Eccomi qua per lo scambio!
Che dire, anche questo racconto è stato a dir poco crudo e violento, sia fisicamente che psicologicamente. Immaginare che qualcuno possa odiare Tenten in tale modo senza alcun motivo è straziante, specialmente sapendo quello che le hanno fatto. Però riesci perfettamente a descrivere questi momenti brutali e terrificanti, con un'abilità di scrittura evidente.
Anche qui la donna è arrivata in tempo prima che Tenten potesse fare qualcosa per togliersi la vita, anche se cerca comunque di chiederlo a lei. Deve salvare anche la sua anima, si deve vendicare di tutte quelle atrocità.
Sono molto interessata a continuare a leggerti per vedere come si daranno da fare i protagonisti che hanno subito ingiustizie fisiche e morali a dir poco disumane.
Complimenti davvero, alla prossima :)

Carissima missredlight,
come sempre leggerti è un vero piacere per gli occhi: i tuoi dialoghi sono in grado di conquistarmi ogni volta. Questo capitolo è una vera svolta, e scopriamo un po'di cosette interessanti. Specie per quanto concerne i personaggi che muovi. Sono tanti, eppure li rendi benissimo, sempre con le loro caratteristiche, ma dai loro un'umanità vera. Hai reso Sakura un personaggio in potenza dignitoso e rispettabile, molto più di quanto non lo sia già nelle serie finali di Naruto. L hai dato una forza d'animo ammirevole.

L'idea di creare le squadre è ben gestita e amalgama bene personaggi e situazioni, dove Naruto di certo di più e sarà anche la pacatezza di Hinata, tra tutte la più dolce e la più affine con lui (e la ship parte già in quarta).
Poi nulla. Shikamaru è il mio personaggio preferito in assoluto della serie e lo hai reso egreggiamente; è la scintilla che brilla, come sempre, pur essendo sempre così "apatico", ma in realtà è il migliore di tutti (FACCIO SEMPRE IL TIFO PER IL MIO SHIKAMARU!)
Vedremo come evolveranno le cose con i prossimi capitoli ♥ sono molto curiosa di proseguire.
A presto,
Miry

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Un capitolo piuttosto triste condito da momenti tristi specie per la nipote di Hinata che si sente abbandonata da tutte le sue zie visto che, anche loro, adesso sono un bersaglio per qualunque criminale che, a quanto pare, continuano a tramare nell'ombra.
Sono curioso comunque di vedere i retroscena dei ragazzi che, sicuramente, avrai fatto o che ci mostrerai prima o poi.
Ciaoo e alla prosisma.

Ciao! ^^
Ritorno molto volentieri su questa storia. In questo capitolo ci presenti Ino e la sua storia, non meno triste di quella di Temari, ma profondamente diversa dalla sua per vari motivi. Innanzitutto, la vita di Ino è una vita che è proseguita nella tranquillità e nella positività per molto tempo; da un certo punto di vista, possiamo dire che le due ragazze siano accomunate dal fatto di avere, almeno sulla carta, la possibilità di una vita piena di agi e lontana dal male, ma che poi si è trasformata in un incubo, frantumandosi. Mentre per Temrari questo passaggio è stato inconsapevole, essendo lei molto piccola, per Ino invece è stata una lenta discesa più consapevole, che l'ha inevitabilmente e terribilmente segnata.
In questo capitolo, tocchi altre due tematiche molto importanti e, purtroppo, attuali: quella delle cattive amicizie e quella dell'anoressia. Per quanto riguarda la prima, qui abbiamo un'Ino che si è scelta come migliore amica una persona che poi non si rivelerà tale e che, anzi, mostrerà il suo volto spietato e deludente. Un'amica che, da un certo punto in poi, tenterà di annientarla e di farle del male in tutti i modi, di minare la sua persona perché invidiosa della sua vita perfetta, finché non riesce a fare breccia nella psicologia dell'adolescente, trascinandola nella nera spirale dell'anoressia.
Mi è piaciuto il modo in cui hai parlato di questa terribile malattia, la delicatezza con cui hai toccato l'argomento e la crudezza con cui comunque lo hai presentato. Mi è dispiaciuto davvero molto leggere di Ino che viene abbandonata in una clinica dai suoi genitori, spaventati da qualcosa che non possono gestire o capire, e che quindi non se la sentono di occuparsi ancora di lei. Mi è dispiaciuto leggere di questa ragazza che si spegne pian piano, man a mano che vede tutta quella che era la sua vita perfetta andare in frantumi e sgretolarsi, lasciando solo fantasmi e macerie.
E in tutta questa disperazione arriva di nuovo Tsunade, come un faro di speranza. Mi è venuto spontaneo chiedermi come mai questa donna cerchi queste ragazze e perché le prenda con sé. Quali sono i suoi scopi? I motivi che muovono il suo agito e che la spingono a cercare queste ragazze in ogni parte del mondo?
Sono davvero molto curiosa di trovare risposta a questi quesiti, così come di scoprire i trascorsi delle altre protagoniste.
Complimenti, davvero un bellissimo capitolo! Alla prossima :)

