è merito mio se il tuo lav- *Klaus e Rafe la trascinano via*
Penso di essere dislessica a causa del troppo stare con loro.
Tornando a noi, ribadisco che se fossi stata un lettore qualunque non si sarebbe capito molto che Emir era Ben (ma li sai usare i tempi verbali, Mì? No? Va bene così) però nel ventiquattro (che a me viene naturale chiamare venticinque) direi proprio di sì. Però ci sono anche persone che non capiscono nulla fin quando non glielo si sbatte in faccia, quindi c'è ancora speranza.
Ecco ero venuta qui per farti i miei complimenti perché sei riuscita ad arrivare fin qui, a scrivere ben venticinque (contiamo il prologo) capitoli e non è cosa da poco, in pochi ci riescono e io non rientro fra questi, ma sarà che tu ci tieni davvero tanto e ti sei impegnata e riesci a concentrarti su una storia sola, mentre io se non colgo l'ispirazione al volo finisco in un baratro senza fine di blocco.
Ti faccio gli auguri anche per il tuo primo blocco, accaduto quest'anno! Complimenti, ora sei diventata una signorina!
Ma ci mancano ancora alcuni (non mi ricordo neanche quanti) capitoli alla fine di questa storia e vorrei farti notare che sono abbastanza capitoli per scrivere un libro, sì.
Quello che sto cercando di dirti è che quando finirai questa storia la dovrai ricontrollare tutta, dovrai staccarla dal mondo di Hunger Games come ne avevamo parlato e aggiustare il tutto adattandolo a una nuova realtà. E allungarlo, sì, perché certe parti sono dell'opinione che vanno affrontate con più calma, per esempio gli sbalzi di tempo - anni, ecco - fra un capitolo e l'altro. Ci sta, so anche che tu preferisci andare direttamente al punto, ma fidati quando ti dico che a volte è bello soffermarsi su più momenti per approfondirli e far capire al lettore qual è la quotidianità che si crea fra i personaggi. Quindi sì, dovresti allungare i capitoli se vuoi fare una cosa fatta bene e questa è la mia critica.
Poi però, dopo che rivedrai tutto ti devi prendere una bella pausa perché sì, sono d'accordo con la tua opinione che Blur non può essere il tuo primo romanzo. Qui molti potrebbero andarmi contro, sul serio, c'è chi dice che non si deve aspettare, ma io non cambierò idea, perché non è il genere di romanzo che si può pubblicare per primo, novità o no, ora non direi che è proprio il caso, ma più in là, quando ti farai una certa esperienza. (Parlo come una donna vissuta, io... seh.)
Tutto sommato è un bel lavoro, anche se sappiamo che ci sono cose da rivedere e perfezionare e puntualizzare e tutto il resto. E dopo questa pausa che ti ho detto, quando arriverà il momento di ricacciarlo, allora lo rileggerai e vedrai che potrai renderlo dieci volte migliore e ti piacerà ancor di più e te ne innamorerai più di prima.
E poi ci sarò io, con la mia prima copia in vendita, pagata, con addirittura una dedica personale all'interno e col solito "Mito puzza" alla fine - perché non ti manca mai e sono sempre nei tuoi pensieri - che andrò dicendo a tutti "Ah, ve l'avevo detto. Io lo sapevo." poi spoilererò a tutti la fine perché sono cattiva peggio di quella tizia che aveva scritto chi moriva in Divergent davanti ai libri, ma dettagli. Che quella tizia possa essere maledetta. Poi aggiungerò con la mia solita umiltà "Senza di me non sarebbe riuscita a fare nulla" ma tralasciamo.
Ho perso il filo del discorso, sallo.
No, sul serio, mi sono dimenticata che dovevo dire. Damn.
E va bé, allora finisco qui senza una fine alla recensione, che figo. Anzi, questa recensione diciamo che non-

Recensore Junior

Ciao Ivola, finalmente ce l'ho fatta a passare.
Meglio tardi che mai! :)
Premetto dicendo che non ho mai letto nulla che riguardasse la saga di Hunger Games,quindi magari non capirò ogni tuo riferimento, però fortunatamente almeno ci sono nuovi personaggi.
Passando alla storia, ti dico subito che non ho potuto che leggere solo un paio di capitoli, perchè mi trasferirò al mare e lì non avrò internet, ma già da questi pochi capitoli ho apprezzato veramente molto la tua ff.
Nell'introduzione che precedeva il prologo hai parlato di clichè, ma secondo me ti sbagli, perchè attraverso il tuo modo di scrivere puoi rendere originale e differenziare anche il più vecchio dei clichè mai esistiti.
Il tuo modo di scrivere mi piace molto, lineare e semplice, scorrevole e senza errori, ma soprattutto in grado di far immedesimare perfettamente il lettore.
E questo è un grande punto a tuo vantaggio.
Concludo dicendo che mi piace anche il modo in cui hai organizzato la pubblicazione, con banner grafica ecc, e che probabilmente passerò a leggere la tua storia appena tornerò a settembre.

p.s. Possibile innamorarsi di Klaus dopo appena due capitoli?
Beh, perchè io l'ho fatto! lol

Un bacio e a presto! :)

Recensore Junior
08/07/14, ore 13:36

E spero che Klaus cambi... non completamente, ma giusto quanto basta. Gli Hunger Games provano tutti coloro che ne escono ancora interi, Katniss compresa, e ci mostra come un ragazzo, dall'essere solare, pieno di vita ed energia, non solo diventi un burattino della capitale (e qui spero proprio di no o_o) ma anche completamente un'altra persona, tormentata per la brutta esperienza vissuta nell'Arena.
E ora arriviamo al fatidico "sì".
Whoa, flashbaaaaack! M-ma-ma Ben, santo ragazzo, deciditi. Se hai un piano fammelo sapere, dicci cosa sta architettando il tuo cervellino... le sue dichiarazioni mi hanno lasciata spiazzata: ama la sorella, ma la incoraggia a sposarsi? Btw, adoro i loro occhi :3 Ma mi hanno fatto un po' pena. Almeno non è uno di quei gemelli ipersuperpossessivi...
Lo sposo che ancora dorme xD un classico, ma lo adoro lo stesso. sarà perchè è Klaus.
Ok, questo secondo flaskback prova che questo DOVEVA essere il capitolo sul matrimonio, ma si è trasformato nel capitolo su Ben ahahahah ;)
" Quando eri ubriaco hai detto che l’amavi. "
In vino veritas u.u and then they kissed, ahahahah! Dulci. Ben...

