Buon dìììì!!
Salve Miss, come va? Cosa si dice a Rivombrosa?
Qualche giorno fa mia nonna mi ha sbloccato sto ricordo epico di Elisa di Rivombrosa, poi mi è tornato in mente Proietti e la Signora delle Camelie e poi niente, me so fissata.
Sono riuscita ad arrivare a niente di meno che al penultimo capitolo uscito, mi sorprendo di me stessa e del fatto che continui a sfornare storie a tempi record anche se segui lezioni e quant’altro. Un applauso per lei mia cara Miss, ma forse ormai non dovrei più stupirmi dopo tutti questi anni… oddio, mi sento vecchia a dire così, calcolando che seguo le tue storie da quando ero al liceo… okay, questo è anche peggio da dire.
Ma bando alle ciance e ciancio alle bande!
Comincio con il dire che sì, io non mi fido dei francesi, ma perché ho avuto strane esperienze con il cibo. Io non mi fido della cucina francese a meno che non si parli di dolci, quelli li amo davvero tanto.
Partiamo poi con i nostri polletti arrosto, con il polletto arrosto per eccellenza, o forse sarebbe meglio dire con la porchetta per eccellenza: Ariello di zia, amore bello, ma te, dopo tutti sti anni che conosci Clolly cara, ma te pare che te chiudi a chiave in stanza e per di più le dai l’opportunità di spoilerarti non male, ma malissimo, il colpevole di un giallo di zia Agahta? Serio? Patato mio, io lo so che sei più sveglio di così, cosa dobbiamo fare? Chiuderti in stanza pure pure, poi, ma non rispondere… potevi, che so, lanciare un grugnito, fingere di russare per far capire che c’eri ma che non ti dovevano rompere l’anima. No, fingiamoci morti, nessuno ci darà fastidio.
E poi c’è Clolly che invece di lanciare qualche incantesimo potente per sbloccare la porta, invece di chiamare a gran voce il tacchinello sopra citato, cosa fa? Fa esplodere la porta. Perché non c’è abbastanza panico e terrore su quel treno, smontiamolo!
Se penso che sti due pulcini dovrebbero essere quelli che ci terranno tutti al sicuro… va a finire che l’unico eroe di questa storia sarà Hampy-cuore di panna, zucchero, cannella e ogni cosa è bella- dumpy.
Oddio, Miss… ma io nostri Auror sono le Super Chicche!
Clolly è rossa ed è Lolly, il nostro Ariello è Molly e Hampy-dunpy è Dolly!!
Oddio, adesso me li sto immaginando vestiti come loro. Ro, tesoro, tu le conosci le Superchicche, ti prego, convinci Daliletta a photoshopparli!!
Bene, tralasciando la parentesi trash, mi unisco allo sconforto e alla paura che prende tutti quando sentono quello schianto. Elaine può essere educata e pasticcina quanto vuole, ma se in un treno fermo scoppia un’esplosione dopo un omicidio imprechiamo tutti. Dal suo piccolo paragrafo però comincio a pensare che Ella cara potrebbe andar d’accordo con Prospero su parecchie cose, forse sono cresciuti tra la stessa “gente”, per così dire.
La nostra Lolly-Clolly è stata dolcissima a far fare una torta per Humpy-Dolly-Dumpy- Mh, i loro soprannomi stanno diventando un po’ troppo lunghi temo, ma Molly-Ariello è adorabile come nomignolo e lo sosterrò fino alla morte.
E Daliletta-tornado…. Oddio, oggi sono troppo sensibile anche per ste cose, dannati ormoni.
Credo che la gatta bellissima sia sua altezza reale lady Alpyne, vero? Non ti preoccupare dolcezza, i baci made De Aureo sono una panacea, fanno passare il dolore, guariscono le ferite, risvegliano da sonni maledetti e tolgono l’anima da prima della nascita di Roma. Giuro.
Per altro, patatino di mamma, la sai fare qualche magia utile tu, cura la tua amichetta per bene, renditi utile tesoro.
Secondo me il fatto che Dalilah additi la Sutton come “la stronza” è la cosa meno sospettosa dell’intera faccenda, dubito fortemente che qualcuno potrebbe darle torto. Forse le farebbe anche guadagnare punti con Mollyello. Che per altro, se mai decidessi che il signorino potrebbe averla una relazione, zia supporta Dalilah, zia vota per Daliletta bella. Zia te ama calimera piccola e nera, zia te ama tantissimo.
E approvo anche più le loro di ricerche che quelle delle nostre tre moschettiere! Insomma, loro mi paiono tre pasticcini al forno, Dalilah è una fotografa senza scrupoli e Prospero un mercante, hanno la faccia decisamente più tosta e “esperienze” più formative. Detto ciò, non vi ficcate nei guai, che sì, Ro ne ha un po’ di fratelli Auror o con amici Auror, o abbastanza ricchi per tirarvi fuori dai guai, e Prospero ha anche un bel team legale alle spalle per carità divina, ma vorrei evitare di chiamare la cavalleria per impedire alle chiappe d’oro d’America di farle a voi le chiappette a stelle e strisce.
