Recensioni per
NE RESTERÀ SOLTANTO UNO
di TigerEyes

Questa storia ha ottenuto 735 recensioni.
Positive : 735
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
07/11/12, ore 17:17

Ciao Cri!

Di certo non avevo le palpebre abbassate a fine capitolo, come tu scrivi in conclusione, ma saprai bene che leggerti e seguirti implica molto impegno. Dunque ti seguo con grande gioia, ma volendo fare le cose per bene, spero saprai aspettarmi un po'. Sono una donnina lenta! ^^

Cominciamo ad antrare nel vivo. Ottimo!
Forse è la prima volta che un tuo capitolo si basa su solo due macroscene. E mi è piaciuto. Perché l'incontro amarissimo fra Happosai e Ranma meritava ampio spazio. Ha fatto molto male leggerlo, è inquietante, triste, molto triste, arido, senza speranza.

C'è una rabbia tremenda, che spazza via l'umanità. E Happosai è commovente, nonostante abbia visto più cose, mentre prova a parlare come Ranma, tenta, cerca di avvicinarlo con la sua stessa brutalità. Ma la sensazione di fallimento è dietro l'angolo e colpisce il vecchio maestro più di ogni altra violenza.
Descrivi in maniera eccezionale lo scontro fra i due, e la tremenda cattiveria indotta da anni di massacri.
Ranma con ogni gesto rinnega, rinnega il suo maestro. Ma siamo davvero sicuri che sia il solo a rinnegare? Il non trovare risposta di Happosai cos'è?
Non riconosce più il suo allievo, ed è questo il tratto migliore del paragrafo per me. Forse perché amo sempre l'azione fino a un certo punto (ma adoro chi mi sa far uscire dai miei paletti, come fai tu e pochissimi altri^^).
Butti lì nomi, che non sono nomi. Sono personaggi del manga. E amici di Ranma. Ranma che ha avuto amici? Sembra impossibile, ma non per Happosai, che ha allevato quel ragazzo con severità ma con amore.
E, purtroppo, lo conosce benissimo.

E Ke Lun. Come donna amata, per la prima volta non risulta impossibile o strana.
In questo Happosai forgiato dalla vita, equilibrato, non si può che trovare il briciolo di speranza che Ranma ha invece perso. E forse la rassegnazione di Ranma viene interpretata dal vecchio come aver mollato la presa. Non lo so. Fatto sta che nonostante l'atteggiamento gradasso di Ranma, ottimamente descritto in ogni minuzia, per me è Happosai il vero indiscusso protagonista. Con una personalità vastissima e incredibile.

Il fuoco, i pensieri, l'acqua e il sangue. E' un calderone bollente e dolorosissimo. Ero lì a sperare nell'umanità ritrovata di Ranma. Ero lì a sperare di vederlo grato verso il suo maestro. Ma non può: è devastato, un animale squarciato che continua a ruggire per intimorire. E' questa la sua unica possibilità: continuare a distruggere senza pietà. Ma può davvero? Può continuare così?

Di certo lo scoprirò solo leggendo.

Aver creato un mostro. Questo deve aver sentito risuonare il vecchiaccio nel cuore. Brutale rassegnazione contagiosa.
E una scena epocale.
Ci sarebbe molto ancora da dire, ma ho gustato questo paragrafo con molta difficoltà. Forte, disumano. Perfetto.
E il filo rosso fra Akane e Ranma è sempre più fulgido, disperato e sanguinolento.

E quale contrasto maggiore rispetto al buon monaco Tofu?
Un uomo che rinchiude -soffoca?- nel cuore ogni sentimento. Devoto, come nel manga. Raffinato, come nel manga. Gentile, come nel manga.
Grande, Cri, mi piace come nonostante la diversità della storia tu sappia aver sempre rispetto per i personaggi.
[Personaggi che la divina stessa ha bistrattato .___. Poor Tofu!]

Il discorso con Akane che si accavalla al suo magro presente, che scivola sulle sue mani come i brandelli di quella veste nuziale.
Le sue rinunce, il non poter far nulla, o il non sapere che fare. La stridente differenza con quella testa calda di Akane che nonostante tutti i suoi limiti agisce. Con tutti i rischi e le conseguenze. E brava Akane, è fuggita. Ne sono felicissima. E brava Akane che ha mantenuto la fiammella accesa nel cuore di Ono -quella stessa fiamma che rigogliosa inizialmente, si è poi spenta fra Happosai e Ranma.
Certo, povera dama!
E Nabiki non ha paura?

Happosai lega il capitolo. Entra in scena, fiero e imponente, nonostante la sua scarsa altezza :)
Occupa la scena, intuisce, indaga. Propone soluzioni. Tutti sembrano agire, tranne il monaco. Ah, quanto lo capisco.

E il finale. Così giusto! Mi piace. Sconvolgente come sempre, questo sì... Ma ne sei pienamente consapevole, vero?

Complimenti per il glossario, la cura e... Il disegno! Meraviglioso! Io non saprei neanche come tenerla in mano una matita... Tutta la mia ammirazione!
E complimenti per lo stile incisivo e acuminato di questo capitolo. Continua a stupirmi!

A presto...

K

Recensore Veterano
04/11/12, ore 10:42
Cap. 10:

Donna malefica che ricatti una povera ragazza influenzata a recensire per poter ammirare un disegno che dovrà poi giustamente colorare.... Ecco a te la recensione. Non far caso ad eventuali derili dovuti al raffreddore che impedisce l'afflusso di ossiggeno al cervello! La prima cosa che ho pensato è stato " Cara Akane ti fai un pò troppi scrupoli ( o possiamo definirle pippe mentali?!) arraffa quel cavallo e scappa ne va' delle tua tanto agognata libertà!" Poi però mi sono fatta trascinare nella sua testa e in tutti i suoi dubbi e preoccupazioni e ho dovuto iniziare a concordare con lei. Akane non è affatto superficiale è riuscita nonostante il suo tranbusto interiore e la fretta e il terrorre di essere riacciuffata a valutare le conseguenze di ogni sua singola azione. Di preoccuparsi delle conseguenze che ogni suo gesto ha causato, di preoccuparsi di non diventare troppo simile a Nabiki e della situazione della tanto amata Kasumi. E' un Akane matura e consapevole, questo è quello che mi è piaciuto di più perchè sei riuscita a far capire così che la sua fuga non è solo il desiderio di una ragazzina incoscente. Ed è terribilmente razionale... almeno fin quando non viene involontariamente palpata XD lì tutta la sua razionalità va a farsi benedire e torna l'Akane impulsiva che tutti amiamo. Ma Akane è sempre stata così anche nel manga a tratti impulsiva a tratti riflessiva e con una bontà d'animo disarmante, bontà che anche qui viene mostrata ampiamente con il salvataggio della famigliola. E il karma la ripaga ben bene per il suo grande cuore. Per me questo è stato un capitolo fandamentale per conoscere Akane, per farmela entrare dentro. Tutto passa in secondo piano rispetto a lei. Ovviamente ho adorato anche le altre parti. Kodachi è matta come un cavallo e mi piace troppo, anche se la temo molto più che nella versione precedente di NRSU. Ma passiamo ora a Ranma. Dio quanto è rozzo questo ragazzo! Si può arrivare ad adorare uno così rozzo? è normale?! No non credo. Quel suo considerarla una rogna... non è possibile che io debba andare in brodo di giuggiole ad ogni singolo sfacciato e scontroso pensiero di questo tipo, L'arroganza con cui le si rivolge, arroganza  e presunzione che la sua parola sia legge. "chi avrebbe voluto una donna così?" Tu zuccone. TU! solo che sei così tonto che ancora non te ne sei accorto. Terribile come riesca a paragonarla ad un maschiaccio anche qui, semplicemente definendo il suo braccio robusto come quello di un uomo. In ogni caso come è in grado di incendiarla Ranma con quattro misere paroole non è in grado di farlo nessuno. Forza Akane. terminato il commento. fa abbastanza schifo a mio parere e stavo aspettando a rilasciarlo per crecare di mettere su almeno quattro parole sensate ma così non è stato. Ah ho scritto dal portatile alla fine... non avrei mai commentato dall' ipad XD Baci Ragazzaccia XD

Recensore Junior
29/10/12, ore 14:56
Cap. 10:

Ciao Tiger!^^
come promesso hai aggiornato!*.*
inanzitutto ti ringrazio per l'invito su FB ma purtroppo io non ho un mio profilo e quindi non posso unirmi:(
qualunque altro gruppo formerai oppure hai già formato su NRSU fammelo sapere che correrò ad iscrivermi^^
e ti ringrazio tanto per avermi mandato un messaggio per questo, sei stata davvero carina e gentile nel farlo^^
Passando all'aggiornamento posso dirti che ho letto il nuovo capitolo appena pubblicato (il giorno 20)ma poi non ho avuto più tempo di collegarmi e oggi, dopo averlo riletto, eccomi qui a scriverti.
non vedevo l'ora di dirti quanto mi avesse emozionato questo capitolo! giuro! ho avuto la pelle d'oca per tutto il tempo! dalla prima all'ultima parola^^
hai un grandissimo talento! talento nello scrivere perchè questa storia è fantastica, ma anche tanto premura nei particolari.
non lasci niente al caso, ogni azione e pensiero del personaggio è spiegato nei minimi particolari e immagino che questo sia un duro lavoro per te.
passando al capitolo posso dire: io adoro kodachi!:O credimi che non avrei mai pensato di dirlo perchè nel manga la trovo insopportabile ma in questa versione è uno spasso! non vedo l'ora di vederla in azione e sapere come agirà, nella sua pazzia una logica c'è e ti faccio i miei complimenti perchè hai fatto su di lei un gran bel lavoro conoscendo la più semplice kodachi del manga!
inoltre sarei proprio curiosa di un possibile incontro tra kodachi e akane.. chissà mai se accadrà.. mentre leggevo il capitolo mi è venuto in mente questo possibile duello epocale tra queste due teste calde!ihih
akane, anche su di lei secondo me hai fatto un grandissimo lavoro in questo capitolo.. poteva essere molto più semplice che lei scappasse e fosse la persona più felice del mondo e invece no, per farla ancora più realistica, hai immesso nella sua testa tanti pensieri che rendono la storia più logica e il personaggio più vicino all'akane che conosciamo.
è vero, lei è scappata, ma è come se la sua mente fosse ancora li.. ovviamente non basta solo scappare fisicamente per "dimenticare" il passato ma ci vuole un gran lavoro psicologico e solo il tempo potrà guarirla. ora si sente quasi in colpa pensando alle punizioni che riceverà la sua serva in quanto sua complice e in questo ho rivisto tanto l'akane del manga, tanto forte e temeraria quanto sensibile che si sobbalza di tutti i problemi del mondo.
ma per questa akane le basta il ricordo di sua sorella kasumi e subito le ritorna la forza di andare avanti e ricordarle di stare facendo la cosa giusta:)
mi è piaciuto tanto anche il suo duello interiore per tutto il capitolo: si domandava se stesse diventando una brutale assassina.. addirittura ora aveva anche dei dubbi su se stessa, e su quello che happosai le aveva insegnato, troppo crudele persino per quel mondo, fantastica questa cosa^^ l'ho adorata^^
l'incontro tra ranma e akane poi, l'ho letto così veloce perchè ero così curiosa delle loro reazioni che a fine capitolo me lo sono riletto per gustarmelo meglio^^
sei un genio! il bagno come loro "primo" incontro dopo tanti anni è stata una genialata! :D nel manga era ranma a fare il bagno ma appena l'ho letto mi sono tornate in mente le immagine ma soprattutto le loro facce quando si sono VISTI veramente.
Visti in maiuscolo perchè c'è una somiglianza non solo per l'ambientazione ma anche per il fatto che, come nel manga akane ha visto per la prima volta il vero ranma nel bagno, questa volta ranma ha visto akane per la prima volta in bagno e ha visto non più la mocciosa che lui ricordava ma la donna che sta combattendo contro tutto e tutti trasformata dalla ragazzina che lui ricordava.
non so se l'hai fatto apposta ma io ho pensato subito questa e mi è piaciuta da morire:D
per akane deve essere stato davvero un duro colpo sapere che la persona su cui ha fantasticato la sua libertà ora è la stessa persona che la vuole riportare al castello.. e dopo un attimo di disorientamento fa la prima cosa che di getto le verrebbe da fare: attaccarlo!
sono così curiosa di sapere come reagirà ranma a questo attacco, che è rimasto abbastanza ammutolito per tutto il tempo.
prima voleva quasi non trovarla, ora ce ce l'ha davanti non fa trasparire nessuna emozione ma rimane a contemplare per bene il corpo di akane al quale non sembra molto indifferente.
e, come il ranma del manga, cerca di sminuirlo solo per autoconvicersi che non gli piace..
ranma in questo capitolo come in nessun'altro sembra il ranma di rumiko.. disinteressato a tutto e tutti, superiore a qualunque cosa ma solo all'apparenza mi è piaciuto molto come l'hai caratterizzato, in queste scene diciamo "tranquille" era proprio il ranma che immaginavo.
sono curiosissima ora di sapere cosa succederà, se si sfideranno, si parleranno, si odieranno...
oddio come vorrei già leggere il seguito*_*
ci hai lasciati sul più bello^^''
ti rinnovo i miei complimenti! questa storia è straordinaria, stai facendo davvero un capolavoro e ti sono grata che ci dai la possibilità di leggerlo^^
ti mando un abbraccio
e spero aggiornerai presto,
un bacione
biba





