Oh, gioia! Oh, gaudio! Che piacere aprire EFP e trovare un nuovo capitolo di una delle mie ff preferite.
L'incipit del capitolo è totalmente centrato e, date le esperienze personali, ho compreso a trecentosessanta gradi lo stato d'animo di Tsubasa. Quando si ha un amore a distanza le giornate senza la persona cara sono proprio dipinte di grigio e si svolgono nella completa monotonia, nella svogliatezza, come se mancasse l'ispirazione anche a fare il minimo indispensabile. Forse il motivo è che inconsciamente si pensa "Ma che lo faccio a fare? Tanto nessuno mi sta aspettando" e la vita quotidiana ne risente irrimediabilmente, tanto che, come giustamente hai fatto notare, tramite la figura di Roberto, anche le persone che ci stanno accanto e tentano di dare un po' di colore alla giornata risultano quasi moleste.
L'inizio della seconda parte, durante la telefonata di Sanae, è un ottimo crescendo che carica il lettore di aspettativa e sfocia nell'ultima parte, così densa di passione, ma anche di dolcezza.
Trovo che la scena finale sia la giusta chiusa per un capitolo che inizia nel grigiore quasi depressivo e termina, per contrasto, nella più rosea serenità di una coppia innamorata che gioca, finalmente appagata dallo stare assieme.
Concludo affermando che sono d'accordo con quanto hai scritto nel commento, soprattutto quando dici che occorrono impegno e dedizione. E' chiaro che non siamo qui a scrivere per aspirare al Premio Strega (almeno, non credo), però occorre sempre tenere presente che pubblicando le altre persone ci leggono e per rispetto verso di loro è sempre bene cercare di scrivere al meglio delle nostre possibilità. Grazie per la sorpresa, cipolletta, ben tornata!
(Recensione modificata il 11/11/2010 - 04:51 pm)

Oddio lacrimoni! Devo dire che anche lo scorso capitolo ho pianto..con la scena del telefono..ma il finale di Kronos mi ha spezzato il cuore veramente! Ho seguito Butterfly e adesso che ho scoperto che ci sono ancora ff che valgono la pena di essere seguite in questa sezione ti continuerò a leggere..sei bravissima! Vorrei poter leggere altre storie tue su Sanae e Tsubasa..aggiorna presto *___*

Eccomi qui...quanto è passato??? un infinità di tempo e mi sono ricordata di dover assolutamente recensire questo capitolo!
Era la parte più triste, più intensa, più angosciante di B., ed ora lo è anche di B. reprise.
Ma, nonostante questo, rimarrà sempre uno dei capolavori più belli che abbia mai letto. In particolare questo, proprio la visione di Tsubasa dell'evento, mi ha lasciata senza fiato.
Quanto vuoi farmi piangere? quel finale poi, lui che conta i secondi. Dio, uno strappo al cuore.
Bene, io sono e continuerò ad essere entusiasta dei tuoi scritti, dei tuoi capitoli, fino alla fine.
aggiorna presto perchè necessito di una lettura più che piacevole.. anche se mi costerà gli occhi lucidi!
Baci baci!

Carissima!!!Capitolo stupendo come sempre...ogni volta che leggo un tuo nuovo cap inizio a sognare.....Brava come sempre!!!Alla prossima Barby^^

Ammetto che non ricordavo alla perfezione il capitolo di "Butterfly", quindi sono tornata a darci un'occhiata veloce e devo dire che, sì, questo è decisamente più toccante. Ma probabilmente ciò è dovuto al fatto che normalmente si ha davanti un Tsubasa convinto della strada che ha intrapreso, che non prova (quasi) mai rimorsi, e vederlo così toccato dalla lontananza ci colpisce al cuore.
Anche questo suo immedesimarsi in Sanae, ora che è lui lo "spettatore" del successo di Sanae, mentre prima era solo lei a seguire lui da lontano, probabilmente è un incentivo a farlo riflettere, a indurlo a mettersi nei panni di lei. E, perchè no, è anche un motivo in più per fargli capire che le difficoltà le ha create lui, anche se l'ha fatto per il suo futuro, la sua carriera, eccetera...
Quindi brava, come al solito: non rimango mai delusa dai tuoi aggiornamenti =)

...intanto mi scuso per il ritardo, e di non aver recensito il capitolo precedente. sembrerà la solita scusa ma sono stata presissima con il tirocinio, gli ultimi esami e la tesi in questo periodo...
Il capitolo....che dire, mi ha lasciata senza parole, come solo tu e pochi altri sapete fare con una storia! ;)
E' di un' intensità incredibile, ho riletto con il sottofondo di never again e quasi la lacrimuccia scendeva! davvero, complimentissimi!
La prima parte è eccezionale, ma anche l'ultima....insomma, tutto direi! =P
Aspetto con ansia di leggere il nuovo capitolo!
Un abbraccio!

