ciaooooo...oggi per caso ho inniziato a leggere il tuo racconto.ho gia letto cose tue,mi piace come scrivi,in questo racconto,cè magia,romanticismo anche molto dolore, mentre leggevo mi è capitato di sentirmi li con loro,in una londra meravigliosa.quando vengo catapultante nei romanzi(e credimi non accade spesso)questo vuol dire che chi scrive riesce a entrare nella mia anima.grazie per le emozioni che mi dai.le mie recensioni non so se vanno bene,non mi sento assolutamente di poter dire qualcosa su quello che scrivi,quando compro un libro,lo leggo sapendo che non posso ne cambiare la trama o il finale,questo vale anche per i racconti che leggo su questo sito.grazie, grazie ancora ti prego solo di finire il tuo racconto è troppo bello,aspeterò con ansia i tuoi nuovi cap.un abbraccio maria50.

"Le vie di Londra straripavano di turisti impauriti ogni giorno. Gente diversa, ma uniti dalla voglia di scoprire questa misteriosa città. Giovani al loro primo viaggio all’estero, ragazze in cerca di fortuna, coppie che si concedevano una vacanza lontano da tutti, gruppi di stranieri con enormi cartine della città sotto il naso, ma lette al contrario.
Nelle strade i profumi erano dei più disparati, dai cibi della cucina indiana a quella messicana. China Town abbracciava più asiatici di quanto ne contenesse la vera Cina. E la città era piena di vicoli e stradine percorribili solo ad occhi chiusi, perché ad occhi aperti molte cose non si sarebbero viste. Perché Londra era così, contorta, diversa, che la gente ogni volta che le diceva addio abbandonava un pezzo di se stesso.
I negozi di souvenir perennemente aperti erano invasi da ogni forestiero, impaziente di trovare la calamita perfetta da portare a casa ed attaccare al frigorifero di metallo. I negozi ambulanti pieni di gente che se fossero stati in un altro paese li avrebbero chiamati immigrati. Londra accoglieva tutti a braccia aperte, non mostrava timore e sorrideva al cambiamento.
E quando arrivava la sera il cielo di Londra, assumeva sfumature impossibili da dimenticare. Quando non vi erano nuvole, i raggi del sole scagliavano gli ultimi bagliori prima di scomparire, per riscaldare altre terre, colorando il cielo di un tiepido rossore.
Chiunque a Londra si sarebbe innamorato. Perché non esisteva luogo più bello per Alice, che dopo tanta tristezza era riuscita a trovare una città più malinconica del suo stesso animo. E forse qualcuno un giorno per strada l’avrebbe fermata per chiederle di dipingere la sua anima, composta in realtà da mille colori, purtroppo offuscati dalla troppa nebbia."

Sai qual è la cosa bella? Che sei uno splendore e neppure te ne rendi conto.
Potessi t'ingoglierei io, per avere tutte ste emozioni sempre con me!
Sophie.
(Recensione modificata il 25/04/2011 - 07:39 pm)

Ciao!
Ho letto la tua storia tutta d’un fiato, capitolo dopo capitolo in un paio di sere. Mi ci sono imbattuta per caso e mi ha emozionato da subito. Mi sembra di leggere una favola! L’atmosfera che mi avvolge mentre leggo ogni capitolo è quella della favola! E’ bellissima! Il romanticismo che impregna ogni parola di ogni capitolo è fantastico!
I tuoi Edward e Bella sono stupendi e perfetti! Questa storia è bellissima! E poi scrivi in maniera sublime! Si è capito che mi hai conquistato?? Al prossimo capitolo sicuramente! Baci!

Povera Rosalie...
...povero libro d'antiquariato, tanto desiderato ma regolarmente abbandonato a se stesso xD
A questo punto mi verrebbe da ripetere che adoro questa tua dolcissima storia, ma ti risparmio :D al prossimo capitolo^^

Cia Lua
sarò ripetitiva, scusami, ma ti devo fare i complimenti per questa splendida storia, e questo capitolo è stupefacente.
E' bellissimo il tuo modo di descrivere i colori, i costumi, le strade di una città che , si capisce benissimo ami profondamente.
I tuoi personaggi sono molto profondi: Alice è stupenda , Rosalie mi ispira tanta tenerezza.. ed è bello vedere che tutti loro sono così affiatati, proprio come una vera famiglia... Edward... è Edward, non è un vampiro, ma è profondo e complesso proprio come quello della Meyer. Bella è dolcissima.
Sei molto brava e meriti di avere tanto successo con questa tua storia. Anzi, sono sicura che ne avrai molto.
Aspetto con ansia il prossimo capitolo
Un saluto
Oria

