Recensioni per
Stralci di pagine dimenticate
di Rosmary

Questa storia ha ottenuto 248 recensioni.
Positive : 248
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
22/07/15, ore 14:00

Oh! Ma è bellissima! In particolare questo passaggio: "Il nero di chi era dinanzi a un progetto grande, estraneo – marito, padre… figure a te aliene." E' così vero... per lui questa proposta di matrimonio è stata un po' un salto nel vuoto, la scelta di un ruolo che nella sua famiglia non ha conosciuto, anche se potrà ispirarsi al suo padrino (il che probabilmente è anche meglio XD Va beh, scherzo.)
Brava ^^

Recensore Veterano
26/06/15, ore 17:08

Teddy e Victoire sono una delle coppie più belle della new generation, secondo me. Di solito non leggo storie su di loro, ma questa era tua, quindi dovevo. E loro sono carinissimi *_*
Bella la frase finale!
Alla prossima, Rosmary :)
Erule

Recensore Master
30/05/15, ore 15:20

Seconda classificata al contest "In Character - perché vero è meglio".


TOT: 53.9/55


Grammatica: 10/10
La grammatica e curata, non ci sono errori. Complimenti!


Stile: 9.9/10
Il tuo stile è ricercato e coinvolgente. Ho letto la tua drabble tutta d'un fiato, poi l'ho riletta una seconda, una terza, una quarta volta. Non mi sono mai stancata, anzi, l'ho trovata ancora più bella. Hai posto l'accento sulle parole giuste, senza abusare del corsivo, perché nelle altre frasi è stato sufficiente il lessico a catturare l'attenzione.
Ho solo un piccolo appunto da farti: in questa frase avrei preferito leggere 'la bocca' al posto di 'quella bocca'. - 0.10
"La lingua fuoriesce, lenta, ed il tuo gusto percepisce il saporaccio appiccicoso che t’insozza quella bocca bramosa."
Invece quel 'lenta' posto tra due virgole sta benissimo così; è stato un'espediende sostitutivo del corsivo per porre in evidenza come 'fuoriesce' la lingua.


Titolo: 4/5
Ti ho tolto un punto perché il tuo titolo mi è piaciuto tanto ma non da morire. Ti avrei dato il massimo se il titolo si fosse ricollegato a un concetto meno generico. Sono molto puntigliosa, perdonami.


Originalità: 10/10
Non ho mai letto nulla del genere. Ti ho dato il punteggio pieno non tanto per ciò che hai scritto - è immediato pensare a Fenrir che uccide e si nutre - ma per come l'hai scritto. Inquietante, accattivante, dark: descrivi l'attimo in tono sublime, tanto che il lettore per un momento non può fare altro che entrare in empatia con Fenrir. Complimenti.


Caratterizzazione dei personaggi: 15/15
Fenrir è Fenrir, è un Lupo Mannaro totalmente abbandonato all'estasi che ha perso la sua umanità e, come un animale, si nutre del sangue dimenticando la realtà circostante; s'immerge, appunto, nella sensazione provata. Ottimo lavoro!


Gradimento personale: 5/5
Mi sono immedesimata completamente nella lettura, figurando la scena nella mia mente come se stessi guardando un video. Sei stata realistica, sopratutto quando hai scritto che Fenrir socchiude le palpebre e inclina il capo verso l'alto.
Dietro questa frase s'intravede un'accurata analisi psicologica:
"È una sensazione strana, che sa elettrizzarti e quietarti nel medesimo istante."
Mi è piaciuto come hai impostato il testo, in questo modo
il finale è stato d'effetto. Ho assaporato una nota di dark che non mi è dispiaciuta affatto.

Recensore Master
23/05/15, ore 10:42

ma che dolce! Piccino, mi piace e la frase finale m'ha strappato un sorriso. tenerissima <3

Recensore Master

Ciao cara, eccomi di nuovo!
Mamma mia, questa storia è stupenda... non so, mi ha proprio colpita...
In primis, ti faccio i complimenti per lo stile, sempre fantastico... l'ho trovato persino più semplice, più lineare del solito, ma è perfetto, perché penso che a questa raccolta non servissero fronzoli.
I personaggi invece, che dire... Tom è così assurdamente Tom da farmi venire i brividi! Seduttore, impeccabilmente cortese, a suo modo insolente (“C’è qualcosa che ti turba?” domandava.), tutto sotterfugi e sottintesi ogni volta che apre bocca... e poi il cambiamento: una volta ottenuto ciò che desidera, la ignora, la maltratta, non si fa nessuna pietà a stracciare i suoi sentimenti, a ferirla. E' Tom in tutta la sua spietata perfezione.
Helena anche mi è piaciuta tanto... un po' diffidente, dubbiosa, incerta, ma dentro di sé maledettamente desiderosa di essere amata, anche se sa, in una parte profonda di sé, che non è possibile amare un fantasma, che non le è concessa la felicità, nemmeno da morta.
Ho trovato questa raccolta davvero toccante, precisa e a tratti crudele... esattamente il tipo di storia che mi piace leggere!
Davvero tanti complimenti!
A presto!

Un bacio,
Mary

Recensore Junior
30/03/15, ore 16:29

Davvero inquietante sbirciare dentro la mente di queslo Lupo Mannaro; inquitante per me, perché sei riuscita a descrivere così chiaramente le sue sensazioni e i suoi pensieri che per qualche inspiegabile ragione mi sono sentita in colpa a imitare il suo passarsi la lingua sul labbro. Strano, eh?
Ad ogni modo, l'uso del corsivo mi ha ulteriormente catapultata dentro a questa drabble.

