Recensioni per
Blur
di Ivola

Questa storia ha ottenuto 168 recensioni.
Positive : 168
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
08/11/13, ore 00:20

Nooo, ci sono rimasta, ti prego ti prego ti pregooo london e klaus devono avere un bambino loro... Comunque continua ad aggiornare non vedo l'ora di scoprire il prossimo, sei bravissima!!

Recensore Junior
05/11/13, ore 20:38

 
Inizierò dicendo che ho avuto una giornata universitaria pesante: sono uscita stamattina alle sei e mezza, e sono tornata… alle sette. Già.
L’università mi ucciderà, è questa la verità.
Insomma, ieri sera – come sempre ero al telefono con radioactive – e lei mi dice “Tre parole: Ivols ha aggiornato”.
Ora, tralasciando che ho aperto il capitolo e letto le note, ho fatto aaww perché dai, ci hai fatto pubblicità occulta(…)  – e ti ringrazio dal profondo del cuore – e poi mi sono convinta a fare la borsa e avviarmi verso il letto. È stato frustrante aspettare tanto, davvero. Ma ora sono qui.
Tutto questo è per dirti che non sarà una delle mie solite recensioni, il mio cervello balla come una gelatina verde durante un terremoto(?), e nella mia testa c’è un Klaus con la morfamina, una Londie incinta, Orlando che sembra Roel, tanto latino e storia medievale, e altro che non sto ad elencare. Insomma, London è incinta.
London è incinta. London. È. Incinta. Ah-ah.
Ma la domanda è: di chi è il figlio?
Personalmente spero (e prego) che sia di Klaus. Perché non è sterile. Non può esserlo. Io non voglio che lo sia. Hanno sbagliato(?). Il Dottor Jessen di Malattie Imbarazzanti UK su Real Time dice che la conta degli spermatozoi dipende da… tante cose vietate ai minori, e insomma. NO.
Ecco. Evito di parlare di queste cose, prima che qualcuno lo trovi disgustoso o rivoltante e mi segnali, quando la colpa è dovuta solo alla mia stanchezza ed incapacità nell’applicarmi quando recensisco a tarde ore.
Non può essere sterile e basta, sì.
Oppure… Ben non è fratello di Londie. D8
Oppure… non lo so.
Ho esaurito le teorie, davvero. L’unica cosa che mi resta da fare è sedermi ed attendere pazientemente che questo bambino nasca * aspetta nove mesi *.
Il flash back, citandoti, uccide i feels. X’’ Davvero, c’è quel pizzico di malizia che mi ha fatta impazzire, perché io amo quando si alterna così all’improvviso angst/fluff/scene un po’ pop-porno. Sono combinazioni perfette, sì. E niente, mi è piaciuto. ;u;
Pooi. Sono appena andata a cercarmi la traduzione – con google traduttore, ovvio – e AH. LO SAPEVO. LO SAPEVO. ~ *BALLA LA MAKARENA*
Niente, me lo sentivo nelle ossa, e quindi ora mi sento realizzata.
 ;A; piccolo Ben… lo adotto io(?).
Non sbandiero la traduzione per chi non volesse saperla, ma lalà. Sono una persona felice e al contempo triste e afflitta da tutto questo, ecco. I triangoli fanno male. Feriscono.
E ora direi che posso lasciarti in pace, ho stressato abbastanza con una serie di deliri senza un minimo senso.
 
Spero tu possa perdonarmi per la recensione scadente, ma il mio cervello è davvero in pezzi.
 
Buona serata ♡
 
~yingsu.

Recensore Veterano
04/11/13, ore 22:29

Mi sento uno schifo! Ho spre letto questa ff ma non l'ho mai recensita, penso sia arrivato il momento di iniziare, no?!
Lo so che sono stupida ma continuo a sperare con tutta me stessa che il bambino sia di Klaus! Ben mi sta tanto antipatico!!!!
Sta sera mi metterς a pregare, pregare per quel bambino, che sia di Klaus anche se non ne puς avere! Non ho mai pregato in vita mia e non so chi pregare.... Te o gli dei dell'olimpo? Questo θ il dilemma!
Ti preeeegooooo!!!!! Va be mi dileguo o la FollezzaH potrebbe prendere il sopravvento... Baci

-Lele

Recensore Junior
27/10/13, ore 10:46

Premetto che sto cercando di capire che ore siano, mi sono svegliata dieci minuti fa e mi sento più mattutina di quanto non sia in realtà.
 
