[Questa raccolta partecipa alla Challenge delle Sei Coppie indetta da Lady.Palma sul Forum di EFP.]
#1 Crack - Johanna/Gale: "In fondo, sono entrambi due vagabondi, lei e Gale, che non hanno più una casa in cui poter tornare a guerra finita né, tantomeno, nulla da perdere. Perciò, fanculo, no?"
#2 NOTP - Katniss/Gale: "I baci di Gale hanno il sapore amaro della cenere."
#3 Canon - Finnick/Annie: "Amore mio, il mio cuore è tuo per l’eternità. E se...se morirò in quell’arena...l’ultimo pensiero sarà per le tue labbra.”
#4 Het - Effie/Haymitch: "La prima volta che finisce a letto con Haymitch avviene per sbaglio, è un gioco, si dice."
#5 OTP - Katniss/Peeta: "La neve nel suo cuore spaventato si è ormai sciolta, ed ecco, è di nuovo primavera."
[Il Capitolo Cinque di questa raccolta partecipa anche ad altre due challenge: "Solo i fiori sanno" di Pampa313, e "Seasons Die One After Another" di Laila_Dahl, entrambe indette sul forum di EFP.]

TRATTO DAL TESTO:
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In quel momento, Eren capì. E impallidì improvvisamente.
"Vuoi veramente farlo sul letto del capitano Levi?" chiese, quasi in preda al panico.
Jean fece spallucce. "Perché no? E’ più comodo del pagliaio di una stalla, no?" replicò, costringendo il ragazzo a mettersi carponi, sotto di lui.
"Ma non possiamo!" ribatté Eren, pensando a quali torture gli avrebbe inflitto il capitano, se avesse saputo cosa stavano per fare sul SUO letto. Maniaco del pulito com’era, non osava immaginare come si sarebbe vendicato.
Jean sorrise, beffardo.
"E chi lo verrà a sapere? Tanto, poi la stanza la devi comunque pulire. E il capitano non sarà di ritorno fino a domani sera. Nessuno ce lo impedisce"
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Abbiate pazienza, questa storia è frutto di un sogno che ho fatto xD

Modern!AU | Eruri
Levi Ackerman aveva sempre avuto un’unica regola ferrea: mai andare oltre il rapporto lavorativo col proprio capo… ma in quel momento aveva deciso che per una volta – una sola dannatissima volta – le regole potevano andare a farsi fottere, possibilmente assieme al suo culo.

Hange Zoe non aveva alcuna intenzione di rimanere lì al campo militare, nascosta come un topo da laboratorio. Voleva fare la propria parte per difendere il Paese, e una delle sue fortune più grandi era quella di non essere da sola nella propria lotta.
[ Zombie!AU – no pair ]
[ Fanfiction classificata 1° e vincitrice del premio "This is the end" al contest "Gli Ultimi di Noi" indetto da zenzero91 sul Forum di EFP ]

Erwin mantenne lo sguardo azzurro sullo sterno del compagno, evitandone gli occhi color d'acciaio volutamente. Levi sorrise affilato, l'espressività che lo toccava per qualche istante, prima di tornare apparentemente nella sua apatia facciale.
[Levi/Erwin]

[Ereri]
“Eppure un lato di lui desiderava così tanto che quel ragazzo incontrato poche ore prima fosse colui che stava cercando. Già, perché nella sua storia, quello sarebbe stato l'antagonista perfetto. Ci aveva scambiato appena due battute, ma l'aveva capito subito: dannatamente sicuro di sé, sarcastico, bisognoso di avere l'ultima parola su tutto. E non era così che succedeva nei migliori fumetti o nelle serie tv? Il protagonista odiava così tanto la nemesi perché, in tanti, troppi aspetti, le somigliava.”

Carlos, schivo, scontroso e da poco trasferitosi a Londra, schiavizzato in uno dei tanti ristoranti della città, in attesa della sua occasione.
Ethan, eccentrico, iperattivo e giusto un po' maniaco, fuma compulsivamente sigarette e sfrutta la sua ironia da quattro soldi per rimediare sesso facile.
Due persone così diverse, ciascuna con alle spalle passati ingombranti e ferite ancora aperte, potrebbero forse trovare nella casualità di un incontro ciò di cui avevano bisogno.

[The Alienist]Tre tuffi nei pensieri del Dottor Laszlo Kreizler.
Tre piccoli spaccati di ciò che era, ciò che è e ciò che sarebbe potuta essere la sua vita.
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- ATTENZIONE! SPOILER PER CHI NON HA TERMINATO DI VEDERE LA SERIE -
- Storia classificatasi quarta al contest “Cento parole di ieri, di oggi e di domani” di Fuuma, indetto sul forum di EFP -

Darth Vader pensava di essersi conquistato la sua fedeltà con la paura, ma si sbagliava. Trios di Shu-Torun non aveva timore di nulla; era pronta a morire per conseguire un obiettivo superiore, e che proprio Vader non lo capisse, dopo che lei si era quasi sacrificata per ucciderlo, lo trovava ingenuo.

C'era solo una cosa più difficile nella Galassia che essere la Mano Destra dell'Imperatore Palpatine, e Darth Vader lo stava scoprendo.
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Per un disguido si era dimenticato della sua famiglia per vent'anni, e guarda cos'era successo. Due figli nella Ribellione, che avevano attivamente contribuito a smontare l'Impero da lui così fedelmente servito, facendo nel frattempo migliaia di morti e trilioni di crediti di danni.
L'ira si accompagnava ovviamente all'orgoglio per gli eroi che erano diventati, ma ora lui era tornato, e le cose sarebbero cambiate. Non si poteva continuare così, con quell'anarchia proprio nella sua famiglia!

«Non è una notizia poi così brutta» protestò Han. «D’accordo, arriveremo con meno anticipo del previsto, ma non mi sembra una tragedia».
Luke si riscosse. «Han, no, si tratta di Leia».
«Ho capito, sarà furiosa, ma non è che io…»
«È il bambino! Penso stia per nascere!»
In un istante, Han sentì tutto il sangue defluire dal proprio volto. «Che cosa?!»

"Arriva una notifica, un like all’ultimo selfie che ho postato. Il suo.
Un brivido scorre dentro, farfalle nelle stomaco. Tutto in in secondo.
Felicità, ma solo per un attimo.
Che é successo alle forti emozioni che c’erano prima?"
Sasuke di fronte al computer si perde nelle sue elucubrazioni mentali, spacciandosi un po’ per filosofo nella sua banalità di adolescente annoiato.

[MadaSasu]
Madara fissò Sasuke per qualche secondo, indeciso su quali parole utilizzare per esprimere al meglio tutto il suo scontento.

Eruri | PWP | bottom!Erwin
A Levi non fotte assolutamente nulla di tutto questo, perché in quel momento è troppo concentrato ad osservare la schiena larga e nerboruta di Erwin, il solco sinuoso della sua spina dorsale, i muscoli che si contraggono in maniera spasmodica sotto la pelle, le spalle toniche e ampie.
[pornfest #11]

Per il Direttore Krennic, incontrare Darth Vader, era stato estremamente difficile da digerire, di sicuro, quel particolare evento avrebbe finito per condizionare le successive giornate ed anche le sue decisioni.
Credeva di aver fatto una buona impressione e di essere riuscito ad accativarsi i favori del Sith, invece, aveva finito per essere ammonito nella medesima maniera in cui un adulto avrebbe sgridato un bambino.
(VaderXKrennic)