Recensioni per
La villeggiatura
di Macchia argentata

Questa storia ha ottenuto 225 recensioni.
Positive : 225
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore

"....temo che abbiate travolto il conte di Fersen"
"Il conte....Fersen...e dov'è adesso?"
"Hem...sotto di voi madamigella"
Ahahahhahahahahahahahahahhahahahahhahahahahahahah
Oddio è stato troppo bello! Non credo di aver mai riso così per una fanfiction!!!
COMPLIMENTISSIMI!!!! Il capitolo è bello, ben scritto e molto...ma MOLTO divertente!
Ottimo lavoro! Aggiorna presto!

Recensore Veterano

Oddio ho riso dall'inizio alla fine!!! ahahah :D
André che fa un sogno simile a quello di Oscar, l'incidente con la brocca e la cameriera che ovviamente si trova nella sua stanza nel momento meno opportuno, esattamente quando arriva Oscar... che ovviamente pensa subito male, ma non credo che quello che le interessi sia l'onore della famiglia, o il rispetto per i propri ospiti, no, assolutamente, quello che le interessa è André, ma forse ancora non lo sa, o vuole far finta di nulla dopo il sogno "imbarazzante"... ahaha :D
La parte al laghetto è esilarante, il povero André travolto dalla sorella di Girodelle che crede d'averlo ucciso ahaha, se prima mi stava antipatica con questo capitolo comincio ad amarla ahahah... Fersen, qui sono morta, non riuscivo più a smettere di ridere "mettete in salvo donne e bambini" ahahah...
Bravissima, scrivi in modo perfetto, unendo ironia, umorismo e cura dei particolari.
Non devi dubitare del capitolo perchè è bellissimo.

Nuovo recensore

Io invece sono davvero convinta di questo capitolo.
Tutta la "scenetta sul ghiaccio" è fantastica, ma l'uscita di Oscar "Girodelle, è la guerra?" mi ha dato il colpo di grazia (insieme a Fersen che, da vero gentiluomo qual è, chiede di salvare donne e bambini).
Lo stile continua ad essere leggero e ben bilanciato tra il comico e l'amara ironia, senza scivolare nel ridicolo, quindi... avanti con un altro capitolo! Per favore...

Recensore Master

Da piegarsi in due per le risate! Il povero André non ha avuto un risveglio romantico, meno male che è intervenuta la giovane cameriera a confortarlo un poco; poi l'imbarazzo di Oscar lo ha riportato sulla via dell'azzardo, fingendosi un provetto pattinatore! La scena dello scontro era da vedere! Come credo anche quella del povero Fersen che sproloquia.

Recensore Junior

finalmente il seguito della storia,in effetti più che una villeggiatura è un incubo,nemmeno fantozzi...
aggiorna al più presto chissà cosa ci riserverai...

Recensore Veterano

dico la verità..mi sono rotolata dalle risate!! possibile che andrè sia sempe così disgraziato da ritrovarsi in situazioni del genere e che venga sempre attribuita a lui la colpa? poverino.. prima il cane che gli ispira sogni erotici,poi si ritrova sui pattini quando non sa neanche dove stanno di casa! della serie che preferisce rompersi l'osso sacro,piuttosto che lasciare oscar sola con fersen,girodelle e quella gallina della sorella... che poi sono tutti accoppiati.. eheh ..tranquillizzati perchè questo capitolo è il più divertente che ho letto..=) me li sto immaginando uno ad uno con i pattini che arrancano sul ghiaccio.. soprattutto fersen che pesca i salmoni!! complimenti =)
JuilletEnRose

Recensore Master

Questa e' una delle storie piu' originali e divertenti che mi sia capitato di leggere. Oscar che minaccia un cane sotto effetto dell'alcool ed un cane che scatena i sogni erotici di Andre' sono due gemme di pura commedia.
Ottimo! Continua cosi.

Recensore Veterano
04/01/11, ore 03:14

Ho adorato questo capitolo!
L'idea di passare 7 ore col generale Jarjayes che russa, Nanny che prega, e Fersen... bè... non è un incubo è una condanna!
Comunque comincio ad immaginare la folle idea del generale... miii, lui è le sue geniali trovate!
Oddio sono letteralmente morta quando Girodelle ha azzardato la mossa di porgere il braccio ad Oscar, ahahah, poverino, mi fa quasi pena, subito sull'attenti e con la parola comandante in bocca! Naaaaa... decisamente non l'avrei mai visto come marito per lei, assolutamente, troppo radicato nel suo ruolo di sottoposto.
Il sogno di Oscar è descritto in maniera sublime, ogni dettaglio è descritto benissimo, ah, se fosse stata la realtà... eeeeh, chi non vorrebbe essere sorpresa, mentre è a mollo nella vasca, da quel bonazzo di André...? :D
Sono curiosissima di leggere il seguito, questa storia mi ha catturato, mi piace il tuo modo di scrivere, che direi perfetto, scorrevole, eccellente!
Brava, complimenti... aggiorna presto!