Eccomi qua.
Dunque, ammetto di conoscere molto poco Naruto, ma poi ho visto questa long dall'introduzione così accattivante e ho deciso di buttarmi. 
Il primo capitolo fa esattamente quello che un prologo dovrebbe fare: attira l'attenzione, cattura e da solo qualche indizio per suscitare la curiosità del lettore.
Per quanto breve, leggendolo mi sono ritrovata a farmi mille domande. Sospetto che si tratti di donne - o ragazze - che hanno fatto gruppo unite da un simile passato di violenze, ma le mie sono solo speculazioni e i dubbi rimangono.
Chi sono loro? Contro chi vogliono vendicarsi? Quali sono le loro storie personali, e come si svilupperanno?
E' un prologo scritto benissimo, con uno stile scorrevole e accattivante, e spinge sicuramente a volerne sapere di più. Complimenti vivissimi, e alla prossima!
Afep

Non so veramente da dove partire, spiazzata come sono dall'intensità della tua storia.
Mi sono dovuta fermare qui, alla fine dei racconti dei passati delle ragazze, a prendere fiato, perchè ho tanto da dire, parole strozzate dalla sofferenza per dirlo, e un mal di cuore incredibile.
Sai, erano anni che non entravo nel fandom di Naruto, fandom con cui mi sono iscritta qui sopra nel lontano 2011. Molto probabilmente in un modo o nell'altro sarei finita comunque qui a dire la mia, ma diamine, sei una delle migliori scoperte fatte su EFP da quando ho memoria. Innanzitutto, complimenti per la scelta delle tematiche forti che vuoi trattare. Ciascuna delle ragazze ha un passato d'inferno, che tu hai saputo raccontare e delineare in una maniera così cruda (ma perfetta) che mi vengono sinceramente le lacrime agli occhi. Ho amato la comparsa di Tsunade alla fine di ciascun capitolo (e, tutto sommato, vita delle ragazze) perchè mi è parso il primo bocciolo primaverile che fa capolino da una gelida distesa di neve e ghiaccio. Ora, io mi sono fermata qui perchè non mi sarebbe bastata una recensione sola per tutti i capitoli e le tante cose da notare, ma ho intenzione di proseguire.
Hai un modo di tratteggiare il dolore che mi piace (detta così sembra brutta, ma in realtà è un complimento), perchè io amo l'angst e le tematiche forti, solo che la sezione qui sopra pullula di rated red che hanno tutto tranne che un senso, quindi spero tu possa perdonare il mio essere stata prevenuta, quando ho letto l'introduzione, prima di buttarmi a capofitto nella lettura.
Hai un modo incisivo di descrivere sentimenti e fatti, a mio parere quasi chirurgico: non lasci spazio a dettagli irrilevanti, marcando invece tutto ciò che può servire al lettore per capire in profondità il dolore delle protagoniste. E' difficile, almeno io la vedo così, riuscire a farlo così bene e ripetutamente, ragion per cui mi verrebbe da applaudire. Il lessico utilizzato è ottimo, corretto, oserei dire persino ricercato. Non ti piace perderti in discorsi privi di senso, o giri di parole che non portano da nessuna parte: racconti ciò che c'è da raccontare nella maniera più vera e concreta che conosci, ed è semplicemente meraviglioso.
Ci rivedremo nei prossimi capitoli, perchè adesso devo assolutamente saperne di più.
A presto.


N.

Ciao!
Io adoro Tsunade e Jiraya li ho amato nell'anime/manga e li adoro anche nella tua storia.
Adoro come stai descrivendo i personaggi che a mio avviso sono molto IC.
Naruto mi pare di vederlo ed è adorabile. Mi stai facendo rivalutare anche la coppia Sasuke/Sakura che non mi sono mai piaciuti tantissimo, ma devo dire che la Neji/Tenten mi incuriosisce moltissimo.
Il capitolo è abbastanza lungo ma è stato molto scorrevole nel leggerlo.
Alla prossima :)

