Ho messo la storia tra le seguite fin da quando è apparsa, sempre che la mia memoria non mi inganni, ma non ho mai avuto il tempo per lasciare una recensione come si deve.
Innazitutto ti faccio i complimenti per aver scelto di cimentarti in un progetto del genere, scegliendoti un personaggio per nulla facile da trattare.
Passando ai primi dodici capitoli, li ho trovati veramente ben fatti, scritti con uno stile pulito, che rende scorrevole la lettura e molto attenti alla psicologia non solo di Albus, ma di tutti gli altri personaggi.
Ho apprezzato moltissimo il modo in cui hai caratterizzato Kendra (una mamma veramente realistica. Mi è piaciuto tantissimo il momento in cui Albus le chiede se preferisca lui o Aberforth ed il suo disagio, così tipico della mamma che inizia a vezzeggiare di più il figlio più piccolo a discapito del maggiore che ne diventa naturalmente geloso) e Percival (tra l'altro ho sempre pensato anch'io che il motivo per cui sia stato condannato al carcere [non ricordo però se la Rowlind dica che è perpetuo, ma adesso come adesso non ho sotto gli occhi il settimo libro e non posso contrallare ai capitoli a cui rinvia il lexicon] fosse un omicidio e non una semplice aggressione. Ma forse perché avevo dato la tua stessa interpretazione di quello che accade alla piccola Ariana).
Mi è piaciuto come hai iniziato a delineare la rivalità tra Aberforth e Albus, mostrandola giustamnte legata, inizialmente, al mondo dell'infanzia. In fondo, nei primi capitoli sono entrambi dei bambini e, per quanto Albus abbia la mente ben più matura di quanto la sua età lascierebbe supporre, rimane anch'egli un bambino.
Molto belli i personaggi dei ragazzini cha Albus incontra a Hogwarts, sia quelli inventati, come Edward, sia quelli esistenti nei libri come Elphias.
Ho apprezzato anche il modo in cui hai costruito il personaggio della sventurata Ariana. Il passaggio dalla bambina candida ed ingenua (a proposito complimenti per la scelta del titolo del capitolo 11... crudele ingenuità... è tragicamente perfetto), alla bambina che ha vissuto un'esperienza che nessun bambino dovrebbe vivere (e che invece purtroppo emerge nelle cronache dei giornali) e che da questa non riesce più a riaversi, perché è impossibile tornare ad avere una vita normale dopo aver vissuto traumi del genere (un complimento per come hai saputo trattare un argomento così delicato, mostrandolo, tra l'altro, attraverso gli occhi di un ragazzino, maturo fin che si vuole, ma pur sempre ragazzino) e l'apatia diventa un rifugio sicuro contro la paura e la mancanza di fiducia in chi ti circonda, fossero questi anche le persone che ami maggiormente.
Per finire ho trovato perfetta la descrizione dell'Albus bambino, con quelle piccole "profezie" (mi passi il termine?) di quello che sarà da grande. Hai saputo dosare perfettamente il suo essere un bambino mentalmente più grande della sua età, con il suo essere comunque un bambino. E così hai reso perfettamente il suo ingresso a Hogwarts, la sua impazienza e la sua, comunque presente, ambizione.
Ma i momenti in cui l'ho amato di più, sono stati quelli più profondamente tragici, quindi in questi ultimi due capitoli. La sua paura prima di entrare nel Pensatoio, il suo pensare che tutto sia dovuto alle papere di cui ha paura Ariana e poi il comprendere quello che seguirà. Sembrava di essere nella sua mente e ti posso dire che ho ancora un groppo in gola per quello che è accaduto ad Ariana (forse perché in lei ho visto i tanti bambini che purtroppo hanno subito e subiscono il suo stesso destino).
Molto profondo anche il modo in cui chiude il capitolo 12, il cui titolo è assolutamente azzeccato, in cui emerge pienamente il senso di tutto quello che la famiglia Silente ha perso e dell'impotenza di un ragazzino di fronte a tanta tragedia, una tragedia che segnerà nel profondo ognuno dei personaggi.
Bravissima!
(Recensione modificata il 12/11/2009 - 10:54 pm)