Ho visto che radioactive ti ha già spiegato il nostro discorrere, quindi evito di ribadirlo, ma sappi che /lo sapevo/. Lo sapevo, lo sapevo, lo sapevo.~
Klaus mi ha fatto una tenerezza assurda, in questo capitolo. Avrei voluto entrare nella storia e coccolarlo, consolarlo, fare qualsiasi cosa per tirargli su il morale, ma ci ha pensato Londie che, per quanto non voglia ammetterlo a sé stessa, lo ama. C’è poco da fare, basta. Si amano. E io sono felice.~ *balla la Samba*
La Klondon è… la Klondon. Come Klaus è Klaus, non ci sono aggettivi per definirlo.
Mi è piaciuto come London inizia a sentirsi strana a fare certe cose… zozze(?) con Ben, come si senta un po’ a disagio, come le manchino le mani di Klaus. Sì, insomma. Lo ama e basta, c’è poco da dire e fare. L’unica cosa su cui abbiamo in particolare discusso io e radioactive è il figlio. L’ipotetico bambino nato dai fratelli, già.
Nascerà… balordo(cit. radioactive) perché sei anni di Liceo Scientifico con un professore di Biologia invasato mi hanno insegnato che i figli fra parenti nascono con gravi mutazioni genetiche, e io non voglio che nasca mutato(?). ;A; Magari anche Ben è sterile(???).
Che sto dicendo, sì.
Mi hai lasciata con questo groppo in gola e al cuore, e io mi chiedo perché… non si poteva trovare un altro modo? Proprio con Ben? ;u;
Non lo so, ho sentimenti contrastanti a riguardo, ma rimango dell’idea che – dato l’avvertimento triangolo – Klaus sia il vertice di questa bellissima figura geometrica che mi causa dolore, già.
Potrei farci un disegnino(…).
 
Vado perché mi rendo conto che questa recensione non ha apparentemente senso.
Aspetto con tanta ansia il prossimo capitolo, perché… sì, insomma.
;u;
 
Buona giornata.~


~yingsu.
 

Recensore Junior
26/10/13, ore 16:42

Vorrei iniziare dicendoti due cose: la prima è che la mia voglia di recensire è sottozzero ma mi sento in dovere di lasciare comunque un commento, per quanto insignificante e per nulla sostanzioso; la seconda è la descrizione della situazione in cui ho letto il capitolo.
E' partito tutto da ieri sera, quando io, ripetendo allegramente (mica tanto) Psicologia per la verifica del giorno dopo (mmmmh -.-) vengo a sapere da yingsu che hai pubblicato, ovvero, dal niente, lei se ne esce con un "Ivola ha aggiornato Blur", al telefono, esattamente.
E' stata una sincera agonia aspettare fino alle 12.30 del giorno dopo (orario in cui esco fa scuola il sabato) per leggere la fanfiction sul cellulare, in un autobus pieno di persone puzzolenti e gente che non si sa truccare, con il sole che mi picchiava sullo schermo e le dita sporchissime (odio avere le dita sporche -A-). E poi è successo: nel momento in cui ho letto di Ben e London che stavano per fare sesso, il pullman ha preso male un dosso, io ho fatto un salto dal sedile e il telefono mi è scappato dalle mani - la riproduzione casuale ha mandato su Judas e io tenevo lo stramaledetto aggeggio per il filo delle cuffie - rovinando il mio momento di gloria perchè dannazione lo sapevo.
Lo sapevo che ci avrebbero provato e Dio solo sa quanto ho tormentato yingsu con questa teoria, davvero. INSOMMA AVEVO RAGIONE CAPISCI ma tanto, comunque vada a parare l'eroico aiuto di Ben, finirà sempre male. Si sa che tra fratelli i figli nascono con problemi psico-somatici e chi più ne ha più ne metta, oppure non ce l'hanno e insomma, badum-tss.
Preferisco non aspettarmi nulla, farò finta di non aver già tutte delle teoria che crolleranno sicuramente, senza contare che non siamo neanche a metà fanfiction, capisci? neanche a metà.
E in realtà non voglio proprio che finisca çuç)/ ed esigo una scena di Klaus che si soffoca/muore con il cacao - e chi vuol intendere intenda.

Oddio, non so davvero che scrivere e questa recensione è più un come-mi-è-andata-la-giornata che altr, ma giuro che nella prossima mi raffaccio.
radioactive,

Recensore Junior

Inizierò questa recensione con uno sproloquio personale che mi sento in dovere di fare.
 
Ieri stavo tornando dall’università ed ero al telefono con radioactive, parlavamo di Blur, delle mie teoria, delle sue, e del fatto che mi mancassero solo due capitoli. Lei mi ha detto che /doveva/ farmi un piccolo spoiler, perché se me lo avesse fatto lei avrebbe fatto meno male, io non l’ho voluto, e adesso sono qui a chiedermi perché mi devo vestire e andare a fare Latino, perché mondo. Perché.
Ho sospettato che uno dei due fosse sterile, ma la notizia è arrivata come una bomba che ha incenerito ogni mia speranza di vedere un piccolo Klaus che corre per casa.
Soffro.
Sì.
Tutti questi punti sono sintomo del mio dolore. Rimango dell’idea che Ben sia innamorato di Klaus, ma sono solo mie supposizioni, quindi non importa.
Sono sconvolta, sul serio. Ho amato la parte della vasca da bagno nel capitolo precedente, il modo in cui entrambi sembrano abbassare le barriere e concedersi un pochino di più.
Vorrei tanto avere altro da dirti, ma quel sei sterile ha distrutto ogni mio sogno, è come se il mondo mi sia crollato addosso con un tonfo e io non sia riuscita a spostarmi in tempo.
Quanto dolore. I miei feels per la Klondon peggiorano ogni capitolo di più, talmente tanto che ieri stavo guardando Fear Factor – che è un programma che se non conosci ti consiglio di non guardare – e c’erano queste coppie di fidanzati/sposati che si sfidavano, ed io cercavo di immaginarmi cosa avrebbero fatto Klaus e London e poi beh, un'altra coppia di Hunger Games mia e di radioactive, sì. Dettagli.
Mi sta condizionano l’esistenza. Penso sia grave.
 