"«Credo esista per tanti motivi, forse anche perché se non esistesse il paradiso, non saprei dove chiamare quando cerco mia madre.» E con questa osservazione che gli occhi di Edward si chiusero, e con le dita cercò la mano di Bella. Anche lei, come lui, aveva perso un pezzo di se stessa. «Ieri sera, quando sono tornata a casa, dopo che mi hai accompagnato, ho alzato la cornetta del telefono, sai mi ero preparata un bel discorso. L’avevo persino scritto.» Rise amaramente, «le volevo parlare di te e delle litigata avuta con Margaret. Le volevo chiederle le cose più banali e assurde, come se lei potesse rispondermi.» Si zittì e trattenne il fiato. Edward strinse più forte la sua mano.
«Volevo chiederle se era vero che gli angeli avevano l’aureola o se esistessero davvero dei cancelli dorati all’ingresso del paradiso. Tu mi capisci no? Cioè non vorresti saperlo anche tu?» Gli domandò bagnandosi le labbra, ma prima che Edward potesse risponderle, lei riprese a parlare, come se avesse bisogno di sfogarsi con qualcuno che potesse comprenderla completamente.
«Comunque sia non riuscivo a raggiungerla, non riuscivo a trovare alcun numero, non potevo parlarci. Eppure mi sarei accontentata anche di un messaggio in segreteria, cosa dici Edward, il signore del piano superiore l’avrà la segreteria telefonica?» gli chiese ironicamente, tornando subito seria.
«No perché qui il telefono ormai lo possiedono tutti, anche Margaret. Forse potrei provare a usare il suo per telefonare a mia madre, dici che sia un problema di batteria?»
Non lo faceva di proposito, Bella era fatta così, aveva bisogno di illudersi almeno per pochi minuti. Era sempre stata così seria, così dura e fredda che adesso ritrovandosi improvvisamente un fuoco accanto non riusciva a gestirlo tutto quel calore. "

Eccomi qui. Di nuovo in ritardo. Sai mi sembra un Idillo. Sai, quelle operette di Leopardi che introducono sempre prima l'aspetto del magnifico luogo, che in questo caso, è la mia città preferita. Mi hai fatto "vivere" Londra, ho sentito gli odori e ho visto tutto; ho visto i negozi ambulanti pieni zeppi di turisti, ho visto il cielo cambiare tonalità, ho visto perfino le nuvole prendere le più strane e variopinte forme. Me la fai amare sempre di più, nonostante il mio 'non viaggio' verso quella terra. E' probabile che la visiterò quest'anno e tu sai perché, magari ci incontreremo e finalmente ti conoscerò.. Non smetterò mai di ringraziarti per quello che scrivi e che mi fai vivere, -in questa fiction- la mia città preferita, il mio libro preferito, il mio Edward (Perché abbiamo constatato che tu ti prendi Rob e io il suo clone dagli occhi magnetici..)... Mi è piaciuta molto la parte di Alice. Quella ragazza è una donna da stimare, lei si che bisogna prenderla da esempio. Mi piace il rapporto che ha con Jasper, mi piacciono i pensieri che ha su di Bella. Poi c'è Rosalie, povera piccola Rose.. mi ha fatto quasi pena, stavo per andare lì ad abbracciarla, è la Rosalie che ho sempre immaginato, non come quella descritta da zia Steph. Poi Edward. Oh Edward. E’ dolcissimo, stupendo, perfetto... non ci sono abbastanza aggettivi per descriverlo davvero. Non ho altro da dire. Ti voglio solo augurare che questa storia faccia un gran successo. Te lo auguro con tutto il cuore. Ti adoro. Baci, Ilaria. *_*

ç.ç
Contrariamente a molte persone,
il personaggio di Rosalie mi piace molto..
è un personaggio forte,
che ha superato grandi difficoltà,
che vuole solo il bene della sua famiglia,
per me non è egoista come molti sostengono..
La tua Rose è una Rose più umana, più vera..
superare un trauma simile..
posso solo immaginare quanto sia difficile..
non augurerei qualcosa di simile neanche alla mia peggior nemica..
Il discorso sul paradiso fra Bella ed Edward è bello ed al contempo profondo..
mi piace il loro rapporto..
posta presto *-*
Baci^^