Recensore Veterano
04/01/11, ore 02:41

Anche a te, come del resto a molte altre autrici, devo chidere scusa per il tremendo ritardo con cui ho letto e sto recensendo le vostre storie...
Che dire... mi spiace d'essermi persa questo scritto, ma sono felice di aver recuperato ora, meglio tardi che mai.
Un gran bel capitolo, simpatico e fresco, ironico e tremendamente originale, l'idea di una villeggiatura con il generale, Fersen e Girodelle è a dir poco un incubo!!!!!
Povero Andrè!
Hai una cura per i dettagli che mi lascia ogni volta senza parole, e certamente hai una padronanza di una lingua "passata" che mi piace moltissimo.
Mi appresto a leggere il capitolo seguente...
BRavissima

Nuovo recensore
03/01/11, ore 05:31

Complimenti, lo spirito lieve della commedia è rappresentato davvero bene, con le situazioni comico-paradossali e leggere strutturate con maestria.
Mi piacciono tantissimo i personaggi che hai costruito, sembrano davvero i caratteri della commedia goldoniana, ciascuno con la sua specificità da portare in scena.
Ti prego, posta prima possibile il seguito!
Bravissima.

Nuovo recensore
30/12/10, ore 17:49

Bella l'idea, ben sviluppata, con la giusta leggerezza. Il dialogo di Andrè con il busto di Luigi XVI, poi, è una vera chicca che ti stampa il sorriso sulle labbra fino alla fine del capitolo.
E adesso corro a leggere la seconda parte...

Recensore Master
15/12/10, ore 18:38

E rieccomi qui!!! Questa storia sta davvero procedendo bene e devo dire che il tono leggero da commedia che aleggia in queste pagine fa sì che la lettura risulti molto veloce e scorrevole, un vero piacere!
Questo capitolo mi è piaciuto tutto, dall'inizio alla fine, ma la parte del sogno... oddio, non ha eguali!
Ma andiamo con ordine. Mi è piaciuto molto l'arrivo delle tre carrozze ad Arras e la loro tempistica. Credo che siano queste le astuzie di un abile narratore! Cogliere i tempi giusti e saper riempire le pause, prima di arrivare al momento clou! Anch'io fremevo, insieme alla nostra beniamina, nell'attesa dell'arrivo della carrozza dove viaggiavano André e Camille; non vedevo l'ora di scoprire quale sarebbe stata la reazione di Oscar! Ma in quel lasso di tempo mi sono divertita a leggere di questa Oscar che si sente in trappola, pizzicata fra un Girodelle impacciato e un Fersen imbarazzato, mentre il suo cuore è inquieto per il ritardo di André. Girodelle, poi non è uno stolto, e quel suo sguardo indagatore su Oscar, mi sembra quasi di vederlo. Credo che Lui abbia più volte cercato di decifrare il comportamento di Oscar, e forse è uno dei primi che ha intuito qualcosa sui veri sentimenti di madamigella e di quale natura fosse questo suo legame con André.
Ma veniamo al momento tanto atteso, l'arrivo di André Mi è piaciuto un sacco questo passaggio. La gelosia di Oscar emerge lampante, sebbene lei ancora non sia consapevole del vero nome di questa irritazione che si impossessa di Lei nel vedere André in compagnia di questa giovane e procace Camille. Ora ti confesso una cosa: Avrei tanto voluto che un momento del genere ci fosse anche nell'anime, ma purtroppo mi sono dovuta accontentare di quel velato fastidio, che profuma di gelosia, che Oscar sembra provare dentro di sé, quando André partecipa a quelle riunioni serali durante il periodo del cavaliere nero.
Ed ora parliamo di questo sogno! Eh mamma mia, che sogno!!! Non ho capito più niente io, figurati Oscar che lo ha vissuto in prima persona!!! Altro che afferrarlo per la nuca, fossi stata al posto della nostra madamigella, il bell'André lo avrei trascinato dentro la vasca con me!
E lei al risveglio ha il coraggio di definirlo “un brutto sogno” “un sogno orribile”!!! Molto dura di comprendonio la nostra soldatessa! Per fortuna il suo cuore ha già compreso quello che la sua mente ancora rifiuta; un cuore che ha finalmente iniziato la sua battaglia contro una ragione sorda e cieca, segnando già il primo punto a suo favore.
Sarà una lunga villeggiatura, a sentire Oscar! Una villeggiatura provvidenziale, secondo me!!!
Di sicuro è una villeggiatura che ha raccolto lungo la strada un altro ospite; seduta qui in prima fila attendo ansiosa il prosieguo.
Bravissima, davvero!!!!