Sparisco e vado a vestirmi, colgo l’occasione per dirti di non leggere la mia storia – ammesso che tu non l’abbia ancora fatto – fino a quando radioactive non pubblicherà il… tredicesimo(mi pare) capitolo della sua, perché c’è un dettaglio che per quanto sia palese potrebbe far crollare convinzioni et similia, quindi se non l’hai ancora fatto aspetta, fidati di me.
 
Insomma, complimenti. Mi hai distrutta, ma complimenti davvero.
 
Buona giornata~ 


~yingsu.
 

Recensore Junior
24/10/13, ore 10:09

La mia solita recensione pre-università, pre-Poliziano, pre-tutto.
 
Sono molto contenta perché mi mancano solo due capitoli per rimettermi in pari, e colgo l’occasione per ringraziarti del tuo magnanimo(…) gesto, alias grazie per aver inserito la mia storia fra le seguite.
Ma passiamo a questi due capitoli che ho dovuto leggere a rate mentre mi vestivo/facevo i panini. Ho amato quest’ultimo capitolo, mi è davvero piaciuto un sacco. Direi che è il mio capitolo preferito fino ad ora, ma in realtà mi sono piaciuti tutti, quindi è un po’ complesso sistemarli in una chiara gerarchia. Insomma, Klaus e London stanno capendo che sotto lo strato di odio in superficie c’è qualcosa di più. È come se, piano piano, l’incrostazione di disprezzo si stia sgretolando, lasciando spazio a qualcosa di più profondo, qualcosa a cui entrambi non sanno ancora dare un nome. Ma io lo so che si amano, chi disprezza compra, e poi la tensione sessuale è palpabile, e a mio parere descritta alla perfezione nella scena della marmellata che, fra parentesi, ho adorato. Io ho questo strano fetish per coppie che si spalmano in faccia/addosso cose, non chiedermi perché, ce l’ho e basta… sono quella strana.
 
In sostanza sono arrivata ad un punto di non ritorno, più leggo più voglio leggere, più voglio sapere che cosa succederà, se avranno o no questo erede, un piccolo Klaus che corre per casa strillando – secondo me un figlio da questi due soggetti nasce che è un programma, ma shh.
E ora veniamo a Ben, a quanto sia dolce e tenero, vorrei adottarlo. Posso adottarlo? X’’
Mi permetto di divagare con le mie teorie, perché io mi sento che Ben è innamorato di Klaus, non so perché… me lo sento, è un movimento intestinale(?) che mi dice “Guarda il piccolo Ben con il suo faccino, guarda come si prende cura di Klaus, osserva attentamente la sua faccia alla parola errore”. Eh, insomma. Non lo so.
Devo fare in fretta perché devo uscire, quindi perdonami, ti trascrivo la frase che ho adorato e scappo. Chiedo venia, davvero. Al massimo il resto te lo dico nella prossima recensione, che sarà quella che mi riporterà in pari, yeah Buddy!
 
“Una bocca così diversa dalla propria, sottile e irrisoria. Stava cominciando a pensare che le loro labbra si incastrassero veramente bene; poi estese quel ragionamento, giungendo alla conclusione che forse erano i loro corpi che sembravano congiungersi come se fossero fatti da sempre per bramarsi ed incontrarsi.
Che pensiero stupido, si disse, autoconvincendosi. Si tratta di sesso e basta.”
 
Questa immagine dei corpi fatti ad incastro, aw.
 
Vado, perdonami di nuovo.
 
Buona giornata


~yingsu.
 

Recensore Junior
23/10/13, ore 00:24

Sono ancora io che lentamente risalgo i numerini lì in alto. ~
 
Altri due capitoli gentilmente concessi da una tazza gigante di caffè che non avrei dovuto bere, perché adesso so che non dormirò e fisserò il soffitto fino alle tre del mattino, ma non fa niente.
Volevo prendermi la libertà di rispondere qui alla risposta(che oscena ripetizione) della recensione, ma il programma recensioni non approva, mi guarda con la faccia cattiva, quindi niente. ~
 
Torniamo a noi, a London e Klaus, a quanto i miei ship si stiano lentamente stabilizzando su la Klondon… giusto? O la Laus. Aiuto. No, Klondon è meglio. Scusate.
Ho letto questi due capitoli tutti di un fiato, mi si è pure spenta la sigaretta nel posacenere perché non ho più aspirato, ma a chi importa voglio dire, London e Klaus hanno consumato la loro prima notte di nozze e – per quanto tu abbia detto che i flashback sono la cosa più Lime che tu abbia scritto – io le ho trovato descritte bene e, cosa più importante, per niente volgari.
La finezza in questi momenti prima di tutto, altrimenti la scena mi si riduce ad un film porno che posso anche guardarmi aprendo youporn. Complimenti, insomma. ~
(Sto mantenendo un’inquietante simmetria di ondine… mi faccio paura)
 Ho amato questa frase […]ma forse non lo voleva davvero, perché si lasciò andare in balia del piacere, abbandonando tutti i pensieri e gli insulti che le venivano in mente in un angolo della sua testa.
 