Nuovo recensore
29/10/12, ore 00:08
Cap. 10:

Si possono forse ingerire le pietre? Allo stesso modo non era mai riuscita a mandar giù il boccone amaro toccatole in sorte e alla fine l’aveva sputato. In faccia a tutti.
 
Questa è solo una delle frasi che più mi sono piaciute, le similitudini e le parole che hai utilizzato per descrivere il caleidoscopio di emozioni di Akane è assolutamente incredibile, e sei riuscita a non ripeterti mai. Akane è spaventata, felice, dubbiosa, rabbiosa, caritatevole, tutto nel passaggio di qualche paragrafo. In assoluto la grande protagonista di questo capitolo, il suo personaggio sembra sbocciare, dopo essersi tolta gli ingombranti abiti indossati a corte, rivelando nello stesso momento la sua essenza di guerriera e la sua intrinseca fragilità femminile.
Bello, bello, bello.
Più della brevissima apparizione di Ryoga mi sono goduta il ritorno della elegante e perfida Kodachi, non vedo l'ora di rivederla presto in azione... come già ti dissi in qualche altra occasione, i tuoi "cattivi" sono superbi, sono i personaggi più godibili in assoluto.
Un applauso in particolare per il flashback del combattimento di Akane contro i briganti, che ci fa vivere nello stesso momento gli eventi passati e presenti nello stesso momento, come un nastro a due facce che si srotola veloce sotto gli occhi dei lettori, secondo me il picco di bravura di un capitolo giù bellissimo di per sè.
Per finire, per l'incontro tra Ranma e Akane tra i vapori del bagno hai reso le sensazioni davvero palpabili: la lentezza con cui Ranma si sfila il cappello e il tempo che sembra gelarsi mi sono piaciuti un sacco (ed ho apprezzato tanto anche che questo primo incontro, anche se proprio "primo" non è, sia "umido" come nella serie originale XD)
Che dire di più? Aspetto ansiosamente il torrido (sarà torrido?) combattimento tra Ranma e Akane, e lo sviluppo delle trame di Nabiki, e sapere che fine ha fatto Happosai, e le avventure di Ryoga e del suo seguito, e naturalmente  il nuovo piano di Kodachi... insomma, se hai un pochino di pietà per me, dovresti saziare presto la mia curiosità e la mia necessità di nutrirmi di cose belle, belle come il tuo stile ed il talento innegabile che stilla da ogni parola!

Recensore Junior
26/10/12, ore 21:28
Cap. 10:

Ho capito quel'è il vero tema del capitolo: "Non c'è mondo alternativo che tenga, con questi due" XD

Insomma, Akane e Ranma si incontrano in bagno... dove l'ho già vista questa scena? XD Anche Akane che pensa ad ucciderlo in maniera molto molto dolorosa per essere stata sorpresa nuda è un deja-vù non indifferente, ho sogghignato tantissimo.

Mi è piaciuto il parallelismo tra Akane, all'inizio, che agisce impulsivamente, disperatamente (mai palpeggiare Akane, in nessun mondo alternativo), spezza ossa, ma si fa mille sensi di colpa, e Kodachi, che risparmia vite solo perché è fredda abbastanza da capire quanto sia 'scomodo' uccidere qualcuno in quel momento. Inquietante da morire, però mi è piaciuto assai. Mi spiace un po' per Ranma, la sfiga (o il karma) lo becca sempre con il cannocchiale, in tutti i sensi, ma che ci possiamo fare... anche per lui mondo alternativo etc. etc.

Ryoga ("Boys!" [cit.]) appare sempre così adorabilmente destinato all'epic fail ogni volta che appare. Povero, faccio fatica a prenderlo sul serio anche in questa ambientazione, ma è più forte di me XD . Lo vedo che si fa tutti i suoi piani di vendetta e penso che non vincerà mai, povera stella, e un po' mi piacerebbe tifare per lui... magari fosse Kodachi la sua nemica mortale! Mi limito a tifare per la sua sopravvivenza e la permanenza in un unico pezzo possibilmente integro e sano. 

Infine tornando ai due poveri cristi: Akane ha un 'karma positivo' non indifferente: imbattersi in un attacco dei briganti, salvare la famiglia ed essere aiutata da questi a passare inosservata le ha risparmiato un sacco di fatica per non farsi notare, cosa che dubito le sarebbe riuscita davvero possibile. Solo per la sua bontà d'animo si è fatta notare da millemila persone: sorride ai pargoli, aiuta gli infimi e mette in mostra la sua delicata pelle bianca. Cosa che ammiro e che mi fa venir voglia di prendere a testate il muro, contemporaneamente... "Nabikizzati" solo un pochetto, ragazza! Almeno fino alla fine della missione (ogni volta che Akane pensa a Kasumi continuo ad mi augurarmi che arrivi(no?) dal maritino di lei e gli spacchi(no?) le ossa. Tutte. Con molto dolore). 

