Sasuke ha le labbra arricciate, un’espressione di bizzosa irritazione e uno sguardo altero, quasi malevolo.
“Non me ne faccio niente dei tuoi auguri di Natale. Lasciami in pace,” dice a quel punto, brusco e aggressivo. Poi si volta e riprende a camminare, senza degnarla di ulteriore considerazione.
Sakura rimane a guardarlo allontanarsi, mentre gli occhi le si velano di lacrime e il pacchetto le cade a terra, coprendo con un tonfo il suono di un singhiozzo soffocato.
Un Natale dopo l’altro e nulla cambia: regali su regali che non saranno mai bene accetti.
O no?
(E buone feste a tutti.)

Era lei…
Gemeva, si lamentava.
Stava avendo un incubo.
Salve a tutti! è la mia prima one shot, spero che vi piaccia! ^^

"I miei sospiri.. i suoi gemiti, i nostri cuori impazziti e l’acqua al suolo." eCcomi con una nuova shot assolutamente fuorI dai miei abituali schemi, definiamola un piccolo esperimento...come si comporterebbe in nostro mezzodemone in una notte di blackout insieme alla sua paurosa coinquilina?

A Hika_chan.
“Non sfiorarmi solamente. Non amare solamente il mio corpo”.

Sette peccati. E altrettanti peccatori.
Perché, dopotutto, peccare non è poi così male, no?
#1. Gola - Shippo
#2. Lussuria - Miroku
#3. Accidia - Myoga
#4. Superbia - Sesshomaru
#5. Avarizia - Naraku
#6. Ira - Inu-Yasha
#7. Invidia - Kagome

"Per questo, con la presente, ho deciso di lasciare perdere, Sasuke. Non ti disturberò più, non verrò più a cercarti e tenterò di far ragionare Naruto.
Deve farsene una ragione, come me la sono fatta io.
Ti amavo Sasuke, ma ormai, non conta più nulla."
Prima classificata al concorso "scontro tra pairing" indetto da Nagaina.

Kagome è morta e dopo un anno dall'accaduto Inu Yasha si ritrova davanti alla sua lapide proprio ed è prorio lì dove avrà una sorpresa...
Spero di avervi incuriositi un pochino e di avere qualche recensione!
P.S. fic per il compleanno di Sonohrina!

Sakura correva a perdifiato per le strade di Konoha. Era stata appena informata che i corpi dei due Uchiha erano stati entrambi ritrovati, uno dei quali morto. Nessuno era stato capace di dirle se si trattava o meno di Sasuke. Il cuore le batteva all' impazzata, sia per la corsa che per l' enorme paura. Svoltò l' angolo per poi ritrovarsi davanti l' edificio ospedaliero. Spalancò la porta dell' ufficio di Tsunade. -Tsunade-sama!!- La donna si voltò con sguardo sorpreso verso di lei. -Cosa fai qui, Sakura?- -Tsunade-sama chi hanno...?- La donna capì. Le si avvicinò, guardandola seriamente, per poi risponderle.[(SasuSaku centric) - NaruHina)]

Sango e Miroku: un dialogo un pò...sporco. Dedicato a tutti quelli che hanno apprezzato le mie fanfiction su Inuyasha e a chi lo sta ancora facendo.

Immaginate se Inuyasha fosse diverso. Ma del tutto diverso…

cosa succederebbe se Kagome decidesse di andarsene per sempre, decidendo prima però di confessare tutto ciò che prova e la battaglia finale dove avrà luogo?

Come ogni giorno,la piccola Sakura Haruno,si andava a sedere sotto il grande albero di ciliegio che c'era nel parco vicino la
sua scuola,aspettando la sua mamma.
Lì si sentiva a suo agio e in pace con se stessa, adorava l'odore dei ciliegi e i suoi capelli rispecchiavano il colore di quel bellissimo albero.
Ma un giorno,qualcosa cambiò alla vista[alla vita]della piccola Sakura.
Sotto l'albero di ciliegio stava un bambino bellssimo.
Occhi scurissimi con capelli neri lisci.
Un ciuffo scuro gli ricadeva davanti agli occhi...
Naso perfetto.
Bocca dalle labbra sottili
E Sakura credette davvero di incontrare il principe azzurro

Sasuke sollevò appena lo sguardo dalle ginocchia, quel tanto che bastava per lanciare un’occhiata distratta alla ragazzina scarmigliata che gli si era avvicinata di soppiatto e che adesso lo stava fissando incuriosita. Altrettanto distrattamente, Sasuke distolse di nuovo lo sguardo.
- Io sono Sakura Haruno. Piacere. Siamo nella stessa classe, lo sapevi? - si presentò lei,
senza lasciarsi demoralizzare dal mutismo dell’altro e accennando persino a un piccolo inchino.
- Vattene via - replicò lui borbottando seccato. {SasuSaku}

Sasuke ha abbandonato Sakura.. e ora sakura combatte sul campo di battaglia ancora col suo copri fronte datogli diversi anni prima da Naruto..

Mutare.
Sì, in questi ultimi anni sono mutata, sia nello spirito che nel corpo. Un tempo i miei pensieri erano frivoli e senza valore, come il volare di una farfalla sulle corolle dei fiori di campo. Come lo scorrere di un ruscello di montagna, dove io pescavo qualche piccola trota, il mio pasto durante quel lungo viaggio...