L’ho adorata, sarà perché sono reduce dall’analisi di una novella R18 di Bocaccio in cui questa ragazza si abbandona al piacere di un uomo con cui non voleva stare, e non lo so… mi ha ricordato questo, anche se in sé la trama della novella è completamente diversa.
Per quanto riguarda Ben mi fa una tenerezza assurda, mi ha davvero disarmato vederlo in quello stato. E il discorso con la madre. X’’ Ho riso tantissimo, povera donna sconvolta.
Sono certa che sto mischiando i capitoli, ma la mia sanità mentale è pari a quella di un criceto morto: chiedo venia in ginocchio per la confusione dei pensieri.
Veniamo a Klaus che va a… meretrici. Non so perché ma me lo sentivo che sarebbe successo. Ho amato l’incubo e lo sviluppo psicologico del suo personaggio in particolare, come si senta vuoto, come un involucro che si trascina senza una ragione, e mi è piaciuto quando dici Sarebbe rimasto il Klaus orgoglioso, presuntuoso, borioso, egoista e ipocrita che tutti ricordavano e detestavano.
Niente e nessuno l’avrebbe cambiato.
Forse.
 
Eh-eh. Quel “forse” è fantastico, davvero.
Ma dopo questa immagine mi si presenta una London ubriaca fradicia che si addormenta – in una scena che reputo la nota di fluff in questo continuare a insultarsi – sulla spalla di Klaus.
Io povera illusa volevo la risposta. Povera povera stolta, che sono stata.
Ora c’è il Tour della Vittoria, e non so davvero cosa aspettarmi.
Ho paura. ;u;
Non c’è bisogno che mi ripeta dicendoti che il testo scorre, ho già detto quello che pensavo sullo stile di scrittura nelle recensioni precedenti, quindi ti lascio così… mi lascio così, con questa finale di suspance che mi grida di continuare a leggere, ma non posso… non posso. Poi non mi sveglio domani mattina e mi perdo la lezione di Letteratura.
Tornerò. Suona come una minaccia, ma forse un po’ lo è.
 
Buonanotte.

~yingsu.

Recensore Junior
22/10/13, ore 09:54

Sono tornata, altri due capitoli prima dell’università.

Cercherò di essere rapida e darti il minor fastidio possibile, ma /devo/ recensire, mi sento in dovere di farlo perché è una fan fiction fantastica.
Questa storia è una droga, non scherzo. Più leggo più ho voglia di continuare, e sto odiando i miei impegni che mi costringono ad andare a rilento come una piccola lumachina.
Mi è piaciuto il matrimonio, ho apprezzato molto che tu abbia mantenuto le tradizioni, io non sono una fan della promessa di matrimonio classica – sarà che sono innamorata di quella del La Sposa Cadavere – ma l’ho trovata appropriata, dal momento che penso che le tradizioni, nel bene o nel male, siamo più o meno rimaste radicate all’interno della nostra Panem. Dopotutto siamo in un futuro, non in un altro universo, quindi un bel pollice in su per il giuramento.
Il flashback di Klaus e Ben mi ha uccisa. Voglio dire, ho immaginato che i due avessero copulato(…) gioiosamente(?), ma averne la conferma ha scatenato in me sentimenti contrastanti. 
Io amo Klaus e Londie. Non posso shippare pure Klaus con Ben, è una cosa sbagliata, una cosa grave a cui mai si rimedia, e quindi no. Odio i triangoli, voglio piangere. ;u;
Dopo questo sfogo posso riprendermi, sì.
Eviterò di ripetere che Klaus tormentato dagli occhi della gente che ha ucciso/visto morire mi piace da impazzire, così come ho adorato la fine di questo capitolo, quello in cui ho messo la recensione, perché fino ad ora mi sono limitata a parlare dell’altro.
Io lo so che nel profondo ondo ondo… sì, insomma, sotto sotto, in un angolino estremamente remoto e recondito del loro essere quei due si amano, me lo sento nelle ginocchia(?), me lo dice il mio sesto senso da ragno, e di conseguenza ho amato la fine, ho amato questo “Avrebbe voluto distruggerla, umiliarla e anche ucciderla, sì, ma era in quei momenti che sentiva di volerla. Volerla come mai aveva desiderato nessun altro.
Desiderava il suo corpo, le sue labbra, le sue mani. Desiderava tutto di London Bridge ora, e nessuno gli avrebbe impedito di farla sua.”


