Recensioni per
NE RESTERÀ SOLTANTO UNO
di TigerEyes

Questa storia ha ottenuto 735 recensioni.
Positive : 735
Neutre o critiche: 0


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Nuovo recensore
29/07/20, ore 00:46
Cap. 22:

Ci tengo davvero a farti in miei più sentiti complimenti perchè questa storia è di una bellezza indescrivibile! Senz'altro la più bella di quelle che mi è capitato di leggere qui su epf. Il modo in cui scrivi, la caratterizzazione dei personaggi, i dettagli e le descrizioni sono tutte ben pesate e perfette. Spero tanto che un domani, non appena sarà finita, tu possa pubblicarla!
Prenditi tutto il tempo per scrivere il capitolo successivo, io, intanto, colgo l'occasione per rileggermela di nuovo! :)

Nuovo recensore
24/07/20, ore 09:12

Non posso fare altro che farti i i miei più sinceri complimenti!! Storia affascinante e scritta benissimo!!!!

Recensore Junior
23/07/20, ore 03:50
Cap. 22:

Sono rimasta piacevolmente sorpresa, dopo un'assenza più prolungata del previsto, di trovare ben due capitoli ad attendermi. Purtroppo, come già constatato altre volte, divoro pagina dopo pagina bevendo ogni lettera; così alla fine mi ritrovo a sperare di vederti aggiornare presto questa storia! Si rivela sempre più interessante, non vedo l'ora di proseguire la lettura!

Recensore Junior
03/07/20, ore 14:22
Cap. 22:

Carissima Tyger, eccomi finalmente rientrata nel sito di efp, è stata lunga l'assenza, a volte vi facevo una capatina per rispondere a qualche commento, ma di rado e per quanto ti riguarda aspettavo solo il momento per poterti dedicare tutto il tempo necessario e commentare l'ennesimo fantastico cap che hai partorito. Ancora mi devo riprendere dallo shock, ne hai messa di carne sul fuoco e digerirla tutta non è stato per nulla facile, soprattutto perchè più volte mi son ritrovata ad asciugare le lacrime. Ma passiamo al dunque!!

Prima parte tutta dedicata a questo esilarante confronto tra Sayuri la gatta e Ranma e per fortuna qui due risate me le son fatte, perchè subito dopo il racconto prende una piega tutt'altro che gioviale. Ogni parte di questo dialogo mi è piaciuta da morire, ho adorato questo loro modo di confrontarsi, nonostante le remore di Ranma verso il mondo felino, è chiaro che per Sayuri nutri una certa simpatia e lei sta al gioco senza troppi problemi, anzi. Per tutto il tempo gli tiene testa, ammonendolo per il baka che è, ahh ahh fantastica, l'ho adorata.
Questo incipit meraviglioso fa da preludio funesto a ciò che accadrà dopo, e ti ripeto che faccio ancora fatica a riprendermi. Hai destinato la povera Sayuri e tutto il piccolo popolo a cui appartiene ad una fine atroce, e per quanto mi riguarda ho condiviso, patito, provato lo stesso strazio di Akane e dello stesso Ranma una volta scoperto cos'era accaduto nel villaggio che li aveva ospitati e accolti con tanto amore.
Dio che strazio la povera Sayuri, quella scena non riesco proprio a togliermela dalla testa, tanto che non so se odiarti o adularti per come l'hai scritta!! ahh ahh te possino!!!

Apro una parentesi su Akari per poi ritornare sui nostri piccioncini.
Era fin troppo chiaro che ciò che le è accaduto non potesse essere scordato dall'oggi al domani. E condivido pienamente la scelta di aver fatto ricorso ad una consulente, si nota parecchio nella stesura della psicologia del personaggio. In particolare nello sfogo finale, quando rinfaccia a Ryoga di non aver fatto di lei la sua concubina. Il trauma subito sta evolvendosi in follia, e lo si nota chiaramente nel fatto che cominciare a provare astio verso il mondo intero, compreso e soprattutto l'uomo che ama, artefice a suo dire, anche se non direttamente, di ciò che le è accaduto.
In tutta sincerità non ho idea di come possano evolversi le cose in questa coppia. Ryoga è forte, ma lo stesso non si può dire di Akari, per ovvie ragione. Personaggio troppo debole e indifeso per cui mi aspetto da un momento all'altro una soluzione estrema piuttosto che una risoluzione. Un suicidio? Sì, è ciò che m'aspetto vista la debolezza del suo animo ferito.
Comunque va detto che Ryoga merita qui una statua crisoelefantina per la santa pazienza che sta dimostrando. Per lui non è per nulla facile, non solo perchè si ritrova a sostenere la propria donna violata nel modo più vile, ma soprattutto per il fatto che è stato il padre ad aver dato l'ordine di farlo. Peggio di così...

