Che meraviglia!Un capitolo sensualissimo, in tutto!Ho ancora i brividi! Bravissima, continua così!

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Ok, ciao. Ho davvero bisogno di un momento di pausa dopo questa lettura.
Non so... non ho parole questa volta.
rinnovarti i complimenti credo sia troppo poco, troppo banale e troppo... oggettivo. Una cosa che si fa sempre e comunque, ma non con la consapevolezza giusta.
Questo capitolo è stato qualcosa di così intenso, così forte e trasparente che mi ha sconvolta.
Sono rimasta con una mano sul mouse,l'altra sotto il mento, l'espressione assorta e le labbra leggermente socchiuse per lo stupore. Poesia allo stato puro.
Ed il bello è che quando mi sono resa conto della mia posa non sono riuscita ugualmente a cambiarla, ero troppo presa.
Poche, anzi pochissime letture (così come anche film, racconti, libri..) mi hanno fatto quest'effetto.
Prima di tutto volevo ringraziarti per l'e-mail che mi scrivi sempre e mi ha fatto piacere che tu abbia scritto quello che hai scritto. Non perchè io mi voglia fare gli affati tuoi e nemmeno perchè volevo una motivazione al ritardo (sia mai!!), ma perchè ti ho letteralmente idealizzato. Una persona che scrive quello che tu scrivi, nel modo in cui tu scrivi... non è umana (hahah). E certe volte, purtroppo, il peso della nostra vita ricade su di noi con periodi no.
Per quanto possa sembrare stupido o strano o insensato... mi dispiace! Virtualmente ti mando un abbraccio caldo e stretto!
Per restare nella storia invece...
Ho adorato ora più che mai come hai reso Mendo. Mi ricorda qualcuno hahaha... e già ho in mente la sua camminata, il suo stile e la sua voce. Avevo rimosso il baciamano di Seii, tuttavia l'ho quanto mai apprezzato. Insomma è servito... Tsubasa, come ripreso da una telecamera, l'ho immaginato seduto tra quel pubblico rumoroso. Ed improvvisamente i rumori si attenuano, il resto si allontana e c'è solo lui e la sua gelosia repressa ma più che visibile sul suo volto.
Una scena scritta divinamente e che mi è sembrata così reale...
vorrei scrivere altro e altro... tipo la mia ansia per l'incontro/scontro, il litigio, l'allegria nell'assaporarmi il finale dal punto di vista di Tsub, ecc ecc.
Ma non voglio sembrare eccessiva...
Sappi che in una giornata di noia come oggi, leggere questo capitolo è stato l'equivalente di una lezione di paracadutismo estremo!
alla prossima... un bacio!!!

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Pant, pant!
In terribile ritardo rispetto a quando l'ho letta, arrivo a recensire questo ultimo capitolo.
Mi è piaciuto! Tu sola riesci a rendere Tsubasa così umano, così normale, così vero, così Tsubasa. Il suo calciare il pallone con tutta la forza, il suo biasimarsi, la sua fiducia in Sanae... tutto torna, tutto lo descrive, tutto lo rende pienamente IC.
Spendo una parolina anche per Taro, perchè adoro il tuo Taro, il tuo modo di muoverlo e caratterizzarlo lo rende alla perfezione.
Bravissima cara, un altro splendido missing moment.

Che io adori le tue storie già lo sai, che adoro Tsubasa quando è sottopressione lo sai, che adoro la Sanae che rappresenti lo sai... Beh, non mi resta che complimentarmi ancora con te e sperare che il prossimo capitolo arrivi prima del previsto... Ce lo fai questo bel regalino di Natale????

Attendo con ansia Babbo natale allora!!!

XD A presto! HK^^

E quindi, l'ennesima dimostrazione che il nostro Tsubasa è un essere umano, con tutto ciò che comporta in pregi e difetti: si fa travolgere dalla gelosia che lo trascina come l'onda di uno Tsunami, incontenibile. Il dolore che prova però è roso ancora più acuto dal senso di colpa (e qui troviamo il caro Tsubasa-eroe-perfetto-del-Taka): "Se fossi stato qui non sarebbe successo..." Ha fiducia totale in Sanae e nella sua fedeltà, non dubita un secondo di lei, si prende invece la responsabilità dall'accaduto. Credo sia questo il suo dolore più grande: non averla protetta dalle grinfie di Seii. Perché è vero che Anego è un mezzo boxeur, ma lui avrebbe dovuto esser lì per evitare il disastro.
Sono davvero travolgenti come un'onda di piena le emozioni che trapelano dalle tue righe, una volta di più è come essere nella testa del nostro eroe, provare i suoi sentimenti e le sue ansie. I termini volgari non abbassano il livello del tuo scritto, ma lo rendono più veritiero: sì, due ragazzi di diciannove anni di certo in una situazione simile non parlano come candide educande, per quanto normalmente non siano giovani maleducati o sboccati.
Complimenti, come sempre.