E la notte di nozze è andata, alè!
Adoro anche il rapporto fra i due gemelli, il twincest è la cosa più bella che il mondo abbia mai potuto inventare, ma mi pare di aver già detto e motivato il perché di questo, quindi passo oltre.
Il nuovo (per me) banner mi piace da impazzire, non mi sono immaginata Klaus come Orlando Bloom, ma non è importante, sono problemi miei a cui prima o poi porrò un rimedio.
Il testo è come sempre scorrevole, qua e là c’è qualche piccolo ed insignificante errore di battitura, ma è normale, siamo esseri umani e la tastiera gioca brutti scherzi, io a volte scrivo cose che non stanno né in cielo, né in terra, quindi non c’è assolutamente da preoccuparsi.
Il linguaggio forte non stona affatto, non risulta nemmeno volgare perché ben contestualizzato e proprio dei personaggi, e questo è un altro punto a favore di questa storia. 
Insomma, mi domando dove sia stata tutto questo tempo, perché non l’ho letta prima, e perché non l’ho fatto il giorno in cui radioactive me l’ha passata dicendomi che dovevo /assolutamente/ leggerla.
Ho pochissimo tempo e mi devo sbrigare, quindi ti lascio con la promessa – o la minaccia? – che tornerò, probabilmente stasera alle due di notte, o qualcosa del genere, ma troverò il tempo materiale per concedermi altri due capitoli. Vado avanti di due in due, a coppie, almeno i capitoli sono pari – perché sono dodici, no? – e di conseguenza finisco in parità, ammesso che tu non aggiorni, in tal caso l’ultimo resterà solo soletto.

Ancora tanti complimenti, davvero.
È raro che qualcosa mi piaccia sul serio, ultimamente apprezzo solo quello che scrive radioactive e mi stavo rassegnando al fatto che di autori in grado di appassionarmi a parte lei non ce ne fossero, e invece è spuntata – in realtà sono spuntata io – questa tua fantastica long.

Vado davvero.

Buona giornata. ~


~yingsu.
 

Recensore Junior
22/10/13, ore 00:49

Buona sera… o buonanotte, data la tarda ora.
Io non dovrei essere qui, ma non riesco a dormire, così mi sono armata di sigarette, pollo freddo avanzato e mi sono concessa altri due piccoli capitoli, anche perché domani non riuscirò a leggere data la giornata in università.
 
Devo dire che pensavo che entrambi sarebbero andati agli Hunger Games, e invece mi hai fregata e ci va solo Klaus. La trama mi intriga sempre di più, non mi sbilancio ancora sui vari ship che però stanno nascendo in me – la mia anima da fan girl si fa sentire, eh già. Dura convivenza con i feels, insomma. Per il resto è come sempre ben scritto, mi sta piacendo l’intreccio e il susseguirsi degli eventi, mi sono immaginata magnificamente Londie sul divano che combatte contro il sonno, pregando che Klaus vada a farsi benedire, ma sapevo che non sarebbe morto, altrimenti la storia sarebbe già finita e io non avrei da recuperare altri… tanterrimi(?) capitoli (ce la farò a mettermi in pari, lo so). Un’altra immagine che mi si è proprio palesata in mente è la faccia di questa poverina che corre da Ben strillando come una dannata. Avevo proprio la sua espressione stampata nella mente e una parte di me ha fatto un “eh-eh, ti sarebbe piaciuto, Londie”. Mi sto facendo prendere troppo, lo so. Le mie recensioni sono novanta percento cavolate e dieci percento cose serie, ma non so fare altrimenti, mi escono così. Chiedo venia.
Io adoro Klaus. Questo è un dato di fatto.
Ho riso come una cretina al “A quella puttana della mia futura moglie”, mi sono immaginata la faccia dei capitolini e di Caesar… davvero, quel ragazzo mi distrugge.
E poi arriva Londie e i sue si rivedono, e qui è emersa tutta l’umanità di Klaus. Mi piace vedere queste cose in fan fiction con OC, ancora di più in Hunger Games. Io supporto gli OC, ma solo quelli fatti bene, e lasciati dire che loro sono fantastici e incredibilmente umani.
Ti trascrivo la parte che più mi è piaciuta, sottolineando la frase cruciale che mi ha smosso le viscere(?):
Lui si prese la testa tra le mani, come se avesse avuto un’improvvisa emicrania.
«Non m’importa!» gridò, facendola sobbalzare. «Non m’importa più di un cazzo, lo capisci?»
London lo fissò, sorpresa dal suo sfogo.
«Io ho visto la gente morire, là dentro!» sputò con cattiveria e risentimento.  «Uno stupido matrimonio con una stupida puttana non cambierà niente, adesso!»
Si alzò dalla poltrona e la prese per un polso.
«Tu, piuttosto, sei entusiasta di sposare un uomo che viene perseguitato dagli incubi e dai fantasmi delle persone che ha ucciso?» chiese, abbassando il tono.
La ragazza non seppe cosa rispondere e si limitò a guardarlo negli occhi.
 
Eccolo qua. Io sono del parere che puoi essere forte quanto vuoi, puoi essere un tributo del due addestrato ad uccidere come una dannata macchina da guerra, ma i fantasmi, quelli ti tormenteranno sempre e comunque, anche se sei Mc Gyver(?). Insomma, sono esseri umani, hanno un cuore, ed è qui che si vede… non c’è vincitore dei giochi della fame che, secondo me, non si sogna la notte i tributi che ha ucciso, che non ha incubi sull’Arena. Non ce n’è.
Quindi ho apprezzato questo sottolineare l'umanità, viva gli OC umani, insomma! Niente insensibili cattivi che uccidono a sangue freddo senza riportare turbe psicologiche.
Niente, vado perché il gatto vuole andare a dormire e mi calpesta la tastiera… sì.
Continuerò domani, se mi va bene, o mercoledì. Resterò qui con il patema per questo matrimonio che, come direbbe Don Abbondio non s’ha da fare.
Non mi uccidere per queste cento recensioni, io vado a rilento e scagliono, sennò mi dimentico cosa volevo dirti. ;u; Anche se sono del parere che le recensioni fanno sempre piacere, ma boh, ecco.
 