Tornando ai fringuelli.
La strage in cui si imbattono li costringe ad un confronto risolutivo, soprattutto per Akane. Ranma non è nuovo a questo genere di episodi, c'ha fatto il callo per così dire, anche se la scena di Sayuri che gli muore tra le braccia non può non sconvolgerlo e come lui tutte noi che abbiamo dovuto leggerlo e soffrire come non mai nel farlo!!! Ti odio, ahh ahh
Tutto questo partorito dalla tua mente sadica per una ragione ben precisa, fare in modo che Akane capisse. “Mi dispiace! Mi dispiace che tu abbia dovuto sopportare tutto questo! Mi dispiace che tu non abbia mai avuto il conforto di qualcuno che ti ascoltasse e ti comprendesse! Mi dispiace di non aver capito prima quanto tu ti sentissi solo e… e… disperato! Perdonami! Perdonami, se puoi, per essere stata così insensibile e stolta e… stupida! Kami, quanto sono stata stupida!”
Dio, singhiozzavo quando sono giunta in questa parte. Mi son dovuta dare un notevole contegno per non allarmare mio marito!!! ahh ahh
Sì, perchè in tutto questo dolore c'è una cosa che Akane e tutte noi ancora non avevamo avuto ben chiaro nonostante i vari suggerimenti dati per tutto il corso della storia. La profonda sofferenza di Ranma che da secoli si portava cucito addosso, perchè di questi episodi la sua lunga esistenza ne era fin troppo pregna, tanto da trasformarsi in rassegnazione e sfiducia totale negli esseri umani, fino ad escludere che di umanità in un mondo così dannato ci potesse essere rimasto qualcosa.
La compassione di Akane abbatte ogni sua resistenza, tanto da farlo parlare a sproposito. “Abbracciami, baka, solo per questa volta!” ahh ahh quanto ho riso qui, e finalmente, direi!!! questa simpatica uscita è stata come un'ondata d'aria fresca!!! ahh ahh ci voleva
Per non parlare delle considerazioni di Akane sull'amore e che lasciano il codinato senza parole. Ultimamente accade spesso, no?

Carissima, non ho idea di cos'altro inventai per sconvolgerci sempre di più e non farci dormire la notte in santa pace!! Sai che nel mio cervello la tua storia ha ormai assunto le fattezze di una vera e propria serie, alla Game of Trones per intenderci?? Ti giuro che è così, fidati di chi ha una pluriventennale esperienza in materia!!! ah ah
Adesso purtroppo ti devo lasciare, ma non senza rinnovarti nuovamente i miei complimenti e la mia totale stima, nutro una sorta di venerazione nei tuoi confronti, ormai non è una novità! Dimenticavo le fanart!!! Una sola considerazione: meravigliose. Invidio da morire questa tua dote. Non so che darei per saper disegnare così bene.
Mi scuso centomila volte per il ritardo di questo commento, spero di essere più puntuale nel tuo prossimo cap.
Cento milioni di baci e abbracci
Tereca

PS: forse ti farà piacere sapere che ho approfittato di questo tempo libero per aggiornare anche la mia fic, dai un'occhiata appena puoi agli aggiornamenti. Alla prossima..

Nuovo recensore
24/06/20, ore 11:37
Cap. 22:

Ciao ho letto la tua storia in pochissimo tempo , sono abbastanza nuova ma devo proprio dirtelo che finora di tutte le storie che ho letto la tua è quella che più mi ha emozionato ed è talmente ben scritta in tutti i particolari, dalla descrizione dei personaggi ai dialoghi all'accuratezza storica che sfido chiunque a non pensare che tu questa storia la devi pubblicare devi mandarla ad una casa editrice! Fallo ti prego ! Complimenti spero di leggerti presto ancora e commentare ancora i prossimi capitoli!

