Recensioni per
Racconti dello Stige (Horror 365)
di Wendigo

Questa storia ha ottenuto 97 recensioni.
Positive : 94
Neutre o critiche: 3 (guarda)


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Recensore Veterano
13/03/12, ore 15:01

Tra strane espressioni, "un ondata" senza apostrofo e tra frasi come "ci si domandavano", sono riuscita comunque a destreggiarmi e ad arrivare sino in fondo. Per evitare di ripetermi, ti risparmio le solite osservazioni.
In riferimento a questo capitolo-seconda parte, trovo che tu sia stato un pò frettoloso nel liquidare descrizioni più dettagliate del gioco. Magari, la prossima, volta dedicaci più spazio!

Recensore Veterano
13/03/12, ore 14:54

Questa storia è molto molto carina e, se fosse stata scritta meglio, mi sarebbe piaciuta di più.
Ti segnalo un "allungo" che, ovviamente, dovrebbe essere "a lungo".
Inoltre, volevo farti notare degli errori proprio nel tuo commento a fine capitolo...
1. "l'ho dovuto dividerlo"
2. "l’avevo come preso da un video che avevo bensì visto ma che non me lo ricordavo più.", che non ha né capo né coda a momenti.
Mio caro ragazzo: presta più attenzione!

Recensore Veterano
13/03/12, ore 14:48

Ti dico subito che anche in questo breve racconto ci sono degli evidenti problemi di esposizione: in molti punti la scrittura non è delle migliori e, soprattutto, è poco scorrevole. Ti segnalo solo un paio di errori, quelli che saltano più all'occhio, ma ce ne sarebbe altri:
1. "ci fu uno schizzare il sangue", che dovresti riscrivere per intero: è una frase contorta;
2. "Ti non morire di cancro?", in cui credo tu abbia lasciato per strada qualcosa;
Ti rinnovo ancora una volta di presate davvero più attenzione. Come al solito, buone le idee, ma esposte in malo modo.

Recensore Veterano
13/03/12, ore 14:42

Anche questo storiella mi è piaciuta molto, soprattutto per il finale poco atteso. Ho ancora, però, molti errori da riscontrare:
1. "Inutile a dire", in cui la "a" non serve;
2. "[...] fino il tredici marzo", dove avresti dovuto scrivere la preposizione "al";
3. "[...] che le sarebbe stato divino addosso a lei.": devi deciderti, o metti "le sarebbe stato divino", oppure "sarebbe stato divino addosso a lei". Non puoi mettere entrambe le cose!
4. "spese il cellulare", in cui credo che avresti voluto scrivere "spense";
5. Non ho capito la frase "vedeva la macchina con il davanti fatto": cosa siginifica il davanti "fatto"??
6. L'ultimissima frase è scritta davvero malissimo ["Ti avevo avvisato cosa sarebbe successo]; avresti potuto scrivere "ti avevo avvertita" o se proprio "ti avevo avvisato SU cosa sarebbe successo", anche se suona sempre male per i miei gusti.
Stai molto più attento in futuro!

Recensore Veterano
13/03/12, ore 14:31

Avendo già letto il primo capitolo, non potevo non leggere anche questo! Ma anche questa volta, mi dispiace ancora doverlo notare, ho trovato degli errori, e non poco gravi:
1. "[...] più visti dall’ora": se si potesse sottolinerare quel "dall'ora" in rosso lo farei; comunque dovrebbe essere "da allora";
2. "da per tutto" non si scrive così, bensì così: "dappertutto";
3. "[...] la quale venne risposta": questo errore mi ha lasciata totalmente allibita. Non esiste la forma passiva del verbo "rispondere"!!!
Devo ammettere che è un vero peccato che nelle tue storie, che in sé sono belle ed interessanti, si trovino questi errori.
Rinnovo attenzione nello scrivere.
Alla prossima!