 
Ancora Buonanotte. ~

~yingsu.

Recensore Junior

Innanzitutto mi presento: sono yingsu, che sembra un nome tanto strano, e invece è solo cinese.


Diciamo che sono approdata qui per merito di radioactive che mi ha consigliato di leggere questa storia, ma io sono fondamentalmente pigra e svogliata, ho avuto anche dei contrattempi ospedalieri – chiamiamoli così – e di conseguenza ho iniziato ieri sera a leggere il prologo sebbene avessi questa long fra le seguite da circa… il paleolitico(?), credo.
Insomma, l’idea che sono solo al primo capitolo e devo recuperarne ancora molti, ma molti altri, mi fa venire la pellagra(?), ma ce la farò, abbi fede.
Che dire? Il tutto scorre abbastanza bene, talmente tanto che quando mi sono trovata alla fine di questo primo capitolo mi sono detta Ma come, già finito? e sarei andata avanti a leggere se non fosse per l’università che incombe sopra la mia testa come una scure di un boia.
Mi piace la caratterizzazione dei personaggi, sboccati, senza filtri e censure, insomma, probabilmente perché caratterialmente io sono un po’ così, ma suppongo che questo non interessi assolutamente a nessuno.
Confesso di aver riso per il soprannome “Orologio”, diciamo che mi sono completamente rotolata sulla sedia e strozzata con il caffè, perché è davvero una trovata geniale, complimenti!
Una cosa che mi ha lasciata di sasso è il rapporto fra London e Ben (quanto amo il nome Benjamin, chiamo perfino così il mio cane che è femmina senza motivo apparente) non perché non abbia letto l’avvertimento Incesto, ma perché pensavo ad un amore un po’ platonico, a quel legame fra gemelli che deve essere un qualcosa di veramente speciale e fantastico, essere comunque una metà di un altro e sentirsi, fra virgolette, completi quando si sta insieme.
E invece no, mi sono sbagliata, ma ben venga, io amo l’incesto fra gemelli, è una cosa che trovo platonicamente romantica per via del discorso sulla metà della mela che cerca sempre e costantemente di ricongiungersi al suo pezzo mancante, le solite cose, insomma.
Per il momento posso dirti che sono davvero – passami il termine prettamente di Milano – presa bene con l’evolversi di questo matrimonio combinato contrapposto al rapporto incestuoso dei due fratellini. Una cosa che ho apprezzato sono state le note all’inizio. Grazie. Davvero.
Ultimamente mi sono imbattuta in fan fiction senza note, senza un senso, e io sono rimasta lì delle ore a chiedermi perché? e a domandarmi che cosa l’autrice volesse farne di quel suo scritto, invece tu hai messo subito in chiaro le cose dandomi modo di capire. Brava, ti ringrazio.
Devo confessare che mi disturbano un po’ i caporali dei discorsi diretti, ma io sono abituata alla grafica impeccabile di radioactive – so che ce l’hai presente, o almeno spero – e quindi è un problema mio, suppongo.
Trovo originale l’idea dei nomi accostati al cognome Bridge, e vorrei ricordarmi che cosa volevo dirti, ma purtroppo sto entrando in fase universitaria, quindi ho il cervello della consistenza di un budino di riso. Già.
 
Ti lascio così, giusto per farti sapere che appena tornerò a casa – ammesso che sopravviva all’università che è quasi peggio degli Hunger Games – mi lancerò di nuovo nella lettura. ~
Insomma, se non si fosse capito mi è piaciuta!
 
salut

~yingsu.
 

Nuovo recensore

Ciao :) è la prima volta che recensisco questa storia, ma la seguo sin dall'inizio e ti devo dire che mi hs preso tantissimo, sul serio.  Scrivi veramente molto bene e hai inventato una storia originale e intrigamte. Spero continuerai presto. 

Recensore Junior

London sorrise – sembrava proprio una bambina con quell’espressione allegra e i capelli scombinati – e lo baciò di slancio a fior di labbra. Durò meno di un secondo, ma sembrò che il tempo si fosse fermato, perché riuscì a cogliere ogni più piccolo dettaglio di quella scena: il naso arrossato dal freddo della moglie, qualche rado fiocco di neve tra i suoi capelli, la bocca che sapeva ancora di gin, l’espressione improvvisamente rattristita del gemello…
Quando il tempo prese a scorrere di nuovo, London si voltò verso Ben e baciò anche lui allo stesso modo. E il momento precedente perse tutta l’importanza che gli aveva dato.
Guardò altrove, lasciando la ragazza completamente nelle mani del fratello, che per qualche strano motivo continuava a fissarlo senza vergogna o discrezione.
《 Ehi, Ben 》mormorò lei, appoggiando la testa sulla spalla del gemello. 《 E’ vero che Klaus mi ama? 》
Klaus tornò a voltarsi di scatto verso i due.
《 Chiediamolo a lui 》disse l’altro con un sorriso infinitamente triste.《 Klaus, è vero? 》
Il moro non rispose, le labbra socchiuse da cui fuoriusciva una nuvoletta di respiro condensato. E con questa erano tre volte che Ben gli faceva quella domanda, nonostante sembrasse già convintissimo della risposta.
《 Torniamo a casa, si è fatto tardi 》replicò, voltando loro le spalle e ricominciando a camminare per primo.


