Charles Van Ionerien era solito scomparire per lungo tempo nella propria piccola libreria; non era niente più che una stanza di sedici metri quadri, le pareti alte quattro metri e mezzo tappezzate da mille e più volumi, una porta per entrare e nessuna finestra. La luce filtrava pallida attraverso la cupola di vetro colorato che svettava sul soffitto.
Il pavimento di mogano -come tutto ciò che c’era in quella stanza- creava uno strano gioco circolare nella stanzetta. Nel centro esatto, poi, c’era una sedia rivestita di velluto rosso.
Il seggio era appartenuto ad un avo del signore della casa e quindi era stato ereditato da lui, ma poiché quello stesso antenato si era chiamato Charles Van Ionerien la servitù la chiamava la sedia di Charles Van Ionerien.
Ad ogni modo, il padrone di Villa Viola ricompariva sempre, prima o dopo. Capitava talvolta che saltasse il pranzo o la cena, tal’alta che dormisse perfino tra i suoi amati libri, ma alla fine tornava indietro con un bel sorriso ampio sul viso rugoso.
Era un vecchio molto amato, il conte Charles Van Ionerien, soprattutto nel suo villaggio. Veniva considerato un vero magnate, una grande persona.
Fu proprio per questo che l’intera Yornik vestì il nero del lutto per una settimana quando, un giorno come un altro, Charles Van Ionerien non uscì più dalla propria libreria.
[Prima classificata al concorso "La Sfera e... il Matto" indetto da Eylis]
Autore:
Mikayla | Pubblicata: 23/04/09 | 23/04/09 Rating: Giallo | Genere: Avventura, Mistero, Suspence | Capitoli: | Completa
Note: Nessuna | Avvertimenti:
Categoria:
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