Ciao, Onlyhope, e bentornata!
Ho letto ora i due nuovi capitoli, che trovo belli e coinvolgenti! Il linguaggio di Tsubasa non mi ha disturbato, ma lo trovo assolutamente pertinente ad un ragazzo di quell'età e la lettura di ciò che hai scritto mi ha emozionata!
Grazie per condividerlo con noi!

Fiordistella

Ciao!Mamma mia che reazione ha avuto Tsubasa a ciò che Taro gli ha raccontato su Sanae,pensavo spaccasse il muro a forza di calciare il pallone...cmq bisogna capire che è innamorato pazzo e vederlo così è spettacolare...Me lo immagino parlare con Taro e insieme agli altri...Complimenti cap stupendo come sempre...alla prossima ciao ciao Barby^^

E sono di nuovo qui.
Tu non sai quanti sogni io abbia fatto immaginandomi la reazione di Tsubasa.
Non mi aspettavo un Taro così... pettegolo diciamo, ma ci sta. E' il suo migliore amico, credo che chiunque al suo posto avrebbe sputato il rospo anche prima.
Ricorderò sempre quel capitolo del bacio tra Seii e Sanae, ho ancora la scena in testa. Il ceffone, la reazione di Ryo.
L'avevo riletto così tante volte!
E lo stesso è per l'altro capitolo, quando Tsubasa risponderà con un "lo so" al "L'ho baciata".
Io ti adoro, non l'ho ancora detto??? beh ti adoro. Perchè non c'è particolare, non c'è capitolo, non c'è frase della tua storia che io non abbia amato. Esarà sempre così...
Mille mille complimenti!
A prestissimo spero... ciao ciao!!!
(E si avvicina la litigata hahahaha)

Commenterò entrambi i capitoli perchè sono diversi e ci tengo a soffermarmi singolarmente su entrambi.
Prima di tutto... Bentornata! Sei mancata a tanti credo, perchè questa storia è sempre coinvolgelte e unica.
L'atmosfera, l'alone di tristezza e solitudine che rendi sono unici, quindi sappi che un'altra assenza tanto lunga sarà altrettanto intollerabile! HAHA(SCHERZO SUVVIA).
In ogni caso... Capitolo intenso, molto anche. Mi sono sempre immaginata Tsubasa nel tempo libero ad oziora, ma non so perchè non riuscivo a vedercelo bene. Ora invece è stata una soddisfazione leggere di lui che sbuffa, si annoia, non gli va bene niente.. come tutti noi!!!
Splendido!
E l'arrivo di Sanae? aaa non sai che soddisfazione rivederli insieme.
E si perchè, anche se si sa già la trama, così è come riviverla per la seconda volta ed è intenso quanto la prima.
I miei più sinceri complimenti... ci risentiamo al prossimo capitolo. Baci!

Solo ora mi accorgo che non ho mai recensito questo capitolo...brava Sara. -.- Tsubasa in difficoltà è uno spettacolo, forse perchè nel manga e nell'anime lo vediamo sempre così sicuro di sè e in pace con il mondo che, quasi quasi, risulta irritante. Nelle tue fanfiction riesci a cogliere il lato umano, e più reale, di questo personaggio. E' interessante notare il tuo "amore" per lui, come riesci a sviscerarne e metterne a nudo ogni atteggiamento, che pur essendo male espresso nell'opera del Taka è comunque parte integrante del suo carattere. Non era facile descrivere l'arrivo in Brasile, ma tu sei riuscita a svolgere il compito egregiamente, senza forzature.
Questo capitolo ha un sapore agrodolce, poichè rappresenta due emozioni contrastanti: la gioia del raggiungimento di un sogno da un lato e la tristezza per l'aver lasciato tutto alle spalle dall'altro. A quest'ultimo sentimento si vanno ad accompagnare le difficoltà che inevitabilmente emergono, quando si emigra in un paese con una cultura tanto distante dalla propria, cui si aggiunge l'obbligo di lottare per meritarsi un posto in squadra, perchè non si è più il migliore, ma uno fra i tanti. Deliziosa l'ultima parte con Pepe: finalmente Tsubasa ha intravisto all'orizzonte uno scoglio a cui aggrapparsi.

Quando descrivi lo stato emotivo di Tsubasa rimango sempre, piacevolmente, sorpresa. Sei in grado di renderlo così reale, ma comunque IC che leggere è un piacere. Finalmente uno Tsubasa scevro da ogni sintomo da "perfettino", un ragazzo di diciannove anni che scopre un episodio spiacevole avvenuto alle sue spalle e giustamente si arrabbia. Devo essere sincera, di primo acchito, ho tolto quel "ti rode il culo", perchè da Taralluccio caro non ti aspetti un'espressione simile, contestualmente, però, è molto più probabile che due uomini si esprimano così mentre parlano tra di loro piuttosto che usare espressioni edulcorate. Come sempre, riesci a mantenere alta la tensione, tenendo comunque i toni equilibrati: Tsubasa con Daichi è proprio dolcissimo ed è proprio questo piccolo quadro famigliare che impreziosice il tutto, per il contrasto che crea con la seconda parte. La rabbia e il dolore di Tsubasa sono espressi benissimo e ciò permette di comprendere in toto il suo stato d'animo. Taro è esattamente come me lo immagino: un amico fedele, che sa essere presente senza invadere il privato altrui. Ho apprezzato moltissimo che tu abbia voluto sottolineare la sintonia tra i due ragazzi, quella stessa che il Taka non manca mai di rappresentare, anche quando, a distanza di anni, i due amici si ritrovano sul suolo parigino. Ti rinnovo i complimenti e ti rispondo. "Prego, sai che noi adoriamo sbirciare." XD
(Recensione modificata il 11/11/2010 - 04:50 pm)