MA IO TI AMO. NON STO SCHERZANDO.
NON SO SE HAI PRESENTE QUANTO BLUR CONDIZIONI LA MIA VITA. 
A parte che sul mio libro di tedesco trovo continui riferimenti alla famiglia di Klaus - tedesca - e questo mi motiva un casino, e che ogni volta che vedo London da qualche parte rischio di sclerare... No vabbé.
Io voglio quel libro su Blur che avevi pensato di scrivere. Lo voglio, in questo istante, fra le mie mani.
Tu e Marty siete due genie. Io non so con quale strana incredibile fantasia vi siete inventate la trama, ma io vi faccio un'applauso, perché io difficilmente raggiungerei un livello simile. Di immaginazione, di fantasia, di drammaticità. Siete due sadiche.
Anyway, passiamo a recensire che è meglio.
Sopra ho messo il mio pezzo preferito del capitolo, che credo racchiuda in sè quello che provano i protagonisti al momento. E credo di conoscere la vera motivazione dell'espressione triste di Ben - credo - che non dico qua, perché mi pare di aver capito che ci sono lettori meno onniscienti di me (?) al riguardo. Comunque è un pezzo dolcissimo, a mio parere.
E, ohibò, mo' shippo pure BenAus. MA IO NON RAGGIUNGERO' IL LIVELLO DI MARTY, NO, PERCHE' I KLONDON VINCERANNO.
Ben stava per ribattere, ma accadde tutto così in fretta che non ebbe neanche il tempo di ragionare.

Klaus si alzò, gli andò vicino e, senza dire una parola di più, gli avvicinò la nuca velocemente, facendo incontrare le loro labbra ancora inumidite dal liquore.
Ben spalancò gli occhi, ma non riuscì a non pensare, anche se per un solo e minuscolo istante, che il ragazzo fosse un abile manipolatore, oltre che un 
discreto baciatore.
Evitando di immaginare cosa sarebbe potuto accadere se solo avesse risposto, lo allontanò da sé, spintonandogli le spalle. 《  Che stai facendo? 》 chiese sconvolto, con ancora il – piacevole – sentore del sapore di Klaus sulla propria bocca.
L’altro scrollò le spalle. 《  Non ti facevo così stupido. 》


Gli ormoni a mille *w*
Klaus rimane tra i tre il mio preferito. London è quella che mi piace di meno, lo ammetto ù_ù E Ben sarebbe da portare sull'altare, da sposare, da spupazzarsi per il resto della propria vita. 
Comunque. La BenAus è incredibilmente meravigliosa, Dio, loro sono meravigliosi. Mi fanno venire voglia di gridare, ballare la samba, scriverci fanfiction, scarabocchiarci i nomi sul foglio e sospirare. Stessa reazione che ho con la Klondon. La Bendon mi pare scontata *schiva martello da Marty* perché si vogliono troppo bene, a mio parere.

Sentì in lontananza la porta d’ingresso sbattere e poco dopo London entrò nel salotto.
La prima cosa che notò, involontariamente, fu la sua espressione atterrita. Fu così strano vedere un’espressione del genere sul volto della ragazza che gli sfuggì uno sguardo interrogativo.
《 Che ha detto? 》disse, cercando di non far trasparire il nervosismo dalla sua voce.
London non rispose, limitandosi a fissarlo. Klaus non capì se lo stesse guardando sul serio o meno.
Lo scoppiettare delle fiamme era l’unica cosa che colmava quel pesante silenzio.
《 London, che cosa diavolo ti ha-? 》
《 Klaus 》lo chiamò la moglie, con un tono che non le aveva mai sentito prima, un tono tremolante e insicuro. 《 Sei sterile. 》


COLPO DI SCENA. 
E io lo sapevo, io lo sapevo, io-lo-sapeeeevoooH. *canticchia*
Adesso so come andrà a finire: faranno scopare Ben e London per far nascere un bambino che fingeranno essere di Klaus, che avrà però malformazioni ovvie e morirà subito. Allora London andrà a letto con Frantz e il loro figlioletto si fingerà figlio di Klaus che però intanto starà andando a puttane. E intanto incontrerà Mary.
No ok, sto zitta e vado a farmi i filmini mentali. BenAus e Klondon is the way, ricordalo.
Ora mi dileguo perché mia sorella mi sta trattando come si tratta il proprio cane e non riesco a recensire decentemente.
Comunque scrivi da Dio, sappilo. Mi piace un casino la tua scrittura. Sbavo sullo schermo.
Sei bravissima. 
See you soon,
Ribes.
 

