Continuarono a mangiare in silenzio e Dean non poté fare a meno di notare quanto la presenza di quello strano tizio lo tranquillizzasse. Certo, c'era qualcosa nelle sue ambiguità che lo infastidiva, eppure aveva come l'impressione di aver già passato quella fase e di non aver motivo di restare sul "chi va là" ancora a lungo.
L'uomo pancake sembrava solo... un uomo pancake.

Rue Saint Auguste, a Parigi, ospita un piccolo albergo: il Nordot. Questo conserva ancora un antico splendore che cela però una verità ben diversa: il fallimento è ormai dietro l'angolo. Dentro l'Hotel le vite dei dipendenti e dei proprietari scorrono con sbiadita serenità e solo un fenomenale colpo di fortuna potrebbe far tornare il Nordot alla ribalta, donandogli ancora una volta un buon nome e una nuova veste.
Ecco perché Sylvie, un'aspirante chef abituata a vedere del positivo in ogni situazione, cercherà in tutti i modi di salvare la reputazione dell'Hotel, per preservarne la serenità e coronare il suo sogno d'amore con il suo maestro, il grande chef americano Burton.
Ma niente, in effetti, va come previsto. Soprattutto se ci si mette di mezzo un miracolo non indifferente.

Se c’è una cosa che ho imparato – qualcosa che tutti sappiamo, ma ci serve inspiegabilmente una conferma per esserne certi – è che persino la persona più coraggiosa o la più arrogante e sicura di sé ha paura della morte.
[WakamatsuSakurai implicito][Hunger Games!Kuroko no Basket]
[Prima classificata al "Kuroko no Basket Contest – Kuroko on AU" indetto da Rota sul Forum di EFP]

Nuove avventure affronteranno i nostri "piccoli" Uke, così come le affronteranno i loro compagni. A ostacolare la loro relazione, entreranno nuovi personaggi con una grandissima sorpresa finale.
Le coppie presenti: TakanoXOnodera, HatoriXChiaki, YukinaXKisa.

Un orgoglioso guerriero Z con tre occhi. Una dolce, innocente criminale che si diletta nello stalking. Il loro piccolo e pallido amico dalle guanciotte rosse. E tanto, tanto amore in momenti random di vita quotidiana. Perché il Ten/Lunch è cosa buona e giusta.
76. Partenze. – Non ti lascerò più andare via, anche a costo di legarti!
77. Fedeltà. – E dimmi... in tutti questi anni, non hai mai sentito il desiderio di sistemarti?
78. Miliardi. Con l’aria di chi non ha altro scopo nella vita afferrò pigramente quello che per dimensioni assomigliava a un mestolo da minestra, lo immerse con uno splosssh nel gelato mezzo sciolto e se lo ficcò svogliatamente fra le labbra.
79. Amici? Quei due bambini erano cresciuti – forse uno solo dei due l’aveva fatto, ad essere sinceri – e non c’era stato giorno in cui non avessero tenuto fede alla loro promessa.
80. Scommesse. Sicuramente il fatto che lo stesso Tenshinhan le avesse rivelato che quello era il suo abituale luogo di allenamento non c’entrava assolutamente nulla.

E se Goku prendesse in considerazione l'idea di conquistare Vegeta attraverso un manuale? Che cosa potrebbe mai accadere?

Non è un crossover, l'ho chiamata così perchè è una storia basata sui ricordi veri e su quelli falsi, ma non c'entr niente con Arnold (:3)
Non è nemmeno introspettiva.
È una bastardata nei confronti di Mello: personaggio che ha la sfortuna di piacermi, e quindi di attirare su di sé le sventure delle mie fanfictions.
Sarà angst, romantica e visto che ci sono ci butto dentro anche un po' di slash.
Enjoy!
Mystery
PS: possibile leggero OOC
aggiunta: non andrò avanti, perchè è una storia vecchia e non mi piace più. sorry babies

Gesù Cristo è morto. In qualche modo questa non è nemmeno la parte peggiore della settimana di Dean.

