Sto sorridendo.
Ormai con il passare del tempo sto diventando davvero brava a fingere che andasse tutto bene.
Sono un attrice,per la miseria,è il mio lavoro fingere.
Ma di solito non ci si aspetta che una attrice reciti anche fuori dal set,nella sua vita reale.
Perchè su un set sei una persona diversa,hai certe caratteristiche diverse da te,un carattere a volte del tutto opposto,e ti devi comportare in un certo modo mentre nella vita reale puoi finalmente gettare la maschera ed essere te stessa,con tutte le tue sfaccettature e i tuoi difetti.
Io nella finzione sono Alice Cullen,vampira che prevede il futuro ,fidanzata con Jasper Hale.Nella realtà sono Ashley Greene,attrice famosa e single.
Innamorata certo,ma single.
Perchè la persona di cui sono terribilmente innamorata è fidanzata e presto si sposerà con un altra.

[La Quinta Onda]
Song - Fic | 591 words | Cassie&Ben | Fluff | Fluff | "Atlas" by Sharon Saunders |
"My eyes see you, I see you but you don't see me."

Cercava di far provare meno dolore possibile al suo compagno, Sitri, perché sapeva quanto potesse far male quel tipo di unione se fatta con “modi sbagliati”. Lo sapeva, perché era vittima lui stesso di abusi di quel tipo, e non, da parte di suo zio Balberith. Non che non ci fosse abituato, ormai erano passati secoli, ma poteva dire di conoscere bene il tipo di dolore, fisico e psicologico, che si provava.

Non si è mai soli, anche quando tutto sembra andare male c'è sempre qualcuno pronto ad aiutarti.

"Harry, mi devi aiutare."
"Dimmi tutto." mi rivolsi scocciato ad Eleanor. Quella ragazza riusciva a mandarmi il sistema nervoso a puttane solo con il suo tono di voce.
"Tu non ti fai problemi a conoscere le persone, ci parli e basta, e sai che io sono proprio il tuo opposto, perciò ti prego, mi devi aiutare con ragazzo."
"Chi sarebbe?" sbuffai, mentre tentavo di finire di mangiare.
"Quello nuovo, fa il mio stesso corso di geografia. Louis Tomlinson."
Appena sentì il nome le scoppiai a ridere in faccia.
Illusa.
"El, perchè continui a ragionare da testa di cazzo? Quel moccioso è qua da due mesi, ma ha già la reputazione da puttaniere, si sarà fatto almeno tutte le cheerleder. Sceglitene un altro, non voglio vederti cadere così in basso."
"Geloso, Styles?" sorrise lei.
Dio, era davvero convinta che dopo una scopata, tra l'altro avvenuta minimo un anno fa, sarei stato geloso di lei?
"Okay." mi arresi. "Oggi provo a parlarci, domani te lo presento, e tu non mi scassi più il cazzo per tipo quattro mesi, ci stai?"
"Grazie Hazza!" strillò di gioia, abbracciandomi.

E' la prima fic che posto, su consiglio di VickyDepp v.v E' una Axl/Slash, con le percezioni del vocalist alterate dalla droga.

cit/ « Dobe, ma ci sei? Cosa c'è per pran- » fa per chiedere, interropendosi non appena, voltato il capo, spalanca gli occhi sorpreso per come trova l'Uzumaki steso sul tavolo, un braccio a sorreggere la testa bionda, un sorrisino sghembo e indubbiamente provocante dal quale sgattaiola fuori la lingua in cerca di brama e lussuria, che passa avida tra le labbra rosee che stringono una candelina azzurra e mormorano suadenti un Me - chiaramente riferito alla stroncata domanda del moro su che cosa ci fosse per pranzo.
[Happy B-Day, Sas'ke!♥][SasuNaru]
In ritardo, dedicata al compleanno del teme più amato al mondo! Da considerare come il seguito di 'Like a vanilla pudding', non necessaria al fine della lettura. Scusate se è sbrigativa, speravo di farcela in tempo e invece ho tardato di quasi un'ora. ç_ç
Hope you enjoy it!

Andy era un ragazzo davvero dolce e forte. Dopo aver sconfitto un cancro, cambiò nome alla band in cui cantava e suonava con altri tre ragazzi, rinominandola con il cognome del medico che gli aveva salvato la vita. Non era stato un momento facile ma era in quell’occasione che aveva conosciuto Mollie. Era stato amore a prima vista.

FRERARD.
Cosa faresti se la migliore parte di te se ne fosse andata ?
E se non volesse vederti mai più ?

Vivere nel ventunesimo secolo non è semplice come tutti vogliono far credere.
Gli adulti guardando i giovani vedendo solo delle teste senza niente da dire, delle marionette mosse dal volere della massa, persone che non sono all'altezza delle loro aspettative e forse non lo saranno mai.
Noi invece ci ritroviamo a guardare un mondo che va avanti senza includere il nostro pensiero nel proprio progetto di avanzamento.
La nostra generazione non sa come far parte di un sistema che include solo determinate cose, come:
lavoro sottopagato, stipendio di sopravvivenza e contratti di lavoro inammissibili.
Nessuno di noi crescendo avrebbe mai immaginato che il nostro ingresso nel mondo reale, quello che si presenta al compimento dei diciotto anni, sarebbe stato così deludente. Credevamo che raggiunta la soglia della nostra indipendenza, il mondo intero sarebbe stato ai nostri piedi, mentre quello che non avevamo calcolato era il percorso tortuoso che ci aspettava per raggiungere la nostra meta. Ma quale era esattamente? Io non lo sapevo più.
Ho compiuto ventidue anni ormai cinque mesi fa e non mi capacitavo di quante cose erano cambiate nella mia vita rispetto ai miei diciotto anni. Niente era andato come mi aspettavo eppure non era passato così

Il suo tono di voce sapeva essere soffice, suadente; almeno quanto, in seguito, le sue parole si rivelavano affilate come una lama. Minerva l'aveva osservato, tentando di carpire il suo segreto. Li affascinava, tutti quanti, senza distinzioni. Li affascinava quando aveva bisogno di loro, di qualunque cosa si trattasse. Minerva lo osservava, e credeva di essere l'unica a vederlo. Sospettava manie di grandezza, di potere. Fantasie che sperò si infrangessero presto.

Song fiction incentrata sul personaggio di Yoichi, in particolare sul suo desiderio di vendicare la sorella, unito al timore di non essere sufficientemente forte per farlo.

“Lucy distolse lo sguardo dal ragazzo, che si stava tormentando le mani, sporche di olio, nervoso come sempre quando non era alla guida della sua auto.
-Stavo solo pensando. Tutto qui.
-N-Non è che sei arrabbiata?
La bionda pregò che Natsu non si accorgesse che stava trattenendo il respiro. Aveva colpito nel segno, ma era troppo orgogliosa per ammetterlo. E poi era proprio con lui che ce l’aveva.”
One shot sulla Nalu di Edolas! Ho voluto scrivere qualcosina anche su di loro, mettendo anche la canzone “You don’t know me” di Victorious, che a parer mio è perfetta per EdoLucy.

Derek fa qualcosa di inaspettato e, be', Stiles e il branco interpretano a modo loro la situazione.