Almeno tutto ciò le ha permesso di mettersi sulla strada di un certo inseguitore, le fortunate(?) coincidenze della vita. La solidarietà che sotto sotto detto inseguitore prova nei confronti di Akane è quasi commovente. Procrastina finché può, quasi quasi ci spera di non arrivare a prenderla. Quando la trova ho ri-sogghignato sul passaggio sugli occhi ambrati: essì, chi mai vorebbe un certo "maschiaccio con i fianchi larghi?" Povero, non sa in che guaio si appena cacciato, forse gli conveniva correre gambe in spalla appena intuito di averla trovata, invece.

E infine: fu davvero così che Akane si apprestò ad uccidere "sogni e innocenza"? Ranma è in grado di fermarla adesso, o dovrà apettare di recupare i suoi intestini da terra prima di poterla ripredere? E la neve è un buon auspicio per il remake di una famosa scena di questa stessa storia? 

Argh! La prossima puntata. La voglio *_*

PS. Non sono molto convinta di come Happosai ritenga che colpire qualcuno sperando di lasciralo paralizzato e condannato a un destino peggiore della morte sia meglio, in fatto di karma, di ucciderlo onestamente e farla finita subito. Akane è fortunata perchè pensa solo a non uccidere il nemico e non vuole assolutamente menomare nessuno. Non voglio sapere in che stato è il karma del vecchietto invece... spiegherebbe molte cose nel manga, a pensarci bene XD
(Recensione modificata il 26/10/2012 - 09:36 pm)

Recensore Junior
26/10/12, ore 12:19
Cap. 7:

Ed eccomi qua!

Un capitolo senza dubbio corposo e ricco di avvenimenti.
L'inizio dà voce a Kodachi, che continui a caratterizzare in modo perfetto. E' pazza, totalmente pazza ed egocentrica e riesce ad inserire in una logica paradossale il comportamento di Ranma nei suoi confronti. Come darle torto? Il suo ragionamento, se considerato a sé stante, non fa proprio una grinza.
La cosa che più mi stupisce è che è scritto praticamente tutto in DIL, eppure attraverso espressioni, frasi, parole il lettore può immaginarsi perfettamente quella matta senza speranze nel bosco. Può sentirla parlare. E si ritrova la Kodachi fanfarona del manga (l'amato!) nonostante il contesto serio e tragico.
Nella sua follia, il culmine si raggiunge nella visione della conquista di Ranma come ricompensa. Mette i brividi.
Ma questa Kodachi è affascinante. E' forse il personaggio che, decontestualizzato, ha mantenuto più ICness di tutti gli altri (come avviene con la tua Akane).

Nabiki, Nabiki... Si vede che ti diverte scrivere di lei.Continua ad essere una gran carogna. Sa punzecchiare Akane, sa farla arrabbiare a dismisura. Eppure secondo me mostrerà dell'altro, non è tutto qua.
Il contrasto fra la formalità di un tè fra sorelle e l'odio represso e il piano pericoloso che stanno mettendo in atto non era facile da gestire. Eppure tu, fra descrizioni e frasi brevi-brevissime, fra un morso al mochi e uno sguardo di fuoco sai plasmare la scena con maestria. E' un insieme di occhiatacce, sofferenza, non detti, dolore. Akane è lei, sempre lei. Cocciuta e testarda, passionale. Va oltre le apparenze e difende.
Chissà se poi è veramente Nabiki ad essere la vera forte della famiglia.
Personalmente ho sempre avuto i miei dubbi.

Questo dialogo fra le due alleggerisce la lettura ed è scritto molto bene. Sembra di piombare fra le pagine di un testo teatrale, perché non tilimiti a riportare i dialoghi, ma inserisci spiegazioni, pose e sensazioni. Volti, sentimenti, livori.
Credo sia il paragrafo che ho gradito maggiormente, insieme al Tofu-Akane-Happosai.

E Ranma... Fenomenale. Che gran bastardo coi controfiocchi. Inquietante, sanguinolento, senza speranza... Un tripudio di dura rassegnazione insensibile, contornata da sudiciume e incrostazioni di sangue.
Mi piacciono poi questi flashback. Moltissimo. C'è una spiegazione. Un atteggiamento non è mai fine a se stesso. Con le tue spiegazioni reali rendi tutto molto concreto e palpabile!
Ranma ne ha viste troppe. E quando lo sguardo si fa perso e tagliente, agli altri fa paura. E' uno che non ha nulla da perdere e sa il fatto suo. Già, non è un'alternativa... E' la combinazione letale delle due cose.
Me lo immagino, lì, sfacciato, a mangiare e pretendere. Questa è un'ottima rielaborazione del Ranma strafottente che conosciamo.
Incute terrore, è un adulto immortale che non ama stare in quel sistema.

E il tuo Happosai è meraviglioso.

Come ti ho già detto, questi fb chiariscono le idee. Aiutano. Impreziosiscono la storia. Le danno profondità. Complimentissimi ^^

Ed ecco un'altra parte che ho semplicemente adorato.
Akane nuovamente presa a calci dalla sua stessa vita. Una vita apparentemente nobile e perfetta, che nasconde orrori. Che è sordida. Malata.
Ma l'aspetto che ho gradito maggiormente è stata la consapevolezza di Happosai di aver perduto la sua allieva. Vede nei suoi occhi gli occhi persi (mi piace questo termine, oltretutto in lingua antica indica un colore o-scuro) di Ranma. Ed è un nuovo legame che si stabilisce fra i due. Un nuovo filo rosso che si va a riscoprire, che risplende, fulgido, in questo mare di rassegnazione e crudeltà. Un filo rosso che dà speranza...
E Tofu, sempre dolce e attento. Un personaggio che la Divina ha davvero buttato via, per mio sommo dispiacere. Ma che è gradito a noi fanwriter. Il nome di Kasumi riecheggia nella conversazione come un mantra e il buon monaco si sente schiacciato da un'altra ribellione della piccola Akane, che si siede a terra come un maschiaccio (dopotutto, è il maschiaccio che conosciamo). Povera Kasumi. Non vedo l'ora di saperne di più.