Causa la cronica mancanza di tempo non sono riuscita a seguire questa storia passo passo come avrei voluto. Se da un lato me ne dispiaccio, dall'altro però non posso negare di aver provato molto gusto nel leggere diversi capitoli uno di seguito all'altro. Da avida lettrice quale sono delle tue storie, leggere di getto per me è stato entusiasmante, però, nello stesso tempo, diventa per me problematico commentare puntualmente ogni capitolo.
Nonostante ciò, vorrei provare lo stesso a lasciare un commento:)
Intanto inizio con il dire, e non mi stancherò di ripeterlo, che, a mio avviso, il tuo è il miglior Tsubasa di tutti i tempi. L'unico che ho trovato veramente IC, così come la tua Sanae, che vedo perfetta in Butterfly.
I capitoli sono tutti belli, vedere gli eventi dal punto di vista di Tsubasa, dopo averli vissuti insieme a Sanae, completa questa meravigliosa storia d'amore che tu sei riuscita a narrare con molto sentimento e trasporto. Però, dal mio punto di vista, devo ammettere che preferisco nettamente gli ultimi capitoli. Soprattutto "Leggere tra le righe" che, per come dipinge Tsubasa, è il mio preferito in assoluto. Perchè questo E' Tsubasa, con tutti i suoi difetti e i suoi limiti, che - attenzione! - non ne fanno uno "Tsubolo" come dice il fandom, ma semplicemente un ragazzo che ha una passione divorante e alla quale offre tutto se stesso, perchè - come dici giustamente tu, "la mia passione... sono io" - è una parte di lui. E, cosa fondamentale, lui non l'ha mai nascosto. Essere Tsubasa significa essere un calciatore, impensabile e impossibile scindere le due cose. Amare Tsubasa significa accettare tutto questo. Altrimenti meglio rivolgere il proprio sguardo altrove. Tsubasa non è un Gary Stu, figo in campo e fuori, Tsubasa controbilancia il proprio talento calcistico con i suoi limiti caratteriali. E poi, non ci dimentichiamo che è un uomo. Non è che possiamo aspettarci il massimo della sensibilità, non vi pare? LOL
Invece devo ammettere che la prima parte dell'ultimo capitolo non mi convince fino in fondo, non che Tsubasa alla fine non maturi e non si renda conto di tante cose, altrimenti non avrebbe mai chiesto a Sanae di sposarlo alla fine del World Youth, e i pensieri descritti a mio avviso sono coerenti con la sua presa di consapevolezza, è solo che mi sembrano un pelino troppo "autocolpevolizzanti" se posso essere sincera. Soprattutto quel darsi dello stupido non mi sembra giusto. Quello era il suo sogno, lo scopo della sua vita, a questo si è dedicato e per questo ha fatto delle rinunce e, anche se ora che è crescito se ne rende perfettamente conto in un modo che a quindici anni non era possibile data la giovane età, automaticamente non significa che se ne sia pentito. Ovviamente tu non hai scritto che si è pentito, però un pò a me dà quell'idea leggendo il pezzo... sicuramente mi sbaglio io però:)
A parte questo piccolo dettaglio che mi sembrava giusto evidenziare, il resto è perfetto:)
(Recensione modificata il 05/06/2010 - 11:42 am)

Ricordo la tristezza che mi trasmise il capitolo parallelo a questo in Butterfly. "Kronos" è stato triste e angosciante fin dalle prime righe. Forse perché sapevo già come sarebbe finita e mi spiaceva da morire per il povero Tsubasa (no, cioè, nota! IO che dico *povero Tsubasa"! Ok, sto impazzendo ed è colpa tua!) forse perché, non so, mi pare che tu l'abbia strutturato in maniera tale da risultare ancor più amaro dell'altro.
Credo che anche chi non ha letto B. si sia aspettato fin dall'inizio l'epilogo triste di questo capitolo, pervaso in ogni riga da una malinconia costante. Tsubasa che si fa bello per Sanae è dolcissimo, un ragazzino innamorato, mentre quando la guarda in tv e si rende conto di cosa abbia passato lei in tutti quegli anni... beh, è impagabile. Il finale è da lacrime, altro che non piangere! Ben strutturato, pare di vedere Tsubasa vergare quel biglietto trattenendo il pianto. Davvero toccante.
Brava, brava, brava, sempre di più!

Più vai avanti a scrivere e più sono convinta che tu abbia fatto bene a scrivere una storia che riprendesse il punto di vista di Tsubasa! Noi tutti abbiamo sempre visto una Sanae che soffriva, ma mai il nostro capitano così in pena per le scelte che lo hanno portato lontano da lei. Comincio ad adorarlo forse più di Taro (Vabbè, non esageriamo, lui rimane sempre il mio preferito! XD )Beh, orma non mi resta che aspettare con il cuore in gola un nuovo capitolo ed una nuova storia!