Recensore Veterano
14/06/20, ore 14:04
Cap. 22:

Eccomi arrivata anche qui, incapace di descrivere l’intensità di questo capitolo. Attraverso uno degli eventi più dolorosi di tutta la storia, si scoperchia qui il vaso di Pandora sulle tragedie vissute in prima persona in un ciclo di orrori dal nostro protagonista. Un uomo, non un mostro, un uomo condannato a rivivere il dolore che una sola vita ha a mala pena il potere di contenere. E ad Akane Ranma regala l’impotenza di questi ricordi, nel gesto più vulnerabile che lui potesse fare, dandole la fiducia di condividere la sua pena. Avviene qui l’ avvicinamento più forte, quello di due anime, spirituale, umano. La fiaccola nel buio della sua esistenza è proprio nella compassione di Akane nei confronti del suo dolore, una Akane che capisce e che prende una decisione. Amore. Il suo significato va oltre le paure, il conosciuto, va oltre gli stessi propri desideri. Amore verso l’altro è amore per l’altro, con tutto ciò che comporta. Ed è con questa consapevolezza che Akane decide di andare avanti.
E per arrivare a questo punto, di importantissima svolta, lasci che il capitolo si dipani attraverso gli addi, il confronto con Sayuri e gli altri fondamentali pezzi che contribuiscono alla crescita dei due protagonisti. Struggenti le due scene a specchio tra Ranma e Sayuri. Delicatissimo e crudo e straziante il loro addio definitivo.
In uno slalom tra sentimenti di questo tipo, trovi comunque slarghi di tenerezza ed entusiasmo nei modi di un’Akane così viva dentro da poter gioire, tra le macerie della morte, per la felicità di poter rivedere la sorella e imparare l’arte del volo!
All’interno di un capitolo fondamentale, vediamo poi un primo tentativo di scavallamento nelle dinamiche tra Akari e Ryoga. Ci vorrà del tempo, ne sono certa, ma sono fiduciosa.
E iniziamo a vedere più da vicino i piani di una violentissima Kodachi.
Siamo pronti per scoprire dove ci porterà tutti questo!
Grazie ancora una volta per ogni singola parola che, da te soppesata, riesce nell’intento di suscitare nel lettore immagini ed emozioni senza pari. Un abbraccio!