Ciaoo <3
Questo capitolo mi piaciuto molto, a partire da Naruto che "soffre" d'amore per Hinata. Diciamo che è una bella soddisfazione, nel manga lei gli è andata dietro per anni xD E poi è interessante il fatto che Naruto voglia parlarle di Neji, ma si trovi in una situazione scomoda. E a proposito di quest'ultimo, quant'è testardo! Meglio non fare arrabbiare TenTen. Mi è piaciuto tantissimo anche il momento tra Temari e Shikamaru. Lui non aspetta un consenso, agisce e basta pur di aiutarla, direi che è molto da lui. E mi spiace che in tutto ciò Choji abbia avuto una mezza litigata con la sua ragazza, pensare che vuole solo "proteggere" i segreti del suo migliore amico xD E poi c'è Sakura, così fragile e delicata proprio come un fiore di ciliegio <3
A presto,

Nao

Wow!
Allora, non mi ricordavo di aver già letto la tua storia, ma appena ho iniziato, tutto mi è tornato alla mente (fra l’altro ho sperto il link da facebook quindi non avevo la mia pagina e tutto il resto 😅 forse ho la storia in qualche lista, dopo ci guardo).
Mi piace questa ‘presentazione’ dei personaggi. (Cavolo però che sfiga queste ragazzine... 😢)
Mi piace molto questa idea. Ino, che era felice e soddisfatta finché non si è scontrata con qualcuno di cattivo e malefico. Qualcuno invidioso, probabilmente, a cui piace ingannare e accanirsi sugli altri. (Inutile dire che Alice l’avrei strozzata con le mie mani 😅)
Hai mostrato il suo percorso molto bene, con delicatezza (lo hai fatto anche prima, è una cosa che apprezzo molto 😊), senza dettagli cruenti ma puntando sui sentimenti. Brava brava. Ora questa donna bionda, che ‘recluta’ ragazzine in difficoltà, si Sta mostrando e iniziamo a conoscerla. E ti dirò, mi piace (per ora. Spero che tu non la trasformi poi in un’altra ingannatrice... no ti prego no 😢).
È tutto stimolante, incuriosisce e racconti il tutto molto bene.

Non ho notato errori e la scrittura è scorrevole e di grande effetto. Non ci si stanca di leggere e il lettore si sta già affezionando ai protagonisti.

Due bei ‘colpi di scena’ (non è il termine giusto, per far capite cosa intendo, ma non so come altro descriverlo), insomma, prende e ti conquista.

Complimenti.
Penso di continuare a leggere.
(Purtroppo ho avuto un brutto momento e il tempo per leggere si è ridotto se non addirittura azzerato... spero vivamente che marzo sia migliore.)

Un abbraccio,
Monica

Recensione premio per il contest “Specchi, ombre e presagi: il doppelgänger II Edizione” indetto sul Forum di Efp, giudice Shilyss.

Rieccomi da te, missredlights!
Ricordavo che l’ultimo aggiornamento aprisse una grande parentesi sui cattivi e anche questa volta non posso non lodare l’approccio maturo che hai sviluppato in questa storia in particolare, nella tua produzione in generale. I cattivi non sono mostri bidimensionali, ma personaggi che soffrono, amano e spesso si muovono perché mossi dalle passioni, sebbene spesso si tratti di ossessioni morbose nei confronti delle ragazze, in un reticolo di connessioni di cui ti sei occupata egregiamente nei primi capitoli. È particolarmente bello il momento riservato a Pain, con questo incontro che è frutto del ricordo e di una visione ossessionante.

Ho amato la lettera di Tsunade e il modo in cui stai centellinando Shizune. L’intero comportamento della donna è quello di una madre non biologica ma putativa, che ama le sue figlie e ha cercato di proteggerle e di renderle donne fiere e indipendenti. Purtroppo è evidente come per loro non sia più possibile svolgere una vita normale faticosamente ricostruita, ma la Suicide Squad si sta rendendo conto di dover lottare e di poter sopravvivere agli incontri con i passati aguzzini, per quanto destabilizzanti e capaci di riaprire vecchissime ferite mai chiuse del tutto siano. Non vedo l’ora di vederti aggiornare questa storia perché la carne al fuoco aumenta ed è bello vedere come le reazioni delle ragazze e dei ragazzi si susseguano senza posa, perché questa è, in fondo, la tua bellissima Nan: un racconto articolato in cui si gioca una partita fatta di vendette, ricordi, amori e traumi, il tutto raccontato con precisione e stile.