sei sempre fantastica...adoro tsubasa e finalmente c'è una fanfiction cn i suoi pensieri piu profondi.kiss

Te credevi mi fossi dimenticata, eh? Invece no^^ Son solo stata fagocitata dal lavoro (come al solito XD)
Però il capitolo l'avevo letto subito e me lo son riletto stamane ancora per assaporare nuovamente le emozioni che mi ha cominucato la prima volta.
Che tu mi faccia amare Tsubasa non è una novità, ormai. Uno Tsubasa che non è il *tuo* ma è *Tsubasa*, quello del Taka, con il suo coraggio, la sua dedizione per il calcio e la sua terribile, sconfortante timidezza XD Sì, perché Tsubasa è un ragazzo normale, magari in campo no, lì è un campione inarrestabile, ma fuori è un giovane timido che si fa travolgere dall'onda della nostalgia, che si porta dietro il cellulare come una sciocca ragazzina innamorata perché l'amore a distanza atterrisce anche il più forte degli uomini. E quando l'oggetto dei suoi sogni gli si materializza davanti, è stupendo avvertire sulla pelle lo stesso calore che ha provato lui, sentire il cuore che batte nel petto perché sì, anche Tsubasa Ozora sa cedere alla passione, alla passione per la sua donna che ama sopra ogni cosa. Anche sopra al calcio.
Adoro quest'onda di energia che trasuda dalle tue parole, mi piace tantissimo udire nella mia testa i pensieri di questo ragazzo *normale* e non eroe perfetto.
Ah, ovviamente nota di merito pure per averci ricordato il mitico Mendo e parte da lui avuta in questa *ricongiunzione*. Quell'uomo è un mito XD
Brava, brava, brava!
Fluida, elegante, efficace, emozionante *_*
A quando il prossimo gioiellino?*___________*

Mia cara mi fa molto piacere trovare un tuo nuovo aggiornamento su Fly away,poi questo capitolo è molto bello e dolce!!!Mi piace Tsubasa tutto agitato dalla sorpresa che gli sta facendo Sanae, mi fa proprio tenerezza quel ragazzo!!!i tuoi cap sono sempre bellissimi ed emozionanti...sei grandissima !!!Aspetterò il tuo prossimo aggiornamento appena puoi...complimenti ancora Baci Barby^^

Aprire EFP e trovare un tuo aggiornamento è stata veramente una gradita, ma che dico, graditissima sorpresa!
E benché il tempo sia ormai il mio odiato tiranno, non ho potuto esimermi dal leggerti subito. Ci sono storie per le quali vale la pena lasciare qualcosa indietro per fermarsi a leggere e questa è una di quelle. Adoro Fly away, così come a suo tempo ho amato Butterfly. Mi piace il tuo modo di descrivere scene, luoghi e, soprattutto, sensazioni e sentimenti. Non ripeterò che il tuo Tsubasa è l'unico e vero Tsubasa, così come, del resto, la tua Sanae, perchè l'ho già fatto altre volte, eppure, nonostante tutto, non posso non pensare che solo il vero talento riesce a trarre una bellissima storia da fatti conosciuti e noti a chiunque abbia letto il manga, rispettando per giunta le caratterizzazioni volute dall’autore, senza bisogno di pessime aggiunte che trasformino il tutto in un polpettone informe e senza senso. Di robaccia, purtroppo, la rete è piena, e quando si incontra una storia come questa si può solo rimanerne affascinanti, sfogliando le varie immagini che riesci a evocare davanti agli occhi come se fossero disegni acquerellati in un libro di favole. Il mio paragone ti sembrerà forse esagerato, però, mentre scrivo queste parole, ho davanti agli occhi uno degli ultimi capitoli di Butterfly e la dolcezza, l'emozione che continua, anche a distanza di anni, a evocare dentro di me deve avere per forza un qualcosa di magico. Inutile dire che non vedo l'ora di leggere anche quel momento attraverso gli occhi di Tsubasa. 
Mi complimento con te ancora una volta, sei la riprova che per suscitare emozioni basta semplicemente far parlare il cuore e, ovviamente, scrivere in italiano corretto, cosa che tu hai sempre fatto. E anche questo, purtroppo, non è un pregio comune a molti.