Che dire? Chiudi il tutto meravigliosamente con un Happosai visibilmente tramortito (forse sente di aver fallito?), con un alone di mistero, con la certezza che si sta smuovendo qualcosa.
Torno a dirti che è tutto molto curato, nei minimi dettagli. La terminologia, la betatura, le notizie raccolte con perizia smaniosa. E che bella questa fanart, è un Soun perfetto!
Scrivi molto bene. nulla è lasciato al caso, ogni parola contestualizza, spiega ed emoziona.
Sai alternare descrizioni ad azioni, a dialoghi. Il tutto legato da una precisione emozionale invidiabile.

Tutti i miei complimenti, spero di commentare ancora il prima possibile!
A bientot!

L

Recensore Master
25/10/12, ore 00:40
Cap. 10:

Ecco il mio commento! Dici che devo tenere a mente il periodo storico turbolento? Ok, però sappi che tutto quello che so della storia Giapponese riguarda la sua entrata in guerra (la seconda guerra mondiale) o me lo sono imparato in qualche anime o film, o nei manga, ma ecco è storia molto superficiale, con o senza questo NRSU si legge bene anche grazie alle note per noi occidentali, o almeno sono fondamentali per me, a questo proposito, molte parole come tatami e yukata le riconosco per averle già incontrate, ma se posso suggerirti di aggiungere anche Karma, di cui ho una vaga idea, ma che non compare nelle note (o forse compariva in altri cap?)... Mi piace la tortuosa e sofferta introspezione di Akane di questo cap, i suoi tarli, la sua ricerca di una vita migliore per sé e per Kasumi. E sopratutto mi piace l'esaurimento che mi fai prendere per seguire Akane da Gujo a Gero e Ranma in coda, mentre io leggo e strepito fino al momento del loro incontro, che non credevo si verificasse in questo cap! Credo che in fondo ci fosse un che di vero in quegli artisti che dicevano che a volte l'attesa è anch'essa passione XD!Coff! Coff! Tornando ad Akane, lei si sta rendendo rapidamente conto di quanto sarà difficile. La strada che ha intrapreso la porterà fin dove spera? E se comunque ne è valsa la pena, sente anche la responsabilità di aiutare sua sorella. Non m'apsettavo che lungo la strada s'imbattesse nei briganti e che diventasse spettatrice di un massacro e poi parte attiva, senza tuttavia eccedere, del caos della lotta. Poi quando ho letto che Akane aveva capito, non so come, perché non sono molto intuitiva in queste cose, ma ho capito anch'io che l'uomo che si apprestava a violentare la figlia del mercante fosse il capo-banda, perché conosco il genere d'uomo privo di scupoli come quello e non credo che mi mancherà la sua presenza nel racconto, ora che è morto. Così è pure riuscita a passare un po' alla chetichella il suo viaggio. Kodachi la trovo sempre adorabile nel suo modo di agghindarsi e pare non sia ancora arrivato il momento di liberarcene. Ranma, devo dire che alla sua introduzione nel cap pensavo non fosse lui, ma di Nabiki la TPL, perché guardava con sufficenza un po chiunque (ma lo fa anche con i luoghi, tipo la taverna, che magari era una catapecchia, o magari era Ranma ad essere di malumore e vedere tutto nero) beh lui mi fa sorridere nella sua speranza di non imbattersi in Akane, ma toh guarda il Karma! Akane non è andata a sud, tocca a lui rapirla (ehm riportarla al castello)!E quando indaga i portantini (che girano in mutandoni) spiegandogli che Akane è un fantasma e loro ci credono! L'ho trovato folkloristico infondo, ma i mercanti pur non bevendola ci svelano che Akane non è alla Luna di Primavera! Acc!Ma come? E' alle Sette divinità della Fortuna (sarà un caso questo nome?:) a Gero che si sta facendo il bagno! Ma tu mi vuoi morta! E Ranma che ha così poca voglia di rivederla che non va neppure a farsi una buono scodella di ramen, pur di non perdersela di nuovo. Memorabile il taglio della tinozza di legno, non ricordo come si chiama...! A questo punto Ranma si merita una barca di legnate! Akane ha avuto una giornata così leggera e allegra (si fa x dire) che questo è il culmine, mica lo seguirà buona, buona fino al suo  tetro castello. E magari nel frattempo potrebbero rinsaldare i rapporti^__^ Ti segnalo una svista: “Avete trasportato fin qui un marcante con moglie e figlie?ˮ e ti saluto al prossimo cap, a cui non mancherei per nulla al mondo!

Recensore Junior
22/10/12, ore 16:49
Cap. 10:

Di tempo ce n’è voluto, e anche tanto, perché finalmente potessi leggere il seguito della tua storia, ma posso dire serenamente che n’è valsa la pena. Il capitolo per me è ottimo e regge perfettamente il paragone con i precedenti capitoli.
Scendendo nello specifico, ecco cosa mi è piaciuto. Per prima cosa il modo in cui hai strutturato l’intero capitolo è stato geniale. Se la fuga di Akane è qualcosa di lento e sofferto, il raccontarla intercalando al suo interno parti relative ad altri personaggi fa si che questo effetto di “lentezza e sofferenza” venga in un certo senso enfatizzato dal ritmo totalmente diverso che hanno gli altri personaggi: Kodachi che, serena e impeccabile, sempre con “il sorriso ancora intatto”, fa una accidentale ma “meravigliosa” scoperta che di sicuro accelererà di molto i suoi progetti; Ryoga che si autofomenta e si lascia trasportare in una spirale crescente di rabbia contro il “ronin” che già considera morto (e in tutto ciò l’ambiente sembra rispecchiare pienamente il suo stato d’animo, con il temporale che lentamente ma inesorabilmente si sta per scatenare); Ranma che, anche lui per caso, si imbatte proprio sulle tracce che lo porteranno da Akane, costringendolo così a dover avere all’improvviso una grande fretta per recuperare la ragazza. Insomma mentre tutti gli altri vanno di fretta, solo Akane sembra essere rallentata. Contrasto magnifico che accresce ancora di più il pathos del capitolo! Brava!!
Poi, per quanto riguarda le singole parti, posso tranquillamente dire che ognuna di esse è viva, reale grazie alle pennellate sensoriale che sai distribuire qua e là con grande maestria. Infatti mentre leggevo il capitolo sono riuscito, unicamente grazie al tuo stile, a trovarmi immerso in quel mondo, provando tutta la vasta gamma di esperienze sensoriali che tu mi fornivi. Sono riuscito infatti a sentire e a rivivere i colori, gli odori, le atmosfere, i sapori e anche in un certo senso la lingua (e gli insulti) di un Giappone ormai lontano nel tempo. Tu sai osservare bene la realtà e sai (cosa fondamentale) anche (de)scriverla! Wow!!!
Passando poi alle “micro pennellate d’autore”, ovvero alle chicche, ho apprezzato notevolmente il nome della locanda ‘Sette Divinità della Fortuna’, per non dire della descrizione del combattimento/ricordo avuto da Akane, stile “Ultimo samurai”. Io penso che questo modo di descrivere un combattimento sia giustissimo: al tempo o si combatteva per vincere/vivere o si moriva, non c’era spazio per porsi problemi. Akane è stata addestrata per combattere seriamente in un mondo realmente brutale. Lei ha agito, poi dopo può avere il tempo/lusso per ripensare a quello che è accaduto.
Ovviamente, nulla da obiettare sui personaggi. La base del loro carattere è proprio quella del manga, ma ovviamente sei stata in grado di adattarli a un mondo reale. Aribrava!!
Quindi, tutto perfetto e a questa perfezione orientale (tanto per rendere ancora più perfetta la perfezione) hai aggiunto un tocco di filosofia buddista. Lodevole sia perché insegni qualcosa a chi non conosce questa materia, sia anche perché accentui il realismo orientale della storia. Ottimo!
E infine il gran finale. Mi sono venuti i brividi quando l’ho letto. È come se tutta la tensione dell’intero capitolo e di quello precedente esplodesse all’improvviso. Alla fine Ranma la trova! E ovviamente l’incontro non poteva che andare altrimenti. Lui la guarda e ovviamente (da bravo Ranma) ha “qualche dubbio” sull’aspetto fisico di Akane (“Chi avrebbe voluto una donna così?” o anche “un braccio robusto, quasi da uomo”, frasi ed osservazioni perfettamente ranmeschi). E quest’ultima che rimane shockata dal vedere che proprio lui, la persona che era rimasta così impressa nei suoi sogni, è giunta all’improvviso per infrangere questi sogni. E ovviamente la sua immobilità dovuta a questa amara sorpresa viene fraintesa da Ranma, che la liquida solo come: “era solo una ragazza sconvolta che non si aspettava di essere catturata tanto presto e facilmente” (infatti sappiamo bene che Ranma non è una cima in fatto di sentimenti femminili…).
Il disegno alla fine del capitolo è davvero una meravigliosa ciliegina, che delizia gli occhi del lettore, dopo che la sua mente è stata già deliziata da questa lettura.
Come sempre ottimo lavoro!

Recensore Junior
21/10/12, ore 22:24
Cap. 10:

Buonasera e bentornata :)
Devo dire che trovare NRSU aggiornata al mio ritorno da Barcellona è stata una sorpresa molto più che gradita! Non ho nemmeno fatto in tempo a disfare la valigia che ero già immersa nella lettura del nuovo capitolo...e che nuovo capitolo! L'attesa ha dato i suoi frutti! ;)
Dopotutto l'ispirazione fa un po' da padrona, è giusto prendersi il tempo necessario per riucire a scrivere qualcosa che ci soddisfi e sia all'altezza delle nostre (ed altrui) aspettative, e credimi, la tua storia non delude mai, vale proprio la pena aspettare.

Bene bene, detto questo posso passare alla recensione.

Come sempre ti faccio i complimenti per il tuo stile di scrittura, a mio parere limpido e scorrevole, dato che le descrizioni non sono mai appesantite da dettagli inutili; tutto sembra, ed è, calibrato alla perfezione. Quando leggo riesco ad immaginare il paesaggio, i volti dei personaggi ed i luoghi che descrivi. Quello che scrivi è talmente 'realistico' (scusa, al momento non mi viene in mente un termine migliore :( ), che mi sembra persino di sentire gli odori che percepiscono i vari protagonisti.
Raramente si leggono storie scritte con tanta passione ed attenzione per i particolari, anche per i più piccoli. Dipingi perfettamente il periodo storico in qui è ambientata la vicenda; non ti risparmi particolari 'poco piacevoli' (violenza, ambienti sporchi ecc...), ed i luoghi, il vestiario e le varie norme di comportamento tra le varie classi sociali sono rappresentate con precisione ed accuratezza. Dato che siamo nel discorso, ti ringrazio per aver inserito anche un glossario ad inizio capitolo, è molto utile per la lettura! Questo per ribadire, di nuovo (sto diventando monotona? xD), quanto sia evidente il tuo impegno nella stesura della storia.
Ora che ti ho detto come la penso sull'ambientazione generale direi di passare ai personaggi.
Regina indiscussa del capitolo è Akane, con i suoi pensieri e turbamenti.
Ti rassicuro subito su una cosa: la caratterizzazione di Akane, nonostante il periodo storico, è riuscita perfettamente. Certo, come hai detto per poter ambientare NRSU nel Giappone feudale alcuni personaggi hanno dovuto subire dei cambiamenti, più o meno evidenti, ma Akane mantiente comunque la sua caparbietà ed il suo senso dell'onore, per non parlare del rispetto nei confronti delle altre persone.
Nella mente, e nel cuore della ragazza, è in corso un difficile duello interiore. E' riuscita a scappare, certo, ma ora è veramente libera? La sua fuga non avrà effetti peggiori di quelli che aveva immaginato?
Prima di fuggire i suoi dubbi e le sue paure sembravano più lontane, ma ora sta vivendo pienamente le conseguenze del suo gesto, ed è preoccupata per coloro che al castello potrebbero subire le conseguenze delle sua azioni.