Recensore Veterano
13/03/12, ore 14:20

Questo tuo primo capitolo, devo ammetterlo, è forse quello che mi è piaciuto di più. Ciò nonostante ho riscontrato degli errori:
1. Hai scritto "con un aria felice", e manca, ovviamente, l'apostrofo ad "un";
2. "[...]era stata da poca restaurata", al posto di "poca" va "poco"
3. "[...]come se l’era aspettava", non serve che commenti l'errore, si coglie da sé.
Inoltre, devo anche dirti che nella prima parte si sente la mancanza di qualche virgola in più, talvolta indispensabile per dare un tono più scorrevole al testo.
Alla prossima!

Recensore Veterano
13/03/12, ore 13:56

Ed eccomi ancora qui a recensire [ormai sarò diventata il tuo incubo, viste le cose che saltano sempre fuori dai miei commenti].
Ebbene, mi dispiace dirtelo, ma anche in questa storiella ho trovato degli errori. In tal proposito ti consiglio vivamente di non stressarti troppo pur di postarle, ma tienitele lì ancora per un pò, dormici su e torna a ricontrollarle: credimi, ti eviteresti molto erroracci.
All'inzio ho trovato scritto "[...] ma solamente di vedere sangue schizzarle tra le mani", la mia critica la faccio nei confronti di quel "di vedere" che si riconduce al verbo principale "non riusciva"; capirai bene anche tu che "non riusciva DI vedere" è sbagliato. [sospetto che tu abbia sostituito quel "non riusciva" a "non era in grado"...].
Proseguendo, verso la fine ho letto "[...] aver ucciso per la prima i suoi amici", e non credo che sia "per la prima" la giusta espressione, ma "per prima", dico bene? Infine ho ancora una piccola osservazione: il "cacciatore" inviato da Roma ad un certo punto chiama Nicole "mostra". Io preferirei, più che altro, chiamarla semplicemente "mostro".
Nonostante questo devo dire che ho trovato una bellissima frase "[...] graffiando qualcosa del passato.", che mi ha colpita moltissimo.

Recensore Veterano
13/03/12, ore 13:41

Come scrivi di solito alla fine di ogni tuo capitolo, può accadere che in alcuni ci siano degli errori. Questa volta ne ho trovati parecchi!.
La prima frase che ho notato un tantino strana è stata "riuscivano appena a reggersi", non c'è nulla di errato, se non che, a mio parere, manca "in piedi"; normalmente è più comune leggere, appunto, "reggersi in piedi". Successivamente ho trovato scritto "[...]:lo ignorarono", e si da il caso che quel "lo" è riferito a "gocce di sangue", ovvero, la forma plurale di un sostantivo femminile. Quindi, dovrebbe essere scritto "le" [a meno che non sia riferito a sangue, dubbio che mi è sorto proprio in questo momento].
Poi ho trovato "Aveva da poco ricevuto il messaggio di Maria riguardo che avrebbe fatto un po’ di ritardo.", quel "riguardo che" suona malissimo. Inoltre, secondo me, la parte centrale [quella in cui si descrive la ragazza che sta camminando verso la casa dell'amica] dovrebbe essere totalmente riguardata: alcune espressioni risultavo un pò contorte, e talvolta si tratta solo di ridistribuire le parole in un ordine diverso. Ora che sto rileggendo ho notato anche una strana frase: "[...]cominciò a uscire un po’ di nebbia e la povera Iris si ritrovò dentro". Secondo me dovresti aggiungere "vi [si ritrovò dentro]". In sé non sono dei veri e propri errori, quanto, piuttosto, piccoli difetti che rendono poco scorrevole il testo. Sono sicura che quando avrai un pò di tempo saprai apportare le giuste modifiche. A presto!