[AoKaga] [Incompiuta]
Raccolta tendenzialmente Angst e Introspettiva, ispirata all'omonima Challenge presente su Tumblr, di 26 o 30 capitoli.
*Rating provvisoriamente arancione*
*Aggiornamenti irregolari*
Capitolo 1: I'm awake and you are breathing

Quando riesco a pensare freddamente a tutto ciò che è accaduto posso giungere solo a una conclusione: per quanto ora lo odi, è sempre stato il mio migliore amico e tutti quei ricordi mi rendono felice.
E’ la felicità che mi provocano che non riesco a perdonarmi.

Saaaalve °w° Sono sempre quella deficiente, fissata con Kuroko No Basket. . si, lo so. Sto scrivendo una longfic su quell'anime, ma non ho resistito a Nezumi e Shion cwc Cioè, sono o non sono l'amore?
Quindi, mi sono data alla 30 day otp challenge, che tra l'altro erano secoli volevo fare *w*
Insomma, è una raccolta di troiate a tema no.6 e.e niente Safu nei miei racconti, mi spiace ma non la amo molto c.c
Hope you like it! v.v

The book of love is long and boring
And written very long ago
It's full of flowers and heart-shaped boxes
And things we're all too young to know [The book of love- Peter Gabriel]
Ed è cosa sfaccettata -e variegata.
[Raccolta in cinque punti. O magari, di più]
#1 Fiducia [-Il problema è che non ti fidi abbastanza, Shin-chan.] [Midorima -Takao]
#2 Rispetto [-Kise! Che diamine stai facendo? Finiscila di poltrire e vieni ad allenarti!- ] [Kasamatsu - Kise]

Cap. 13: [Takahashi Misaki] - Osservando il cielo terso, mentre si incamminava verso la stazione, Misaki pensò che sicuramente anche quel giorno doveva esserci stato un cielo così azzurro e privo di nuvole... Era successo in giugno, dopotutto—era anche vero che in estate gli acquazzoni improvvisi non erano così rari, ma no, era quasi certo che quella giornata fosse stata molto calda. - => B-DAY!FIC per Usagi-san
*Una raccolta dedicata a Junjou e Sekai-Ichi basata su una lista di 51 prompt che hanno come filo conduttore la Divina Commedia.*

REVISIONE DELLA STORIA IN CORSO.
Illusioni, un triangolo assopito, un gioco di seduzione che non dovrebbe evolversi in amore. Vegeta si lascia trascinare dagli eventi, vinto dalla solitudine e dalla nostalgia per un passato che non esiste più, ma ha un'anima complessa, non vuole legami ma solo vendetta. Rabbia, violenza, gelosia, confusione e magari un pizzico di cuore. Ai miei protagonisti darò forma quasi reale, pertanto non aspettatevi un amore da fiaba perchè qui il lieto fine non esiste.cit. Era nei guai. Guai seri. Le girava la testa, faceva caldo e non riusciva a respirare. Strinse i denti e serrò gli occhi con affanno, mentre i battiti del cuore aumentavano vertiginosamente, rimbombando nella cassa toracica come piccole esplosioni. Ma lui era a suo agio, anzi si abbeverava dalla sua frustrazione, gonfiando il petto di arrogante virilità.
Lo sentì ghignare di nuovo nell’oscurità, allora lo guardò negli occhi. "Oh, terrestre... non fartelo piacere." E tutto divenne nero.

Mike è un medico, e di facce come quella di John ne ha viste tante, così non deve fare altre domande per capire che tipo di problema sia. Mette una mano in tasca e ne estrae un bigliettino bianco, un numero e un nome in grafia nera. «È bravo» è l'unica spiegazione che gli da'.
John si acciglia. Non capisce. Prende il pezzo di carta. «Cosa diavolo è?»
«Una linea erotica»
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[AU - Minilong]