Questo capitolo è stato tristissimo e ben scritto, come tutti gli altri.
Mi si è stretto il cuore leggendo degli occhi fissi e vacui di Ariana, mentre Albus e Aberforth cercavano in tutti i modi di farla distrarre.
Ho odiato quei babbani che hanno distrutto la felicità della famiglia Silente, portando via, in una volta sola, tutto quello che c'era di buono.
E chi può dire di non comprendere e approvare Percival, che si è visto togliere l'anima della sua bambina?
Brava, brava, brava. Non mi stancherò mai di ripetertelo.

T-T che capitolo!!! Non so qual è il pezzo più triste, sul serio... Albus e Aberforth che si alleano per far giocare Ariana con le bambole... ç_ç ... oppure l'arresto di Percival... o la parte finale...
Dimmelo che mi vuoi far piangere!
A dire la verità, però, credevo che Percival non avesse ucciso quegli schifosi di Babbani, ma li avesse feriti... mi pare di ricordare che Silente, una volta, lo chiama "storpia Babbani"... rileggerò i Doni della Morte, così saprò ^-^.
Nel frattempo ti ripeto tutti i miei complimenti e... aggiorna prestooooo!!! Baci ^3^

A volte è difficile seguire la legge, quando c'è di mezzo la tua famiglia: Percival Silente ci ha mostrato come queste due realtà si sono intrecciate in modo drammatico. Il fatto che la sua piccola Ariana fosse stata aggredita da quei zotici Babbani è stato un duro colpo da assestare e le conseguenze si sono viste in questo chapter, come sempre staordinario! ^^ Tu hai un modo di scrivere che ti fa entrare subito nella storia; ti sembra di viverlo di persona e per questo non finirò mai di ringraziarti! ^^ Ho diverse teorie sul prossimo chapter, ma in fondo tutto è possibile e niente impossibile.. alla prossima.. Bacioni, Vitto.

Ciao, in effetti io credevo che Percival si fosse limitato ad aggredire i Babbani con qualche fattura o magari al massimo una Cruciatus, ma se mi dici che è finito ad Azkaban a vita l'omicidio potrebbe essere avvenuto...
Uhm, sono indecisa. Ho riletto da poco i Doni della Morte, ma questo dettaglio mi è sfuggito...bè, ora ho una buona scusa per rileggerlo!
Altro bel capitolo, mi è piaciuta sempre la calma del povero Albus e il fatto che lui e Aberforth (soprattutto quest'ultimo) decidano di giocare con le bambole insieme ad Ariana per distrarla. Due fratelli molto affettuosi.
Peccato che quella poverina rimarrà traumatizzata a vita.
Non mi resta che dirlo: Percival ha tutta la mia approvazione.

Un capitolo tristissimo, e intenso. Il lettore si sente diviso fra la giustizia (che non coincide con la vendetta, accidenti!) e il sentimento di solidarietà con Albus e la sua famiglia, e le tue parole fanno sentire chiaramente questa dolorosa dicotomia. Si intuisce che Albus sta cambiando - anzi: d'ora in poi, non sarà più lo stesso.
Ottimo capitolo.
Ernil
[Criticoni D'Autunno]

Hai interpretato l'"aggressione" ad Ariana in una maniera molto delicata (in effetti, la Rowling non ha specificato cosa fosse successo... ma io la penso come te). Sono seriamente incazzata - ed è una cosa che non mi succedeva da secoli per una fanfic - e sto tifando per Percival. Fortemente. Ehi, ragazza, che mi hai fatto? ^____^ Sul serio, è un capitolo orribilmente bello.