Recensore Veterano
13/03/12, ore 13:25

Questa storiella mi ha davvero divertita! In riferimento a quanto mi avevi scritto in una delle risposte, cioè che ad un racconto ti sei inspirato a "I piccoli brividi", beh, devo proprio ammettere che questi brevi capitoli mi ricordano molto quei libricini. Ti dirò, dopo aver letto alcuni tuoi lavori ormai ci sto facendo l'abitudine a ritrovarmi queste storie concise, che non avrei approvato in precendeza. Infatti, nonostante la mancanza di particolari e dettagli, che personalmente adoro, mi sono ritrovata ad apprezzarle!

Recensore Veterano
12/03/12, ore 15:05

Prima di iniziare volevo farti notare un punto di domanda che, secondo me, non c'entra molto: "[...]non lo capirò mai?" , frase che rappresenta uno dei pensieri di Andrea. Questa storia è alquanto strana seppur interessante. Come al solito i tuoi finali non sono dei più allegri, anzi, lasciano sempre questo sapore amaro in bocca. Le storie peggiori, nel senso che ti lasciano sempre da pensare, sono quelle senza un finale vero e proprio!

Recensore Veterano
12/03/12, ore 14:59

Appena ho iniziato a leggere la "prima" giornata della famiglia mi sono chiesta:"Chi diavolo è "Leo"?". Questa domanda la pongo anche a te, e spero che mi illuminerai. Per quel che riguarda la storia l'ho trovata geniale e molto originale: non viene a tutti l'idea di mettere per iscritto un'avventura di questo tipo, che ricorre speso in televisione, nei telefilm. Trovo che nel tuo modo di scrivere non ci sia nulla di sbagliato, anzi, gli errori grammaticali non ci sono!
L'unica cosa che mi ha resa un pò perplessa è stata l'ultima frase: "[...]cosa che difatti non era mai avvenuta." Che significa? Che Simone alla fine è morto? Che in realtà hai raccontanto la storia di qualcuno che non esiste? Davvero non ci sono arrivata...

Recensore Veterano
12/03/12, ore 14:50

Rispetto al primo capitolo questo mi è risultato un pò strano, come diverso. Forse, come dici tu, è colpa della stanchezza.
Ad ogni modo, a quanto pare niente storia della bambola Dolly, solo la storia della bambola Sorry. Alla luce di quanto è successo non capisco ancora perchè si chiami così. Comunque sia, come racconto l'ho trovato abbastanza carino , ma la conclusione non mi ha entusiasmata moltissimo...

Recensore Veterano
12/03/12, ore 14:45

Ciao, giusto perchè me lo hai ricordato nel tuo commento, ho un piccolo errore da segnalarti: poco dopo l'inzio del testo avevi scritto "tutti sapevano quanto fosse pericolo [...]", non serve che te lo indichi immagino...
All'inzio di questa storia sono rimasta un pò disorientata, non campendo di cosa stessi parlando, ma via via che leggevo ogni cosa mi è risultata più chiaro. Ti confesso che questo primo capitolo mi ricorda la storia della bambola Dolly, quella che sale le scale e di cui senti la vocina mentre sei nel letto. Il finale è molto semplice da intuire...

Recensore Veterano
12/03/12, ore 14:35

Sono rimasta colpita da questa raccolta di 365 storie, e così ho deciso di dedicare il mio tempo leggendole tutte, a cominciare dall'ultima postata. Il giudizio che le do è più che positvo! Mi piace il tuo modo di scrivere, ben curato e corretto. Ma, soprattutto, mi è piaciuta la storia! Davvero accattivante e misteriosa, specialmente nel finale. Che sia un capitolo autoconclusivo? Presto conoscerò la risposta!
A domani!

Recensore Veterano
06/07/11, ore 22:24

un po mi sono confusa, pero tutto sommato la storia è molto originale e inquietante! Davvero bella. Spero non fare degli incubi sta notte o.O Dato che tra poco vado a nanna o.O Comunque qualcuno gli può fare causa u_u : Angela. Lei non ha firmato quel foglio u_u xD Unica cosa positiva di questa storia xD
Chizu