'Lui sapeva tutto di me, come io sapevo tutto di lui. Le prime cotte, le prime delusioni, le prime gioie. Ci eravamo aiutati, avevamo superato e festeggiato tutto insieme. Era sempre stato la mia spalla su cui piangere. L’unica persona a cui confidavo tutti i miei segreti. L’unico con cui mi sfogavo se ero triste, afflitta, ansiosa, felice. E per lui era la stessa cosa. Sapeva che poteva contare su di me. L’avevo visto piangere, ridere, sfogarsi, dare di matto. L’avevo visto addormentarsi tra le mie braccia, mentre gli accarezzavo i capelli, ed era l’unico che mi faceva battere il cuore. Un suo sorriso mi scaldava l’anima. Un suo abbraccio mi bastava per vedere il mondo sotto una luce nuova, più bella. I suoi occhi mi facevano dimenticare tutti i problemi che incontravo. La sua voce mi rendeva felice. Tutto di lui mi rendeva felice.'