"Ed era vero. Eppure non le era esploso il cuore in petto per la gioia, non aveva versato lacrime di felicità, non aveva allargato le braccia e rivolto lo sguardo al cielo per ringraziare i kami, mentre cavalcava beandosi della fine della schiavitù. Tutto quel che aveva fatto era stato fuggire. E fuggire. E fuggire ancora. Perché anche continuando a ripeterselo libera non si sentiva. La libertà era il freddo che mordeva il corpo e raschiava le ossa. Era il silenzio che scorticava i timpani. Era comprendere troppo tardi, poco alla volta, il prezzo che si pagava per raggiungerla."

Sei riuscita ad esprimere in modo chiarissimo i sentimenti che opprimono il cuore di Akane, e la sensazione di prigionia che ancora la pervade, nonostante sia al di fuori della sua vecchia prigione.
Akane inoltre non combatte solo con i suoi sensi di colpa, ma anche col suo senso del dovere. Non vuole, non deve uccidere, ed è stata ad un passo dal farlo. Ora che non è più al castello si ritrova catapultata in una realtà del tutto diversa a quella a cui era abituata, e sarà difficile per lei mantenere intatti i suoi principi e valori.
Il dialogo-duello interiore che hai messo in atto in questo capitolo, attraverso il 'botta e risposta' all'interno della mente di Akane (detta così suona un po' male, questa sera non trovo le parole perdonami!), ha messo pienamente in luce i sentimenti contrastanti della ragazza, complimenti.

Ranma.
Oh Ranma. Alla fine l'hai trovata tu Akane eh, e non il 'vecchiaccio'.
Con i suoi modi rudi e un po' volgari Ranma non delude mai. Freddo e distaccato riesce a nascondere lo stupore iniziale alla vista di Akane. Capisce subito che deve prestare attenzione alle sue mosse, e quando lei lo attacca... quando lei lo attacca tu concludi il capitolo. Sadica. Ora fantasticherò sul seguito fino a quando non pubblicherai il nuovo capitolo.
Comunque, ottima anche la caratterizzazione di Ranma, adattata al profilo storico.

Infine ci sono Ryoga e Kodachi.
Una parte di me continua a pensare che in fondo Ryoga sarebbe stata un'ottima e fortuita scelta per Akane. Certo, lei non era innamorata, però lui l'avrebbe trattata con rispetto. Chissà cosa accadrà quando Ryoga incontrerà Ranma, sono proprio curiosa!
per quanto riguarda Kodachi, inquietante è, inquietante rimane. Per non sporcarsi il vestito decide di non uccidere delle persone..giorno fortunato per loro.

Mmm...direi che ho concluso!
Riassumendo, complimenti, complimenti, complimenti!

Complimenti per l'accuratezza con cui catapulti i personaggi in questo violento periodo storico.
Complimenti per la loro caratterizzazione, e per le descrizioni sempre perfette.
Complimenti per aver ideato questa storia.

Se sei riuscita ad arrivare alla fine di questa luuungaa recensione (credo sia la più lunga che io abbia mai scritto fin'ora), ti saluto, e mi scuso se sono stata troppo pesante!
Alla prossima, nel frattempo, un bacio e buon lavoro! ;)

Maggy.

Recensore Veterano
21/10/12, ore 12:10
Cap. 10:

Quando mi hai passato il capitolo per la betalettura e mi avvisavi che Akane era un tantino... come dire?, 'pensierosa', ti giuro, ho pensato che le facessi fare dei viaggi mentali di chissà quale portata. Ma poi, leggendoti, mi sono resa conto che era semplicemente vera: una ragazza abituata a ben altro mondo che anela la libertà e che si ritrova a dover combattere per sopravvivere e per non farsi raggiungere, ecco cos'è la nostra Akane. Una samurai con l'istinto di difendersi e di difendere, ma senza inutili spargimenti di sangue: poco importa che sia la voce del maestro Happosai a rimbombarle nella testa, nella sua natura uccidere è un concetto ancora acerbo. Eppure, tra i suoi timori, oltre a quello di essere scoperta, c'è quello di poter togliere una vita nel momento in cui perda il controllo; anche questa è Akane, con le sue paure; non solo quella del pericolo nella foresta, non solo la sensazione di essere sperduta in un mondo già troppo grande per lei, ma di perdersi nei suoi stessi eccessi interiori. E la rendi splendidamente: non troppo cinica, sennò sarebbe Nabiki, né eccessivamente devota, sennò sarebbe Kasumi (e non sarebbe mai scappata). Semplicemente è Akane, che lotta con e contro la sua mente, per i suoi principi e soprattutto per l'ideale di libertà.
Il capitolo è costellato di trovate narrative tali che ci fanno capire man mano cosa sta accadendo, mentre Ranma la insegue: passi al presente indicativo mentre lei ricorda la lotta nella foresta, quando si trova tra i due fuochi del mercante con la sua famiglia e dei briganti. E me la vedo, l'Akane coraggiosa che lotta per la ragazza che rischia di essere brutalizzata e viene invitata a usufruire di un passaggio. E, nonostante ciò, trova il tempo per domandarsi se tutto ciò che ha fatto sia stato davvero a fin del proprio bene e di quello della sorella: nelle sue 'elucubrazioni' assolutamente legittime, è lucida e prende in considerazione tutte le possibilità di riuscita o di sconfitta.
Poi c'è Ranma, mi verrebbe da dire 'rozzo e impossibile' XD ma sarebbe riduttivo: Ranma è... semplicemente Ranma, con le sue parolacce (per cui, lo ammetto, ti ho fatto una testa così) e le sue imprecazioni, con la netta sensazione, nella sua testa, di doversi sbrigare a raggiungerla suo malgrado; sì, perché se da una parte della sua testa c'è la famosa 'ricompensa', dall'altra si distinguono le vaghe forme di un rifiuto a portarla allo scoperto... quasi lui 'volesse' che la sua fuga riesca. Poi la ragione prevale e la stessa Akane è vittima della delusione cocente che la porta ad aggredirlo in quella posa meravigliosamente immortalata nel disegno: la mia speranza è che le si sciolga l'asciugamano mentre gli salta addosso XD, ma non credo sarebbe sufficiente per destabilizzare Ranma... o sì?
Infine Kodachi: rendi plausibile la sua pazzia in maniera quasi esilarante, mentre tenta di razionalizzare i motivi per cui non avrebbe sparso del sangue con la scusa di non imbrattarsi i vestiti; assolutamente da lei, questi tipi di ragionamento.
Insomma, ti sei fatta perdonare tutte le ripetizioni su cui non sei intervenuta nonostante le mie pignole insistenze e persino un tempo verbale che mi convinceva poco: ci si accorge a malapena di tali sottigliezze quando i personaggi hanno spessore e lo stile è pressoché impeccabile! Brava e inarrivabile come sempre!