Ro, non far finta di non apprezzarle anche tu quelle foto, non sei credibile, e se Ariello vuole imparare qualcosa sui telefoni il mio bambino è disponibilissimo a dargli qualche lezione.
Lenox, piccolo dolce Lenox, (che mi spiace ma ogni volta che leggo il tuo nome io penso ad Annie Lannox e mi parte “no more ‘I love you’s’ “ in testa) a quanto pare il signorino era sposato e sua moglie lo ha lasciato. Credo che la nostra cavallerizza non sia l’unica che abbia avuto una storia con la panterona, mh? O forse era l’avvocato di sua moglie durante il divorzio? No, non credo, Lenny dice chiaramente che quell’abbandono se l’era meritato, quindi o ha fatto qualcosa di terribile (ma non credo che se così fosse gli avrebbe lasciato quella povera creatura di Polly tra le grinfie) o le ha regalato, non so se cosciente o da ubriaco ma non importa, un bel palco di corna.
Sono felice di non essere l’unica che da nomi a cose. Io lavoro con i libri antichi e ogni volta che me ne viene assegnato uno nuovo lo rinomino, quindi immagina la perplessità dei vari responsabili a loro tempo quando per la prima volta chiedevo a qualcuno di prendermi “Beppe”, “Rico”, “Gianluigi”, “Berta” e simili. Una volta ho anche consegnato una scheda tecnica ufficiale rinominata come “Rico 2.2” per fortuna che la mandai al mio professore e lui si fece qualche risata.
Lasciata in pace la povera Geraldine, nella camera dell’ancor più sfortunato Mollyello, mi trovo a concordare con Coco: se i ragazzi avessero saputo da prima che lei era una ex di Alexandra probabilmente l’avrebbero interrogata per prima. Vero pure che in quel treno non c’è praticamente nessuno che non la conosca almeno di vista (noi sappiamo che tutti la conoscono più che di vista, ma so dettagli) e mi sta venendo sempre più ansia a pensare a quanta gente la conosca per colpa di un caso legale e quindi quanti potenziali colpevoli/criminali/pochi di buono, la panterona abbia aiutato a salvarsi. Diciamo che è stata “fortunata” a morire su un treno, o i sospettati sarebbero stati così tanti che non avrebbero finito di interrogarli prima che Humpy-Dolly andasse in pensione.
Piccolo inciso con i nostri rettili preferiti: tesoro, è stata la cantante lirica, con la bacchetta, nella cabina. Questo è Cluedo, chiedi a Ro di fartici giocare quando uscite da quel treno.
Dolcezza, il tubino nero è un must have che sta bene sempre e con tutto, non ce l’abbiamo con il nero, ma con il vestito tutto in sé. Prospero ma te la sei mai portata in giro a fare shopping obbligandola a mettere ciò che dicevi tu? Dovremmo farlo. Magari ti porti dietro anche Clolly-Lolly e Hampy-Dolly, che ne dici? Così Ariello non rischierà l’overdose da colori e cose pucciose.
Però, l’occhio lungo del mio bambino è stato super apprezzato: certo che ci sono anche amanti donne, certo che ce n’è una qui. Prospero ne sa sempre una più del diavolo.
Veniamo alla protagonista di questo capitolo!
La nostra Cocorita è una gemellina! Awww, adoro i gemelli. Sono inquietanti da morire, almeno quelli che ho conosciuto io, sarò sfigata forse, ma li si adora comunque, così come Daliletta e il suo fratello tonno.
Quindi è stata un po’ una principessina viziata, eh? Coccolata dai genitori, una campionessa con un grande talento ed una grande passione a cui era permesso lasciare la scuola (magari anche non fare qualche compito, chi lo sa) per poter girare il mondo e andare a far gare per ogni dove. Tutto bello, tutto perfetto, finché non ha incontrato panterona.
Alexandra si è dimostrata quello che tutti avevamo intuito fosse, fino ad ora: una stronza. Le rivendicazioni e vendette sentimentali, amorose o comunque private mi sembrano all’ordine del giorno qui e ci portano a dividere i sospettati in due categorie principali: chi la odia per motivi di lavoro e chi la odia per motivi personali. Sono tutti personali in un certo senso, ovviamente, ma Ruven, Clara, e penso almeno altre tre persone la odiano per come ha fatto il suo lavoro. Dalilah e Coco sono le prime due, ma credo che anche Lenox, Elly e forse qualcun altro, la odiano per ciò che ha fatto nel suo privato. Quindi, ora mi chiedo, cosa porta di più all’esasperazione? Cosa c’è di così terribile da volerla uccidere?
Dalilah voleva difendere il fratello, ma credo sia palese che non c’entri nulla con la sua morte. Ruven è soddisfatto di saperla morta, ma per quanto abbia un passato da delinquentello non lo vedo come una persona così violenta da uccidere.
Clara? Suo fratello è rimasto paralizzato, ma per quanto si possa odiare l’avvocato del diavolo non è lui il principale fulcro del dolore e dei problemi della sua famiglia.
