Ciao :)
benedetto Yuzo ^_^ sta dando una bella spinta ai due protagonisti, anche se a tratti ho l'impressione che il ragazzo faccia il filo a Kumiko: dimostra di tenerci molto a lei, anche quando la ragazza ha dato la scossa ai tre portieri, è stato l'unico a pensare che la terza manager dovesse avere un premio per la disponibilità che aveva dimostrato. Ma restando sul capitolo, ti confesso che mi ha fatto un pò specie leggere che Genzo prende dei farmaci per riposare: posso capire che lo stress della conversazione coi genitori sia stato importante e che lui sia provato, ma i farmaci non aiutano. Mi è piaciuto come hai reso il rapporto di amicizia tra i ragazzi: pur avendo ritmi diversi, tutti e tre si cercano quando sono "a casa". Ho riso come una matta quanto Genzo dice "Certo che hai l’appetito di un camionista…": torna quella complicità intravista lo scorso capitolo, inoltre è innegabile che tra i due ci sia un certo feeling, lo si respira leggendo la storia, più di quanto i ragazzi stessi non vogliano ammettere.
L'argomento villa è un argomento importante in entrambe le storie: ci sono le radici di Genzo e pur non vivendo in pianta stabile, c'è il suo desiderio di tornarci a vivere, magari con una famiglia sua.
Complimenti per le emozioni che hai saputo regalarmi anche in questo capitolo e con i personaggi che descrivi :) al prossimo capitolo ;)

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Hanno giocato a chi faceva la parte del più forte e, apparentemente, hanno vinto entrambi.
Nel senso che nessuno dei due ha fatto capire niente di se all'altro. Soprattutto non dei bisogni, che quelli sono intuibili, ma del bisogno proprio dell'altro, di quell'altro che hanno avuto di fronte in questa notte.
Il tutto lascia un senso di infinita tristezza a lettura finita.
E una immagine di grande solitudine.
Solitudine che viene descritta nel capitolo soprattutto dal punto di vista di Genzo.
E se i due sono rimasti separati tanto tempo, vuol dire che il gioco non è mai arrivato a conclusione. Mi chiedo perchè...

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Riciao :)
un altro capitolo intenso, vissuto al massimo da entrambi i ragazzi e che è il degno seguito del precedente. E' interessante come da alcuni dettagli entrambi si rendono conto che potrebbe esserci di più, se solo provassero. Invece pare quasi che entrambi decidano che la loro storia avrebbe troppe incognite ed è quindi meglio lasciar perdere, senza nemmeno tentare. Mi è piaciuto come hai reso il momento del distacco e le riflessioni di Genzo uscendo da casa Sugimoto: alla fine ricadono tutte sulla ragazza e sulla loro possibile storia... storia a cui lui non riesce a pensare... in un futuro che lui al momento non riesce a vedere.
Il finale non lascia presagire nulla di buono, soprattutto per quanto discuteranno padre e figlio, i toni sono tesi e pare il momento di far le cose sul serio, di lasciare da parte sogni e fantasie per qualcosa di più concreto e forse più vero. Attendo il seguito, curiosa di scoprire se i due giovani riusciranno a chiarire ed a dare un giro di svolta alla loro storia, per amore di quel figlio che hanno in comune. Al prossimo capitolo ed ancora complimenti ;)

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Ciao :)
beh, tanto attento non c'è stato ^_^' ma andiamo con ordine.
Genzo pur avendo obiettato molto nel precedente capitolo all'inizio di questo si è risoluto a seguire le direttive di Kumiko ed a lavorare fianco a fianco. In più ho trovato furbo il modo in cui la ragazza è riuscita ad accontentare sia le ammiratrici di Genzo che i conti della libreria, d'altronde il giovane non passa inosservato e nonostante la fama, alla fine al momento della cena mi pare che il giovane si sia ben integrato :)
Il momento del rientro verso casa di Kumiko l'ho trovato molto intimo ed il giusto prequel di quanto seguirà: hai saputo descrivere magistralmente le emozioni e le sensazioni dei due ragazzi. L'esitazione di Kumiko e la sua innocenza, Genzo più "navigato" ma pur sempre un ragazzo, ho sorriso mentre mi avviavo alla fine di questo capitolo, anche perchè non è mai facile raccontare senza rischiare di finire nel melenso o nel troppo zuccheroso, invece tu una volta in più hai saputo fin dove spingerti. Volo a leggere il prossimo capitolo. A presto ;)