B.Auror

Recensore Master
27/03/15, ore 14:59

Non avendo tempo di leggerle tutte avevo fatto una selezione in base ai miei interessi, e devo dire che ora mi sto pentendo di aver saltato a piè pari questa drabble così intensa, che ho scoperto grazie al contest.
è davvero coinvolgente, perché mentre leggi tu stesso ti ricordi di avere le labbra screpolate e ti viene un'improvvisa voglia di inumidirle.
Credo tu abbia centrato appieno la sadicità animalesca di Fenrir, che non si accontenta di uccidere, ma desidera anche gustare e assaporare la sua vittima. C'è anche un che di paradossale nel fatto che un licantropo abbia degli istinti tipicamente associati ai vampiri: prima d'ora non ci avevo mai fatto mente locale. Magari ci scriverò qualcosa xD
Anche stilisticamente e graficamente trovo sia molto valida, complimenti!
(Recensione modificata il 27/03/2015 - 02:59 pm)

Recensore Master
25/03/15, ore 17:54

[recensione premio 1 di 3]
Ciao, devi perdonarmi per il ritardo, ma sono stata veramente incasinata. Approfitto della ''scusa'' delle recensioni per spulciare quella che credo sia una delle raccolte più carine del sito, anche per la ricchezza e la varietà dei personaggi, soprattutto minori. Kaekaroff è un personaggio che mi ha sempre affascinato: un ex-Mangiamorte che fugge al suo destino, mi sono spesso interrogata sulla sua morte e penso seriamente che Voldemort abbia voluto punirlo personalmente: lui odia i traditori, il mio maritino è un uomo di coscienza XD
adoro il tuo stile, in poche parole sei riuscita a trasmettere ansia e... preoccupazione, adatte al momento. Complimenti

Recensore Master
23/03/15, ore 18:58

Be', non credo ci sia bisogno di dire che qua sfondi una porta aperta!
Trovo che Draco sia davvero IC, e ho curiosamente apprezzato quel dettaglio della nausea che lo assale alla morte di Charity, essendomi suonato piuttosto familiare ;)
Mi sono piaciuti l'uso consapevole delle ripetizioni e la brevità delle frasi.

Recensore Master
23/03/15, ore 18:55

Anche qui arrivo incuriosita dal personaggio e dal come ne avresti descritto la morte perché io stessa mi sono cimentata nel tentativo.
Mi è piaciuto molto l'uso dei rumori, insolito e giustamente "fastidioso", tanto da far venire anche a me la voglia di scacciare la farfalla dal mio collo.
Ho apprezzato l'uso di poche, stringate parole che lasciano intuire l'accaduto senza però raccontarlo.

Recensore Master
23/03/15, ore 18:50
Cap. 15:

Anche questa mi ha incuriosito perché mi ha fatto tornare alla mente due cose di cui ho scritto: Pix e il Tatto. Qui c'è un Pix che viene catturato in un momento che in pratica è l'antitesi del mio, che durante la battaglia capisce di dover mettere le sue capacità al servizio degli studenti; c'è il tema del tatto e del fatto che i poltergeist non lo possiedono e ne sentono la mancanza, argomento che io ho affrontato con Helena e il Barone! Non avevo mai pensato, però, che lo stesso valesse per i Poltergeist, visto che a differenza dei fantasmi loro riescono ad afferrare gli oggetti. Per questo ho apprezzato molto l'idea, ma soprattutto il fatto che questa mancanza spieghi l'amore di Pix per i dispetti. Insomma, ottimo lavoro ancora una volta!

Recensore Master
23/03/15, ore 18:41

Tutto ciò che mi viene in mente è che queste parole, questa immagine che hai creato ha la forza di un pugno in pieno petto. L'ho trovata d'una drammaticità devastante, tipica di quelle scene in cui qualcosa di buffo nasconde qualcosa di terribile (come la scena di Neville al San Mungo, per esempio)

Recensore Master
23/03/15, ore 18:35

Bella la scelta del momento, anche se il suo quasi suocero non c'era, ma tu non potevi saperlo all'epoca ;)
Mi piace il suo riflettersi allo specchio e odiarsi: mi ricorda il fatto che non crei un Patronus corporeo perché odia vedere il lupo.
L'unica cosa che non ho amato molto è l'abuso dell'apostrofo: immagino sia stato frutto di una scelta precisa - e questo lo apprezzo - ma non mi convince.

Recensore Master
23/03/15, ore 18:32

L'ho trovata bellissima.
Hai colto un aspetto della guerra troppo spesso dimenticato, e ho amato molto la scelta del momento e del personaggio.
Questa frase “Non è solo una radio, è la resistenza”, poi, mi ha messo i brividi per la sua intensità. Mi ha ricordato qualche scena dei Miserabili...
Sono però d'accordo con il giudice sulla caratterizzazione di Remus, anche se riesco a immaginare il suo scetticismo.

Recensore Master
23/03/15, ore 18:28

Per quanto riguarda la seconda parte della drabble, devo ammettere che io immagino Andromeda molto altera, e fatico un po' a figurarmela "rotta", anche se ovviamente deve aver sofferto in modo indicibile per Tonks.
Della prima parte, invece, confesso che mi sfugge un po' il senso. Non ho capito chi sia quel Lui... Teddy? Voldemort? Altri? Non so, mi ha convinto poco in generale.