Quanto a Coco invece, se il colpo, sentimentale e professionale di nuovo, fosse stato così duro da portarla a provare il desiderio di ucciderla, credo che non avrebbe aspettato tutti questi anni. Vero pure che magari è stato un attimo di pura e cieca follia, ma no, non mi sembra il tipo.
Per gli altri ora come ora non posso parlare, ma credo che il nostro ex galeotto non sia implicato, pare troppo scontato. Così come non ci vedo May ed Elly ad uccidere. Se devo essere sincera, ora come ora, conoscendo i personaggi fino a questo punto, c’è una sola persona che penso possa aver uccido la Sutton e la cosa è davvero ironica.
In ogni caso ,tornando a noi, Coco riesce anche a tener testa al nostro Molly, brava signorinella, offrigli una sigaretta e vedrai che ti reputerà fuori da ogni possibile sospetto.
Come ho già detto, Dalilah che chiama la Sutton stronza è l’ultimo dei suoi problemi, ma Ro è un signorino per bene, quindi ci sta che corregga la sua amica.
Mi piace che Ariello odi così tanto la vittima, perché ci da comunque una visione chiara di com’è come persona e come agente: gli sta sui santissimi il morto ma indaga comunque come si deve per scoprire chi è stato. Se poi, quando scoveranno il colpevole, gli stringerà la mano e si farà fare una foto con lui, tipo fan con una star famosa, è un altro discorso.
Vogliamo parlare invece del “secondo libro di critica al pessimo sistema magico giudiziario”? Perché ho come la sensazione che Finn sia finito in prigione quando non avrebbe dovuto finirci e che la colpevole di questa situazione sia panterona? E sì, sarebbe davvero una buona motivazione per uccidere qualcuno: a questo punto l’oggetto dell’odio non sarebbe più il vero criminale scampato alla gogna, o meglio, sarebbe anche lui, ma più di tutti l’avvocato che ha permesso che questo avvenisse. Così come giudici e testimoni. Ecco, Finn se deve ammazzare qualcuno lo vedo meglio a fare una strage che un delitto così violento e “confusionario”, ma di nuovo, ha sperimentato il sapore delle sbarre, non credo che ci finirebbe di nuovo dentro. E scopriamo che Lenox è anche un avvocato! Quindi un possibile collega/nemico di Alexandra. Oddio, mi si stanno complicando i castelli in aria, perciò magari Lenox ha avuto una tresca con Alexandra mentre faceva tirocinio, o quel che diavolo fanno gli avvocati, la moglie l’ha scoperto (Alexandra ha fatto in modo che lo scoprisse? Le ha detto tutto di sua sponte?) e ha lasciato Lenny e Polly. Lenny che è stato fermo per un po’ ha leccarsi le ferite e che poi è riuscito a concludere i suoi studi e diventare avvocato.
Mh. Quanto sto andando fuori pista? Per favore, sto girando film mentali sui film mentali che mi sto girando girando altri film mentali, dimmi di fermarmi se sto in alto mare.
May, raggio di sole, farfallina adorata, ho quattro cani, se c’è una cosa che so per certo è che è impossibile che non mangino. Ad una certa ti rompono talmente tanto l’anima che o li fai mangiare o li fai mangiare. O mangiano casa, sedie, cuscini, lettini per cani e angoli di muro. Poi mangiano anche te. E se vuoi un compagno di maglia, chiedi alla mia lucertolina, nonna gliel’ha insegnato come si fa e lui sferruzza copertine per Kiki.
Ah, piccola May, quindi hai dovuto archiviare i tuoi sogni per badare a Pearl? Perché continuo a non esser del tutto convinta che sia tua figlia? Anzi, sta diventando una certezza ormai. E abbandonare il suo lavoro dei sogni (lo stesso di Daliletta cara?) è stato necessario per poter prendersi cura della bambina, quindi non poteva portarla con sé nei suoi viaggi? Lo so che magari è una cosa scontata ed è strano solo il mio di bambino, ma ho conosciuto più di una persona che per il lavoro dei suoi viaggiava di continuo, e sì, mi hanno sempre detto che era un po’ triste non aver sempre e costantemente tutti i loro amici con sé, averne uno in un paese, uno in un altro, ma che hanno vissuto un’infanzia bellissima. Forse sono stati fortunati, però mi ha fatto un sacco riflettere sta cosa, sai?
Chiudiamo con Ariello caro che se rende conto che forse, ma dico forse, non hanno sigillato la sua stanza. E con il fatto che ho un sospetto su chi potrebbe esser stato ad entrare anche senza bacchetta ma che, dannazione, davvero? Non posso crederci se fosse davvero chi credo che sia, non so se ridere o che altro!
Et bien! (mo divento francese pure io, anche se, devo confessartelo sirenetta del mio cuore, sono più propensa alla tua di seconda lingua che a quella delle nostre francesine) Dopo aver realizzato che ci sono tre moschettieri (donne!) e tre Super Chicche (solo una donna) ed essermi fatta un po’ di voli di fantasia, mi ritiro nelle mie stanze!
Al prossimo capitolo Miss!
Byeeeee!
Phebe. |