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Che “tenero” Genzo che si illude di poter avere tutte le donne che vuole quando c’è già dentro con tutte le scarpe con quella giusta.
E ci sarà sempre, visto che hanno un figlio insieme!

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“Anzi: non è iniziato ed è già finito.” Accidente Genzo di già???😂scusa non ho resistito!
Proviamo a tornare seria...

Ho la vaga impressione...poco vaga...che Genzo avrebbe preferito essere beccato dal padre di Kumiko, piuttosto che fare quel discorso, qualunque sia, con suo di padre.

Seppur giovani entrambi, Kumiko e Genzo, sembrano pieni di ferite che durante il sesso svaniscono, per poi, dopo, essere pieni di paure che vengano a galla e aumentino.
Mi chiedo quali potrebbero essere quelle di Kumiko (a parte il 2 di picche da parte di Holly e che lui ha scelto proprio Sanae).
E ora vediamo che bel discorsetto avrebbe preferito evitare e quali decisioni ci sono da prendere...che cosa papy gli vuol far fare, che Genzo non vuole o non è pronto? 🤔🤔

Per la scena di sesso che dire: era ora!!! 😂

Ciao, al prossimo capitolo!

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Sono tornata! L'avevo promesso, e sono qui. Prima di tutto, Buon 2019 😘 Genzo mio, tu sei bello che innamorato, lo eri da prima di trovarti faccia a faccia con lei sulla terrazza, e lo sei ancora, a distanza di nove anni, e il motivo non è che lei è la madre di tuo figlio, ma lei è speciale, è diversa da tutte le altre, e... ti ha stregato. Dall'incontro sulla terrazza, lui si è sbottonato troppo, e sapeva troppe cose di Kumi; è vero, si ascoltano molte chiacchiere sotto le docce, dopo gli allenamenti, ma se non si è pettegoli di natura (e non è davvero il caso del SGGK), e non ci interessa la persona di cui si sta parlando, per quale motivo prestare ascolto e ricordare tutto? Il vestito. Il bellissimo vestito blu a stelle argentate (ottimo accostamento, e da come me lo immagino sarebbe stato il vestito con cui io sarei voluta andare all'altare. Ok, un pochino la fantasia ricorda la carta che avvolge i Baci Perugina, ma è troppo bella! Anche se mio marito, quando ancora non lo era, mi disse: "Se poi ci metti la bacchetta magica, fai la Fata Turchina". Magari! Visto che era molto bella, sia nelle illustrazioni del libro di Collodi, che la Lollobrigida nello sceneggiato "Pinocchio"), che lui le regala dopo averci scambiato appena due chiacchiere sulla terrazza, e se non ci fosse stata la lite con papà... Ma il giorno dopo dove si va a sedere sul pullman? Vicino a Kumi, e poi la accompagna a casa. E va anche alla fiera del libro, la aiuta e si diverte. E poi... succede. Pare sia già finita fra loro per via delle vite diverse, ma non è così: a parte Haida, che costituirà sempre un legame fra loro due, Genzo, nel presente attuale, quando il bambino gli chiede come mai non si sia trovato una fidanzata o si sia sposato come i suoi colleghi calciatori, proprio come sua madre, risponde che in fondo è felice così, che non ha bisogno di un matrimonio