Lui era lì. Sul tetto. Che con la voce rotta parlava con John al telefono. "È tutto vero" diceva. "Ho inventato io Moriarty" diceva. Gli aveva chiesto di tenere gli occhi fissi su di lui. Quello era il suo biglietto. "Addio John."
John teneva gli occhi fissi su di lui.

[Ambientazione: 4x08]
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Quel tono non aveva niente a che fare col gracile ragazzino a cui tremavano le mani quando aveva minacciato Mickey Milkovich con un piede di porco. Niente in quella situazione aveva a che fare con lui. Ma era un dettaglio che Mickey decise di ignorare, in presenza di una priorità più pulsante.
Le sue braccia conserte si sciolsero, crollarono come il suo autocontrollo. Si buttò davanti al letto in ginocchio, nello stesso momento in cui Ian mise via il dannato quaderno pieno di cose che i suoi occhi non volevano dirgli.

Mi chiamo Katniss Everdeen. Vivo nel rinato Distretto 12. Ho partecipato agli Hunger Games e li ho vinti. Ho partecipato alla terza edizione della memoria. I Giochi hanno distrutto la mia vita. Mia sorella è morta. Mia madre mi ha abbandonata. Sono rotta. Sono alla disperata ricerca di speranza. La speranza di rinascere dalle ceneri.

Quella foto che aveva in tasca, adesso era davanti ai suoi occhi. E Luke non riusciva a non sorridere, al vederla, a vedere quel viso meraviglioso, mozzafiato da quanto era dolce e sincero in ogni suo sguardo e in ogni sua espressione. Quel viso che era il suo prima pensiero appena sveglio e l’ultimo prima di addormentarsi. Quel viso che, sempre, ogni singola notte, occupava un posto fisso nei suoi sogni.
Tu mi completi.
Ti amo, amore mio, ricordalo.
Qualsiasi cosa accada.
Ti amo ora e ti amerò sempre.
Questa è la nostra promessa.
La sola che sappiamo di mantenere.
Ti amo Luke
Ecco cosa c’era scritto dietro, in quella calligrafia bella ed elegante che lui aveva sempre visto sui bordi dei libri, sulle pagine dei quaderni, tra le righe dei diari.
Ed era quel Tu mi completi che, ogni volta, lo lasciava sempre senza respiro almeno per qualche istante. Perchè era la loro frase, lo era sempre stata, fin dall’inizio.
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E tutt’ora valevano, quelle tre parole. Valevano più di quei pochi «Ti amo.» sussurrati vicino alle orecchie ogni tanto, di notte, mentre si amavano, mentre si coccolavano, felici di poter avere l’altro nella

Alice è stata appena mandata via dal padrone di casa dove lei viveva. Per ora sta dalla migliore amica Ellie ma non puo rimanere da lei per sempre,allora deve cercarsi un lavoro e una casa dove stare. Inoltre Alice ha perso i genitori in un incidente aereo e lei rimase traumatizzata da quel perdiodo,iniziò ad autolesionarsi su tutte le parti del corpo senza fermarsi mai, ormai Alice da quel non smise di farlo. Tutti le pregavano di fermarsi ma nessuno poteva capirla,nessuno poteva capire il dolore che lei viveva, era un dolore talmente grande che non riusciva a parlarne con nessuno,nemmeno con le amiche.

Questa storia parla di Gemma una ragazza apparentemente normale...un giorno si troverà uno sconosciuto in casa e scoprirà di avere poteri....riuscirà a scoprire il segreto che Harry Styles le vorrà dire ?
LEGGETELO NELLA STORIA

SWANQUEEN.
Emma Swan si sveglia nel suo appartamento di Boston come tutte le mattine e si sente sola terribilmente sola e si prepara una torta così potrà spegnerla, anche se è terribile non avere nessuno. Regina Mills, non sembra quello che è, indossa maschere per paura, non sapendo quanto è bello essere se stessi.

Selena gomez, Harry Styles , One direction , amori infranti litigi e tanto altro... caro lettore entra a leggere ...

Sono le sei del mattino e il cellulare squilla:’pronto?’
‘Alex ma che fai dormi?’
‘Logan ….sei tu??’chiese la ragazza sobbalzando dal letto
queste sono solo delle frasi della storia ;essa parla di come Logan e Alex ,non essendosi incontrati da molto,vogliono rivedersi,creare un'amicizia ma anche di più.
La storia è ambientata a Londra e ci saranno quasi tutti i prsonaggi di:Percy Jackson e gli dei dell'olimpo.

Senza di te non potrei vivere, inutile negarlo. La mia ragione si piega arrendevolmente al mio cuore, lui comanda, lui ha l’egemonia su di me. E come un tiranno mi impone di non amare nessuno all’infuori di te.
Quindi credimi Jared se ti dico che ti amo. Nessuno prenderà mai il tuo posto, nessuno mai.
Una Farrell-Leto dedicata alla mia Mofa.

-Tu pensi che a me non interessi ?-
Mi disse in tono basso, alzandomi il mento con l'indice, per far incontrare i nostri sguardi.
E come detto, scontrai i suoi occhi verde smeraldo.
-Vorrei saperlo...- dissi quasi sussurrando, distogliendo lo sguardo dal suo, e abbassandolo verso il pavimento.
-Lo sai bene, invece...- Replicó dolcemente.
Quella frase mi stupì... Non pensavo la pronunciasse.
Mi alzò nuovamente il mento, per poi poggiare le sue labbra sulle mie, in un bacio lento ma colmo di amore, del suo amore. Di cui avevo avuto la mancanza fino a quel momento.

"Maledetto temporale" fu tutto ciò che riuscì a pensare di sensato lui mentre si copriva le orecchie con il cuscino.
«Niall» gli parve un sussuro inesistente così si rigirò nel letto.
«Niall» questa volta decise di aprire gli occhi e vide la ragazza impaurita ai piedi del suo letto.
«Winnie cosa ci fai qui?» lei si limitò ad andare sotto le coperte dalla parte opposta al ragazzo.
Un rombo si sparse per tutta la stanza tanto che Niall dallo spavento strinse forte la ragazza.
«Ho paura» biasicò la ragazza voltandosi verso di lui e abbracciandolo forte.
PRIMA OS ROSSA CHE SCRIVO SPERO VI PIACCIA.

"Si tocca il cappellino, la visiera che da sulle spalle, e si morde le labbra. Un gesto che ti fa a dir poco impazzire. Il modo in cui il suo piercing labiale si muove, poi. E’ quasi come se ti stesse stuzzicando volontariamente, anche se lui naturalmente non lo sta facendo e non sa neanche di farlo. Ad un certo punto ti sale quella voglia matta di baciarlo e di fregartene di quale razza di supereroe lui potesse essere da bambino. Vuoi solo sentire le sue labbra sulle tue. Vuoi solo assaporare il gusto della sua bocca. Vuoi solo giocare con la sua lingua e stuzzicarlo mordendogli il labbro inferiore. Vuoi che piagnucoli e che ti allontani. E vuoi anche sentire il peso del suo corpo sul tuo, premuto così forte da schiacciarti letteralmente contro il pavimento."

Luke Hemmings rende un inferno la vita di Michael, il punk sfigato della scuola, ma Michael non ha intenzione di farsi calpestare così facilmente.
{Muke} {accenni Cashton}

Una ragazza come tante, solo una cosa la differenzia...viene stolckerata da una persona la quale vuole rimanere nascosto fino al momento giusto.
Perché? Chi è? Come mai si comporta in questo modo?
Venite a scoprirlo leggendo la storia.
Spero che vi piaccia.
Baci xx