Recensore Veterano
21/10/12, ore 11:34
Cap. 10:

Aspettare ne è valsa la pena, come sempre! Grande capitolo!
Ogni singolo dettaglio è descritto minuziosamente, ma senza appesantire il capitolo con cose non necessarie, infatti sono rimasta incollata allo schermo senza perdere attenzione o il filo del discorso fino alla fine di esso, fantastico.
Finalmente in questo capitolo vediamo che fine ha fatto la nostra coraggiosa eroina, il suo personaggio mi piace sempre di più, è totalmente fuori dagli schemi dell'epoca, una donna nata e cresciuta nella tradizione giapponese più ferrea dove ci si aspetta che la donna "annulli" totalmente se stessa fino a diventare l'ombra di suo marito, un burattino senza pensieri, sogni, aspirazioni e soprattutto amore e lei da un calcio a tutto questo, dichiarando guerra a tutto e a tutti e rischiando la sua stessa vita, favoloso.
Lei è la donna giusta per un uomo che ha perso la voglia di vivere intensamente, come Ranma, è spocchiosa, intelligente, buona e sincera, quello che ci vuole per lui, nonostante so che si innamorerà di lei, sto morendo di curiosità su come schioccherà la scintilla tra loro stavolta, se sarà come nella precedente versione della storia o se riscriverai totalmente gli eventi che hanno portato a questo, chissà...
Purtroppo è apparsa sulla scena anche quella pazza, psicopatica di Kodachi, chissà cosa avrà in mente...
La parte che preferisco in assoluto naturalmente, è quando Ranma trova Akane, credo che l'incontro non solo si prospetti interassante ma totalmente esplosivo con quei due.
Grande Tiger come sempre, ma cattiva per esserti fermata sul più bello, non vedo l'ora di leggere il seguito.

Recensore Veterano
21/10/12, ore 00:50
Cap. 10:

Evvai, era ora che ti rifacessi sentire, ne sono davvero felice! Questa storia è troppo avvincente e curiosa, fatta davvero in grande stile, e sarebbe un vero peccato lasciarla incompiuta. Passiamo al capitolo: è semplicemente grandioso, ben curato e molto scorrevole nonostante la lunghezza, e detro vi è davvero tutto: amore, morte, compassione, senso di colpa, orgoglio, rimorso, disincanto della vita e tanto altro ancora. Inoltre (detto da uno a cui piace molto la storia) anche la ricostruzione spazio - temporale è davvero ottima, dettagliata e precisa, non avrei saputo fare di meglio. Spero che il prossimo capitolo non si faccia anttendere a lungo. A presto, ciao e continua a scrivere, hai talento!!!!!

Recensore Veterano
20/10/12, ore 23:21
Cap. 10:

grandioso!!!!! il lavoro emotivo di akane è straordinario!!!! tanto di capello! cmq non male l'idea dei mercanti molto originale! e per un ottimo dolce un'attaco a sorpresa!!! non vedo l'ora di leggere il prossimo!!!!

Nuovo recensore
20/10/12, ore 23:09
Cap. 10:

Bel capitolo, Cri! Davvero buono.
C'è tensione, c'è azione e l'immancabile cura nella caratterizzazione dei personaggi - che è uno dei tratti tipici della tua scrittura che amo di più e che ti invidio.
I sottocapitoli di Ryoga e Kodachi spezzano bene e, nello stesso tempo, si integrano alla perfezione nel contesto generale - monopolizzato dall'alternarsi di quelli dedicati ad Akane e Ranma. Alternanza che mi è piaciuta parecchio, anche perché serrata, senza flessioni anche quando la situazione è apparentemente calma.
La confusione di Akane, tutti gli scrupoli che si fa, i rimorsi e i tentennamenti sono resi alla perfezione e sono credibilissimi. Poveretta: brusco risveglio, altro che godersi la libertà. Ne ha di cose da imparare su come gira il mondo. La vita di fuori, vista dall'interno del castello, sembrava facile; ma immaginarla è un conto, trovarcisi in mezzo, un altro. L'ho trovata molto vera, reale. E poi adoro la sua forza e la sua determinazione!
Così come ho adorato il fatto che Ranma resti così colpito da quei tanti piccoli dettagli di lei che apprende durante la sua ricerca. Quando nota il colore dei suoi occhi, poi... Quello è stato un bel tocco, da parte tua: fa comprendere come lui non sia affatto insensibile ad Akane, pur continuando a restare concentrato sui suoi obiettivi. Evviva la coerenza dei personaggi! E poi, a costo di essere ripetitiva fino alla nausea, io AMO questo tuo Ranma così duro e affilato! Almeno... lo amo in questo momento e fino alla prossima volta in cui mi farà tornare la voglia di fargli girare la testa di 180° con un ceffone ù_ù
Bravissima, come sempre :)
(Recensione modificata il 20/10/2012 - 11:20 pm)

Recensore Veterano
20/10/12, ore 15:58
Cap. 10:

ciaooo!!!!avevo letto la tua storia tempo fà e mi ha colpita molto xkè è davvero molto particolare .....poi però ho visto ke nn l avevi più aggiornata.....
avevo perso un pò le speranza a dire il vero!!!!:) cmq sia meglio tardi ke mai!!!! :)
anke qsto capitolo è molto bello e anke molto complesso!!!!xò mannaggia l hai interrotto proprio sul più bello!!!!!
nn vedo l ora di leggere il seguito.....ciao ciao baci