A prestissimo per l’ultima recensione, mia cara! Continua così, <3
Shilyss

Buonasera cara! Innanzitutto mi scuso per l’orribile ritardo, ma l’aver saltato il riposo settimanale non mi ha permesso d’aver il tempo di procedere con la tua long. Rimedio subito e con piacere oggi che finalmente ho la serata a casa, e sono contenta di averti ritrovata per scoprire come va avanti la faccenda. Sai cosa è bello? Che dopo questo tempo non ho nemmeno bisogno di tornare indietro a rileggere i capitoli precedenti capitoli per riprendere il filo della storia, perché ho ancora tutto stampato perfettamente in mente, sto leggendo questa parte come se avessi letto due giorni fa il capitolo precedente, per dire. Credo che l’organizzazione si sia scossa nel sentire il nome “Temari” dopo tutto quel tempo, come la sensazione di un fantasma che si palesa.
Interessante il modo che hai scelto per fare interagire i vari personaggi ed avvicinare quelle che di fatto sono ship canon: sei verosimile nel mantenere tale contrarietà da promettere non pochi problemi in breve, perché diciamocelo, dopo tutto ciò che hanno passato farsi avvicinare da coetanei dell’altro sesso non deve essere stato facile… però, e c’è un però, l’innocente voce fuori dal coro di Hinata sembra aver risvegliato l’attenzione di chi sa cogliere segnali e scelte. Ok, te lo dico, il momento top qui è stato il primo incontro tra Temari e Shikamaru: perfettamente IC, ottimamente gestito, ironico e breve, intenso, mi è piaciuto un sacco.
Stai portando avanti i vari gruppi in contmporanea facendoli interagire, mentre svolgi piano piano la trama della storia tentando di farli lavorare nel modo più prolifico possibile, ma quanto è dolce in realtà Hinata con Naruto? Mai me lo sarei aspettata, visto l’odio smisurato che provava per gli uomini e che immagino provi tuttora. L’avvicinamento comunque tra Sai e Ino è stato così canonico da farmi ridere: sono loro, non c’è che dire, e sei riuscita a muovere un personaggio così difficile come Sai in una situazione che ha dell’esilarante.
No, ciao proprio, stavolta ti sei superata con le coppie: Sakura e Sasuke non avrebbero potuto cominciare nel peggiore dei modi, peggiore dei peggiori, e lui l’hai dipinto davvero come uno str***o, lei con un caratterino niente male. Sembra si stia divertendo parecchio a trattarla così, e l’unico che sembra a suo agio davvero pare Naruto in tutto questo.
Ultimo non per importanza il nuovo rapporto lavorativo tra Neji e Tenten, altri due che sinceramente un po’ shippavo ti dico la verità. Una pista? Bene, ottimo, non fosse che sono stati scoperti… CAZZAROLA! Rapidi eh, qui si comprende come nessuno sia mai al sicuro, nemmeno i più allenati. Mi piace la tua presa di direzione, come fai cozzare caratteri tanto diversi nelle situazioni più disparate ma soprattutto il modo in cui riesci a mantenere l’IC coerentemente in tutto il racconto, toccando le più diverse sensazioni, le più disparate. Tanti cambi di POV – necessari, vista la quantità di personaggi che stai utilizzando – ma tutti coerenti nella storia. Davvero interessante l’evluzione della trama, non vedo l’ora di scoprire cosa riusciranno ad ottenere collaborando, a meno che non si ammazzino prima tra loro. Alla prossima cara, perdona ancora il ritardo e buona serata! :3

Recensione premio per il contest “Specchi, ombre e presagi: il doppelgänger II Edizione” indetto sul Forum di Efp, giudice Shilyss.

Ciao cara missredlights!
Anche questo capitolo mi ha conquistata: concettualmente, smonta quella che era una delle sicurezze degli scorsi episodi, dove le Suicide Squad riuscivano a barcamenarsi tra identità reale e costruita. Col senno di poi e riflettendo sulla fuga delle informazioni ottenute, le preoccupazioni della donna non erano infondate, ma frutto di un’azione oculata. A livello umano però è tragico riflettere sul fatto che le ragazze hanno perso la loro identità segreta: si è creato, cioè, una specie di unione tra la vita da agente segreto, con tutto il suo background di disgrazie e senso di vendetta e la vita normale che serviva ad anestetizzare il passato. All’inizio del capitolo Hinata e Sakura con coraggio ritengono di poter andare avanti nelle loro vite, ma l’intervento di Deidara conferma invece le preoccupazioni di Tsunade. Tra l’altro il suo punto di vista è reso in maniera ottima, mischiando un insieme di follia e logica che stupisce e coinvolge.