Recensore Veterano
14/06/20, ore 14:03

Rientrano in scena due personaggi prediletti di questa tua storia, Ryoga e Akari, le cui vicende tragiche si tingono di emozioni sottili, sfumate, al chiuso degli appartamenti e del dolore della ragazza. La loro storia, come già ti dissi in passato, è un perfetto contraltare di quella dei due protagonisti. Da una parte spazi domestici, dall’altra quelli aperti. Implosione ed esplosione di sentimenti. Eppure tutti e quattro i personaggi sono in qualche modo vittime delle loro menti, dei loro ricordi, delle loro paure. Incredibili i punti in comune che con tutte le differenze del caso hanno Akari e Ranma! A una prima lettura non ci avevo fatto caso! Anche per loro attendo con impazienza il cambio che spero ci sarà a un certo punto, almeno per dare una dignità ritrovata a questa povera ragazza, la cui storia continua a inquietarmi nonostante ormai abbia fatto i conti con la crudezza di certe sacche del tuo racconto.
Continuano intanto i tentativi di Ranma di allontanare Akane. Devo dire che per quanto ne capisca le ragioni, ho cominciato a un certo punto ad infastidirmi fisicamente per l’ennesimo rifiuto con tanto di sguardo ora sprezzante ora assente del protagonista maschile. Basta!!!! Il dado è tratto mannaggia a te! Prenditi le tue responsabilità! XD Insomma, sai come giocare col cuore dei tuoi personaggi insieme a quello dei tuoi lettori! XXXD
Il training domestico di Akane dà respiro a tutta questa tensione e strappa anche più di un sorriso. Ancora una volta ho amato il modo in cui hai descritto l’atmosfera del villaggio e il crescere del legame tra i suoi abitanti e Akane. A cominciare da Sayuri, la cui amicizia rappresenta per Akane tutto ciò che non ha mai avuto. Un’amica con cui scherzare, confidarsi, da cui ricevere consigli. E Sayuri assume quindi funzione emotiva per la crescita di Akane e narrativa, portando Akane e Ranma ancora una volta ad avvicinarsi, a credere in ciò che provano vicendevolmente. E di trama, purtroppo. Perché ciò che accade in questo capitolo è il seme che tu pianti per la violenza e la tragedia del prossimo. Ammiro molto il modo in cui tu sai far parlare i personaggi; ognuno ha un suo uso personale di stilemi, vocaboli, interiezioni. Pensano e parlano in modo diverso e questo dimostra ancora una volta la tua attenzione, la tua maestrìa. E Sayuri coglie nel segno. Con la sua semplicità porta sia Akane che Ranma a riflettere, a farsi delle domande inaspettate, a darsi risposte diverse da quelle che da soli si sarebbero date. Sai creare e usare i personaggi nel modo più utile alla storia, e tra le tue abilità c’è quello di farlo senza freddezza ma con cuore e affezione. Ci affezioniamo ai tuoi personaggi originali perché probabilmente tu sei la prima ad esserti affezionata a loro.
E così come i personaggi, le situazioni. Poco prima della tempesta del prossimo capitolo, ci regali atmosfere di festa, da capogiro.
Akane: felice, bellissima, alticcia. Ranma: perduto per sempre. La festa del villaggio mi sembra una cesura di cui avevamo bisogno, nel ritmo della narrazione e ne ho amato ogni particolare. Ma la festa è solo l’anticamera di ciò che viene dopo, in un climax di emozioni contraddittorie che non possono non portare all’ennesimo confronto emotivo e fisico tra i due. Lo sviluppo del confronto è un ulteriore passo indietro nei fatti, ma rappresenta comunque una nuova presa di coscienza, importantissima per i due. So che andranno vanti lentamente, ancora, ma sono certa che via via saprai delineare una strada che progressivamente li vedrà fianco a fianco, finalmente alla pari. Un abbraccio grande