Dopo aver letto il capitolo precendente sono andata a documentarmi su wikipedia riguardo ad Ariana ma non pensavo che s'intendesse questo come "aggressione da parte di un gruppo di babbani" o.O
Complimenti comunque per la delicatezza di aver trattato un tema così forte in un modo così che rimane solo intuibile.
Povero Albus e soprattutto povera Ariana, capisco perchè crescendo è diventata pazza, esperienze del genere ti segnano soprattutto se sei una bambina così piccola.
I sorrisi falsissimi e i comportamenti fin troppo zuccherosi della madre di Michelle mi hanno messo l'ansia, lo ammetto, anche se io proprio non capisco come può una madre lasciar una bambina tutta sola in un parco. Roba da matti -.-''
E ora attendiamo la vendetta - più che giustificata a parer mio - di Percival, al quale sfortunatamente dovremmo dire addio tra qualche capitolo ç___ç°


Per quanto riguarda il film Mean Girls io ti consiglio di vederlo, è una classica commedia adolescenziale però è molto carino. Per passare una serata leggera è l'ideale *-*
Le Tricolours mi piacciono tantissimo, vero che gli darai più spazio nei prossimi capitoli?
Si, come avrete ben capito, ho un debole per i personaggi frivoli. Non a caso, uno dei miei personaggi preferiti della saga del maghetto è proprio lei, la frivolissima oca Pansy Parkinson (LL)

- chiedo scusa per la seconda recensione ma, non so il perchè, mi ha tranciato a metà il commento T^T -
(Recensione modificata il 08/11/2009 - 11:05 pm)

Dopo aver letto il capitolo precendente sono andata a documentarmi su wikipedia riguardo ad Ariana ma non pensavo che s'intendesse questo come "aggressione da parte di un gruppo di babbani" o.O
Complimenti comunque per la delicatezza di aver trattato un tema così forte in un modo così che rimane solo intuibile.
Povero Albus e soprattutto povera Ariana, capisco perchè crescendo è diventata pazza, esperienze del genere ti segnano soprattutto se sei una bambina così piccola.
I sorrisi falsissimi e i comportamenti fin troppo zuccherosi della madre di Michelle mi hanno messo l'ansia, lo ammetto, anche se io proprio non capisco come può una madre lasciar una bambina tutta sola in un parco. Roba da matti >.

Un capitolo bellissimo che parla di un argomento orrendo. Secondo me il rating va bene arancione perchè è un argomento molto delicato però il capitolo non lo classficherei come rosso perchè hai avuto la sensibilità di non descrivere nulla del fatto in sè, lasciandolo comunque intuire.
Secondo me, forse perchè potrebbe essere definito come il primo capitolo tragico della fanfiction, è stato quello scritto meglio, probabilmente perchè sei stata capace di raccontare tutto e farmi provare gli stessi sentimenti che ha provato anche il povero Albus.
Ariana mi fa una pena terribile e non riesco a biasimare suo padre che cercherà vendetta. Io avrei fatto molto peggio a quella banda di delinquenti...
Ora che ci penso però adesso Percival finirà ad Azkaban, e mi dispiace un po' non vederlo più.
Ti saluto, facendoti di nuovo i complimenti. Ogni capitolo che passa è scritto sempre meglio.
Ciao! Giulia





Scusa, non so perchè la recensione è apparsa due volte!
(Recensione modificata il 08/11/2009 - 07:14 pm)

Un capitolo bellissimo che parla di un argomento orrendo. Secondo me il rating va bene arancione perchè è un argomento molto delicato però il capitolo non lo classficherei come rosso perchè hai avuto la sensibilità di non descrivere nulla del fatto in sè, lasciandolo comunque intuire.
Secondo me, forse perchè potrebbe essere definito come il primo capitolo tragico della fanfiction, è stato quello scritto meglio, probabilmente perchè sei stata capace di raccontare tutto e farmi provare gli stessi sentimenti che ha provato anche il povero Albus.
Ariana mi fa una pena terribile e non riesco a biasimare suo padre che cercherà vendetta. Io avrei fatto molto peggio a quella banda di delinquenti...
Ora che ci penso però adesso Percival finirà ad Azkaban, e mi dispiace un po' non vederlo più.
Ti saluto, facendoti di nuovo i complimenti. Ogni capitolo che passa è scritto sempre meglio.
Ciao! Giulia