Ho appena letto tutto d'un fiato qst 15 capitoli,quindi comprenderai ke ho appena scoperto qst tua nuova storia,ed ho riscoperto te,avendo già apprezzato precedentemente 1 altra tua "avventura"...ke dirti se nn ke leggere qst primi capitoli mi ha emozionata,in alcuni passaggi tanta é stata l'emozione x la complessità e la bellezza di alcuni tuoi pensieri(xké qst storia nasce da essi e dal tuo animo ke viene tradotto in parole ke compongono questa storia di fantasia),ke ho versato qualke lacrima!Questa ke presenti é una bella storia d'amore,di amicizia e xké no di riscoperta,una riscoperta data dal calore di un semplice abbraccio...adoro qst xsonaggi cn il loro animo complesso,dietro il quale vi é nascosto un mondo,ke poki hanno il privilegio di vivere!Complimenti sei bravissima,a mio modesto parere!Pamela

ciao! anche questo è stato un bellissimo capitolo e scritt anche molto molto bene! la stria di rosalie è triste come la conosciamo e purtroppo hai ragione non si guarisce mai completamente da un trauma come quello da lei subito ... e le crisi di panico possiamo dire che sono quasi il male minore. ed e bella insieme sono molto dolci come hai detto tu si completano a vicenda ed avendo la comune esperienza della perdita genitoriale si capiscono tra di loro. ancora complimenti e alla settimana prossima ciaooo

Quanto mi dispiace per Rosalie, sicuramente non avrà vita facile dopo quello che ha passato, per fortuna che ha Emmett al suo fianco.
Sono curiosa comunque di leggere quello che è successo.
Il rapporto tra Bella ed Edward mi affascina tanto, sono presi tutti e due da sentimenti nuovi e non sanno bene come comportarsi, troppo teneri!!!!!!!
Adesso sono curiosa di leggere dell'incontro tra Bella ed Alice, ci sarà da leggere :)

buona pasqua tesoro
la tua rose mi piace è dolce e fragile *-*
alice è sempre alice anke se kon un bagalio di tristezza non indifferente
questi ragazzi sono uniti dal dolore ma sopratutto dalla voglia di vivere ed amare e questa kosta è stupenda *_*

Cavolo anche questo capitolo è impregnato di dolcezza, sembra tutto etereo, anche nella visione dei ragazzi nelle loro vite di artisti, nella visione quasi fiabesca della vita di Bella, anche il dolore sembra opaco, con la dolcezza di chi sta attorno.

Ciao!non so se ho già avuto modo di recensire un tuo capitolo perché è da poco che seguo questa storia...ma lasciati dire che è favolosa...io non so come fai...il modo in cui descrivi i luoghi, i colori, i pensieri della persone...questo stare "in bilico tra fantasia e realtà" è davvero qualcosa di bellissimo e fantastico!hai un dono davvero speciale e non lo dico per lusingarti ma perché lo penso veramente!
quindi...a presto...sì perché voglio scoprire in quanti altri modi sai descrivere e colorare il cielo di Londra ;D
grazie a te che ci regali questa magia!

