Bonjour Mademoiselle!!!
Nonostante la mia sfiducia verso le mie disastrose tempistiche (come ti avevo appunto accento su IG, mi scuso ancora), eccomi qui, a recensire questo primissimo capitolo di questo giallo che sembra più una commedia mistery, ma che già adoro!!!
Partirei con delle considerazioni generali: non conosco molto bene il tuo stile di scrittura visto che questa è la primissima tua interattiva a cui partecipo (grazie a Priscilla la mia bimba fa parte dell’avventura!), ma in ogni caso posso esprimermi fin’ora a tuo favore: scrivi bene e, come ho potuto leggere il paragrafo sulla mia creatura, sei riuscita già a carpire le sue caratteristiche: i dettagli sugli abiti, la cura nei particolari... è vero, hai scritto solo un capitolo e su ogni OC ci sarà tanto da dire, ma già con quest’inizio sei stata bravissima!!
Ben fatto davvero!!!
Inoltre, hai un bel modo di scrivere, è piacevole leggerti, per cui non sto nella pelle (hem, forse in questo caso è meglio dire pelliccia data la gran quantità di pelo animale che scorrazza su questo treno) nel leggere un nuovo capitolo!!
Dunque, iniziamo pure!!
Premessa: essendo il primo capitolo, non credo di poter dare dei giudizi affrettati sugli OC presentati, ma una prima impressione posso sempre condividerla!
Oh, dimenticavo: preparati a una serie di recensioni zeppe di domande!!! E’ un giallo, porsi dei quesiti è la prima cosa da fare in questo frangente.
Delilah mi ha divertito molto: la sua insonnia aggravata dl treno traballante e in più la musica lirica delle dieci... sì, posso comprendere il fastidio che provi (mi dispiace, colpa mia), e il linguaggio colorito che ne scaturisce, beh, azzeccato come pochi!
Una fotografa, eh? Che a quanto pare, come emergerà più avanti sta seguendo qualcun altro sul treno... è una reporter? Lavora per un giornale? Una rivista? Di che tipo, scandalistica? Da quel che si evince più avanti, potrebbe darsi... o potrebbe essere una freelance: si parala di un cliente (di cui la ragazza non può rivelare l’identità; “Ma temo sia meglio non rivelare l’identità del cliente, sai, ci tengono alla privacy” come dice Lila, oltre a una frase piuttosto interessante: “lavoro top secret”), che sembrerebbe aver ingaggiato la strega per fotografare uno dei passeggeri del treno e che sembra necessario coglierlo in castagna...
E inoltre l’amico sembra anche lui sorpreso di vedere la ragazza in seconda classe. Che debba evitare di farsi notare forse? Magari da un passeggero della prima classe? E chi è il cliente di Lila? Una persona di fama, o un ente governativo che vuole agire per vie poco consuete?
Emerge inoltre la sua indole curiosa dopo aver incontrato il suo ex compagno di casa... io mi auguro che questo suo aspetto ci posso mostrare alcuni barlumi di indizi e verità su questo mistero, e anche su Ro-ro (a proposito, meravigliosi i soprannomi!!).
Ro-ro che, a tal proposito, incrocia nel corridoio: un mercante ricco che viaggia in seconda classe. Da quel che è emerso, il ragazzo sembra essere un tipo elegante e posato, ma che non si fa troppe remore nel manifestare il proprio affetto e la gioia appena vede Lila, che a quanto pare sembrano conoscersi molto bene.
Giustamente ci si chiede (e non solo da parte di Lila... sì, lo ammetto, ho dato una sbirciatina alle altre recensioni, confesso, colpevole!) come mai un benestante virgulto come Prospero viaggi in seconda classe. Sono emerse delle belle teorie interessanti: contrabbando? Merce illegale? Il mago ci fa intendere che è ul treno per questioni di lavoro. E forse pure lui, come la sua interlocutrice, è al servizio di qualche cliente ignoto e che, sembrerebbe, non desideri far sapere chi sia: quel “Oh, certo, comprendo benissimo.”
Mi sembra piuttosto eloquente.
Segreto professionale. Per entrambe le Serpi.
Per citare Delilah, “Che cosa diavolo nascondi?”, anche se in questo caso il verbo andrebbe al plurale. E non vale solo per le due ex Serpi.
Vediamo poi James, che a ogni sua apparizione mi fa scompisciare dal ridere sempre di più! Insomma, andiamo: soprannominare Asriel come Brontolo... ci vuole del genio qui!!!
Nel mentre che cerca il piccolo e rocambolesco Zorba, incrocia Clara, la ex Spezzaincantesimi francese, anche lei alla ricerca di Loki, il suo gatto nero. E cosa fa la donna al momento? Disoccupata? O un altro mestiere? Alla seconda domanda segue un altro interrogativo: come mai non è più una Spezzaincanesimi? Licenziata o si è dimessa? Perché poi? La terza invece, se ha una risposta positiva, ci spinge a chiedersi che lavoro fa ora? E perché non si vuole che si sappia? Anche questa donna è molto misteriosa.