Recensore Veterano
14/06/20, ore 14:02

Colpevolmente mi accingo solo ora - finalmente- a onorare la bellezza di questi ultimi tre capitoli. Mi scuso ancora, so bene quanto è importante avere un feedback al proprio lavoro, ma vita, ansie lavorative, corse forsennate e guai vari hanno messo in stanti la possibilità anche solo di tirare il fiato per un po’, leggere, respirare con le tue parole e restituire il grande portato emotivo di questa splendida storia. Ancora e ancora, grazie per la tenacia con cui porti avanti quest’opera e complimenti per la maestria con cui lo fai. Non ricordo più dove ho letto (forse in un post) del tuo recente malcontento nei confronti di ciò che hai scritto e come. Davvero non ne vedo il motivo. Anzi. Ancora una volta la tua scrittura sembra evolversi e asciugarsi e le immagini che descrivi sono sempre più forti, sensoriali, di impatto. E non necessariamente solo nei momenti “epici”. Ne è una dimostrazione l’inizio di questo attesissimo, meraviglioso capitolo, aperto da un dialogo divertente, tagliente, spiazzante per i protagonisti (e per noi tutti)! Ranma sta capitolando e lo percepiamo nel suo tono, nelle sue parole, nei suoi gesti, nelle sue espressioni. Tutti ingredienti che tu sai dosare e mescolare al momento giusto. E la ricetta riesce, perché Ranma, ormai del tutto vulnerabile, a sua insaputa, capitola sotto una Akane predatrice, a sua insaputa, e decisamente avviene un avvicinamento tra i due, atteso, agognato. “Finalmente ho sentito il Ranma che vuole vivere e non solo sopravvivere, proprio qui…” Il traguardo è stato oltrepassato, con questa frase, e la corsa ricomincia verso nuove mete, da ora in poi. Peccato solo che venga la febbre a smorzare la meravigliosa piega che i fatti stavano prendendo… Ma ormai so che tu hai piani precisi e a tappe e non posso fare altro che fidarmi. Scrivendoti nella retrospettiva degli ultimi tre capitolo so dove volgerà la storia e ancora più commovente e dolce e domestico appare il contesto del piccolo villaggio di demoni, coi suoi abitanti che dapprima si preoccupano e poi si prodigano per questa improbabile coppia venuta a chiedere riparo per un po’. Ho apprezzato moltissimo il pantheon di personaggi che hai saputo creare, Sayuri, il vecchio gatto, il tengu, la coppia di kitsune, ognuno con il suo carattere, i suoi compiti nella comunità, una comunità fatta di usanze, piccoli riti quotidiani, abitudini. Devo dire che è stato frustrante vedere Ranma ancora una volta ritrarsi a riccio dopo l’evolversi degli eventi e in cuor mio spero che da ora in poi, dopo la parentesi di questo capitolo e poco oltre, Ranma capisca e decida di restare col cuore aperto per Akane, senza più corazze. So che i tempi reali della storia non giustificano la rapidità di un’apertura emotiva che noi lettori vorremmo leggere, ma a questo punto, ci spero!! Il dado è tratto, comunque, in questo capitolo e sia Akane che Ranma, in modo diverso ne “pagano le conseguenze”. Come sempre la tua capacità di introspezione riesce a rendere l’idea dei percorsi mentali di due diversi caratteri con una storia ed esperienze pregresse tanto diverse alle spalle. Ranma come sappiamo porta il peso della sua condizione e Akane vede tutto amplificato dagli occhi della prima volta. Insomma, di buon grado ho percorso questo capitolo come salendo piano piano in cima prima di iniziare la discesa (e le evoluzioni) delle “montagne russe” che tu ci prometti sul finale! Grazie. Grazie ancora.