A presto!

hikarisan!^^

Prima o poi questo momento doveva giungere. Ricordo che mi scese una lacrima, quando lessi quel capitolo di "Butterfly", perchè credo che chiunque abbia letto corresse con Sanae per le scale dell'albergo nel finale. Leggere le emozioni di Tsubasa, ora, è come spalancare ancora di più la porta sul cuore del ragazzo. La tua bravura sta proprio nel saperti calare nei suoi panni, presentare un punto di vista maschile in modo realistico, che non è proprio da tutti. Mi piace molto la scelta di questo titolo evocativo e di come tu abbia voluto sottolineare che nelle storie a distanza il tempo è sempre tiranno. Molto azzeccata anche la breve parentesi sulla gelosia di Tsubasa, ora che la sua ragazza è al centro dell'ammirazione di molti, situazione che finalmente gli fa anche comprendere come si è sempre sentita Sanae. Sono contenta che tu sia riuscita a pubblicare, un bacione e alla prossima.

Ciao, mia cara,
la tua storia è bellissima! Ho letto avidamente Butterfly, e leggo ora avidamente questa! Credo tu abbia colto perfettamente il punto di vista di Tsubasa, mi piace quest'uomo che ama, soffre e desidera, questi sentimenti così intensi sotto un aspetto pacato!
Contuinua così, e grazie!

F.

Mia cara ogni volta che leggo un tuo nuovo capitolo di questa meravigliosa storia,sento sempre una forte emozione dentro...Mi piace Tsubasa geloso che lancia sguardi di fuoco al suo avversario in amore..E mi fa una grande tenerezza lui che non riesce a dormire e pensa che si separerà a breve dalla sua Sanae e gli squilli che si mandano..sono dolcissimi!!Attendo con ansia il prossimo aggiornamento..un forte abbraccio Barby^^

Bellissimo il modo in cui hai fatto scorrere emozioni e sensazioni, associandole di volta in volta ad una scena e ad una luce diverse *_*
La festa, all'inizio, fa da sottofondo alla dolce malinconia che ci invade nelle ora che precedono un lungo distacco. Poi è come se tutto si congelasse intorno al *duello* tra i due ragazzi. Duello vinto in partenza da uno Tsubasa che (grazie Betta!) tira fuori il carattere e la grinta quando serve davvero, per proteggere ciò che è *suo* di diritto. E questo *possesso* è qualcosa che va ben oltre il materiale.
Il buio della stanza, il silenzio rotto solo da quello squillo e poi dal pianto è *denso* di tutto il dolore che provano i due ragazzi.
Complimenti, sono sempre più ammaliata da questa tua capacità di rendere vive e palpitanti le emozioni dei tuoi personaggi.

O God! Ecco che ricompare quel Sei...
Ma come può essere così S*****o e allo stesso tempo cieco???!! Andiamo... Sanae non ti vorrà mai!
Ma al di là di ciò, che meraviglia i pensieri di Tsubasa in merito al loro incontro.
Se penso che fra poco ci sarà il momento in cui lei non riuscirà a raggiungerlo in tempo in Hotel e lui le lascierà le rose rosse! Ma quanto piangere che ho fatto quella volta! non volevo proprio accettarlo!
Incredibile... ogni riga, ogni parola della tua storia riesca a emozionarmi così tanto! Ed inoltre anche tu, a cui devo davvero un grazie per le e-mail di ringraziamento così belle, sei come la tua storia! hahah sarà un pensiero mio, da completa estranea, ma penso che se una persona è in grado di scrivere tante bellissime cose vuol dire che è una persona davvero in gamba!
E poi quella frase di Tsubasa così azzeccata! l'ha fatto tacere!
davvero stupendo... al prossimo capitolo! un bacio!

Sigh sigh...buaaaaaaa! Poverini! ç_ç Me piange, anche perchè me SA come si sta in certe situazioni e so che anche tu SAI. Rischio di diventare ripetitiva, ma più leggo, più sono convinta che sia stata una splendida idea quella di scrivere la storia dal PDV di Tsubasa. Il capitolo si pone come un crescendo di malinconia e dolore per il distacco forzato tra i due ragazzi, distacco che, come hai giustamente sottolineato, è notevolmente amplificato ora che i due protagonisti hanno scoperto anche il lato fisico dell'amore. Un velo di tristezza è percepibile fin dall'inizio, quando i due ragazzi cercano di distrarsi evitando di pensare alla prossima partenza di Tsubasa. L'incontro con Seii è la giusta nota pepata, che controbilancia i toni tristi del capitolo. Ho adorato questo minimatch di ping pong tra Tsubasa e Seii, mi ha fatto veramente ridere (scusa, ma Tsubasa in una situazione simile mi suscita tanta sadica ilarità, ngh ngh). La parte del chiarimento tra i due è ben congeniata, non è ripetitiva e aiuta a inquadrare la situazione a trecentosessanta gradi.Molto commovente il finale che descrive una situazione che riesco a fotografare benissimo,perchè l'ho vissuta spesso in prima persona (e capisco che anche tu abbia avuto degli episodi simili). Che l'ispirazione sia con te per il seguito. ;)