Ed ecco che compare Corinne: donna elegante e imperiosa. Un’atleta? Interessante.
Una delle partecipanti ha astutamente osservato che si è posta una particolare attenzione da parte tua sulle gambe scoperte della ragazza, proponendo uno sport che avesse a che fare col freddo: il pattinaggio. O altro. Mi trovo concorde con questa osservazione, e plaudo all’argume della suddetta recensitrice.
Coco incontra poi piacevolmente Clara, entrambe amiche (sembrerebbe almeno, da come si salutano stupite e felici di vedersi) a Beauxbatons. Mi viene da chiedermi come mai sia tanto scocciata del fatto che il treno si sia fermato... o meglio, mi chiedo se oltre al fatto che tema di trascorrere le vacanze di Natale sul mezzo non ci siano altri motivi dietro alla sua fretta di raggiungere Nizza... anche perché poi la sua ex compagna di scuola fa intendere che sia insolito da parte della star recarsi nella cittadina della Costa Azzurra. Che ci sia dell’altro?
Parentesi ilare dove a James sfugge per un pelo (perdona il tremendo gioco di parole) Zorba, che sguscia veloce fra i tavoli per dirigersi nelle cucine.
Qui hai trovato il modo di mostrare alcuni dettagli sugli OC fin’ora presentati: l’amore non corrisposto di Delilah per i gatti e la premura di Clara nei confronti di Corinne (anche qui, una giusta osservazione emersa in una recensione: un’atleta che fuma? Strano).
E subito dopo ci imbattiamo nello chef del Riviera Express, Ruven.
Anche qui, ci si diverte a leggere: lo sbalordimento del cuoco per l’enorme quantità di ordinazione ricevuta, Zorba che si interessa ai preparativi con l’intento di fare da assaggiatore e un James esasperato che riesce finalmente a recuperare il gatto fuggiasco. Lasciandosi scappare la notizia bomba.
Alla rivelazione tuttavia Ruven si comporta in maniera... insolita direi: si mette a lavorare la pastella. Va bene che è un professionista, sennò mica si troverebbe a fare da chef in uno dei treni più prestigiosi del mondo, ma alla notizia di un cadavere... boh, non so cosa pensare.
Ooh, adesso arriva la mia creatura. Inutile tenerti in suspance, anche perché mi sono già espresso in merito e sai già come la penso, ma hai fatto un lavoro eccelente!!
Devo ripetertelo, sei stata veramente molto brava a scrivere di Elaine, e anche abile. Hai reso perfettamente l’idea di che tipo di personalità sia, anche se c’è ancora parecchio da dire, ma quelle poche righe che le hai dedicato, beh... la cura che mette nel prepararsi, la calma e la compostezza... o apprezzato ogni singola parola, e ti ringrazio per aver rispettato non solo l’outfit, ma anche il make-up!! Per non parlare di Ailuros, la sua eterocromia e le somiglianze comportamentali che condivide con la sua padrona che ti avevo mandato nella scheda: entrambi placidi, calmi ed eleganti.
Davvero, mille grazie!!!!!
Menzione speciale, come già sai, va al fatto di aver tenuto l’idea del brano rossiniano. E’ stato strano e divertente vederlo anche dal punto di vista di alcuni degli altri OC, Delilah in particolare, ma tutti abbastanza scocciati da questo disturbo. Grazie davvero.
Dicevo anche abile. Vedi, hai fornito parecchi elementi per rendere la mia pargoletta un personaggio da tenere particolarmente d’occhio, anche dal sottoscritto: ho amato ogni singola cosa che hai scritto, e il fatto che sappia già dell’omicidio e rimanga quasi impassibile... davanti allo schermo gongolavo indecentemente!! Anzi, sembra quasi... non felice, ma contenta: “Hai visto che bella giornata, Ailuros? E’ davvero una bellissima giornata.” Elaine Elaine, piccolina, un’esternazione del genere nella tua cabina mentre sai benissimo che accanto a te si trova una donna morta?? Così non ti presenti esattamente benissimo eh!!
Ripeto, abile! Bravissima!!! Stai facendo un ottimo lavoro con lei, sono felicissimo di avertela affidata!!!!
Ah, eccolo qui! Il Poirot del momento, anche se probabilmente del piccolo uomo belga della Regina del Crimine condivide solo le “scelluline grisce”, insieme al capotreno a discutere di questione pratiche: informare i vari Ministeri dei due paesi, fatto; convocare tutti i presenti nel vagone ristorante, da fare; lista completa di passeggeri e personale, da fare eccetera...
Ilare il fatto che tutti del personale tedesco sbaglino il cognome dell’Auror, un bel tocco!