Recensore Veterano
17/05/20, ore 21:05
Cap. 19:

E così Ryoga alla fine si è svegliato, anche troppo. Come si dice? Non c'è peggior cattivo di un buono che diventa cattivo, e qui Ryoga dimostra di aver imparato molto bene la lezione paterna. Nel capitolo precedente assistevamo alla sua rabbia, questa volta abbiamo modo di vedere in lui una inedita scaltrezza scalzare il ragazzo ingenuo che conoscevamo. Fondamentale per la riuscita del suo piano di vendetta della povera Akari è il personaggio del servitore Satoru, un mutaforma dunque uno youkai immagino. Non me lo ricordavo o forse sto facendo confusione per il tempo che passa tra la mia lettura dei capitoli, era già apparso in precedenza?
Ma intanto avevamo lasciato Akane alla mercé di un Mu-Xue molto più pericoloso rispetto alle vecchie versioni di NRSU, e anche più vile e abietto, intendendo vendicarsi di Ranma facendo violenza su Akane e comunque evitando lo scontro diretto con Saotome. Tra l'altro Akane riesce invece a coglierlo di sorpresa grazie alla sua abilità nel combattimento, e ciò che salva il cinese è solo la sua natura di immortale con tanto di potere rigenerativo: una cosa talmente sorprendente che i dubbi si fanno strada più forti che mai nella giovane Tendo. Cos'hanno in comune Ranma, Happosai, Mu-Xue? Ormai le è chiaro che non si tratta di persone normali. 
Ma la parte che ho preferito di questo capitolo è stato il flashback. Mi pare che nella scorsa diretta Facebook tu abbia detto di aver aggiunto queste sequenze che nulla di nuovo danno davvero alla storia... ma io ritengo che siano decisive per conoscere e comprendere appieno certi personaggi, chi sono veramente. Questo è il caso di Mousse, sulla cui analisi sei stata abilmente spietata. Nelle fanfiction un errore comune è quello di cadere vittime del pietismo nei confronti del cinesino, povero amante non ricambiato, senza pensare che lui fondamentalmente è lo stalker di una ragazza amazzone che gli ha detto ripetute volte di non volerlo considerare come interesse amoroso. Un personaggio in grado di fare cose degne, ma anche di cadere nelle peggiori bassezze a seconda delle vicende in cui si ritrova. E sto parlando del Mousse della Takahashi. Ebbene, la sua versione "seria" non poteva che essere quella che hai descritto tu: una persona ossessionata e patetica, come lo descrive schiettamente Akane. "Invaghito di una mocciosa che lo vuole morto", per usare le parole di Ranma. Perché anche Shan-Pu è una versione seria di quella che conosciamo, subdola, infida e spietata, "bellissima e senza un briciolo di anima". Si è fatta sconfiggere apposta, ha organizzato tutto in combutta con la (bis)nonna e ha addirittura incitato Ranma a uccidere Mu-Xue. Quest'ultimo è anche un reietto, lo diventa alla fine del flashback ma si capisce che, di fatto, era stato da sempre un estraneo nel suo stesso villaggio.
Eppure non riesce a fare pena, questo Mu-Xue. Si tratta di una persona che si è infilata in un vicolo cieco (gioco di parole non voluto), che non ha voluto vedere al di là dei propri occhi (questo sì...) e invece di constatare la crudeltà della persona amata, ma anche più semplicemente il fatto che non sarebbe mai stato contraccambiato da lei, ha deciso di sfogare la propria frustrazione contro il mondo che lo circonda. E che il "colpevole" dovesse essere Ranma, ovviamente. Molto poco saggio, perché l'arrivo del codinato è tanto tempestivo quanto brutale: non c'è nemmeno un combattimento, solo un rapidissimo e violentissimo massacro del cinesino. E un Ranma nuovo, senza controllo e per questo ancora più spaventoso di Mu-Xue. Come ha pensato Akane, "un demone...". Neanche a farlo apposta (oppure sì...), la scena si sposta per pochi attimi su Kodachi, alle prese con i suoi complotti per evitare l'interferenza di Happosai e sicura della buona riuscita del suo piano. Che pensa tra sé: "tornerai a essere quello di una volta", "ti farò ricordare chi sei veramente". Inquietantissima questa digressione sui segreti che Ranma ancora nasconde, non solo ad Akane ma soprattutto a noi lettori...
Ma per fortuna, al momento Akane riesce a far tornare Saotome in sé... e anche a metterlo ipoco dopo in seria difficoltà, avendo finalmente compreso di come lui stia cercando di aiutarla, allungando enormemente il tragitto verso Nagoya, scommettendo su di lei. Ad un tratto la situazione sembra accelerare con Akane che arriva ad esclamare "Tu sei come me!", e poi eccoli in quell'usanza "barbara" dell'abbraccio... solo per far sì che Ranma, un secondo dopo, recuperi le distanze. Due passi avanti e uno indietro, eh? Come un balletto XD Ma l'importante è che il loro rapporto progredisca, seppur poco a poco. E intanto i due raggiungono un piccolo villaggio con degli youkai diversi da quelli incontrati da Akane in precedenza, miti e pacifici. Sembra l'occasione per un po' di tranquillità, e infatti Ranma e Akane hanno modo di parlare e confrontarsi ancora, non senza qualche momento deliziosamente imbarazzante (come dimostrato dall'improvviso interesse di Ranma per i sottaceti XD). E proprio quando i momenti più scottanti sembrano essere messi da parte, ecco Akane farsi sotto con una innocenza ed ingenuità disarmanti, a chiedere di un'altra usanza dei barbari: ma cos'è un ba-cio? XD Davvero un cliffhanger con i fiocchi, per prepararci al prossimo capitolo!

Nuovo recensore
13/05/20, ore 22:35
Cap. 22:

Eccomi, sono finalmente riuscita a leggere anche quest'ultimo capitolo pubblicato. Io sinceramente non so più cosa scrivere nelle recensioni, perchè alle volte mi pare veramente di ripetermi. Sei bravissima, la tua scrittura è meravigliosa, la tua fantasia incredibile. Se avessi scritto questa storia senza usare i personaggi di Ranma ne sarebbe uscito un libro stupendo, certo qualcuno avrebbe potuto denunciarti per violazione del copyright di Highlinder ma sono solo dettagli XD lol!
Scherzi a parte, veniamo al capitolo, e partirei dalla storia di Akari e Ryoga. Quest'ultimo è un uomo decisamente da sposare, su questo non ci piove! E' un personaggio meraviglioso. Sono contenta perchè riesci a mantendere il suo carattere molto simile all'originale. E' dolce e buono ma la sua pazzia e possessività (simpatica conferitagli da mamma Rumiko - così la chiamo io :p ) è presente anche se in forma differente anche nella tua storia. Semplicemente lo adoro. Si trova in una situazione veramente complicata e ciò nonostante riesce comunque a sentirsi in colpa pur non avendone. Il personaggio di Akari mi trasmette sempre più ansia e frustrazione... la situazione lo richiede dopotutto, la violenza subita, anche con tutto l'amore del mondo non è cosa che possa essere risolta da un giorno all'altro. Spero comunque lo sarà entro la fine della storia. 
Ranma e Akane... Akane e Ranma... voglio piangere Y_Y l'evoluzione del loro rapporto in questo capitolo è meravigliosa. Sono ancora talmente presa da tutto quello che è successo che in realtà non so nemmno bene cosa scrivere, perchè non trovo nemmeno le parole per descrivere quello che provo in questo momento. In questo capitolo, se da un lato non abbiamo fatto passi avanti, visto che i nostri due begnamini sono anzi tornati al villaggio degli yokai, dopo aver percorso qualche ora di strada, dall'altro lato abbiamo fatto passi da gigante sul rapporto che lega i due. La consapevolezza che ora Akane ha di Ranma è immensa, e dubito fortemente (anzi spero) che lui riuscirà a mantenere da lei ancora tutte queste distanze. Anche perchè io non ce la faccio più XD ti prego risparmiami altra sofferenza. 
Ad ogni modo non voglio dilungarmi troppo, voglio solo dirti che è stato un immenso piacere leggere questo capitolo. Complimenti, non hai deluso le aspettative nemmeno questa volta! 
Lizzie :)

Recensore Junior
04/05/20, ore 00:14
Cap. 22:

Buona sera cara, eccomi qui, finalmente sono riuscita a recensire il tuo capitolo.. che dire... Ormai ti ho fatto tutti i complimenti del mondo! Sai che adoro il tuo modo di scrivere più di qualunque altro. Leggere il tuo racconto è come stare lì a vederlo in diretta. Ma in questa recensione non voglio solo farti i complimenti, perché mia cara, ho preso carta e penna e mi sono segnata le domande chiarificatrici che voglio porti. Di solito non mi dilungo così tanto, perché a differenza tua , io non so scrivere bene, ma tu non badare agli errori 😂 .
Dunque per prima cosa volevo informarti che a me i fazzoletti non sono serviti, non perché l'argomento non lo richiedesse, o perché non fosse troppo toccante, anzi lo era... Ma io ho un mio pensiero sulla morte , vista quasi a volte come liberazione da un tormento o male. Ma questo è un mio modo di vedere la vita tutto qui.
Mi piacciono moltissimo i capitoli dove mettono in discussione il protagonista, il litigio con sayuri è stato fantastico, vedere che faccia fa quando gli sbattono la verità in faccia è a dir poco fantastico. Ma nella discussione Ranma dice che credeva poter amare qualcuno, ma non ho capito a chi si riferisce.
La prima moglie, ukio ? Perché ha parlato male di shampoo e lui stesso l'ha usata per trarre vantaggio, quindi niente, con kodaki non voglio proprio credere, quindi l'ho eliminata a prescindere. Ma non mi viene in mente altro, a meno che tu non faccia apparire un'altra strafiga di turno...
Andando avanti posso dire che ora odio più che mai kodaki.. mai toccare bimbi e animali! Non è pazza questa il cervello sé l'è mangiato!!!! Cavolo che fegato che hai tu di descrivere una atrocità simile! Ravvivò i mie complimenti!! Anche se è una scena brutta tu l'hai scritta come l'artista che sei.
Così come sei stata brava a farmi ritornare ad essere un po' più empatia col dolore di Ranma, ti spiego meglio, ero una ragazza che trovava empatia col prossimo, soprattutto con chi aveva problemi, li facevo mie e sentivo anche il peso, ma poi con gli anni sono cambiata, complice anche una serie di circostanze che mi hanno portato a prendere decisioni nette tra cui anche il menefreghismo, ascolto i problemi delle persone cerco di dare consigli, ma più di tanto non sono interessata, invece con questo capitolo dove descrivi la sofferenza del protagonista, dove si vede un flashback del suo dolore , bhe... Mi ha coinvolto come non mai, e credo che sia solo la punta dell' aiceberg , infatti volevo chiederti a cosa si riferisce quando lui a fine capitolo si dice "ci sono cose di noi immortali che perfino voi demoni ignorate" o se mi spieghi.
Infine volevo chiederti a brucia pelo.. Akane diventerà immortale? Perché finora hai messo ben due soluzioni al problema
1 può mangiare Ariel banchettando insieme a Ursula
2 può diventare una vampira e fare concorrenza a Bella
Infine , voglio ringraziarti perché le tue storie mi fanno evadere. Grazie.