con un altra donna, e questo la dice lunga: lui non può, né vuole sostituire Kumi, perché ne è ancora innamorato. E lo fa capire al Plaza, quando cerca di convincerla a lasciare partire Haida per Amburgo, quando la aspetta davanti casa di lei, dopo che lei si è concessa la sua uscita mensile con le amiche, mostrandosi geloso, e quando, dopo nove anni, fa di nuovo l'amore con lei. A dire il vero, quando guardavo il cartone animato, e Tsubasa, Ryo e compagni decidono di farsi delle fotografie da spedire a Genzo in Germania, e nelle foto ci sono anche Kumi e Yukari insieme a Sanae, mi sono sempre chiesta se, nelle successive lettere a Tsubasa, Genzo gli avesse mai domandato delle due ragazze nuove (Sanae la conosceva già, ma le altre due, forse, non erano nemmeno di Nankatsu); in fondo, a quei tempi, aveva quattordici anni, e a quell'età cominciano i primi turbamenti, e soprattutto che reazione ha avuto quando ha fatto la conoscenza delle due nuove manager, dal momento che nell'anime non è mai stata fatta vedere una cosa del genere. In alcune recensioni ai precedenti capitoli, è stata criticata l'opposizione di Kumi a lasciare andare il figlio ad Amburgo, e la ragazza è stata definita "egoista". No, è semplicemente una mamma, e Haida ha solo dieci anni. Quale madre si separerebbe dal suo figlio bambino, seppur maturo? A parte il fatto che Amburgo non è a sette km di distanza, ma in un altro continente, ma ad Amburgo chi penserebbe a lui, visto che Genzo è impegnato col calcio? Una domestica? È vero che il padre è cresciuto lontano dai genitori, ma nel suo caso è successo da quando è venuto al mondo, praticamente, mentre Haida ha sempre avuto al suo fianco la madre e i nonni. Il bambino è parso entusiasta all'idea di giocare in una squadra europea, ma un conto è il pensiero, un conto è trovarsi realmente lontano dalla sua cittadina, dai suoi amici e dalla sua famiglia. Inoltre Sanae, Yayoi e Yoshiko avrebbero accettato di separarsi dai loro figli? Il fatto che siano sposate con i padri dei loro bambini non le rende più madri di Kumi. Capisco l'attaccamento di Kumi per Nankatsu: quella piccola cittadina ti permette di essere te stesso, cosa che non fa una grande città, straniera, per cui sei solo il personaggio pubblico (calciatore o moglie di calciatore), la cui vita privata non è appunto più... privata. Il fatto che Genzo, mentre aiutava Kumi alla fiera del libro, si fosse sentito a suo agio, la dice lunga. Amburgo non è la sua casa, e nemmeno si sarebbe trasferito in Germania se non fosse stato per seguire Tatsuo Mikami, a cui era affezionato. Il rapporto di Kumi con Sanae e Yukari. Fra le due compagne di Tsubasa e Ryo c'è un'intesa che con Kumi non c'è già dai tempi delle medie (anche se nel cartone animato arriva prima Kumi di Yukari, e quest'ultima è più una presenza scenica rispetto all'altra; acquista più risalto nelle puntate in cui Tsubasa gioca contro Hiroshi Jito, ma unicamente perché questi è il cugino. Perfino la sua storia con Ryo non viene accennata), e nonostante sia stata Sanae