Ho temuto seriamente che Deidara potesse effettivamente portare via Sakura, ma l’inseguimento al cardiopalma con Naruto e Hinata (magnifici e già coppia, per me) e il salvataggio di Sakura mi hanno fatta tirare un sospiro di sollievo non indifferente. Hai scelto di finire il capitolo con l’Akatsuki: il bello di questa storia sta proprio, secondo me, nella creazione di una pletora di nemici non compatta, dove ogni personaggio è mosso, come Deidara e altri prima di lui, da interessi personali. Ti faccio tanti, tantissimi complimenti! A prestissimo per il prossimo capitolo,
Shilyss ^^

Ciao, eccomi qui per lo scambio di recensioni. Innanzitutto ti chiedo scusa per il mio grandissimo ritardo ma sto attraversando una situazione lavorativa che definire al limite dell'impossibile è un eufemismo.
Sono passati sei anni dalle precedenti vicende che hanno coinvolto le ragazze protagoniste, e quindi sei anni dalle loro precedenti vite; in questo lasso di tempo sono state "adottate" da un mentore (se non ho apito male) che le ha addestrate come guerriere programmate a nuova vita e con loro ha formato una squadra che si occupa di salvare altre persone sfortunate come loro.
A dire la verità leggendo ho avuto qualche difficoltà a inquadrare bene il contesto in cui si svolge la situazione, ci sono riuscita grazie alla citazione di Suicide Squad, ho immaginato più o meno un cosa del genere. Questo però probabilmente è anche dovuto al fatto che non conosco il fandom di riferimento della storia.
In questa nuova missione che dovranno affrontare c'è una novità, e cioè le ragazze saranno affiancate da una squadra analoga ma composta da ragazzi..che però devono a loro volta salvare, visto ch sono scomparsi.. Insomma doppia fatica...
Mi è piaciuta l'idea che grazie a questa squadra le ragazze abbiano trovato una nuova famiglia e un'opportunità di riscatto, anche se non completamente visto il rischio altissimo ogni volta d rimetterci le penne.
Per ora mi fermo qui, alla prossima....!

Ciao Missredlights!

Finalmente ho ripreso a recensire questa storia bellissima, bellissima. Dopo che l’Akatsuki ha diffuso i volti della Suicide Squad erano inevitabili delle misure volte a preservare Hikari e le ragazze ed era ragionevole e giusto che la notizia le abbia turbate, irritate, scontentate. La casa dove Tsunade le ha cresciute è la promessa realizzata di una felicità a lungo sognata, è un luogo ma anche un concetto di famiglia che, come sappiamo, alle ragazze è mancato, diciamo così. La reazione più inquietante di tutti è quella di TenTen, che hai reso benissimo anche nelle interazioni che con lei e con le sue personalità hanno Sakura e Temari.

A proposito di famiglia c’è Neji che merita un plauso. Mi è piaciuto moltissimo il suo rapportarsi con Rock Lee e Rock Lee in generale. Ha dimostrato di essere ragionevole, forte e schietto e anche molto coraggioso nel rivelare a Neji dettagli della sua vita privata che gli hanno provocato sofferenza non in quanto tali, ma perché le persone con cui si è confidato o che lo hanno scoperto si sono allontanati. Non dirò nulla sulle parti riguardo il traditore e l’Akatsuki (ma mi sono piaciute moltissimo), mentre vorrei spendere fiumi d’inchiostro su Tsunade e sul significato, per lei, di abbandonare la casa avita. È come se sua sorella fosse ancora lì e abbandonare quel tetto significa mancare una promessa, tra le altre cose. La presenza di Jiraya in questo senso è fondamentale, come vediamo anche grazie al breve ma intenso flashback che ci regali. Dato che entro il weekend mi metterò in pari con questa storia – posso dirlo? – non vedo l’ora che tu la finisca, quindi spicciati :*, mi raccomando ^^
Un abbraccio e a presto,
Shilyss

La missione si presenta bella bella tosta. All'interno però ho trovato un paio di trovate interessanti; ottimo che il gruppo di Tsunade collabori con il governo americano; un gruppo di mercenarie assassine a cui vengono affidati missimi impossibili; secondo, che i nemici siano i membri dell'organizzazione alba sotto una nuova veste (immagino che qui spingerai la loro follia al massimo); terzo che i membri di Jiraya da salvare siano Naruto, Sasuke, Shikamaru, Sai, Neji... ehm...! Intravedo già le future coppie xD; quinto, la parte finale in cui traspare l'effetto di Tsunade verso coloro che ora considera a tutti gli effetti figlie. Mi è piaciuto e dalle premesse mi aspetto grandi cose. Perdona il ritardo cara ^^" Un saluto e alla prossima Elgas