Recensore Junior

Inizio con uno sfogo: lo avevo detto.
Ok, forse non lo avevo proprio detto detto, ma comunque pensato. Ne ero arcisicura che uno dei due era sterile.. ed infatti 8D bang! Klaus non può avere figli, il che mi dispiace molto dato che lo volevo un pargolino ;u; sìsì. Anyway.
Ora come ora, il mio istintito da dramantica (drammatica + romantica... come il minamantica de I Fantagenitori, sì) mi dice che abbiamo bisogno di Ben per fare qualcosa... qualcosa come un figlio, sì. Ma lasciamo stare le mie considerazioni incestuose.
Il capitolo, però, mi è piaciuto molto.. aah! Come sono bellini Klaus e London, che crescono ma non sanno che lo fanno, sìsì </3 adoro le storie d'amore travagliate e di questo genere. Puoi solo immaginare quanto li shippi, davvero.
In particolare, ti cito un pezzo del suo scritto che mi ha fatto sognare :
Klaus sbuffò, ma la tirò immediatamente in piedi, stringendole un braccio intorno alla vita per sorreggerla. London sorrise – sembrava proprio una bambina con quell’espressione allegra e i capelli scombinati – e lo baciò di slancio a fior di labbra. Durò meno di un secondo, ma sembrò che il tempo si fosse fermato, perché riuscì a cogliere ogni più piccolo dettaglio di quella scena: il naso arrossato dal freddo della moglie, qualche rado fiocco di neve tra i suoi capelli, la bocca che sapeva ancora di gin, l’espressione improvvisamente rattristita del gemello…
Quando il tempo prese a scorrere di nuovo, London si voltò verso Ben e baciò anche lui allo stesso modo. E il momento precedente perse tutta l’importanza che gli aveva dato.

E la panoramica che abbiamo della situazione non fa altro che premettere grossi guai, sì. E già sto immaginando frustrate, cattiverie e male parole un po' in giro... ma davvero, preferisco non farmi castelli di sabbia, non si sa mai.
Sono molto felice che tu abbia aggiornato, strappandomi dalle grinfie dell'Orlando Furioso (altrimenti non mi staccavo più ahahah) e, insomma, aspetto il dodicesimo capitolo che arriverà, prima o poi.. ma arriverà. Vale sempre la pena aspettare per Blur ;)

A presto,
radioactive.

Recensore Junior

Ebbene eccomi qui ;)
Sono davvero felice di essere ricapitata sul tuo profilo proprio oggi che avevi aggiornato la storia XD avevo proprio voglia di fare un "break" durante le mie spasmodiche stesure di fanfiction del sabato pomeriggio @.@ considerando che il resto della settimana è dedicato a tutt'altro che lo scrivere. Ma penso sia un po' così per tutto, lavoratori e studenti che siano, ahahaha.
Ma ora passiamo a Make every touch electrical - ammetto che non è stato uno dei miei capitoli preferiti, ma di certo l'ho apprezzato molto! ç//ç sorvolando su alcuni accenti superflui e qualche spazio mancato, il testo è come sempre ben scritto e diretto, uno stile che si addice alla storia che di per sé è persuasiva ed efficace - e io adoro quando racconto e scrittura sono così in sintonia, quindi pollice alzato!
La vita matrimoniale di Klaus e Londie sembra migliorare ** eppure il tuo "incominceranno i guai" mi mette un'ansia addosso che ho tenuto durante tutta la lettura del testo, e che suppongo mi abbia fatto apprezzare ancora di più quello che ho colto in questo decimo capitolo.
Inutile dire che ho adorato la scena della vasca, con o senza ragionamenti su Ben (più vado avanti più mi accorgo di essere intollerante alla sua presenza, perdonami Benjamin XD) - trovo che sia una cosa bellissima che lei gli rifaccia le fasciature nonostante dica che sia qualcosa tipo dettato dal senso del dovere, certo London.
"Lo fece appoggiare con le spalle alla parete della vasca, e si posò la sua testa in grembo. Il ragazzo all'inizio bofonchiò qualcosa, ma poi si rilassò, mentre lei gli passava distrattamente ma delicatamente le dita tra i capelli.
Klaus allora le accarezzò le caviglie immerse nell'acqua e poi reclinò la testa, per guardarla meglio. Era concentrata sul suo viso e continuava a sfiorargli le orecchie e il collo lentamente.
Entrambi non seppero dire quanto tempo passò, perché lo trascorsero lì, silenziosamente, a studiarsi placidamente l'un l'altro con l'unica compagnia dell'acqua a carezzare la loro pelle.
"
Ho A D O R A T O questo pezzo e penso che lo rileggerei mille volte ç//ç e poi rendiamoci conto che, per una come me innamorata com'è dell'amore, una cosa del genere tra due personaggi come i nostri protagonisti è una cosa troppo da "ommiodio" ... probabilmente non rendo l'idea, ma spero che tu la colga ugualmente.

E insomma ç-ç ora come ora temo che London sia sterile o che lo sia Klaus, sinceramente non voglio pensarci e tenermi la "sorpresa" per l'undicesimo capitolo che sono arcisicura che si farà aspettare... e io lo attenderò, ovviamente.
Proprio ora che le cose sembravano andar bene per i due sposini... no, basta tragedie. Mi consolerò con un "potrebbe andar peggio, potrebbe piovere" in attesa del prossimo capitolo.

radioactive, che continua a shippare la Klondon
(e non hai messo l'altro banner, qui, ma ancora quello pandamito ♥️ ero ferma che li alternavi ma non importa x° era a scopo informativo!).