a volerla come terza manager (e perché Yayoi e Yoshiko erano impegnate con la maternità), c'è sempre una certa tensione e un certo imbarazzo, ma Kumi ne esce vincente e maturata rispetto alla ragazzina innamorata di Tsubasa, tanto che anche quest'ultimo è colpito piacevolmente dalla ragazza, quando viene medicato da lei in infermeria. Qualcosa mi dice che, se non ci fosse stata già Sanae nelle vita del Capitano, Tsubasa avrebbe potuto innamorarsi anche lui di Kumi. Una domanda: da quando Yoshiko è diventata così amica di Sanae? Capisco Yayoi, perché si scrivevano, ma l'altra? La migliore amica della Fujisawa non era Machiko? O il fatto di essere la compagna di uno dei capitani la porta a credere di meritare ben altro rispetto a chi ha ascoltato le sue pene d'amore? Francamente il legame creato nelle fanfiction su quelle tre mi da' un po' i nervi. E poi da quando Yoshiko è una manager, dal momento che a parte piangere e pregare non sa fare altro? Genzo e Kumi in questa storia sono diversi da quelli delle tue precedenti storie, ma li trovo più IC, il portiere in modo particolare, e qualcosa mi dice che i signori Wakabayashi sarebbero più che felici se il figlio regolarizzasse la sua unione con Kumi: la ragazza gli piace, e molto, indipendentemente dal fatto che è la madre del nipote. Bella caratterizzazione del personaggio di Yuzo Morisaki, ma peccato per la breve comparsa di Ken Wakashimazu. Mi piacerebbe leggere una storia in cui lui e Genzo si contendono proprio... Kumi 😄. Ho letto in una recensione che c'è un'antipatia verso il personaggio originale di Kumi/Susie, e che dispiace vederla affiancata a Genzo/Benji; sicuramente ciò è dovuto alla rivalità (che poi è anche una rivalità buona, se vogliamo) con Sanae/Patty, che è molto amata dalle recensitrici. A parte il fatto che Susie quando andava dietro a Holly aveva solo tredici anni, e lui non era fidanzato con Patty, ma chi non ha mai preso, a quell'età, una cotta per un ragazzo popolare, anche se il ragazzo in questione piaceva già a un'altra? Ma poi la poverina non ha mai fatto nulla per screditare la rivale, e quando è stata respinta dal Capitano si è ritirata in buon ordine, ha accettato la sconfitta, e ha suggerito al ragazzo che amava di farsi avanti con la rivale. Se non è lealtà questa! E ci dimentichiamo che anche Genzo, Kojiro ed altri agli esordi non erano proprio simpaticissimi? Ma a loro gli si perdona perché sono... maschi? Inoltre che tipo di donna si vorrebbe accanto al.portiere? Una bellona di buona famiglia a dimostrare che soldi vanno con soldi? O una Mary Sue con mille problemi a cui muoiono tutti dietro, come in troppe fanfiction? Io preferisco una ragazza bella, ma semplice, spontanea e piena di vita, piuttosto che vedere uno dei miei personaggi maschili preferiti accanto a una Belen, a una Grecia Colmenares o a una Paris Hilton, quindi ben venga Kumi/Susie, in cui possiamo identificarci tutte. E poi, se vogliamo, Kumi, è la più carina fra le tre manager della Nankatsu, nonché la più carina dopo Yayoi in Captain Tsubasa.