Mi ricordo di Ludmille :3 shishi
E la cerimonia è stata proprio carina, la formula era bella e semplice allo stesso tempo, proprio come le domande rivolte agli sposi sull'altare. E la battaglia viene persa. Ma ora comincia un'altra guerra, ahahahha!
E ancora, al prossimooo ^^

Recensore Junior
08/07/14, ore 13:22

E come fa Klaus a non avere sponsor, cara Londie? Voglio dire, può essere spocchioso e scemo quanto vuoi, ma a Capitol mica importa. Anzi, si è ritrovato anche un bel faccino, non c'era molto lavoro da fare.
Hai fatto bene, secondo me, a saltare i convenevoli e passare direttamente alle ultime fasi dei Giochi: tutto si sarebbe concentrato su Klaus (anche se non mi sarebbe dispiaciuto affatto :3 ) ma London e Ben sarebbero stati trascurati un po' troppo; questo è il giusto mezzo ^^
Oh, Ben, lo sai che Klaus ha vinto... ? ZAN ZAN, il peggior risveglio; della serie "il buongiorno si vede dal mattino"...
Wow, la dedica... mi immagino il silenzio tombale nell'intero studio xD volevo le reazioni sconcertate di qualche capitolina dal barboncino rosa nella borsetta ahahahah! La pioggia... la folla... povera London (anche a me piace la pioggia, yey!); hai trasmesso, almeno per me, la sensazione di impotenza e di privazione che la protagonista sta vivendo: mi sembrava di stare con lei, a correre via da Klaus, per il Distretto 6.
Ma nessuno dei futuri suoceri ha una vaga idea del rapporto tra i due promessi? Per i sette inferi, non lasciateli in una stanza tutti soli! Bah!
Oh, e l'ultima scena è stata bellerrima. Basta, sto continuando a shipparli e sono al quarto capitolo.
Spero sia un matrimonio tranquillo (eh eh, come no?). Brava, come sempre ^^
Al prozzimo :3

Recensore Junior

E me lo sentivo.
Me lo sentivo dentro che Klaus non l'avrebbe vinta facile; ma no, facciamolo soffrire un po' con gli Hunger Games, che bene ci sta! Yey! Però ero relativamente tranquilla per la sua incolumità... altrimenti non mi sarei spiegata i capitoli seguenti ;)
Certo, possiamo dire che London ci starebbe bene come fattucchiera o indovina. Manco a farlo apposta ahahahah! Oh, e poi i desideri si realizzano come in Cenerentola. Mi è dispiaciuto un sacco.
Ora, sono sincera *mette una mano sul cuore*: sebbene questa storia sia nella sezione Hunger Games, anche con personaggi completamente creati da zero, nuovi ed originali, sono sicura al 101% che le vicende sarebbero state perfettamente realistiche e emozionanti in qualsiasi fandom e, perchè no, anche in un futuro lavoro completamente originale. Quello che voglio dire è che se questo fosse stato un libro originale, ti assicuro, che l'avrei acciuffato al day1.
Ok, basta divagare.
Al "Muori bene" ho riso... amaramente xD di solito nella mia classe ce lo diciamo prima di andare volontari ad un'interrogazione, ma vabbè xD eohohohohoho questi particolari su Ben e Klaus... prima sbornia xD
Li terrò d'occhio, mhmh u.u
Al prossimo capitolo ^^

Recensore Master
07/07/14, ore 02:09

Oh, sono la prima a recensire il ventitreesimo capitolo! Wow! *si sente troppo figa* Ora ho guardato la data dell'ultimo aggiornamento, tre giorni fa... questo rende me tanto triste perché in queste scene le persone diventano curiose e vogliono leggere subito il seguito, però bisogna aspettare che tu scriva e io mercoledì parto e addio internet... *si dispera*
Cioè alla fine di questo capitolo mi lasci un Klaus in preda al Pacificatore cattivo con la frusta (che poi chiamarli "pacificatori" è un paradosso), London di nuovo priva di sensi in balia di chissà che cattiverie e torture... Ben e Klaudia, che chissà se stanno bene... no, qui non si dipana nessuno dei miei dubbi e anzi se ne creano degli altri... non va bene. Io voglio il seguito. Oraaa! çWç mi mancano già le loro (dis)avventure...

Ivols, mi hai creato un nuovo rifugio. Grazie per la storia che ci hai lasciato. <3

GiadaGC

Recensore Master

Cavolo, è vero la rivolta! Siamo in quel periodo... bel casino ora... e io che avevo creduto che le cose si sarebbero sistemate, io che avevo creduto che finalmente la felicità sarebbe arrivata anche per questi due ragazzi... ripiombò alla realtà, dove a Panem c'è la rivolta e ci sono degli indizi che non fanno presagire nulla di buono... ma... ora sono addirittura nei guai fino al collo con i Pacificatori D: certo che la fortuna non è proprio a loro favore... :/

Al prossimo capitolo
GiadaGC