Gemeeeee, dopo aver innafiato il prato ed essere morta di freddo, eccomi qua a leggere e recensire il capitolo. 
Oddio, hai visto geme? 16 recensioni *_* E tu che pensavi di non arrivarci, invece hai visto? Scusa, ma ricevevi un sacco di recensioni con le altre storie, perchè adesso che sei migliorata tantissimo e che è passato più di un anno da quelle storie, non dovresti ricevere le stesse recensioni? Dovresti riceverne di più, assolutamente *_* Quanto sono felice per te? io non ho nemmeno mai visto dei numeri del genere per le mie storie, anche se mi sembra normale dato che io in confronto a te faccio cagare xD 
Va be, no, lasciamo stare perchè è meglio, altrimenti ricominciamo sempre il solito discorso dal quale non ne usciremo mai e poi mai, anche se io rimango convinta della mia idea che tu sei più brava di me e su questo non ci piove, però va be, andiamo avanti che è meglio. 
Geme, come al solito questo capitolo è qualcosa di bellissimo e straordinario, soprattutto quando come protagonisti ci sono Edward e Bella. Nulla togliere agli altri, ma loro sono i protagonisti principali e sono loro quelli che principalmente colgono la mia attenzione. 
Alice, tenera ragazza che vuole conoscere Bella ed è gelosa del fatto che Rose l'abbia conosciuta e lei no. Certo, dice che non è gelosa, ma secondo me è così. xD Alice non riesce a capire quanto sia grande la sua potenzialità e quanto sia speciale, non riesce nemmeno ad immaginarlo. Deve partecipare assolutamente a quel concorso e il soggetto adatto sarà sicuramente Bella. Ne sono sicura. 
Chi è che pensava che Alice provasse qualcosa per Edward? Io sinceramente non l'ho mai pensato, ho sempre capito che quello che prova Alice è qualcosa di fraterno e che non va al di là. Neanche nella parte in cui parla con Jasper mi è sorto il minimo dubbio. Sinceramente non posso nemmeno immaginare Alice e Edward insieme, li vedo troppo fratelli. Oddio, davvero, non riesco ad immaginarli xD
Arriviamo al punto che mi ha emozionato più di tutti *_*Edward e Bella insieme che parlano con una naturalezza sovraumana, parlando di qualcosa di strano, di diverso, ma è qualcosa che li accomuna, che entrambi capiscono. Non si sentono diversi o fuori posto perchè entrambi si capiscono e questa è la cosa importante, no? Questa è la cosa che conta, che loro si capiscono, che loro sappiano quello che sta passando e ha passato l'altro perchè ci sono passati entrambi, questo è quello che conta davvero e nient'altro. 
Quanta tenerezza e sofferenza ho sentito mentre Edward e Bella parlano. Parlano con naturalezza, sciolti, ma si capisce che hanno sofferto, che ci stanno ancora sofferto in un certo senso. 
Sai, quello che si domanda Bella mi domando spesso anch'io. Esiste il paradiso? Gli angeli hanno l'aureola? Se esistano davvero i cancelli dorati. Me lo domando spesso, molto spesso anzi, però non mi so dare una risposta. Come potremmo darla? Certo, quello che dice Bella è giusto, alla fine bisogna solo credere, no? Credi a qualcosa ed esisterà. Be, no, ferma, sto dicendo una cazzata. Per alcune cose  basta credere ed esisteranno, ma per altre no. Però l'importante e crederci ed esserne convinti, se poi non è così chissene frega. 
Quanto li adoro *_* Sono così teneri ed Edward è qualcosa di assolutamente stupendo *_* Lo voglio pure io *_* 
Rosalie. =( Povera cucciola =( Mi dispiace davvero tanto che abbia dovuto subire una violenza, ma adesso deve stare tranquilla, ha degli amici, un fidanzato che la amano, non le succederà più niente, non deve preoccuparsi. Emmet fa bene ad arrabbiarsi con quello che le ha fatto del male. Gli uomini che abusano e toccano una donna senza alcun diritto, dovrebbero essere torturati lentamente e poi castrati ancora più lentamente. -.- Brutti bastardi. -.-
Bella la distrarrà sicuramente e la farà sentire meglio. =) 
Devo dire che preferisco la tua Rosalie, sembra più reale, più terrena, invece l'altra sembrava troppo finta per esserlo. Una donna che ha subito una violenza non se la lascia alle spalle come se non fosse successo niente, le cicatrici rimarranno per sempre, soprattutto i ricordi e non può andare avanti come se niente fosse diventando quasi un'insensibile. La tua invece si comporta come si dovrebbe comportare una donna maltrattata, non si superarà mai del tutto la violenza ed è normale. 
Be, geme, come al solito ti sei superata, capitolo stupendo, anzi, di più. Ogni parola che le tue ditina scrivono sono pura poesia, non smetterà mai di dirtelo.
Un bacione, Ti voglio bene ^_^ 

La tua descrizione di Londra è così bella, così reale che giuro, ho sentito quei profumi e ho visto tutte quelle cose; ho visto il cielo cambiare colore al tramonto, ho visto i negozi di souvenirs affollati dai turisti. Ho visto tutto. E io, a Londra - nonostante sia il mio sogno visitarla e, magari, viverci - non ci sono mai stata. Ma ho visto tutto.
Non smetterò mai di ringraziarti per la tua descrizione, mi hai fatto vivere la mia città preferita per qualche istante, come se fossi stata li, a godermi lo spettacolo che è.
Amo senza remore il tuo Jasper (che, per incisi, nel Twilight originale è uno dei miei personaggi preferiti) e la tua Alice; il loro è un amore puro, sincero, e lo descrivi senza nasconderne niente, così com'è giusto che sia, per loro.
Il discorso tra Edward e Bella, invece, mi ha fatto commmuovere: vorrei saper essere così fantasiosa, sapermi staccare così tanto dalla realtà come riesce a fare Bella; e invece sono una stupida realista, che è solamente capace di illudersi quando non dovrebbe.
Edward è dolcissimo: probabilmente, se fossi stata in lui le avrei dato della pazza e sarei scappata a gambe levate; invece lui no. Da vero galantuomo, ha risposto 'per le rime' a Bella.
Le fragilità di lei sono tipiche del mondo femminile: chi non si farebbe paranoie simili? E chi, soprattutto, non vorrebbe un ragazzo che dimostri così come ha fatto Edward il suo amore?
Ho amato la parte di Rosalie, perchè nell'originale Twilight è descritta come una dura, mentre qui mette in mostra le sue debolezze, cosa che non tutti sono in grado di fare.
Ok, penso di averti detto tutto. Anzi, no.
Non mi stancherò mai di dirti che scrivi benissimo e che le emozione attraverso le tue parole fanno l'osmosi con i miei tessuti per arrivare fino al mio stupido muscolo involontario.
PS: sono contenta che il mio nick ti piaccia! (:
A presto, un bacione!