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Peccato sia finita così male...anche se me lo aspettavo. D’altronde sono passati nove anni di separazione dopo la nascita del bambino, quindi non era possibile che i due si dichiarassero eterno amore la mattina dopo.
Rimane comunque un retrogusto amaro.

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Se il capitolo precedente l' ho giudicato bellissimo, questo è splendido!!
Si danno entrambi aria da grandi, si atteggiano a fare gli indifferenti, ma sono ancora così giovani ed inesperti. Inesperti non nel sesso, ma nell' amore: sono già belle che innamorati persi, ma non lo sanno, o almeno, non ancora. Secondo me forse non si sarebbero neanche lasciati, se di lasciarsi si può parlare, ma probabilmente la gravidanza inaspettata ed indesiderata romperà l' incantesimo e gli equilibri delle rispettive vite si destabilizzeranno andando a complicare le cose...
Peccato.

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Genzo crede di non poter stare al passo con Kumiko, fa fatica a pensare di poter avere una relazione duratura con lei. In effetti non ha tutti i torti, entrambi vivono lontano, hanno dei caratteri forti e ognino ha la sua vita.
Kumiko la pensa nella stessa maniera, lei ama la sua città e non pensa proprio di sconvolegere la sua vita.
Anche se so già che avranno un figlio, mi immagino che in qualsiasi caso sarebbero rimasti legati in qualche modo

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Il discorso sulla pericolosità dei libri mi trova perfettamente d'accorso: e infatti in Italia siamo in tre gatti a leggere ...
Mi è sembrato di vedere, nel leggere il capitolo, quasi un incontro di tennis: il dialogo tra i due mi pareva un batti e ribatti, chiuso, poi, quasi all'improvviso e per caso.
Kumi e Genzo appaiono due giocatori sul viale del tramonto, alla ricerca di un nuovo posto, di un nuovo ruolo. Con delle certezze e improvvise decisioni che sembrano il frutto delle loro vite passate, ma poco incastrate sul loro futuro.
Sono ancora in balia di se stessi, irrisolti, soli.
Al prossimo capitolo!

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“Per favore, cerca di stare attento…”
🤔allora se intendeva di stare attento a non fare chiasso direi che c’è riuscito perché è ancora vivo nel presente (papy non l’ha beccato)
Se intendeva in altro senso, direi che non ce l’ha fatta...però non è detto, il bambino non è frutto di una notte ma di una breve relazione...se non ricordo male...

“Avevi detto che non c’era niente in cambio…” ironizza il portiere, accarezzandole il volto.
Ah Genzo, non avevi capito che aveva solo lanciato l’esca 😂
Se Kumiko lo diceva seriamente, invece, valeva per tagliare la frutta, non per fare L’attira clientela😂

L’attrazione reciproca, sia fisica che emotiva era palpabile e adesso erano arrivati al punto di non poterla più ignorare o fingere di farlo.
Sostanzialmente sono entrambi persone che, pur facendo ciò che amano, pur essendo circondati da persone, si sentono soli, ognuno a modo suo. Ma la loro vicinanza, il loro voler stare insieme, non è per cercare di sfuggire a quel qualcosa che manca a entrambi, ma perché entrambi non si sentono soli l’uno con l’altra. Simili ma differenti! Si sono trovati, ma forse è presto. Chissà, se lei non fosse rimandata incinta, forse si sarebbero riavvicinati molto prima, senza la preoccupazione che il bimbo ne avrebbe pagato le conseguenze se non avesse funzionato.

Comunque...era ora che si dessero una mossa😂

Alla prossima!!!

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“Per favore, cerca di stare attento”...le ultime parole famose! 😂😂😂
Strano, in effetti, che Genzo, il re del controllo, si sia distratto in un frangente così rischioso come il sesso. Forse è l’effetto che gli fa Kumiko? Lo fa sognare come i temuti romanzi, e allora perde il controllo? Peccato che a questo punto le cose tra i due andranno male.
La similitudine tra i due personaggi e i libri è stata molto interessante.
Alla prossima.
(Recensione modificata il 11/01/2019 - 02:40 pm)

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Ecco il momento che aspettavo, quello che ha dato il via a tutto!
Ho adorato la loro complicità, la giocosita' della situazione, la condivisione della giornata impegnativa si, ma anche piena di soddisfazione. Alla fine il dialogo si è fatto così intimo da avvicinarli fino a superare il famoso punto di non ritorno. E come hai detto tu, il passo successivo è stato immediato...😍😍😍

E adesso temo il titorno alla realtà, dopo aver sognato come nella narrativa...
Capitolo delizioso!!!
(Recensione modificata il 11/01/2019 - 06:11 pm)

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Dialogo scoppiettante tra i due personaggi... e nessuno dei due vuole apparire o sembrare all'altro come "il" soggetto debole.
Sono curiosa di sapere come andrà a finire la giornata e chi dei due sarà il primo a "cadere", svelandosi per quello che è ...
(Recensione modificata il 17/02/2019 - 11:31 am)

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