Ed ecco, Ulisse che con l’ aiuto di Atena torna dalla sua Penelope, in questo caso Zorba che viene portato di peso da James dal suo padrone! Il ricongiungimento ha finalmente luogo!
Fine della storia.
Macchè, è appena cominciata!!!
A quanto sembra James ha una propensione a dire le cose sbagliate nei momenti sbagliati. Ma lo si ama lo stesso, anzi, anche per questo!!! E lo sguardo marmoreo che Asriel lancia a un capotreno un filino seccato per la visita che il felino ha riservato alle cucine, aggiunge altre risate!
Seguono poi Reneè e May, la Fabbricante di Bacchette e l’Obliviatrice. Non ho molto su cui basarmi, se non notare il comprensibile nervosismo di May che tortura la sua catenina d’oro e chiedermi se la sua preoccupazione sia dettata da qualcos’altro oltre al fatto che il treno si sia fermato.
Mentre Reneè, beh, è più razionale, mi è sembrata una tipa pragmatica e dal polso fermo, ma che comunque non si risparmia nel distrarre l’amica portando l’argomento di conversazione sulla figlia (?) dell’Obliviatrice.
Naturalmente qui cascano un sacco di domande su May e il suo passato: è sposata? Ha un marito? Che cosa ci fa lontano dalla famiglia, e per giunta proprio a ridosso del Natale?
Segue poi, dopo che James si è compiaciuto del suo operato a seguito dei ringraziamenti da parte di Asriel e dello scambio fra i due colleghi su colazione (vi capisco!) e come muoversi in base alla situazione attuale, la comparsa di una strega dai gusti in fatto di vestiario decisamente sgradevoli per l’Auror più anziano, e a quanto pare riconoscibilissimi e riconducibili ad un’unica persona sulla faccia della terra, oltre all’informazione fornitagli da JJ sull’affetto che Zorba sembra aver riservato alla sconosciuta.
Sconosciuta che sconosciuta non è, dato che si rivela essere Clodagh: per come è stata presentata, già mi piace molto, sembra del tutto immune al carattere scorbutico e alle volte poco signorile di Asriel, mentre è pappa e ciccia con JJ.
E si viene a sapere che la ragazza è in missione sotto copertura, inviata da Potter (cameo apprezzato, insieme a quello di Ron e di mamma Molly), a sorvegliare qualcuno sul treno.
Mmh, interessante. C’è un sacco di gente che insegue un sacco di gente.
Tralasciando la domanda che Asriel rivolge a nome di tutti noi (“Chi devi controllare?”), questo terzetto è esplosivo!!! Mi stanno tutti troppo simpatici, Asreil con la sua brontolaggine acuta, JJ e tutto il suo impegno e Clo con la sua indole allegra e diretta.
Voglio propio vederli: discutere su chi è il sospettato numero uno, fare le indagini mentre tipo Clo e Asriel si incastrano nei corridoi del treno facendo a gara chi raggiunge prima la cabina di Alexandra e JJ che gli sta dietro,probabilmente con Zorba in braccio!
E infine ci presenti Lenox e Finn, l’insegnate e lo scrittore. Pure su di loro non posso pronunciarmi molto, solo chiedermi alcune cose.
Lenox fin’ora sembra il più turbato dalla notizia della morte di Alexandra, anche se dobbiamo ancora vedere la reazione della maggior parte degli altri OC. La cosa che mi incuriosisce è il fatto che lui sia già irrequieto per l’immobilità del treno e poi comincia già ad agitarsi un po’ quando nella locomotiva ristorante fanno la comparsa Asriel e JJ, portandolo a sbottonarsi la camicia... mi chiedo se sappia già qualcosa.
Su Finn mi concentro su una domanda probabilmente più da gossip. Questa Jessa è solo un’amica per lo scrittore? Me lo chiedo perché alcuni elementi mi fanno pensare a un forte attaccamento emotivo del ragazzo , come il sorriso della donna, il fatto che abbia preso il treno convinto che a bordo ci sarebbe stata anche lei... boh, magari sono solo molto attaccati, ma... ecco.
E direi che per ora è tutto!!! Incredibile ma vero, arrivo a finire questa recensione!!!! E piuttosto in tempo, mi faccio i complimenti da solo!!!
Direi che per ora potremmo solo aspettare e leggere il prossimo capitolo per avere qualche informazione in più.
Di nuovo, bravissima!! Non vedo l’ora che questa storia vada avanti!!!
Intanto buon tutto per tutto!!!
Paci!
P.S: davvero, un festival dei gatti su questo treno, con l’eccezione di Polly. Che comunque sembra essere piuttosto tranquilla nonostante la schiacciante numerosità dei felini. Meglio così va, un massacro fra cane e gatti meglio evitarlo, per la sanità mentale dei passeggeri!!! |