Sandor, dopo che Sansa si è rifiutata di fuggire con lui, ha deciso di rimanere ad Approdo del Re. Il re Joffrey, però, ha in serbo per la ragazza l'ennesimo tormento. Sansa dovrà sposare il Mastino.
Ma lei ne sarà davvero così dispiaciuta?
Questa è una fanfiction. I personaggi non mi appartengono. Tutti i diritti sono dell'autore dell'opera originale.

L'uomo chiamato Silver è rude e brutale. Dicono che possa trasformarsi in un lupo.
Combattere e uccidere è ciò che sa fare meglio. Fino a che il Mercante che vende fanciulle
gli procurerà una ragazzina da sposare.
Un impiccio, forse all'inizio. Una tentazione, sempre.
Un essere incomprensibile con il quale non sa avere premura né gentilezza,
ma di cui non può più fare a meno.
Una storia erotica/romantica in puro stile slow, slow, slow burn.
La ragazzina con i capelli rossi riuscirà a bruciare la carne dell'uomo fino all'osso?

Il mio nome è Yuri diventerò una guerriera! Il mio maestro…. Ma cominciamo dall’inizio!
La storia di una giovane che cerca di andare contro i pregiudizi della società in cui vive per riuscire a realizzare il suo sogno.
Dico solo un nome: Sephiroth! ...e una parola: Commenti! Perchè più commenti rendono gli autori più felici!
p.s. Lei non è una Mary Sue :p promesso!

Rabbia e tarantella.

"Va' pure contenta, e di me serba il ricordo: tu sai quanto t'amavo. Se non lo sai, ti voglio ricordare... cose belle noi godevamo.."
Saffo, fr 94 Voigt
(traduzione di S. Quasimodo)

Anno 2040: le poche risorse energetiche rimaste sono in mano ai potenti delle varie Regioni, i cosiddetti Migliori. Nella Regione Thebe il regime pare vacillare alla morte improvvisa dei governanti Oedipus e Giocasta, che hanno lasciato orfani i quattro Principi Ereditari: due maschi, Eteocle e Polinice, e due femmine, Antigone e Ismene. La loro morte pare l'occasione giusta per i ribelli per instaurare la Prima Repubblica, ma si insedia al trono Kreon, fratello della defunta regina, e per i sovversivi parono complicarsi le cose. In loro soccorso però giunge, inaspettatamente, il principe Polinice, animato da ideali di libertà e giustizia per la popolazione, ma si contrappone a lui il fratello reazionario. I due muoiono durante uno scontro e Kreon concede onori funebri solo al nipote Eteocle e ordina di abbandonare all'oblio il cadavere del traditore, pena la morte. Ma una delle due Principesse, Antigone, dopo aver letto di nascosto le riflessioni del fratello e animata dall'intenzione di garantirgli giusta sepoltura, si allea ai ribelli del gruppo di lotta clandestino "Sfinge Rossa" e decide di combattere un regime che anche lei considera opprimente. Anche il suo animo però è in lotta, diviso tra famiglia e nuovi ideali di libertà.

Così Davide ebbe il sopravvento sul Filisteo con la fionda e con la pietra e lo colpì e uccise, benché Davide non avesse spada. Davide fece un salto e fu sopra il Filisteo, prese la sua spada, la sguainò e lo uccise, poi con quella gli tagliò la testa.
Samuele I, 17, 4-7
Si consiglia l'ascolto di:
https://www.youtube.com/watch?v=qQcuASCavRM
https://www.youtube.com/watch?v=mtwqZpV3K1c

All'alba del 22 marzo 1944, davanti allo stadio di Firenze, furono fucilati Leandro Corona, Ottorino Quiti, Antonio Raddi, Adriano Santoni e Guido Targetti. I cinque, poi noti come i "Martiri del Campo di Marte", si erano rifiutati di presentarsi alla leva obbligatoria della Repubblica Sociale Italiana.
Piccola one shot senza pretese per ricordare l'eccidio, ed il coraggio di chi ha saputo scegliere.

Vieni con me. Io posso insegnarti, posso farti vedere.
Non hai visto che la luce, in tutti questi anni. Riposa gli occhi. Concediti un po' di oscurità, e vedrai che saprai discernere meglio le cose del mondo.
Le cose non sono mai state come ti appaiono. Io ti insegnerò a vedere.

Giornata mondiale del profugo e del rifugiato.

Il delirio di cui sotto è nato da una recensione di un anonimo utente Tripadvisor, che in un italiano sfornato dal traduttore Google raccomandava il locale per “quando mi sento come il sushi”.
Ansiosa di sentirmi sushi per una sera, ho provato a mettermi nei panni (…) della stuzzicante pietanza giapponese. Questo è il risultato.

Formiche.
Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro.

traduzione per niente fedele di un "lavoro" scritto in inglese,in italiano rende molto meno ma se pubblico una cosa in inglese me la segnalano(stronzi),e vbb.

REVISIONE IN CORSO
Quando suo padre firma un accordo di pace con un regno nemico, obbligandolo a prendere moglie, Kauros accetta quell’ordine a malincuore. In passato l’ostinazione gli ha portato via un fratello, il tempo delle libertà si è esaurito, questa volta deve obbedire. La sua promessa sposa però è diversa dalle donne a cui è abituato: Irisha è piccola, minuta, ha i capelli rossi e un carattere tenace.
L'attrazione sarà fatale. I sentimenti però non lo salveranno quando gli errori del passato torneranno a bussare alla sua porta, esigendo un alto tributo. Lui o sua moglie, la bilancia non saprà decidere, e Kauros dovrà fare di tutto per sopravvivere.
cit. “Sono l’unica per te?” Domandò in un filo di voce.
“Che cosa hai detto?”
“Sono l’unica per te? Voglio dire, dopo questo tu andrai ancora con altre donne?”
La sua espressione confusa la mandò nel panico, così lei invertì la rotta pensando di aver fatto un passo falso. Forse lui non l’amava. “Scusami.”
“Credi che potrei farlo? Sei l’unica con cui voglio stare.”
Lei si emozionò. “Dillo ancora.”

Estratto cap.x:
"Ero e sono disposta a rimanerti accanto spontaneamente, andando contro la ragione e l'odio che provo per te in nome di un bene superiore, ma non te l'ho detto...
Eppure io so che non ci possiamo solamente odiare.
Per assurdo che sia, tu mi hai fatto ricordare quanto il mio amore per te era forte ed ha avuto le capacità per offuscarne un altro, gettandomi nell'oblio.
Io so che da qualche parte, in te è rimasto il vecchio capitano che non è mai esistito.
Non negare che anche allora eri talvolta mosso da umanità sincera, un'umanità che ancora ti appartiene...
Quello non fu un inganno, almeno non per me.
Io... sono certa che tu possa cambiare, ne ho avuto la riprova in quelle parole, in quel gesto. No...non mi tirerò indietro...
Stavolta non scapperò. Dovessi metterci una vita intera, saprei di non averla sprecata.
Riuscirò in un modo o nell'altro a portare la luce nel tuo cuore di tenebra."