Nuovo recensore
02/05/20, ore 19:34
Cap. 22:

Mi sono BEVUTA tutti i 22 capitoli tutti di un fiato. Stanotte sono andata avanti fino alle 5 del mattino e ho smesso solo dopo che il cellulare mi è caduto dalle mani la seconda volta.
Scrivi in un modo talmente coinvolgente che davvero non ho potuto fare a meno.
Mi piace perché nonostante il testo abbondi di dettagli, non è "asfissiante" o troppo pieno, ma decisamente scorrevole.
Mi piace tantissimo come hai caratterizzato i personaggi, mixando tra aspetti mantenuti invariati e altri ooc.
Ho pensato che su quella spiaggia i due avrebbero "arato le nuvole" quando Sayuri ha tanto insistito x non far mettere ad Akane il perizoma, da una parte mi è dispiaciuto che poi non se ne sia fatto nulla, ma dall'altra ne sono contenta, perché sarebbe stato un po' banale.
Mi dispiace per quello che ha dovuto passare Akari, ho creduto che, mandate via le due spie trovate, alla fine quella sera sarebbero capitolati. Poi ho pensato che Ryoga nella sua ingenuità non sapesse cosa fare e volesse "mantenersi" x la sua promessa sposa. Però quando è venuto fuori che Ryoga ha già "consumato" mi sono chiesta se era proprio necessario che continuasse ad essere tanto imbarazzato da non farla sua.
Sono quanto mai curiosa di sapere come andrà avanti il tuo racconto.

Nuovo recensore
21/04/20, ore 15:53
Cap. 1:

Sono capitata qui per puro caso e... che dire: capitolo stupendo. La narrazione è fluida, evochi sensazioni che vanno dall'angoscia per gli eventi in sé alla soddisfazione per il modo in cui li hai descritti. Lettura che continuerò con piacere 🌷

Nuovo recensore
16/04/20, ore 22:48
Cap. 22:

Ehilá di nuovo!

Wow, davvero, wow. Devo ancora riprendermi dall'ondata di emozioni che ho provato, leggendo questo ultimo capitolo. È veramente meraviglioso e unico, non ho altre parole per descriverlo. I sentimenti, che sei riuscita a far trasparire attraverso le parole, sono così intensi da farmi venire i brividi (in maniera positiva, ovviamente). È sempre un piacere, leggere qualcosa scritto in modo così brillante. Il ritmo della storia varia a seconda del momento, oddio, scusami sono proprio ripetitiva! Ti faccio sempre i miei complimenti, ma alla fine mi sa che sono un po' ridondanti. Obiettivamente parlando, a livello narrativo la storia non delude mai, riesce sempre a coinvolgere e a catturare il lettore, il lessico è vario e mai ripetitivo, la grammatica senza nemmeno una sbavatura. Quindi il giudizio complessivo sono tipo 10 pollici in su!!

Ti abbraccio forte e ti ringrazio, per tutto l'impegno che ci metti ogni volta 
Srella
(Recensione modificata il 16/04/2020 - 10:50 pm)

Recensore Veterano
15/04/20, ore 02:12
Cap. 2:

Altro capitolo sensazionale :)
La storia è appena incominciata e il nostro protagonista ha dovuto soffrire perdite molto gravi.
Adesso è solo al mondo e si appresta ad una nuova vita. Ma dove si dirigerà? Non vedo l'ora di scoprirlo ;)