Recensioni per
Nankurunaisa
di missredlights
Ciao cara! |
*rullo di tamburi* |
Ogni città presenta un' anima diversa. Ogni volta che ne descrivi una nuova, l'atmosfera e le situazioni sono differenti e molto forti. Qui ci presenti l'anima oscura di Parigi; inizialmente dal punto di vista di uomo, dove il buonismo parigino s'intreccia con la sua vera natura sadica. Sakura ne è vittima, una vittima in tutto, così tanto da aver dimenticato da tempo cosa significhi essere donna e ragazza, come tu stessa hai sottolineato con una frase che mi ha colpito. Detto questo; il finale è stato forte, più forte di quel che mi aspettavo, ma terribilmente efficace nel contesto da te descritto. Il finale sempre ottimo. Un ssluto e alla prossima Elgas |
Ciao, tesoro! Per una volta arrivo giusto in tempo a recensirti per lo Scambio. |
Ciao, eccomi qui per lo scambio del giardino! |
Ciao cara eccomi per il nostro scambio libero del giardino! |
Ciao cara ♥ |
Eccomi per lo scambio. |
Eccomi qui per lo scambio. |
Ciao! |
Ciao! |
Carissima missredlights! |
Buon pomeriggio cara, che piacere tornare qui da te! Non vedevo l’ora di poter continuare con la lettura di questa tua long. Devo sapere cosa è accaduto alla squadra di Jiraya e soprattutto come si comporteranno le ragazze di Tsunade. Quanta tristezza mista ad una inaspettata dolcezza nel flashback dedicato a Temari: il suo considerare una famiglia la suicide squad è tenerissimo, e la consapevolezza di volere mettere nero su bianco le ultime volontà nel caso di un decesso è più che comprensibile nel suo caso. Il distacco lavorativo contrasta con il suo rivolgersi alla donna in privato, come se a volte ricordasse di essere una ragazza e non solo una macchina da guerra assassina. |
Eccomi qua, cara, come vedi non mi sono dimenticata di te, ANZI. Leggere questo capitolo è stato assolutamente devastante. Hai trattato un argomento come quello della prostituzione e, soprattutto, della tratta di donne in una maniera particolarmente cruda e realistica -non che mi aspettassi altro, vista lo stile ma anche la cura utilizzati nei capitoli precedenti- ed è esattamente il motivo per cui l’ho apprezzato davvero tanto. Quando si parla di prostituzione si tende troppo a considerarlo come “semplice” sex working senza contare quella parte di persone rapite e costrette a vendersi, a venire praticamente stuprate per il guadagno di papponi disgustosi e il diletto di pervertiti come l’uomo violento che ci presenti in questo capitolo. |
Ciao eccomi qui per lo scambio. |