Mi do una regolata solo perché preferisco non usare termini volgari nelle recensioni, altrimenti potrei esplodere contro quei brutti b...abbani che hanno fatto tanto male ad Ariana.
Sei stata bravissima nel rendere il clima di ansia e di 'attesa dell'inevitabile' che caratterizza questo capitolo. A partire dalla mamma di Michelle (ma quella donna non ce l'ha un briciolo di cervello?! Lascia da sola una bambina così piccola?!), così inquietante, con i suoi sorrisi falsi, per finire con la banda di b...rutti ceffi, che se la prende con chi non può difendersi.
Povera Ariana, ho trovato il titolo di questo capitolo molto azzeccato: l'ingenuità può portare a conseguenze davvero tragiche.
Con poche ma efficaci parole hai reso la tragedia della piccola Ariana e di Albus. Aspetto l'ultimo atto (per ora) del dramma, cominciando a dispiacermi già da ora per la sorte del papà di Albus.
Ancora una volta, bravissima.
(Recensione modificata il 08/11/2009 - 05:11 pm)

T-T povera piccolina... che bastardi quei Babbani! Mia cara sei stata eccezionale in questo capitolo, hai reso peeeerfettamente l'idea, don't worry. Per Albus deve essere stato veramente terribile, non lo metto in dubbio... vedere la sua sorellina così piccola, così entusiasta della "nuova magia" che volevano farle vedere... bastardi, bastardi!!! T-T
Non vedo l'ora del prossimo chapter. Aggiorna presto, carissima. E complimenti ancora ^-^

Questo chapter ha avuto un lato chiaro ed un lato oscuro. Il primo caso è la spensieratezza e l'ingenua fanciullezza di Ariana, che ho stra-adorato.. peccato che la Rowling abbia dedicato così poco spazio alla sorella minore di Albus perchè a mio modesto parere, avrebbe meritato qualche altra parte in più anche se precisamente, non so cosa. Il "lato oscuro" riguarda la frustrazione e lo sfogo di Al: si sente abbastanza responsabile per quello che è capitato alla sorella e questo è davvero toccante e il caro Al dovrà stare con i piedi per terra per non cedere all'Ombra. ^^ Ottimo chapter e aspetto presto il prossimo, per saperne di più.. a presto! Bacioni, Vitto.

Ciao^^
qualche giorno fa non avendo tempo di leggere la storia l'ho semplicemente messa tra le seguite per non perderla, oggi che ho avuto un pò di tempo m sono messa a leggere tutti i capitoli finora pubblicati.
Devo dire che mi piace molto il modo in cui scrivi e i capitoli - per quanto siano basati sugli scritti della Rowling - sono originalissimi e carinissimi.
Poi, lo ammetto, come personaggio Silente non mi è mai piaciuto molto anche se con questa storia un pochino me lo stai facendo rivalutare. Anche se per ora mi sembra un ragazzino secchione e pieno di se é_è

Comunque per quanto riguarda questo capitolo in particolare; capisco Elphias quando dice di non voler tornare a casa e d non voler passare le solite vacanze boriose in famiglia. Io sono dello stesso avviso e poi secondo me ad Hogwarts si sta così bene che sarebbe troppo doloroso lasciarla xD
Quello che è accaduto a Ariana invece non lo ricordo proprio, sarà che ho letto tutto d'un fiato il settimo libro e questo fatto proprio mi sfugge. Mi ricordo che muore e impazzisce ma non mi ricordo per quale motivo o.ò

Ah, un ultima cosa, per quanto siano state solamente nominate già amo le Tricolours. Mi ricordano moltissimo le Mean Girls di quel film che adoro da morire con la Lohan (LL)
(Recensione modificata il 08/11/2009 - 09:52 am)