Recensore Junior
15/12/10, ore 11:29

Allora, intanto scusa per il ritardo con il quale recensisco...
Che dire?Che sei bravissima lo sai già...sei tanto brava che meriteresti una recensione con tutti i crismi, una di quelle che partono con la schematizzazione della trama e che contengono parole come "compressione " o "tropi"...ma ci vorrebbero cinque pagine e non ho tanto tempo.Quello che intendo comunque è che l'analisi del tuo scritto non può fermarsi alle prime impressioni perché contiene molti elementi letterariamente interessanti.
Goldoni io lo ritengo un genio incompreso, non tanto incompreso, ma in parte sì...lui è uno di quelli che hanno fatto fare un passo avanti non solo al teatro , ma anche alla letteratura....lui per primo prende gli stereotipi della "commedia dell'arte " e li rivoluziona...grandissimo!!!
Sei molto brava a lasciarti ispirare da lui e a dare vita a una "commedia" vera e propria, molto personale e ben articolata...la scelta è tanto più appropriata se si considera che Goldoni passa gli utimi anni della sua vita a Parigi, dove la sua opera non viene capita, e che addirittura lavora come precettore a Versailles proprio negli stessi anni in cui si sviluppano le vicende di Oscar...questo è un "dettaglio" che mi intriga non poco e denota molta intelligenza da parte tua.
La tua poteva essere una scelta rischiosa, ma essendo tu tanto brava e i nostri personaggi così ben delineati e inseriti nel contesto appunto della commedia, il risultato non f un apiega e anzi è godibilissimo e molto divertente.
Nobili e popolani, atteggiamenti stereotipati e cose non dette...bello, bellissimo questo inizio...tutti i personaggi ci vengono presentati magistralmente, sono senza maschera, hanno il volto che noi conosciamo(è Goldoni che per primo toglie la maschera agli attori sul palco), André vede le cose per quello che sono ed è nella fase pre-zerbino, Oscar comincia a cambiare, Fersen è impalato , Nanny ubiqua e moderatrice...l'unico che mi fa un po' specie è il generale , ma nel contesto ci sta.
Bravissima, seguirò con molto interesse la tua "commedia".Complimenti sinceri

Nuovo recensore
14/12/10, ore 16:35

Una storia "leggera" forse ma molto ben scritta e articolata. L'introduzione si rende sempre necessaria quando si fanno interagire tanti personaggi. Ora sono realmente curiosa di vedere come andrà a finire visto che, ipoteticamente, ci sono altremo due o tre triangoli strani e divertenti che potrebbero arricchire il quadro narrativo. Aspetto con ansia di vedere in quale direzione porterai il racconto. Comunque, ultima osservazione le "pattiine" del primo capitolo sono state un asso nella manica. Hanno reso André così terra a terra e pratico e attualizzandolo un po'.

Nuovo recensore
11/12/10, ore 22:41

Ecco, ho letto subito anche il secondo capitolo, ero curiosa di sapere come sarebbe continuata questa villeggiatura invernale!

Allora, mancano gli accenti su "sì", in diversi punti. Poi sono un po' perplessa su "Il palafreno nero alla quale era attaccata sbuffò aria gelata". Non dovrebbe essere il contrario e sbuffare aria bollente, che essendo calda fa la nuvoletta? Mi riesce un po' difficile immaginare che il cavallo accaldato dal viaggio sbuffi aria gelata. Provenendo dall'interno del corpo mi pare strano in generale che si possa sbuffare aria gelata. Boo magari sono io che mi sono persa qualcosa!

Per il resto, la trama mi incuriosisce, un po' un cliché quello di inserire il sogno, però data l'esperienza vissuta direi che ne è valsa la pena!
Mi piace questa versione di Oscar, gelosa, ma che non lo vuole ammettere. Questa Oscar amica della bottiglia. Ma il cagnolino come ci è entrato nel suo salottino?

Resto sintonizzata per i prossimi capitoli!
Buon lavoro!